Calcio: Trofeo Interforze Siracusa, sabato la finale tra Polizia e Vigili del Fuoco

Giunge al suo capitolo finale la terza edizione del Trofeo “Interforze” Città di Siracusa al quale hanno partecipato le squadre di calcio delle forze dell’ordine e militari operanti a Siracusa. Sabato 30 aprile, a partire dalle 17,30 sul campo in erba sintetica del Centro Sportivo ERG “Riccardo Garrone” di Siracusa, a fronteggiarsi per la conquista del trofeo 2016 saranno le squadre della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco, arrivate a conquistare la finale in un torneo estremamente combattuto, ricco di colpi di scena e che ha espresso anche un notevole tasso tecnico.
Prima dell’incontro di finale si fronteggeranno per la “finalina” di consolazione le squadre dell’Aeronautica Militare (detentore del titolo che in semifinale ha fallito il terzo clamoroso accesso in finale) e la Polizia Penitenziaria.
Soddisfatto per i risultati conseguiti Maurizio Pepoli, il patròn di Asd ERG che da tre anni organizza l’iniziativa. “Abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo fissati per questo trofeo – dice – Grazie all’adesione entusiastica di tutti i corpi militari e delle forze dell’ordine della provincia, abbiamo potuto esaltare lo spirito di collaborazione e solidarietà e coinvolgimento che sta alla base della nostra idea organizzativa”.




Pallanuoto giovanile, raduno dell'11 maggio alla Caldarella: ecco i nomi degli atleti

Comunicati i nomi degli atleti, nati negli anni 2002 e seguenti, che prenderanno parte al raduno di pallanuoto giovanile maschile il prossimo 11 Maggio alla “Caldarella” di Siracusa.Nella lista dei due tecnici federali Massimiliano Pellegrino e Vittorio Schimmenti, figurano anche cinque atleti biancoverdi della formazione Under15 allenata da Peppe Cassia.Simone Agricola, Alessandro Capodicasa, Francesco Cassia, Andrea Leone e Mattia Russo parteciperanno al collegiale che, oltre ai due selezionatori, vedrà anche la presenza del Commissario Tecnico della nazionale italiana Alessandro Campagna.Il raduno giovanile, infatti, si svolgerà il giorno seguente l’ultima tappa di World League che, proprio a Siracusa martedi 10 Maggio, vedrà affrontarsi l’Italia e la Croazia per il primo posto del girone C. Grande soddisfazione è stata espressa dal tecnico della prima squadra Gino Leone, entusiasta per il grande lavoro che la formazione di Peppe Cassia sta facendo. “Credo sia il giusto premio all’ottimo lavoro di Peppe Cassia – ha detto. I nostri atleti saranno in acqua e verranno visionati anche dal C.T. Sandro Campagna, che proprio con la calottina dell’Ortigia è cresciuto e si è affermato, per poi fare parte di quella nazionale azzurra che ha vinto tutto quello che era possibile vincere. Per i ragazzi sarà un’esperienza che non dimenticheranno mai”.




Calcio, D. Siracusa vicino alla meta:1-1 contro la Cavese e Frattese sconfitta a Roccella

Un punto importantissimo quello che il Siracusa porta a casa dopo il pari con la Cavese: 1-1 il risultato finale. Per gli azzurri il gol porta la firma di Chiavari. La concentrazione è massima. La soddisfazione è evidente per un obiettivo sempre più a portata di mano. Mister Sottil a fine gara: “Abbiamo portato a casa un punto importante –spiega l’allenatore del Città di Siracusa- gestendo bene il match, poi a questo punto del campionato, la sconfitta della Frattese diventa importante. Adesso dobbiamo assolutamente chiudere in casa bene il nostro cammino. Mi aspettavo una partenza forte della Cavese e nella prima parte abbiamo fatto bene in fase difensiva. Siamo stati bravi a trovare il gol- continua Sottil- poi potevamo affondare meglio, siamo stati attenti ed equilibrati, alla fine il risultato giusto. Il rigore non concesso? I miei giocatori mi hanno avvisato subito che l’assistente aveva alzato la bandierina. Non è ancora finito niente, dobbiamo rimanere concentrati e preparare bene la gara con il Lamezia. Nel calcio, finchè non c’è la certezza matematica, può succedere di tutto”. Anche Gaetano Cutrufo sente vicino il traguardo.
“Adesso siamo davvero ad un passo- analizza Cutrufo- oggi è stata una gara difficile , il pareggio ci sta tutto. Sono contento perché è arrivato su un campo difficile, e un ambiente ostico. Ma abbiamo fatto bene. Domenica mi auguro di avere la possibilità di festeggiare davanti al nostro pubblico, lo meritiamo tutti noi e se lo meritano i tifosi. Eventualmente ci accontentiamo anche della domenica successiva, l’importante è festeggiare”.
Chiusura dedicata al Direttore dell’Area tecnica, Antonello Laneri.
“Sapevamo di trovare una squadra all’ultima spiaggia, pronta a giocarsi tutto, Siamo stati bravi ad andare in vantaggio , alla fine il pari è giusto. Adesso pensiamo a vincere le ultime due partite, l’obiettivo è vicino, ma dobbiamo restare sempre attenti , rimanere concentrati e piedi per terra”.




Pallanuoto. Sconfitta con beffa per la 7 Scogli: a Frosinone finisce 10-9

Brutta sconfitta per la 7 Scogli allo Stadio del Nuoto di Frosinone. E’ finita 10-9, al termine di un match dominato per tre tempi. Alla fine della terza frazione di gioco, gli aretusei conducevano per 9 a 6 in virtù di un’ottima prestazione difensiva e grazie ad una efficace e concreta fase offensiva.Malgrado le difficoltà e gli infortuni dell’ultimo periodo, che non hanno permesso ai siracusani di allenarsi, da almeno due settimane, al completo e con regolarità oggi, la 7 Scogli, è’ entrata in acqua col piglio giusto, mostrando volontà ed attenzione fin dall’inizio grazie anche al recupero in cabina di regia del croato Vinko Lisica che, nonostante non si allenasse con intensità e regolarità da parecchio tempo, ha disputato un’ottima gara.Tuttavia, nella quarta frazione di gioco, nonostante le raccomandazioni di coach Aldo Baio, il crollo che ha permesso al Latina, fino a quel momento imbrigliato dalla strettissima zona bianco-blue, di piazzare un perentorio 4 a 0 che è’ valso i tre punti.Molto rammaricato a fine gara coach Aldo Baio che ha dichiarato:” L’unica nota lieta della giornata e’ il raggiungimento matematico della salvezza che ci ha permesso di raggiungere con quattro giornate di anticipo il nostro obiettivo stagionale e che ci consentirà, il prossimo anno, di presentarci ai nastri di partenza del massimo campionato di serie A2.Per il resto, trovo notevole difficoltà a commentare il quarto tempo.Non siamo riusciti più a gestire con raziocinio i nostri attacchi ed il Latina ne ha approfittato.Sono profondamente deluso dall’epilogo della gara”




Calcio, D. Siracusa pronto alla trasferta di Cava de' Tirreni, oggi ultima seduta in sede

(cs) Ultima seduta in sede questa mattina. Sono ventidue i convocati di Andrea Sottil per l’importantissima trasferta di Cava de’ Tirreni. L’intero gruppo è a disposizione, ad eccezione degli infortunati Trofo e Marino, del terzo portiere Serenari e del giovane Boscarino. Al termine della seduta il nostro allenatore è intervenuto in conferenza stampa: “Abbiamo le giuste motivazioni, contro la Cavese per fare una partita coraggiosa”.
Lavoro al mattino per gli azzurri, che hanno svolto l’ultima seduta in sede prima della partenza per Cava de’ Tirreni, dove domenica sarà in programma l’importantissima sfida contro la Cavese. Tanto lavoro atletico, partitelle a tema e lavoro sui cross nel programma odierno, al quale ha partecipato anche Agatino Chiavaro, rientrato stabilmente in gruppo. Hanno lavorato a parte, invece, Francesco Vindigni e Nicola Arena. Al termine dell’allenamento Andrea Sottil ha stilato una lista di ventidue calciatori convocati: tutti a disposizione tranne gli infortunati Trofo e Marino, il terzo portiere Serenari e il giovane Boscarino.
Questo l’elenco completo: D’Alessandro, Viola, Porcaro, Santamaria, Chiavaro, Orefice, Dentice, Marghi, Vindigni, Barbiero, Palermo, Spinelli, Giordano, Baiocco, Catania, Gallon, Longoni, Sibilli, Dezai, Arena, Ricciardo, Savanarola.
Prima della partenza alla volta della Campania, il nostro allenatore è intervenuto in conferenza stampa. Diversi i temi trattati, a partire dallo stato di salute di alcuni giocatori: “Dispiace per Savanarola che ha subito una ricaduta – ha detto Sottil – Catania sta benissimo, ieri non ha lavorato col gruppo soltanto a scopo precauzionale, Chiavaro è a disposizione, mentre per Arena e Vindigni valuteremo domani. Il resto del gruppo è a disposizione. Abbiamo lavorato molto bene in settimana, c’è grande motivazione ed entusiasmo, ho visto i miei ragazzi molto concentrati e lucidi”.
Poi un’analisi sulle ultime tre giornate di campionato e sulla sfida alla Cavese: “Finalmente le tre squadre che si giocano il campionato hanno lo stesso numero di partite, adesso noi ci troviamo nella situazione migliore per lo sprint finale – continua il nostro allenatore – Abbiamo due punti di vantaggio sulla Frattese e sei sulla Cavese, quindi ora dipende tutto da noi. È bello quando è così perché non bisogna pensare ai risultati degli altri, questa è una situazione che si affronta con un mix di concentrazione, lucidità e spregiudicatezza. Contro la Cavese dovremo fare una partita coraggiosa, pressando e tenendo sempre presente la nostra identità: noi siamo il Siracusa e dovremo cercare di imporre il nostro gioco. Penso che la squadra abbia ormai raggiunto una maturità tale per poter fare questo tipo di prestazione. L’atmosfera? La Cavese è una squadra forte che ha ancora delle aspettative, giocheremo in un ambiente particolare, ci sarà tanta gente e ci sarà anche la grande presenza dei nostri tifosi, che ci daranno motivazioni in più. Di sicuro quando arriva il Siracusa tutti mettono in campo qualcosa in più, ma noi ci faremo trovare pronti”.
Chiusura sul recupero di Davide Baiocco, al rientro dopo tre giornate di squalifica: “Sono contento di recuperare Davide, abbiamo sopperito bene alla sua assenza in queste tre giornate – conclude Sottil – È un giocatore importantissimo ed il suo apporto è sempre determinante. L’unica cosa che mi dispiace è non avere tutto il gruppo a disposizione, questo sarebbe stato un valore aggiunto”.




Pallanuoto, A1. L'Ortigia torna in acqua alla Caldarella con il Bogliasco

Archiviata la sconfitta con la Lazio, l’Ortigia è pronta a tornare in vasca, domani, per la 23esima giornata del campionato di seria A 1. Sfiderà il Bogliasco di mister Bettini, reduce da una sconfitta in casa con la Canottieri Napoli. Fischio d’inizio alle 15 alla “Caldarella”. All’andata, pur giocando una buona partita, gli aretusei si arresero con il punteggio di 9-7 per i liguri. Domani, quindi, sarà un match impegnativo, che potrà cominciare a dare i primi spunti importanti a coach Gino Leone in vista dei play out. Mancano infatti 4 partite alla conclusione della stagione regolare e, per l’Ortigia, inizia la fase più delicata, per arrivare al meglio agli spareggi per la permanenza in A1.Il tecnico siracusano, dopo aver ritrovato il capitano Patricelli e l’attaccante Camilleri (ex dell’incontro), avrà a disposizione anche l’esperto Daniele Lisi che, scontate le tre giornate di squalifica, è pronto al rientro.“La lunga pausa, e le assenze per squalifica, hanno condizionato un po’ gli equilibri che fino alla partita contro l’Acquachiara avevamo raggiunto e il gioco che stavamo esprimendo – ha commentato il centrovasca biancoverde. Sappiamo che queste ultime partite dovremo giocarle in maniera accorta e intelligente, perchè serviranno anche, e soprattutto, per prepararci mentalmente e tatticamente ai play out di Sori che vogliamo affrontare nel migliore dei modi”.
 




Pallanuoto,A1. Ortigia sconfitta nel match contro la Lazio Nuoto

(cs) L’Ortigia esce sconfitta 10-9 nel match contro la Lazio Nuoto valevole per la 9^ giornata di ritorno del campionato di serie A1.
Quello del Foro Italico, è stato un match dai due volti. Sempre in svantaggio nei primi due tempi, infatti, i biancoverdi hanno reagito nel corso della terza frazione di gioco, quando sono rientrati prepotentemente in partita pareggiando e poi passando in vantaggio. Una doppietta di Cannella a pochi secondi dalla fine del tempo, però, ha condannato gli aretusei al terzo ko consecutivo.
La vittoria permette ai capitolini di raggiungere a 15 punti in classifica proprio gli aretusei, che quest’oggi hanno ritrovato in campo il capitano Patricelli e l’attaccante maltese Camilleri al rientro dalle squalifiche.
La Lazio è partita bene e si è portata subito in vantaggio di due gol. Damjan Danilovic, con l’uomo in più ha accorciato ma i padroni di casa hanno ritrovato il gol e chiuso il primo parziale 3-1. Nella seconda frazione, i biancocelesti sono apparsi più tonici e hanno trovato il primo vantaggio più consistente della gara (+3), ma Martino Abela, in chiusura, ha accorciato le distanze (6-4)
Il terzo tempo, invece, ha visto un susseguirsi di emozioni e, in termini di gol, ha anche deciso il risultato finale. I padroni di casa sono passati ancora in vantaggio con Colosimo, ma Stevie Camilleri sfruttando una superiorità, ha segnato il momentaneo 7-5. La Lazio ha ristabilito lo scarto di tre reti con Giorgi, ma gli aretusei, con un break di quattro gol consecutivi segnati da Danilovic, Camilleri, Di Luciano e Ivovic, hanno agguantato il pareggio e sono passati per la prima volta in vantaggio. Una disattenzione su possesso palla, però, ha permesso alla Lazio di ripartire e a Cannella di siglare il pareggio. Allo scadere, ancora il numero 8 biancoceleste, ha deciso il match con il gol del 10-9. Nell’ultima frazione di gioco, infatti, il tabellone ha segnato uno 0-0 di parziale, frutto degli errori sotto porta e in superiorità delle due squadre, e delle parate dei due portieri Radic e Patricelli.
Lazio Nuoto: Radic. Ferrante, Colosimo 1, De Vena, Santo da Costa, Di Rocco 1, Giorgi 2, Cannella 2, Leporale 1, Lapenna, Maddaluno 3, Mele, Vespa. All. Claudio Sebastianutti
C.C. Ortigia: Patricelli, Siani, Abela 1, Puglisi, Di Luciano 1, Polifemo, Camilleri 2, Ivovic 2, Rotondo, Danilovic 3, Casasola, Vinci, Negro. All. Luigi Leone
Arbitri: Ercoli e L. Bianco
Parziali: 3-1, 3-3, 4-5, 0-0. Usciti per limite di falli Santos da Costa (L) e Camilleri (O). Superiorità numeriche: Lazio 2/10, Ortigia 5/12.




Calcio, D. Trofo operato al setto nasale: sarà dimesso venerdì

Perfettamente riuscita l’operazione al setto nasale per Emanuele Trofo. Il centrocampista salentino sarà dimesso venerdi. Ripresa nel pomeriggio la preparazione. E’ tornato in gruppo Savanarola, terapia per Chiavaro, mentre domani Vindigni effettuerà l’ecografia per il problema muscolare.Di buon umore e con tanta voglia di rientrare. Emanuele Trofo è stato sottoposto oggi ad un intervento chirurgico, perfettamente riuscito, per ridurre la doppia frattura al setto nasale. Il calciatore è stato operato all’ospedale Umberto I dal Dottor Michele Murè e verrà dimesso nella giornata di venerdì.
Intanto nel pomeriggio la squadra è tornata ad allenarsi al De Simone. Oltre a Trofo, assenti Chiavaro e Vindigni che hanno fatto terapia. Quest’ultimo domani sarà sottoposto ad ecografia per valutare l’entità del guaio muscolare.
E’ tornato in gruppo Savanarola. La squadra, dopo il riscaldamento tecnico, ha fatto lavoro organico ed esercitazioni per il possesso palla.
Domattina seduta alle 10,30 allo stadio.




Calcio, D. Siracusa "ruggente" al De Simone: 2-0 alla Leonfortese

Il Siracusa prosegue la sua corsa e la porta avanti senza particolari impedimenti. Oggi, al De Simone, i padroni di casa hanno battuto con disinvoltura la Leonfortese, 2 reti a zero il risultato finale. Le firme sono quelle di Catania e Dezai.  Sottil deve rinunciare agli squalificati Barbiero, Baiocco e Giordano, oltre agli infortunati Marino, Savanarola e Vindigni. C’è spazio quindi per Marghi e Trofo dall’inizio, mentre davanti viene riproposto Ricciardo con il supporto di Catania, Sibilli e Dezai.Buona la presenza del pubblico in un De Simone che, finalmente, torna alla sua effettiva capienza con la riapertura della tribuna “ Siringo”.Dopo una prima fase di studio gli azzurri si fanno più intraprendenti e al 9’ un lancio di Spinelli non trova per un soffio Ricciardo pronto alla conclusione. Lo stesso, al 14’ non riesce a domare un lancio di Catania e si lascia anticipare.Un minuto dopo arriva la rete azzurra . Lancio di Sibilli, sponda di Ricciardoe Catania al volo di sinistro mette dentro la sua diciannovesima rete stagionale.Forte del vantaggio, la squadra di Sottil continua a macinare gioco, mentre l’atteggiamento dell’undici di Mirto non cambia con molti elementi dietro la linea della palla.Al 38’ un cross di Sibilli non trova la conclusione sotto misura di Dezai e l’azione sfuma.In chiusura di frazione, al 42’, Leonfortese insidiosa con un colpo di testa velenoso di Lo Coco che costringe D’Alessandro a deviare in angolo.Si va al riposo con gli azzurri meritatamente in vantaggio.Nella ripresa, gli ospiti si fanno vedere al 50’ con una conclusione dalla distanza di Lo Coco che costringe D’Alessandro ad un nuovo corner. Il Città di Siracusa riprende in mano le redini del gioco, Mirto al 62’ effettua un doppio cambio nel tentativo di scuotere la sua squadra.Al 70’ prima sostituzione per gli azzurri con l’ingresso di Longoni in luogo di un generoso Ricciardo.La Leonfortese non molla, e sfruttando qualche disattenzione difensivaavversaria  si rende pericolosa al 72’ sempre con Lo Coco, Orefice chiude in extremis.   Azzurri vicini al raddoppio al 76’ con una punizione di Longoni, sponda di Chiavaro per Catania che, di testa, costringe Costanzo ad uno strepitoso intervemto. Al 79’ gli azzurri vanno sul 2-0. Percussione di Longoni che mette in mezzo per Dezai che, sotto misura,  non sbaglia.Ancora Longoni protagonista al 84’ con un sinistro a giro che obbliga Costanzo ad un difficile intervento. Finisce fra il tripudio dei tifosi che vedono la meta sempre più vicina.
 
 




Pallanuoto. L'Ortigia rosa ritrova il successo: 13-7 contro la Roma Waterpolo

(cs) Dopo le battute d’arresto subite nelle gare precedenti, l’Ortigia rosa ritrova il successo vincendo in trasferta contro la Roma Waterpolo con il risultato finale di 13-7. Questo pomeriggio, al Foro Italico, le aretusee hanno sfoderato una prova maiuscola, gestendo al meglio la gara sotto il profilo della concentrazione.

Le ragazze di Valentina Ayale, nonostante il primo svantaggio, giocano con convinzione e riescono a pareggiare, prima con Mascari e poi con Cassone, per poi chiudere avanti il primo tempo grazie alla doppietta di Alessandra Battaglia (2-4). Le biancoverdi, però, sono costrette a giocare i tre tempi successivi senza l’esperta Grazia Sparacio, allontanata dall’arbitro per proteste.

L’Ortigia incrementa il vantaggio nella seconda frazione di gioco, che vede protagonista anche il portiere Federica Ignaccolo, autrice di una parata su un rigore di Angiulli, e chiude il secondo tempo con un +5 di scarto (4-9). Nel terzo e nel quarto tempo, infine, le siracusane amministrano il gioco, contenendo bene le avversarie in difesa e andando a segno nuovamente con Alessandra Battaglia, match winner dell’incontro con 4 reti, Rella, Amato e Mascari (tripletta per lei).

Anche se non abbiamo giocato a ritmi alti, siamo riuscite a mantenere la concentrazione e a giocare come sappiamo – ha commentato Valentina Ayale al termine dell’incontro. Abbiamo portato a casa una prestazione soddisfacente e tre punti fondamentali sia per la classifica che per il morale della squadra”.