Pallanuoto, Serie A1. L'Ortigia regola il Torino per 13-8: ora può sognare la Final Six

L’Ortigia batte il Torino sul neutro di Catania per 13-8. Biancoverdi contratti in apertura. Il cambio di piscina si fa sentire e Napolitano e compagni ci mettono un tempo per adattarsi. Poi, grazie alle splendide conclusioni di capitan Giacoppo, alla buona prova della difesa e alla tripletta di Lindhout nel terzo parziale, i siracusani conquistano meritatamente la vittoria.
Giuseppe Marotta, presidente onorario dell’Ortigia, fa i complimenti alla squadra ed al pubblico. “Ci hanno seguito nonostante il cambio repentino di campo. È bello averli visti e sentiti per tutta la partita. Noi andiamo avanti e cerchiamo di far tutto per loro. Naturalmente guardando alla Final Six, un appuntamento storico per Siracusa; una finale scudetto che saprà promuovere la nostra città ulteriormente”.




Calcio, Serie C. Il Siracusa ritrova il sorriso, vittoria corsara a Pagani: 1-2 con Bernardo e Altobelli

Il Siracusa ritrova la via del gol e torna a far punti pesanti. Il “risveglio” a Pagani, seconda trasferta consecutiva per gli azzurri di Bianco. Partono subito bene gli azzurri con Giordano che al secondo minuto di gioco conclude di destro. La palla si stampa sul palo. La paura che possa ripetersi ancora lo stesso copione di domenica in casa del Francavilla dura fino al 52′ quando Vittorio Bernardo spezza finalmente l’equilibrio portando il Siracusa in vantaggio. In mezzo, occasioni da una parte e dall’altra: prima è strepitoso Tomei su Cernigoi, poi lo stesso Bernardo e Liotti non trovano la conclusione giusta da buona posizione. Il Siracusa, però, non riesce a gestire il vantaggio perchè la Paganese reagisce d’impeto trovando in 6 minuti la via del gol con Cesaretti. Bianco mette allora dentro Scardina e Calil ma la rete della vittoria la trova Mattia Altobelli al 69′. Minuti finali di sofferenza visto che gli avanti azzurri non riescono a piazzare il gol della sicurezza e i padroni di casa pungono dalle parti di Tomei.
Vince il Siracusa, 4 punti dalle due trasferte consecutive e adesso la possibilità di allungare ancora la striscia positiva lunedì sera nel posticipo casalingo con la Reggina. Resta, però, un problema la confidenza con il gol. Il successo potrebbe restituire certezze agli avanti azzurri.




Calcio a 5. Serie A2, double per la Maritime Augusta: sua anche la Coppa Italia

È una stagione perfetta quella della Maritime Augusta. La società del presidente Ciccarello fa sua anche la Coppa Italia di serie A2. Battuto il Meta per 5-0 nell’ultimo atto della Final Four disputata proprio al Palajonio.
Pubblico delle grandi occasioni, con un tifo incessante. E i ragazzi di Miki non deludono le attese, prendendo piano piano le misure ai catanesi del Meta.
Poche settimane fa la festa promozione in A1, adesso la Coppa Italia. Un mese di stop e la Maritime disputerà i quarti della Coppa di Lega. Sogno triplete per il quintetto megarese.




Calcio, Siracusa: reti inviolate contro il Francavilla. Bianco: "Meritavamo un risultato pieno"

Una buona prestazione e tante occasioni non bastano al Siracusa per tornare dalla trasferta contro il Francavilla con il risultato atteso dopo la batosta della scorsa settimana in casa contro la Casertana. Gli uomini di Bianco in campo dimostrano voglia e capacità. Ma il risultato della sfida lascia comunque l’amaro in bocca. Prima occasione per i padroni di casa, vita facile per Tomei tra i pali. Prima occasione per gli azzurri con Scardina, tiro alto di testa. Altra possibiltà con Mancino, finisce sul palo. E’ ancora Mancino a provarci a inizio ripresa. Albertazzi para.  A 8 minuti dalla fine colpo di testa di Liotti e poi ancora Scardina , di testa, ma  impreciso. La palla va sul lato.”I ragazzi oggi meritavano risultato pieno ma è un periodo in cui ci gira tutto storto – afferma a fine partita il tecnico azzurro Paolo Bianco -. Credo però che continuando a giocare con questo spirito alla fine riusciremo a ottenere risultati importanti come fatto per buona parte del campionato“

 




Calcio, Serie C. Siracusa sfortunato, pari con palo col Francavilla: 0-0

Il Siracusa torna a far punti. Dopo due sconfitte consecutive arriva un buon pari nella prima di due trasferte consecutive. A Brindisi, contro il Francavilla, gli uomini di Paolo Bianco mostrano segnali di ripresa dopo una breve involuzione. La difesa tiene, senza subire gol. Positivo il rientro di Turati. L’occasione migliore della gara è proprio del Siracusa, con Scardina che centra un palo clamoroso nel primo tempo. Diverse, comunque, le conclusioni pericolose. È la terza gara senza gol all’attivo per il Siracusa e questo rischia di diventare un problema.
Buona volontà, discreto ordine, gli azzurri avrebbero meritato ai punti qualcosa in più. Per ora va bene il punto. Mercoledì si torna in campo.




Pallanuoto, Serie A1. Strepitosa Ortigia, nonostante le espulsioni: 9-9 a Savona

L’Ortigia pareggia sul difficile campo di Savona, tiene a distanza i liguri nella corsa alla Final Six e la stessa Canottieri Napoli che non va oltre il pareggio a Bogliasco. Partita difficile era e partita tirata fino al termine è stata.
I biancoverdi, in vantaggio anche di tre reti a metà incontro, hanno dovuto fare a meno di Jelaca, espulso per proteste nel primo tempo, poi di Rotondo e Abela fuori per tre falli, quindi di Napolitano anche lui costretto dagli arbitri a lasciare il gioco anzitempo.
Una partita tiratissima, con i siracusani sempre in vantaggio e con la difesa, ancora una volta, in grado di rintuzzare gli attacchi dei padroni di casa. Savona che solo nell’ultimo quarto, approfittando di qualche errore di troppo alla conclusione e di una squadra, quella di Piccardo, affaticata per la panchina ormai corta, è riuscita a riacciuffare il pareggio a poco meno di un minuto e mezzo dalla sirena.
Ortigia che, negli ultimi secondi, per la mancanza di cambi, è stata costretta a schierare in avanti Patricelli al posto di Giacoppo. Il capitano, autore di un poker di reti e di una prova maiuscola, è stato costretto ad uscire per un colpo ricevuto al viso.
Commento Stefano Piccardo (Ortigia): Una prova esaltante considerando le condizioni con cui è maturata. Orgoglioso dei miei ragazzi che hanno mostrato grinta e tutto il loro valore. Un signor risultato in una piscina difficile contro una signora squadra. Considerando che abbiamo avuto due espulsioni per proteste, altri fuori per tre falli e linfortunio finale di Giacoppo sostituito da Patricelli, credo di poter dire che i ragazzi sono stati fantastici. Ancora qualche errore di troppo in avanti, ma grande difesa.




Pallanuoto, Serie A1. Ortigia a Savona per coltivare il sogno Final Six

Rifinitura a Savona, questa sera, per l’Ortigia che domani, alle 14.30, affronterà i biancorossi liguri, quarti in classifica. La comitiva biancoverde è partita nel primo pomeriggio. “Savona è uno dei campi più difficili della serie A – sottolinea il tecnico biancoverde Stefano Piccardo – Solo la Canottieri è riuscita a passare. I liguri sono un’ottima squadra e lo dimostra il fatto che, negli ultimi tre anni, hanno centrato sempre la Final Six. È una squadra strutturata e di ottimo livello. Hanno un buon portiere, Soro, un serbo naturalizzato brasiliano; un ottimo mancino croato che sostiene la parte sinistra del gioco. E poi, soprattutto, è una squadra allenata bene. Noi saremo ancora privi di Siani e andiamo coscienti di dover affrontare una battaglia sportiva. Ci sono ancora nove partite, tra le tante trasferte questa è sicuramente tra le più complicate. Se dobbiamo coltivare, però, il sogno della final six non possiamo pensare di tirarci indietro”.
Grande voglia di affrontare questo turno di campionato tra i giocatori. “È una di quelle partite che si vogliono giocare – ammette senza mezzi termini Marko Jelaca – Di quelle che aspetti per gran parte del campionato. Sarà una bella sfida, tra quarta e quinta. Due squadre che stanno facendo bene. Loro vorranno rifarsi della sconfitta di Catania e tornare a fare punti. Sarà una partita fisicamente dura, molto maschia. Ma credo che la nostra squadra è pronta anche per questa trasferta”.




Calcio, Serie C. E' crisi Siracusa, sconfitto in casa dalla Casertana (0-1): 3 punti in 4 gare

E’ mini-crisi per il Siracusa. Dopo il ko di Catania arriva anche la sconfitta casalinga con la Casertana. Tre punti nelle ultime quattro giornate ed è forse questo il dato che pesa di più adesso sulla classifica degli uomini di Bianco. E proprio il tecnico azzurro diventa adesso bersaglio della critica della tifoseria più accesa. Alcune scelte hanno sorpreso come la partenza dalla panchina di Parisi e (ancora) di Nicola Mancino.
Dopo il toccante minuto di raccoglimento per Davide Astori, comincia il match. Luci accese al De Simone per la gara posticipata alle 18.30. Lunga fase di studio senza lampi particolari fino alla mezzora quando gli ospiti passano in vantaggio con Turchetta. Il Siracusa sbanda e rischia di andare negli spogliatoi anche sotto di due, ma fortunatamente il palo dice di no al tiro di Alfageme tutto solo davanti a Tomei.
Avvio di ripresa con Parisi dentro per Marotta, il Siracusa prova a creare qualcosa. Brivido al 53′ con la botta di Toscano che però non centra il bersaglio. I minuti passano senza che Giordano e compagni diano l’impressione di riuscire a prendere in mano la gara. Girandola di cambi, Siracusa a spinta offensiva. Da segnare sul taccuino una mischia su calcio d’angolo in area della Casertana con pallone rinviato quando sembrava diretto in porta su deviazione di Catania. Poca cosa. Neanche i 7 minuti di recupero tornano utili per strappare un pari in casa.




Pallanuoto, Serie A1. L'Ortigia si riprende il quarto posto, Bogliasco ko 13-8

L’Ortigia batte in casa il Bogliasco (13-8) e, grazie al successo della Nuoto Catania sul Savona, riacciuffa la quarta posizione in classifica davanti al coach del Settebello, Sandro Campagna.
Anche alla “Paolo Caldarella” il ricordo per il giovane atleta dell’Acquachiara, Mario Riccio, scomparso in settimana.
In acqua due squadre che accusano un po’ il peso della seconda partita in 72 ore ma che riescono a divertire gli oltre 500 spettatori presenti.
Biancoverdi freddi e determinati. Coach Piccardo deve ancora fare a meno di Siani; in porta Caruso autore di una buona prestazione.
In avanti ualche occasione di troppo sprecata in superiorità ma buona capacità realizzativa al centro con un Napolitano in grande spolvero.
Quello che fa la differenza, in questo momento, sembra il gruppo. In sette vanno a segno e l’intera squadra contribuisce al secondo successo settimanale.
“Abbiamo giocato con la testa e questo sta facendo la differenza quest’anno”, commenta Massimo Giacoppo. “Rispetto agli altri anni il numero delle squadre impossibili per noi sta diminuendo. C’è un cambio di mentalità che sta portando risultati”.
Sportivo il coach del Bogliasco, Bettini. “Risultato giusto, l’Ortigia ha giocato sicuramente meglio”.




Pallanuoto, Serie A1. Sabato alla Caldarella Ortigia-Bogliasco, missione quinto posto

Già in archivio la vittoria di Trieste, l’Ortigia ha rifinito questa mattina la preparazione in vista del match casalingo di domani contro il Bogliasco.
Gli uomini di Stefano Piccardo, scavalcata la Canottieri Napoli e ora quinti alle spalle del Savona, tornano in casa per giocarsi un’altra tappa importante del campionato. Resta ancora fuori Gianmaria Siani, dentro il giovane Cassia.
«Partita da affrontare, da subito, con grande spirito e concentrazione – sottolinea coach Piccardo – Bogliasco è una buona squadra e ai miei ripeto sempre di non guardare alla classifica. Abbiamo lavorato sugli errori commessi a Trieste e dovremo evitare di ripeterli. Sarà importante anche il pubblico e la spinta che potrà arrivarci da tutti loro.»
Intanto nuova convocazione in Nazionale per Giacomo Casasola. Il centroboa biancoverde è stato convocato dal Commissario Tecnico azzurro, Sandro Campagna, per il common training che il Settebello terrà ad Atene dal 18 al 21 marzo prossimi.