Calcio, Serie D. Il Siracusa si impone a Palmi, 2-1 firmato Catania e Savanarola

Con le reti di Catania e Savanarola il Siracusa ha espugnato il campo della Palmese. Nel finale, i padroni di casa hanno accorciato le distanze ma i tre punti vanno agli azzurri che continuano nella loro rincorsa alla vetta della classifica.




Pallanuoto, A1. L'Ortigia prepara la sfida contro la Rari Nantes Florentia

Sono tornati in vasca i ragazzi di Gino Leone, dopo il ko contro il Brescia. I siracusani preparano la sfida di sabato pomeriggio, alla piscina “Caldarella” contro la Rari Nantes Florentia. Fischio d’inizio alle 15. In classifica, i toscani sono penultimi a 4 punti, 3 dei quali maturati all’andata contro l’Ortigia. Gli aretusei dividono, invece, con la Lazio Nuoto la terzultima piazza con 8 punti. Un match che si preannuncia equilibrato. Parola d’ordine, per i siracusani: non sbagliare per ottenere punti pesanti in chiave salvezza.
Per la femminile, le ragazze di Valentina Ayale pronte a volare alla volta di Pescara, per la quarta gara del girone sud di A2.  Partita difficile, contro una delle migliori formazioni del girone, che ambisce al salto di categoria e che schiera in acqua anche l’ex Ortigia Gaia Apilongo. Nonostante il pronostico sia a favore delle abruzzesi, le siracusane si alleneranno tutta la settimana per ritrovare la giusta concentrazione e giocare la partita senza paura.




Calcio, D. Siracusa-Scordia: 3-0. Gli azzurri tornano a vincere

Il Siracusa “maltratta” lo Scordia.Ospiti sconfitti 3-0 al De Simone.La prima rete ha la firma di Emanuele Catania, che porta in vantaggio gli azzurri. Raddoppio con Giuseppe Savonarola, poi autore di una doppietta d’autore. Con lui il Siracusa arriva prima sul 2-0. Poi , la terza rete. Il tributo dei tifosi, l’atmosfera che cambia radicalmente rispetto agli ultimi giorni, quelli dopo la gara con il Gragnano, con tutte le conseguenze del caso, a cominciare dalla squalifica per due giornate anche per Sottil.Un ritorno al successo che soddisfa l’ambiente azzurro, ma che non può far abbassare la guardia. C’è una vetta da riconquistare e la concentrazione deve essere massima come conferma il tecnico in seconda Gianluca Cristaldi.“ La squadra ha fatto quello che doveva fare- ha spiegato il vice di Sottil- le squadre che vengono a Siracusa si difendono con molti uomini. Non era facile far saltare il loro bunker con due baluardi al centro. Abbiamo giocato con Catania prima punta, viste le defezioni. Non credo che stiamo attraversando un momento difficile, anche se mancano alcuni punti, tipola gara con il Marsala in cui siamo stati condannati da episodi. Oggi abbiamo reso la gara più agevole, e non dimentichiamo che lo Scordia è uscito indenna da Cava de Tirreni , dove magari avrebbe meritato anche la vittoria. I ragazzi hanno giocato una grande gara”.Fra i più positivi oggi Pietro Dentice.“ Sono contento per il risultato e la prestazione- commenta Dentice- tutti abbiamo disputato un’ottima partita. Sono venuto per vincere il campionato, siamo in una piazza importante e sappiamo quale sia l’obiettivo”
Prima doppietta in azzurro per Peppe Savanarola, giocatore dalle indiscutibili doti tecniche.
“Ho dedicato il mio primo gol alla mia famiglia e poi, naturalmente, ai nostri tifosi- spiega il fantasista – sono le classiche gare che possono riservarti sorprese. Venivamo da due pareggi interni, non potevamo sbagliare. Dobbiamo continuare su questa strada. E’ solo l’inizio di una lunga serie di partite che dobbiamo vincere. Chi sta dietro non può permettersi di fare passi falsi. Siamo il Siracusa, rispettiamo tutti, ma sappiamo che c’è un obiettivo da raggiungere tutti insieme, squadra, tifosi, stampa. Abbiamo solo da perdere, perché c’è un blasone da rispettare. Questa città merita altri palcoscenici, dobbiamo onorare la nostra città e i nostri tifosi”.




Ippica. Zaiman e Idomeneo tornano al successo: protagonisti all'Ippodromo del Mediterraneo

Zaiman e Idomeneo protagonisti indiscussi all’ Ippodromo del Mediterraneo. Sono stati loro ad aggiudicarsi le due condizionate suddivise per età, che hanno arricchito il pomeriggio ippico siracusano. Il grigio schierato da Enzo Cutrale, tornato su un terreno gradito, non delude e decide il Premio Badesse riservato agli anziani. A imporre il ritmo sui selettivi 2100 metri della pista piccola ci pensa La Chica Sensual, che subisce il primo vero attacco proprio da Zaiman, dall’ingresso in dirittura. Ci crede il fantino Roberto Fontana che, in sella al vincitore, ai 250 metri dal traguardo, completa il sorpasso sul collega Federico Bossa, al quale era stata affidata la qualitativa femmina di Stefano Postiglione. Buona la prestazione fornita da Never Say Never che, poco considerato alla vigilia, si accomoda sul terzo gradino del podio. Idomeneo, torna a primeggiare tra i soggetti di tre anni impegnati sui 1600 metri del Premio Monteriggioni. E’ rivincita di “Bossa” su “Fontana”: il fantino milanense, questa volta , batte in duello il diretto avversario, arginato al posto d’onore con Madame Mascara. Giunge per la terza moneta Pretzel Logic. Convincente, infine, l’affermazione di Challengeaccepted che rompe il pronostico e si aggiudica il Premio Montepulciano. Vola sui previsti 1200 metri della pista piccola e si impone sui primi della classe: Comet Grey e Lady Tari.




Pallanuoto, A1. L'Ortigia prepara la gara di Brescia senza Tringali

Dovrà fare a meno di Andrea Tringali, domani, l’Ortigia di Gino Leone, impegnata alla Mompiano di Brescia, fischio d’inizio alle 14,30.  I biancoverdi, dopo l’ottima prova alla “Caldarella” contro la Canottieri Napoli, incontreranno la formazione dell’ex Christian Napolitano nel match valevole per la prima giornata del girone di ritorno. Tringali, in settimana, ha lasciato Siracusa per motivi di lavoro. Un’assenza pesante, ma lo stesso giocatore augustano, con un videomessaggio su facebook, ha incitato i compagni e fatto loro un grosso in bocca al lupo per il proseguo del campionato. Rispetto all’andata, però, ci sarà Stevie Camilleri, che a settembre non disputò la prima partita di campionato per un impegno con la nazionale maltese. “Sarà una partita molto diversa da quella giocata qui a Siracusa, soprattutto dal punto di vista psicologico – ha esordito il vicecapitano Dario Puglisi questa mattina. All’andata per noi fu il debutto in A1 mentre adesso, dopo il giro di boa, abbiamo sicuramente preso coscienza del livello di questo campionato e capito in cosa dovremo migliorare per raggiungere la salvezza. Domani giocheremo contro la squadra che, a mio avviso, contenderà il titolo nazionale al Recco, perciò abbiamo grandi motivazioni. L’impegno è proibitivo e il pronostico è tutto dalla loro parte, ma cercheremo di sfruttare questo match per provare a mettere in pratica qualche schema in vista degli scontri diretti che non potremo più sbagliare – ha concluso il difensore siracusano”.Domenica mattina, alle ore 12, le ragazze di Valentina Ayale scenderanno nuovamente in vasca alla “Caldarella”, per la terza gara di andata del campionato di A2 Femminile Girone Sud. Le biancoverdi, incontreranno il Racing Roma, attualmente al comando a punteggio pieno. Partita difficile ma non impossibile, perché le siracusane, dopo la bella vittoria ottenuta contro la Roma Waterpolo, hanno lavorato tanto in settimana per migliorare alcune soluzioni di attacco e difesa.  Ad arbitrare l’incontro è stato designato il sig. Puglisi.




Ippica, domani le corse più attese all'Ippodromo del Mediterraneo

(cs) Due condizionate sono le corse più attese del convegno ippico previsto sabato 6 febbraio all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Suddivise per età separano i protagonisti che scenderanno sui tracciati siracusani dalle ore 15.10 in poi con le sette corse in programma. La seconda corsa, che impegna gli anziani sui 2100 metri di pista piccola, segnala come affidabili Zaiman e Kastini, anche se gli altri avversari partecipano tutti con piena chance. I tre anni, invece, animano il campo partenti della sesta corsa. Sul miglio della pista grande potrebbero emergere i nomi di Blue Prince e Pretzel Logic, reduci da vittorie. Valide alternative sono sia Idomedeo che Ipse Fecit Nos. Previsto anche un handicap discendente sulla breve distanza dei 1200 metri. La quinta corsa, Premio Montepulciano, potrebbe essere appannaggio di Lady Tari, Comet Grey o Lear Oile Oile. Inizia così il mese di Febbraio dedicato al galoppo, cui Siracusa riserva convegni ippici ogni sabato pomeriggio. Giorno 13 Febbraio, inoltre, le corse di galoppo saranno accompagnate da un evento collaterale per prepararsi al giorno dedicato all’amore: San Valentino. “First Love- San Valentino all’Ippodromo” allestisce un romantico e delizioso pomeriggio tra balli, giochi e intrattenimento per tutte le coppie presenti.




Calcio, D. Il Siracusa prepara la sfida con lo Scordia: due giornate di squalifica per Sottil, Dezai e Spinelli

La notizia è ufficiale da alcune ore: due giornate di squalifica dopo la gara di Gragnano per il tecnico Sottil, Spinelli e Dezai. Ieri , Siracusa impegnato nella consueta seduta pomeridiana al De Simone. La gara con il Gragnano ha lasciato, dunque, pesanti conseguenze, sopratutto per la società Campana. Fermo per 20 giorni Gallon, per il trauma contusivo rimediato al piede sinistro. Oggi , appuntamento allo stadio alle 14,30. La partita contro lo Scordia  si giocherà alle 15,30, come da accordi intercorsi fra le due società. La ratifica è arrivata dal Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti .




Calcio, D. "A rilento i lavori sulla pensilina", lo sfogo di Simona Marletta

La sollecitazione parte dal direttore generale, Simona Marletta: credere di più nelle potenzialità del gruppo. Così la dirigente del Siracusa analizza il momento della squadra, invitando tutti a non abbassare la guardia. “Non mi piace recriminare, non fa parte del mio modus operandi- spiega il dirigente azzurro- conosco solo il lavoro e il sacrificio. Tutti possiamo sempre dare di più, e a tutti i livelli. Se qualcuno pensa che qui si voglia i allentare la presa, vi assicuro che si è fatta un’idea sbagliata. Nessuno ha intenzione di mollare-assicura-  e ci giocheremo sino alla morte questo campionato senza lesinare sforzi”. Critiche riferite, invece, ai lavori relativi alla pensilina del “De Simone”. “Ancora una volta vanno a rilento- conclude il direttore generale – e da due giorni non abbiamo notizie degli operai”.




Basket, C. Prova di forza dell'Aretusa a Giarre

Ha dato spettacolo, ieri, l’Aretusa a Giarre. Prova di forza dei siracusani,  che mettono al sicuro il punteggio già nel primo quarto. .Marletta schiera il quintetto formato da Agosta, Smith, Sorrentino, Alescio e Bellofiore. Difesa aggressiva quella dell’Aretusa, con un attacco che  con igiochi a due tra Sorrentino ed Agosta crea enormi problemi alla difesa di Giarre, realizza un gap incolmabile.Grazie anche ad un Sorrentino immarcabile, con 3 tiri da 3 punti segnati ed un totale di 17 punti totali,
la squadra aretusea mette le mani sulla gara ed il risultato finale del quarto 12/29 ne è la riprova. Nel Secondo Quarto, la squadra allenata da Marletta, allunga ancora e a 6′ dalla fine è già avanti di 22 punti, da evidenziare un Robinson in grande spolvero. Il quarto termina 30/57.Nel terzo quarto la Polisportiva Aretusa raggiunge il massimo vantaggio a +30, ma un momento dinervosismo di Smith ed il 4° di Agosta costringono Marletta ad effettuare due cambi. Il Giarre ne approfitta
recuperando e chiudendo il quarto 50/68. L’ultimo quarto vede l’Aretusa controllare la gara ed il Basket Giarre ad inseguire pagando lo sforzo
con l’uscita per 5 falli di tre giocatori, a 6′ dal termine il risultato è 61/80 in favore degli aretusei. La sirena
chiude la gara con il risultato di 73/93 ad appannaggio della squadra siracusana.




Calcio,D. Quel pareggio che brucia, 1-1 del Siracusa in casa del Gragnano

Un risultato che brucia. Vincere sarebbe stato importante ma il Città di Siracusa non è andato oltre un pari, 1-1 al termine dell’anticipo in casa del Gragnano. Una gara decisa da due calcio di rigore, firmati da Foggia e Savanarola.Prima partita senza lo squalificato Baiocco, la cui assenza, in campo, si è avvertita così come ha pesato quella di Chiavaro. Dentro Spinelli e Vindigni, mentre in attacco, il debutto di Ricciardo. In terra campana un folto gruppo di tifosi e il supporto di quelli della Juve Stabia. In mattinata, una delegazione azzurra si è recata al cimitero di Castellamare di Stabia per rendere omaggio a Nicola De Simone, sfortunato difensore morto durante uno scontro di gioco nel lontano 79’ .
Avvio contratto per la squadra di Sottil che cerca di fare
la gara. I locali si limitano a contenere per poi ripartire. Al 15’ un suggerimento
di Catania non trova pronto alla conclusione Ricciardo.
A sorpresa però, il Gragnano passa in vantaggio al 17’ grazie ad un calcio di rigore trasformato da Foggia. Penalty concesso per un fallo in area di Barbiero su Martone.
Azzurri in difficoltà, e al 24,’ un colpo di testa di Mascolo su cross di Carfora per poco non regala il raddoppio. Campani ancora pericolosi con Martone e Mascolo , ma le loro iniziative non trovano compagni alla conclusione.
Spinelli, al 32’ , si guadagna una punizione dal limite, ma la conclusione di
Giordano si spegne sulla barriera.
Azzurri vicini al pari con Palermo che, al 42’ coglie un clamoroso palo.
Si va al riposo con il Gragnano avanti, al termine di una prima frazione poco brillante.
Nella ripresa, c’è Dezai in luogo di Gallon. L’ivoriano si rende protagonista, prima con fallo su un avversario che gli costa il primo giallo, e poi, per una simulazione in area per il secondo cartellino che vuol dire espulsione. Tutto in soli 12’.
Situazione ancora più complicata per la squadra di Sottil che, al 62’, viene espulso dal signor Meraviglia. Fuori Spinelli e dentro Savanarola per un assetto ancora più offensivo.
Malgrado l’inferiorità numerica il Città di Siracusa si catapulta nella metacampo avversaria, Sibilli entra in luogo di Santamaria per il disperato forcing finale. Al 77’ arriva il rigore per gli azzurri per un fallo di Perinelli su Catania. Savanarola realizza e dopo scatta la bagarre con la doppia espulsione di Vitiello e Foggia. Situazione capovolta e azzurri con l’uomo in più negli ultimi dieci minuti. Finale concitato, ma alla fine arriva solo un pari