Pallanuoto, Serie A2. La 7 Scogli prepara la sfida al Telimar

Derby tutto siciliano per la 7 Scogli che sabato 19 dicembre, alle 15:15, alla piscina “Paolo Caldarella” affronterà il Telimar Palermo. Per il sette di Aldo Baio vero debutto in casa dopo il rinvio della gara con il Civitavecchia. “Servirà una prestazione maiuscola contro un tenace ed ostico avversario che conosciamo bene e che ci ha già battuti al torneo amichevole di Messina”, dice l’allenatore siracusano. La 7 Scogli cerca la prima vittoria stagionale.”Abbiamo lavorato sodo e bene, svolgendo anche una proficua ed intensa amichevole contro l’Ortigia Siracusa che mi ha dato degli interessanti spunti di analisi e riflessione.
Fortunatamente, abbiamo recuperato gli influenzati ma soprattutto Marco Toldonato, assente a Roma per motivi familiari, e per noi questa è una grande notizia”.




Calcio, D. Giuseppe Spicuglia nel Noto, chiuso l'accordo con il difensore centrale

New entry nel Noto. La società ha ingaggiato Giuseppe Spicuglia, classe 1997, difensore centrale cresciuto nelle giovanili del Chievo Verona. Mister Gaspare Cacciola potrà convocarlo per la gara di domenica contro la Gelbison




Calcio, Serie D. Mercato Siracusa: arriva l'attaccante Gallon

Siracusa attivo anche nel mercato in entrata. A poche ore dalla chiusura delle liste di trasferimento, arriva il primo colpo: Mattia Gallon.
L’attaccante sardo, classe ’92, dopo aver iniziato nelle giovanili del Cagliari, vanta trascorsi con il Treviso e Savona in Seconda Divisione, Olbia, Nuorese e Hintereggio in serie D.
Gallon ha iniziato il campionato con il Marsala siglando sette reti con la maglia dei lilibetani. “Sono felice di essere a Siracusa- spiega Gallon – e sono pronto per questa nuova avventura. Voglio aiutare la squadra a raggiungere l’obiettivo della Lega Pro”.




Noto. I campioni di ieri e di oggi festeggiano i 50 anni del calcio granata

Le vecchie glorie del Noto calcio si sono ritrovate per una serata particolare al Convitto Ragusa. Un appuntamento con la memoria voluto da Franco Tanasi e dal Milan Club Città di Noto.
In apertura, è stato ricordato Salvatore Caia poi spazio ai protagonisti degli ultimi 50 anni di storia del calcio netino, dalle vecchie glorie agli attuali granata.
“E in questi 50 anni di vita del Noto calcio è trascorsa tutta la mia infanzia, la mia adolescenza e la mia crescita”, ha raccontato il sindaco Bonfanti, ex calciatore, allenatore e presidente della società granata.
“Rivedere tanti campioni del passato mi emoziona. Negli ultimi quindici anni sono sempre stato al fianco del Noto e vedere oggi il presidente Zani che dedica gran parte del suo tempo con abnegazione e passione, mi fa ben sperare per il futuro di questa società”.




Calcio e Beneficenza: sabato 19 torneo natalizio "Sport e Solidarietà"

Presentata la seconda edizione del Torneo Natalizio “Sport & Solidarietà”, manifestazione benefica con il calcio al centro. Il ricavato andrà devoluto all’associazione di Volontariato “Carovana Clown”. Appuntamento sui campi del centro sportivo Pantanelli di Siracusa, sabato 19 alle 15.30. Ad organizzare l’appunto è il consigliere della Circoscrizione Ortigia, Raffaele Grienti.
Parteciperà anche una squadra particolare, composta dagli amici di Gianluca Bianca, il comandate del peschereccio Fatima II, scomparso quattro anni fa in circostanze poco chiare. “Sarà un modo per non far calare il silenzio sulla sua questa triste storia e soprattutto un modo per stare vicini alla famiglia Bianca”, spiega Grienti.
Ringrazia l’organizzazione Mariano Matteo La Rocca, presidente di Carovana Clown. “Siamo un gruppo di circa 40 volontari impegnati nel servizio di Clownterapia presso il reparto di Pediatria dell’Umberto I di Siracusa e dell’ospedale di Lentini”.




Calcio, Serie D. Mascara lascia il Città di Siracusa, va via anche Crocetti

Peppe Mascara e il Città di Siracusa hanno deciso di interrompere il loro rapporto. Una scelta maturata “in un clima di grande serenità”, precisa la nota diffusa dalla società azzurra. Dopo settimane di riflessione e tutta una serie di voci che da tempo si susseguono, Mascara ha deciso di cambiare. Una scelta “a malincuore condivisa dalla società che ne ha compreso le richieste”. Anche Crocetti ha lasciato il Siracusa.




Volley, B2. Ancora una vittoria per l'Holimpia Siracusa, 3-1 alla Juvenilia Catania

L’Holimpia Siracusa allunga la sua striscia positiva, battuta anche la Juvenilia Catania. Risultato finale di 3 set a 1 con il sestetto di coach Sciacca brillante nel contenere il tentativo delle ospiti di rientrare in partita. “Vittoria meritata – dice proprio il tecnico siracusano – abbiamo dimostrato un tasso tecnico superiore rispetto all’avversario”. Sabato prossimo, intanto, sfida al Modica. “Non faccio pronostici. Ovviamente se dovessimo perdere, non sarebbe un dramma visto che la strada è lunga e visto che giocheremo fuori casa. Ma è altrettanto ovvio che vincendo passerei la pausa con più serenità e credo proprio che le mie ragazze hanno tutte le carte in regola per dare a tutti noi un serenissimo santo Natale”.




Ippica. Nasce il Comitato Ippico Nazionale, nel board anche il Mediterraneo

Nasce in Italia il Cin, Comitato Ippico Nazionale, che riunisce tutta la filiera ippica. Raggruppate le categorie del galoppo, del trotto, le organizzazioni sindacali del comparto e le società di corse.
A darne comunicazione stamattina, in contemporanea in tutta Italia, gli ippodromi che hanno indetto nelle singole realtà locali, apposite conferenze stampa. A Siracusa, nella sede dell’Ippodromo del Mediterraneo, Concetto Mazzarella, amministratore Marconi Italia, affiancato dall’amministratore Ippomed, Fabio Faraci, dai rappresentanti di categoria Salvatore Bellassai per i proprietari, Giovanni Formica per i fantini e Vincenzo Caruso consigliere nazionale Anag per gli allenatori, ne ha presentato obiettivi e prossimi impegni. “Il comitato si riunirà oggi ufficialmente a Roma e si pone come immediati obiettivi – specifica Mazzarella – di evitare il taglio previsto dalla legge di stabilità, chiedendo la riconferma, per il 2016, di un sostegno economico almeno pari a quello ricevuto per l’anno in corso; una riforma di una governance del settore partecipata e un piano strategico di rilancio del settore adeguatamente finanziato e sostenuto. Una voce unanime, il Cin, per interloquire efficacemente con il governo e dare prospettive a lungo termine a decine di migliaia di addetti ai lavori e di famiglie coinvolte tra diretto e indotto. Un settore che merita attenzione da parte del governo nazionale perché produce, rappresenta storia e cultura di un territorio e il cui declino non è imputabile al comparto stesso”.
Avviata, poi, l’interlocuzione locale e regionale in Sicilia, per un ulteriore sostegno, si spera, economico-finanziario di un settore che ha voglia di vivere l’infinita passione per il cavallo. Anche le categorie plaudono alla storica unità raggiunta dal settore ippico. “Il CIN è un’ottima soluzione – precisa Vincenzo Caruso, consigliere nazionale ANAG – per affrontare il periodo di crisi. È il compimento di un percorso già sentito e avviato nelle categorie che nell’essere riunite in un’unica voce acquisiscono forza per un’efficace interlocuzione con lo Stato”.




Calcio, Serie D. Il Noto svincola quattro giocatori: Napoli, Rizza, Manfrè e Panatteri

Il difensore Agatino Napoli, il centrocampista Giuseppe Rizza e gli attaccanti Vincenzo Manfrè e Ignazio Panatteri non fanno più parte della rosa del Noto. I quattro sono stati svincolati, spiega lo stringato comunicato stampa che si chiude con gli auguri di migliori fortune agli ex granata.
(foto: panatteri con il presidente zani)




Calcio, D. Azzurri battuti dall'ultima della classe: Vigor Lamezia-Siracusa1-0 . Sottil chiede scusa

Un risultato inatteso, che smorza l’entusiasmo che, dalla scorsa settimana, con la conquista della vetta della classifica, dilagava tra tifosi e società. Tegola per il Città di Siracusa contro la Vigor Lamezia: 1-0 il risultato finale contro l’ultima in classifica, al termine di un incontro poco esaltante. Il più brutto Siracusa della stagione quello visto in campo.  Sottil lancia dal primo minuto Marino come esterno difensivo, al centro c’è Orefice a fare coppia con Vindigni, mentre viene riproposto in avanti Crocetti.
L’avvio degli azzurri è molle e i padroni di casa ne approffittano per passare in vantaggio con Malerba che, su punizione al 15’, trafigge Viola. La squadra di Sottil cerca di scuotersi, ma i calabresi per lunghi tratti riescono ad imbrigliare le giocate di Baiocco e compagni. Manovra poco fluida, Sottil si fa sentire, ma i lametini collezionano calci d’angolo e continuano a giocare con intensità. Dopo 32’ è di Longoni il primo tiro verso lo specchio della porta avversaria. Finale di frazione con i locali che si rendono pericolosi nelle ripartenze, mentre la capolista non riesce a svegliarsi dal proprio torpore.
Nella ripresa, dopo 4’ si fa male Santamaria e al suo posto entra Barbiero che si piazza sulla fascia destra. Cinque minuti dopo, è la volta di Testardi che subentra a Crocetti. A testa bassa gli azzurri si catapultano nella metacampo avversaria, guadagnano tre tiri d’angolo, ma con scarsi risultati. Al 70’ Sottil si gioca la carta Sibilli e un minuto dopo dubbio fallo in area su Catania. Passano i minuti, al 76’ Testardi si guadagna un calcio di punizione da buona posizione, ma Longoni spreca tirando addosso la barriera. Al 80’ tocca a Dezai sbagliare una ghiotta occasione. Sessanta secondi dopo, a farsi vivo è Barbiero, ma debole la sua conclusione facile preda di Marino. Testardi al minuto 85 di testa alza sopra la traversa. Cresce il nervosimo e Marco Palermo riesce a farsi espellere senza giocare al 86’. Nei sei minuti di recupero non succede nulla. Sconfitta e addio primato.
Evidente la delusione di Andrea Sottil, che apre le braccia e chiede scusa ai tifosi per l’opaca prestazione e per il risultato, chefa perdere alla squadra la vetta della classifica“ Sono deluso -ammette a fine gara-per la prestazione e ovviamente per il risultato- spiega in sala stampa il tecnico azzurro- c’è solo da vergognarsi, e chiedere scusa ai nostri tifosi che ci hanno seguito numerosi anche oggi. Avevo chiesto in settimana concentrazione, giusta tensione e comunicazione, evidentemente non sono stato chiaro. Non può capitare di perdere  certe partite, non lo posso accettare. Tutti devono capire quale sia l’obiettivo della società. Faremo le nostre valutazioni, anche da un punto di vista caratteriale. Sportivamente mi vergogno – continua l’allenatore- non cerco alibi, ma ognuno deve assumersi le proprie responsabilità. Bisogna cambiare registro e tornare in vetta. Primo tempo scandaloso, secondo tempo qualche miglioramento, ma prestazione molto al di sotto delle nostre possibilità. Neanche a Sarno avevamo giocato così male, sono disarmato. Bisogna stare solo zitti”.