Il Palajonio si re-impossessa dei fasti di un tempo. E’ l’Augusta a conquistare la Coppa Italia di Serie B, al termine di una FInal Eight che l’ha vista splendida protagonista. Superato in finale il Barletta per 5-1 e trofeo alzato al cielo in coda ad una stagione che potrebbe anche regalare l’attesa promozione in A2.
I biancoblu megaresi hanno superato prima il Potenza Picena (6-0) poi in semifinale l’Isernia (8-1). E niente da fare anche per il pur volenteroso Futsal Barletta. Zanchetta e Davide Spampinato firmano l’impresa.

È una marcia d’alta classifica quella del Siracusa. Gli azzurri vincono anche ad Andria, ingranano la quinta (vittoria consecutiva) e consolidano la posizione un griglia play-off.
Siracusa pratico e cinico quanto basta, capitalizza la rete di Valente al quarto d’ora e torna dal Degli Ulivi con altri tre, preziosi punti.

Premio Odissea, valevole per la II Tris Nazionale, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Sabato 18, alle 16:30, scatterà l’handicap discendente che, sul miglio e in pista grande, impegna i quattro anni e oltre. Il numero 1 dello schieramento Ghja, potrebbe essere il piazzato base visto le categorie superiori affrontati nel periodo; gli avversari sono Celtimar, dalla discreta forma e peso ancora possibile, e Big Ro rientrato davvero bene. Non restano certo fuori dai giochi Cute Lady e Idomeneo, mentre il progresso è atteso Happy And Fast. Una condizionata alla quarta corsa, sul miglio della pista grande, invece, farà protagonisti i cavalli di tre anni. Irish Diamond è il soggetto da battere: buona la forma e corre benissimo nel periodo. Attenzione al rientro, dopo vittoria su handicap principale di gennaio, di Mister Anthony, cavallo dagli ottimi mezzi. Attrezzato per il miglio Captain Glow. Ancora, da non sottovalutare, una Geraldine che allunga la distanza. Il Premio Saffo, poi, abbinato all’ippica nazionale, mostra nel suo campo partenti la linea dettata da Sopran Cosmic, con Zinnobar e Blindman, finiti nell’ordine in una recente condizionata sul dirt. La competizione si riaccende sul doppio km del tracciato in sabbia. In questo handicap discendente potrebbero far bene Ace to Pesca, con perizia ancora possibile e Time Trial che, con 51 kg in sella, potrebbe sfruttare il vantaggio in perizia e ribaltare ogni pronostico. Le sei corse scatteranno dalle 15.25 in poi.

Da venerdì il Palajonio di Augusta ospita la Final Eight di Serie B di calcio a 5. Appuntamento conclusivo per l’assegnazione della Coppa Italia organizzato in sinergia con la Divisione calcio a 5.
Tre le otto le formazioni che si daranno battaglia per conquistare il trofeo anche i padroni di casa della Maritime Augusta, in lotta anche per la promozione in A2. Qualificate anche Saints Pagnano di Merate (Lecco), Brillante Torrino (Roma), Futsal Barletta, Ossi San Bartolomeo (Sassari), Carrè Chiuppano (Vicenza), Isernia, Potenza Picena (Macerata).
Alle 14 scattano i quarti con Saints Pagnano-Brillante Torrino; a seguire Futsal Barletta-Ossi San Bartolomeo (16.00), quindi Carrè Chiuppano-Isernia (18.00) ed alle 20.00 Potenza Picena-Maritime Augusta (20). Sabato giornata dedicata alle semifinali (ore 18.00 e 20.30), domenica la finale (20.30).

Il Siracusa vince ancora. Lo fa battendo, per la seconda sfida casalinga consecutiva, il Fondi. A determinare le sorti dell’incontro una sola rete,firmata da Scardina. Entusiasmo alle stelle tra gli azzurri, con lo sguardo già puntato sulla prossima gara, questa volta in trasferta, avversario Andria. Mister Sottil ha schierato in campo la stessa formazione della passata domenica. Prima della gara con il Fondi, la tifoseria ospite ha deposto un mazzo di fiori sotto la curva in ricordo di Nicola De Simone, compagno di squadra di diversi tecnici e calciatori del club fondano.

Pari e patta tra Ortigia e Velletri nel big match dell’ottava giornata di andata del campionato di A2 femminile, girone sud. Alla “Paolo Caldarella” finisce 5 a 5 al termine di una partita condotta per gran parte del tempo dalle biancoverdi. Le siracusane, seconde in classifica a tre punti dalle ospiti, si ritrovano per ben quattro volte sul +2 senza riuscire, però, nel colpo del ko. Cassone e compagne mettono in acqua la loro grinta e l’evidente voglia di vincere per acciuffare al primo posto il sette di Danilo Di Zazzo.
Le laziali, squadra giovane e ben ordinata in vasca, subiscono le siciliane per i primi tre tempi ma sono brave a non perdere la calma necessaria per reagire.Ne viene fuori una partita molto tattica e segnata anche da alcuni errori di precisione al tiro e di eccessiva precipitazione nella conclusione.Un pareggio probabilmente giusto per quanto fatto vedere da entrambe le formazioni ma che, sostanzialmente, non serve a nessuna delle due squadre.L’allenatore, Valentina Ayale commenta con tono comunque soddisfatto. “Non la considero un’occasione sprecata-dice a fine gara- È una tappa importante per la nostra crescita. Abbiamo confermato il nostro cammino e ce la siamo giocata contro una squadra che non ha avuto stop in questo girone.Ho detto alle ragazze che non dobbiamo caricarci di responsabilità che vanno oltre i nostri obiettivi di inizio stagione. Rivedremo questa partita perché abbiamo dimostrato che, correggendo alcune cose, possiamo continuare a dire la nostra in questo torneo”.

Spicca il grigio mantello ed emerge la qualità di The Dreamer. E’ lei, la figlia di Le Vol De Nuit, a siglare la Seconda tris affidata, oggi, all’ippodromo del Mediterraneo. Commozione e gioia per gli “Eredi di Sebastiano Sortino”, che dedicano il primo successo siracusano di The Dreamer al panificatore scomparso. Il regista è Giovanni Formica, che attacca Zenas nei pressi del palo e, di misura, riesce ad avere la meglio su di lui. Solo un terzo posto è quel che rimane per il buon Laguna Drive che, quindi, completa l’arrivo del Premio Miles, handicap discendente che ha misurato i soggetti anziani sui 1700 metri della pista grande. Dutch Breeze, intanto, afferra la prova di maggiore dotazione: Premio Miss Griss. Dopo il recente successo il portacolori di Giusy Guida replica con Giuseppe Cannarella, respingendo l’attacco del favorito Kylach Me If U Can che si accomoda al posto d’onore. Terzo giunge Comet Grey, che riesce a contenere l’affondo di Bridge Orteip. Questo è il podio della condizionata, terza prova del convegno di galoppo, che ha Impegnato ancora gli anziani sulla breve distanza dai 1200 metri di pista piccola.

E’ Kylach Me If U Can il favorito della condizionata, Premio Miss Gris, abbinato alla terza delle sei corse in programma nel pomeriggio di sabato 11 all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Sui 1200 metri della pista piccola, l’allievo di Stefano Postiglione dovrebbe veramente trovarsi a suo agio nei confronti del nutrito campo partenti. Gli anziani avversari che potrebbero impensierirlo sono Dutch Breeze, decisamente in progresso visto l’ultima vittoria iscritta in curriculum, Anfiarao che accorcia ed è da valutare su nuova distanza e Comet Grey che potrebbe correre da protagonista. Due handicap discendenti dal montepremi di 8 mila e 800 euro, invece, dividono gli atleti per età. Il primo, nella quarta corsa Premio Mile abbinato all’Ippica Nazionale, schiera ben 13 partenti sui 1700 metri in pista grande. Qui Dream Spirit, numero 3 dello schieramento, anche con i suoi 62 kg in sella, ha le carte in regola per mettere tutti d’accordo. L’allievo di Sebastiano Cannavò ha frequentato categorie sicuramente più impegnative e, anche al rientro, è atteso all’arrivo. Valide alternative sono Zenas, bene all’ultima, Wonder Hyde che, benché stenta a ritrovarla giusta forma, viaggia in categoria abbordabile, è il top weight Laguna Drive. I 3 anni, invece, sono impegnati sui 2100 metri della pista piccola. In questa quinta corsa il punto di riferimento è Madame Paco. L’allieva di Vincenzo Caruso ha dimostrato di gradire qualche metro in più, benché si è espressa ultimamente sulla pista sabbia. Ha una grossa chance il numero 1 Digonient, attrezzato per la distanza, ma carico al peso. Poi Jane’s Requinta, alterna ma ben posizionata in perizia. La prima corsa scatterà alle ore 15:25.

Al De Simone esplode la gioia. Il Siracusa batte la Vibonese con un sonoro 3-0. Inutile ogni tentativo degli ospiti di uscire a testa alta dalla trasferta siracusana. Azzurri ormai tranquilli ma determinati in campo. Al 20′ del primo tempo è Catania a portare avanti gli aretusei, con un colpo di testa su punizione battuta da Valente. Al 33′ è proprio Valente a realizzare il 2-0, su suggerimento di Azzi. Al 40′, il rigore per il Siracusa, che significa prima il palo di Scardina, poi la rete di Turati. Al 57′ tocca a Minarini accorciare le distanze, ma sul finale, ancora una rete, firmata da Azzi, che segna il 4-1.

Ancora una vittoria per il setterosa del Circolo Canottieri Ortigia che, alla “Paolo Caldarella”, batte il Volturno con il punteggio di 13 a 6.
Le locali si presentano determinate davanti al pubblico di casa, decise a raggiungere quota 18 in classifica. Le biancoverdi concedono poco a Starace e compagne che, davanti alla neo dottoressa Ignaccolo, concludono poco grazie alla difesa arcigna.
Le padroni di casa, richiamate più volte dall’esigente Ayale, provano e riprovano soluzioni. Ne viene fuori una partita piacevole che allunga la striscia positiva delle siracusane che continuano, così, la rincorsa al primo posto.
Commento Valentina Ayale (all. Ortigia): Buona partita. Abbiamo provato soluzioni diverse: ci siamo riuscite in parte ma sono contenta per i 3 punti e per le ragazze. Ora ci prepariamo per l’incontro di domenica prossima. Contro la capolista, in casa, speriamo nel pubblico delle grandi occasioni. Questa squadra lo merita.
Commento Alessandra Battaglia (Ortigia): Il gruppo sta crescendo. Anche le straniere si stanno integrando negli schemi e le stiamo conoscendo meglio. Io continuo a segnare ma questo avviene grazie alle compagne. C’è una buona intesa e possiamo ancora migliorare. Il collettivo è il nostro punto di forza.