Ippica. Al Mediterraneo galoppo e le divertenti "curse chè scecchi" il 2 giugno

(c.s.) Le divertenti e simpatiche “Curse che Scecchi” ritornano a vivacizzare, insieme al galoppo di qualità, con l’atteso Handicap Principale C “Premio Teatro Greco”, il pomeriggio di giovedì 2 giugno all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa.
Usi, costumi e tradizioni del nostro territorio, andranno in scena attraverso un evento che coniuga le tradizionali corse degli asini, montati senza finimenti, dai fantini, cavalieri e addetti ippici, con carretti siciliani, ambientazioni in abiti d’epoca e antichi mestieri. Il tutto offerto tra le sette corse di galoppo, in programma dalle ore 15.00.
L’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa e la Fattoria Cugno Lupo di Vincenzo Cavalieri, in collaborazione con il Comitato Quartieri, il Palio San Michele e il Comune di Canicattini Bagni, dedica, per la quarta edizione, la giornata della Festa della Repubblica alla forte passione e al sentito legame con equidi simbolo della nostro territorio. Un evento che richiama, all’Ippodromo del Mediterraneo, migliaia di spettatori che riscoprono, divertendosi, quell’atmosfera agreste e tipica della civiltà contadina. Si attendono i nomi di coloro che si aggiundicheranno a “Cursa che Scecchi”, dopo la vittoria, nella prima edizione, della grigia asina Luisa montata dal cavaliere Roberto Amaraddio, della rossa asinella Tania e del fantino Tony Fusco protagonisti della seconda edizione e di Massimo Argentano e dell’asinella Lucia vincitori della terza edizione. Sarà ancora spettacolo, sport, cultura, tradizione e sano divertimento.




Calcio, Serie D. Il Noto riparte dalla riorganizzazione societaria: presto novità

Comincia la programmazione della nuova stagione anche in casa Noto. Granata per il settimo anno ai nastri di partenza della Serie D. Il primo passo sarà la revisione dell’organigramma societario.
Gli attuali vertici dirigenziali sono rappresentati da Nunzio Leanti, dal Vincenzo Dejan e da Corrado Leanti. Nelle prossime settimane altre personalità “di alto profilo” – spiega una nota della società – saranno chiamate a far parte della dirigenza granata. Non è escluso che tornino a contribuire alle sorti granata anche ex dirigenti che potrebbero riavvicinarsi al Noto calcio.




Calcio giovanile. Memorial Panigada, il 26 maggio scatta l'ottava edizione

Giovedì 26 maggio alle 15,.30 cerimonia di apertura dell’ottava edizione del Memorial “Mario Panigada”. Ospite d’onore Filippo Galli, direttore del settore giovanile dell’A.C. Milan.Alla manifestazione saranno coinvolti oltre 1000 atleti in rappresentanza delle oltre 60 società iscritte al torneo. Quattro le categorie partecipanti: “piccoli amici”, “pulcini misti”, “pulcini 1° anno” ed “esordienti”.
“Saranno 5 giorni all’insegna dello sport – ha detto il patron della Rari Nantes Roberto Di Mauro – dedicati ad un grande uomo, Mario Panigada, esempio per i tanti bambini che fino a domenica 29, si contenderanno il torneo nei nostri campi”.
Oltre a Filippo Galli, direttore del settore giovanile dell’A.C. Milan, prevista la presenza del presidente regionale dell’A.S.C., Fabio Gioia  e del presidente regionale Sicilia e del presidente del Comitato provinciale Siracusa della F.I.G.C., Santino Lo Presti e Maurizio Rizza, e del presidente del Comitato provinciale C.O.N.I. di Siracusa, Liddo Schiavo. Al Memorial “Mario Panigada” è stato concesso il patrocinio gratuito dal Comune di Siracusa.

 

foto: la formazione pulcini del Palazzolo vincitrice della passata edizione




Calcio, Serie D. Il Siracusa chiude la poule con un successo:3-2 con la Virtus Francavilla

Il Città di Siracusa si impone per 3-2 in casa della Virtus Francavilla in gara due della Poule scudetto. Per l’ultima gara ufficiale della stagione, Sottil(peraltro squalificato e sostituito in panchina da Cristaldi) non può disporre degli indisponibili, a vario titolo, Baiocco, Sibilli, Marino, Ricciardo, Longoni e Catania, Barbiero e Marghi.
Spazio quindi a Porcaro in difesa, Trofo e Palermo in mezzo e Gallon in attacco. Panchina per Chiavaro, Dezai e Spinelli.
Avvio forte degli azzurri che al 2’ passano subito in vantaggio. Grande azione di Arena che fa fuori la retroguardia pugliese, mette in mezzo per Gallon che, da ottima posizione, non può sbagliare. Al 6’ arriva il pari. Lancio di Galdean per Masini che scatta sul filo del fuorigioco e non dà scampo all’estremo difensore azzurro. Appena sessanta secondi e si ripropone l’identica situazione di prima con il raddoppio dello stesso Masini. Gara condizionata da qualche topica difensiva di troppo e 3 reti dopo appena sette minuti. Dopo il terribile uno-due, la squadra di Sottil reagisce e sfiora il pari al 22’ su punizione calciata da Arena. Al 26’ dubbi per un intervento di Iurlo su Savanarola imbeccato in area da Giordano. Due minuti dopo, è la volta di Arena che, tutto solo spara addosso al portiere avversario.
Continua la sagra degli errori ed è Gallon che, al 29’ in area pugliese, non trova il guizzo vincente. Minuto 35, percussione di Palermo che si attarda al momento della conclusione e l’azione sfuma. In chiusura di frazione, ancora Masini protagonista che dalla distanza scheggia la parte alta della traversa. Dopo un minuto di recupero, si va negli spogliatoi con i padroni di casa avanti.
Nella ripresa a farla da padrone è il grande caldo con le squadre che tendono ad allungarsi. Al 56’ c’è da registrare l’ingresso del giovane classe 98 Rizza, in luogo di Porcaro. Un minuto dopo l’incredibile rete di Orefice che, con una giocata individuale, riporta il risultato in parità.
Il Città di Siracusa insiste e, al 59’ trova il terzo gol con Gallon bravo a farsi trovare pronto in area pugliese. Al 70’ proteste dei locali per un presunto fallo in area su Masini. Lo stesso, subito dopo in una nuova azione offensiva, mette in mezzo, ma è provvidenziale l’intervento di Vindigni.
Azzurri sotto pressione e al 79’ ci pensa Trofo a sbrogliare una brutta situaizone. Sessanta secondi dopo, Rizza e il neo entrato Dezai si rendono insidiosi, sfiorando la quarta rete.
Nel forcing finale dei pugliesi c’è da registrare una bella conclusione di Picci che al 87’ timbra la traversa. Vince il Città di Siracusa e da domani è già Lega Pro.




Calcio, Poule scudetto: in Puglia la sfida Francavilla-Siracusa

Ultima seduta in sede, ieri, per il Siracusa prima della partenza di questa mattina in pullman. Gli azzurri si sono allenati nel pomeriggio al De Simone in vista della trasferta di Francavilla Fontana. Di fatto quella con i puglesi sarà l’ultima partita della stagione. Riscaldamento tecnico, lavoro di reattività, partita a campo ridotto e situazioni tattiche il programma odierno. Al termine mister Sottil ha diramato la seguente lista dei convocati.Viola, D’Alessandro, Porcaro, Santamaria, Vindigni, Chiavaro, Orefice, Dentice, Palermo Giordano, Spinelli, Trofo, Savanarola, Gallon, Dezai, Arena, Boscarino e Rizza.




Calcio, Serie D. Poule Scudetto, il Siracusa cerca riscatto a Francavilla

Seconda giornata della Poule Scudetto di Serie D, il Città di Siracusa domenica sfida la Virtus Francavilla. Si gioca in Puglia con fischio d’inizio alle 15.30 e non alle 16.
I tifosi azzurri potranno acquistare i biglietti direttamente al botteghino dello stadio di Francavilla Fontana, il “Giovanni Paolo II”. L’intero costa 10 euro, ridotto 5, sotto i 13 anni ingresso gratuito.




Pallanuoto, Serie A2. La 7 Scogli chiude la stagione a Salerno

Ultima di campionato per la 7 Scogli che sabato alle 14.30 sarà impegnata a Salerno, contro la Rari Nantes, alla piscina “Simone Vitale”. Biancoblu reduci dal pari beffa con la Roma Nuoto.
In panchina a Salerno guiderà la squadra Brane Zovko per l’indisponibilità di coach Aldo Baio. “Siamo sereni e consapevoli che non avremo nulla da perdere. Possiamo concludere nel migliore dei modi la stagione che ci ha visti sempre protagonisti ed in lotta fino alla fine per un posto nei play-off promozione”.




Calcio a 5 non vedenti, amichevole Italia-Belgio a Siracusa il 26 maggio

Amichevole a Siracusa tra Italia e Belgio. Un test importante per le due nazionali di calcio a 5 non vedenti in vista degli Europei di Germania 2017. La gara il 26 maggio alle 16, al Franco Bianchino di via Pachino, nell’ambito dell’ottavo Memorial Panigada.
Il responsabile tecnico della Nazionale, Pasquale Porciello, ha accolto l’invito dell’Asd Rari Nantes. Tra i convocati, i siracusani Salvatore Papa (portiere) e Carmelo Terranova (attaccante).




Calcio, Serie D. Poule scudetto, la Viterbese passa a Siracusa (1-4). Pesa l'arbitraggio

Un 1-4 casalingo che pesa come un macigno sulle possibilità di proseguire il cammino in poule scudetto. Il Siracusa affonda al De Simone al cospetto di una Viterbese più cinica e decisa.
Ampio turn-over tra gli azzurri che comunque partono meglio. Poi al 3 viene espulso Sottil dalla panchina per proteste. Scelta arbitrale più che discutibile. E gli ospiti passano al 9 con Ansini. La Viterbese gioca corta e accorta e al 19’ trova il raddoppio grazie ad Invernizzi. Al 28’ arriva la terza rete con Neglia.
Al 37’ il Città di Siracusa è anche sfortunato con Savanarola che, su cross di Barbiero, colpisce il palo. Al 40’ Catania segna aiutandosi con la mano. Secondo giallo e via degli spogliatoi.
Nella ripresa Sottil, giocoforza, arretra Giordano sulla linea dei difensori e sposta Savanarola in mezzo con Spinelli. Quest’ultimo, con un tiro dalla distanza al 49’ impegna Pini in due tempi.
Al 71’ è la volta di Bernardo a siglare il poker con un bel tiro di sinistro. Al 86’ per una spinta in area di Dierna su Chiavaro, l’arbitro decreta il rigore realizzato da Giordano. I laziali amministrano senza problemi e vedono spianata la strada per la via Emilia.
Agli azzurri gli applausi delle propria gente per la vittoria del campionato meno per la prova con la Viterbese. Domenica prossima gara due in Puglia contro la Virtus Francavilla.
“Non voglio fare polemiche – dice a fine gara Sottil – ma avete visto il rigore non dato a Dezai dopo appena due minuti di gioco. Rimane un giorno di festa malgrado la sconfitta, anche se rimane il rammarico per la sconfitta. Non so perché l’arbitro non abbia fischiato un rigore solare. Ho solo chiesto, educatamente, delle spiegazioni e invece mi ha cacciato. La partita si è messa male subito, abbiamo avuto un calo di tensione, ripeto che mi dispiace aver perso l’ultima gara davanti al nostro pubblico. L’arbitro ha rovinato la gara, anche se rimangono alcune nostre topiche. Questa sconfitta non oscura il grande lavoro di questo meraviglioso gruppo”.
Fernando Spinelli si sofferma sull’approccio alla gara. “Penso che questa partita sia la dimostrazione che quando c’è un’intensità fisica e mentale inferiore si può andare in difficoltà con qualsiasi avversario- spiega il capitano azzurro- e’ inutile parlare dell’arbitro. Ci dispiace tanto per i nostri tifosi perché ci tenevamo a chiudere in un modo diverso”.




Pallanuoto. L'Ortigia rosa batte il 3 T Sporting Club e torna al successo tra le mura amiche

L’Ortigia rosa porta a casa una vittoria importante a tre giornate dal termine della stagione battendo il 3T Sporting Club 8-6. Le aretusee tornano al successo tra le mura amiche dopo un lungo digiuno e lo fanno sfoderando una prova maiuscola, contro un avversario che non ha risparmiato nulla.

Ad aprire le marcature del match è Alessia Mascari, con una girata dal centro. Le ospiti ristabiliscono la parità con Ferotti ma Battaglia, su rigore, riporta avanti l’Ortigia. La seconda frazione vede subito il 3T trovare il pareggio, ancora con Ferotti, e poi il vantaggio con Carlotta Ricciardelli. A 38 secondi dalla fine, Giorgia Amato segna il rigore del momentaneo 3-3. La partita s’incattivisce nel corso del terzo tempo. Vengono espulse Rella e Ricciardelli per reciproche scorrettezze e, in seguito, la numero 11 ospite Mandara, per un fallo su Grazia Sparacio. Dopo il gol di D’Auria, in superiorità, l’Ortigia mette a segno tre reti consecutive, ribaltando il risultato e portandosi sul +2. L’ultimo tempo si gioca in equilibrio e si conclude con il parziale di 2-2 per il definitivo 8-6 biancoverde.

All’andata fu una gara nervosa che noi giocammo male e il risultato ci lasciò grande rammarico – ha commentato Valentina Ayale a fine gara. Oggi volevamo riscattare quella sconfitta e tornare alla vittoria davanti al nostro pubblico. E’ stata una gara dai due volti, ben giocata nei primi due tempi e molto nervosa negli ultimi due. Nonostante i consueti errori sotto porta e con l’uomo in più, stiamo prendendo consapevolezza dei nostri mezzi. Abbiamo impiegato troppo tempo per giocare al nostro livello e la vittoria di oggi è molto importante. Speriamo di continuare così fino al termine del campionato e centrare l’obiettivo salvezza”