Calcio, Serie D. Siracusa-Cavese 3-1 e gli azzurri si prendono la vetta

Il Città di Siracusa si prende la vetta della classifica e corona un inseguimento durato settimane. Dimenticate le sofferenze delle prime giornate, la squadra di Sottil gira a mille e si prepara a chiudere il girone di andata come neanche il più ottimista dei tifosi osava immaginare.
L’operazione sorpasso riesce al De Simone, davanti ad un pubblico da record stagionale con lunghe code e file agli ingressi.
Annichilita la ex capolista Cavese, superata per 3-1. Campani fermi a quota 32. Gli azzurri mettono la freccia e passano avanti, a quota 33.
Succede tutto nella ripresa con Sibilli che porta avanti il Siracusa al minuto 50. Dieci minuti dopo il raddoppio di Lucas Longoni, con la Cavese che si ritrova anche in inferiorità numerica. Chiude i conti al 67′ Dezai. Sussulto degli ospiti sotto di tre reti con De Rosa che firma al 75 la rete che rende meno amara la sconfitta.




Calcio, Serie D. Ottimo pari del Noto in casa della Reggina (1-1)

Un buon Noto riesce a strappare un prezioso pareggio in casa della Reggina. Ma per come si erano messe le cose, la squadra di Cacciola può persino recriminare. Sfiorato addirittura il successo, con il Noto che ha chiuso il primo tempo in vantaggio grazie alla rete di Assenzio. Nella ripresa, il ritorno dei padroni di casa che però hanno trovato il pareggio solo su calcio di rigore.
Rimane comunque un punto pesante quello conquistato dai netini in Calabria.




Pallanuoto, Serie A1. Sconfitta per l'Ortigia, arbitraggio da rivedere

L’Ortigia ha perso 5-11 contro il Posillipo. Alla Caldarella fanno discutere anche alcune decisioni arbitrali. Prima frazione di gioco equilibrata, poi qualche episodio ai danni dell’Ortigia che diventa nervosa e si sfalda. La panchina biancoverde protesta e il tecnico aretuseo Gino Leone viene espulso. Seguito nel terzo tempo dal mancino biancoverde Danilovic che contesta una distanza non fischiata dall’arbitro e viene espulso in maniera definitiva. L’Ortigia non trova gli spazi giusti per ripartire. Nell’ultimo quarto di gara gli aretusei subiscono un netto parziale di 0-3 e non riescono a rientrare in partita.
Arrabbiato Leone a fine gara. “Anche oggi abbiamo subìto un arbitraggio non all’altezza e, come spesso accade, abbiamo pagato caro il nervosismo. Il risultato, nonostante il Posillipo sia una buonissima squadra, non rispecchia a pieno il merito dei miei ragazzi che, fino a quando hanno potuto giocare alla pari, hanno dimostrato di essere una squadra”




Calcio a 5, l'Arkè dedica tutte le energie alla formazione femminile. Ritirata la maschile

Tutte le energie si casa Arkè si concentrano sulla squadra femminile, impegnata nel massimo campionato di calcio a 5 rosa. Si ritira dal campionato di C2 la formazione maschile. “Quella con il Melilli, vinta con il risultato di 5-4, è stata l’ultima partita per i ragazzi della Polisportiva Arkè Siracusa”, annuncia il presidente Salvo Caruso.
“Gli alti standard che ci imponiamo e le attuali condizioni di campionato della serie A femminile, che sta richiedendo tutto il nostro impegno e le nostre energie non sono compatibili con la gestione di un altro campionato anch’esso impegnativo. Ringraziamo tutti quelli che hanno lavorato e creduto al progetto fino ad ora e ci ripromettiamo di fare sì che questa sia la prima e l’ultima delusione che avranno a causa nostra”.
Domenica alle 16:30 la formazione femminile, prima in classifica insieme alle pugliesi del Busceglie, incontrerà al PalaLoBello di Siracusa il Royal Team Lamezia.




Pallanuoto, Serie A1. L'Ortigia sfida il Posillipo dell'ex Gallo

Il Posillipo dell’ex Valentino Gallo è l’avversario di sabato dell’Ortigia. Squadre in acqua, alla Caldarella, alle 15. E’ l’11.a giornata del massimo campionato di pallanuoto.
Quello contro i napoletani, che vengono da due passi falsi con Sport Management e Canottieri Napoli, sarà un bel banco di prova per il sette biancoverde, reduce dallo stop di sabato scorso a Bogliasco.
“Match delicato – dice il centroboa, Martino Abela – perché il Posillipo è una buona squadra e verrà a Siracusa per fare punti. Ma noi vogliamo subito riscattarci e ci proveremo davanti al nostro pubblico. Fisicamente stiamo bene”.
Arbitri dell’incontro i signori Petronilli e Ricciotti, delegato il signor Vecchio.




Ippica, il Mediterraneo festeggia il ventennale con un ricco Meeting Internazionale del Galoppo

E’ tutto pronto per la celebrazione del 20° anniversario dell’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Martedì 8 dicembre il tradizionale “Meeting Internazionale del Galoppo” aiuterà a festeggiare il traguardo raggiunto da una delle più solide realtà ippiche nazionali ed estere.
I dettagli saranno forniti nei prossimi giorni. Prestigiose, comunque, le prove ippiche più attese: il Premio Francesco Faraci, che ricorda uno dei pionieri del progetto ippico, Handicap Principale “B”, schiera gli anziani sulla selettiva distanza dei 2300 metri; i giovanissimi due anni saranno chiamati a dimostrare mezzi e qualità nel Criterium dell’Immacolata, Listed Race sui 1400 metri della pista grande; il Gran Premio U.N.I.R.E, Handicap Principale “C”, sarà conteso tra soggetti di tre anni e oltre impegnati sui 1700 metri della pista grande.
Tocco di colore e di internazionalità per la prova finale del X° Campionato Fantini del Mediterraneo, organizzato dall’Unione Ippica del Mediterraneo, con la partecipazione di quattro nazioni: Francia, Russia, Italia e Israele. Sette le corse in programma.
Gli eventi collaterali prevedono le coreografie dei Musici e Sbandieratori Città di Noto, i ballerini della Compagnia di Danza Storica diretta da Nino Graziano Luca in abiti d’epoca e – ospiti d’eccezione – il soprano Julia Burduli e il chitarrista e compositore Gianni Guarracino.




Sport e Doping, chiesta la squalifica anche del campione siracusano Gibilisco

Nella bufera che ha travolto l’atletica italiana finisce anche il campione siracusano Giuseppe Gibilisco. Tra i 26 atleti deferiti con richiesta di squalifica di due anni per eluso controllo e mancata reperibilità dall’Ufficio di Procura Antidoping della Nado Italia figura anche il primatista mondiale (2003) di salto con l’asta.
I provvedimenti sono stati decisi in seguito agli sviluppi dell’indagine dei Nas-Ros dei carabinieri di Trento e gli accertamenti della stessa Procura Antidoping.
Gli atleti avrebbero violato gli articoli 2.3 (elusione del controllo) ed art. 2.4 (mancata reperibilità) del Codice Sportivo Antidoping.
Tra gli altri nomi di spicco Andrew Howe, Andrea Lalli, Daniele Meucci, Christian Obrist, Ruggero Pertile, Fabrizio Schembri e Silvia Weissteiner.
Gibilisco si è recentemente ritirato dalla scena sportiva. Siracusano, svettò sul tetto del mondo nel 2003 quando al Golden Gala arrivò ad un fantastico 5.82m, misura poi ritoccata qualche settimana dopo a Parigi quando superò un incredibile 5.90m, misura che valse il titolo mondiale. Gibilisco a 12 anni di distanza è ancora l’ultimo atleta italiano capace di vincere l’oro iridato. Nel 2004 un serio infortunio lo ha bloccato ma è poi riuscito comunque a saltare 5,85 che gli è valso un bronzo olimpico ad Atene.
Giuseppe Gibilisco ha subito in passato una condanna per doping poi rilevatasi clamorosamente infondata. Era il 2007 quando la commissione giudicante della Fidal lo condannò in primo grado a due anni di squalifica, il massimo della pena, a seguito della sua implicazione nell’inchiesta “Oil for Drugs”. Due mesi dopo la commissione d’appello ribaltò la sentenza e si pronuncia per l’assoluzione. Il 26 ottobre il Giudice di Ultima Istanza del Coni confermò però la sentenza di primo grado e la squalifica. Dopo aver presentato appello al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna, il 9 maggio 2008 Gibilisco è stato assolto con formula piena.




Pallanuoto, Serie A2. Sabato debutto casalingo per la 7 Scogli

Sabato riparte il campionato di serie A2. La 7 Scogli prepara il debutto in casa, alle 13.30, alla Caldarella contro il Civitavecchia.
Raffaele Cusmano, forte mancino messinese approdato in estate alla 7 Scogli, non nasconde le insidie del match. “Affronteremo una corazzata e ne siamo consapevoli. Ma in casa nostra dovremo provare a fare punti con tutti. E’ chiaro che sarà fondamentale evitare le gravi ingenuità commesse contro l’Aqavion”.
E’ cominciato, intanto, il Campionato giovanile preliminare under 17 e la compagine aretusea, allenata da Brane Zovko, ha subito due sconfitte rispettivamente per 11 a 5 contro l’Ortigia e per 13 a 3 contro la Nuoto Catania. Sempre la formazione under 17, Domenica prossima, a Catania, sarà impegnata contro la squadra più forte del girone, il Telimar Palermo.




Calcio, Serie D. Colpo Noto, arriva il bomber Manolo Mosciaro

Colpo di mercato per il Noto. Arriva in granata il bomber Manolo Mosciaro. L’attaccante 30enne, originario di Cosenza, ha raggiunto nella tarda serata di ieri l’accordo con la società netina. Più di cento gol in carriera tra Lega Pro e Serie D per il centravanti che ha sposato il progetto della società del presidente Graziano Zani.
Tra i professionisti Mosciaro ha vestito le maglie di Sanremese, Crotone, Pro Patria, Catanzaro, Pisa fino a diventare la bandiera della squadra della sua città, il Cosenza, sia in Serie D che in Lega Pro.
La scorsa stagione il nuovo attaccante del Noto ha indossato le maglie del Cosenza e poi dell’Aversa Normanna, entrambe in Lega Pro. In questa stagione Mosciaro è sceso in campo per qualche gara con il Rende.
Mosciaro si è aggregato sin da subito alla rosa granata e si è messo a disposizione di mister Cacciola per l’incontro in programma domenica in trasferta contro il Reggio Calabria.




Coni, nominato il nuovo delegato provinciale per Siracusa. E' Liddo Schiavo

Liddo Schiavo è il nuovo Delegato Provinciale del Coni di Siracusa. Già impegnato con Aics ed ex assessore comunale, Schiavo prende il posto dell’indimenticato Pino Corso. “Ringrazio per la fiducia accordatami il presidente regionale Sergio D’Antoni, la giunta regionale e l’intero Consiglio. Manifesto sin d’adesso la mia massina disponibilità e il mio totale impegno nell’adempiere con entusiasmo all’importante incarico ottenuto”, le prime parole del neo delegato.