Lara Mancuso continua a vincere. Dopo aver vinto le prime due prove under 14 regionali, si aggiudica anche il torneo di macroarea sud di Rende. In Calabria si sono date appuntamento le più forti giocatrici under 12 del Sud Italia. Percorso agevole per la siracusana del Tennis Club Match Ball, che dopo avere vinto i primi tre turni di tabellone, si è imposta su Fabrizia Cambria del TC Vela Messina. Il risultato finale di 6/1 6/1 ha messo in risalto la netta supremazia della tennista allenata dai maestri Nico De Simone e Paolo Cannova e seguita atleticamente da Pino Maiori. Un inizio di stagione ricco di successi per il circolo di Paola e Sabrina Cortese. Altre affermazioni importanti hanno riguardato infatti Matteo Covato, under 10, primo classificato al torneo del TC Kalta di Palermo e semifinalista al torneo di Rende, Flavio Abbate , primo al torneo under 12 del TC Le Roccette di Catania, Gabriele Coppa, 1° classificato al torneo under 14 regionale del Tc Match Ball Siracusa e finalista al torneo under 14 del TC Siracusa, Leo Abbate semifinalista al torneo under 14 del Tc Match Ball Siracusa .

Un gol del solito Cocuzza permette al Noto di rilanciarsi ulteriormente in ottica salvezza. I granata hanno espugnato per 1-0 il campo del Sorrento, diretto concorrente per la permanenza in D. Un successo che vale oro e che permette ai granata di scavalcare in classifica proprio i campani. La quota salvezza, senza passare dai play-off- dista ora 5 punti. E il Noto ci crede.

È una sconfitta che complica maledettamente i piani del Siracusa. Con lo Scordia che non molla, gli azzurri devono affrontare adesso le ultime due giornate senza lasciare altri punti per strada. A partire dalla trasferta di Rosolini.
Mascara e compagni masticano amaro perché al D’Alcontres la sconfitta è arrivata quando ormai il pareggio sembrava cosa fatta. Decide il gol al 90 di Biondo, su cross di Pandolfo. E il recupero è troppo breve per organizzare una reazione.
Il Siracusa aveva avuto una grande occasione al 38 del primo tempo, ma Arena non centrava il bersaglio. In precedenza, palo di Mascara su calcio d’angolo. E gli azzurri reclamano acnhe per un fallo di mano in area nella ripresa, non visto dall’arbitro.
Insomma, gli azzurri avrebbero meritato qualcosa di più. Ma adesso la rabbia va tramutata in carica per un finale senza altri sussulti.

Il Real Siracusa batte il Belpasso per 2-0. E lo scavalca in classifica, conquistando il quarto posto. Buona prestazione per i ragazzi di Gallo che hanno realizzato due gol, uno di Anselmi, l’altro di Maieli, nel primo quarto d’ora. E poi hanno amministrato il match per i restanti sessantacinque minuti, con pochi rischi corsi. E adesso il Real Siracusa, classifica alla mano, con un poderoso sprint finale potrebbe sperare nel secondo posto. Anche se i punti di distacco dal Trecastagni sono 5. Da martedì però concentrazione rivolta al Catania San Pio, prossimo avversario in trasferta nel penultimo scontro diretto della stagione.
Nel campionato Giovanissimi Regionali il Real Siracusa chiude con una ininfluente sconfitta 2-1 sul campo del Per Scicli. Per gli aretusei quarto posto finale a quota 54 punti, 11 in meno della capolista Pantanelli, che affronteranno in trasferta tra qualche settimana nella semifinale playoff.

Esce sconfitta la 7 Scogli dalla prova in terra laziale contro la R.N. Latina. E desso le possibilità per i ragazzi di mister Baio di arrivare tra le prime quattro del girone si fa davvero dura. Ma la speranza è l’ultima a morire. “Contro il Latina – dichiara il presidente Marco Capillo – la 7 Scogli non è scesa in acqua. Una gara opaca senza grinta né concentrazione, una prova molto imbarazzante, la peggiore di questa stagione. E’ un peccato perché non siamo riusciti a sfruttare questa fase del calendario per portarci al ridosso delle prime. Sicuramente l’imbarazzante prova contro il Latina è dovuta all’appagamento dei miei ragazzi per la salvezza acquisita con qualche giornate d’anticipo”. Dello stesso avviso mister Baio: “Una prestazione imbarazzante e sottotono, non all’altezza dei miei ragazzi. Il Latina ha meritato la vittoria perché sicuramente più motivata. Noi invece eravamo molto deconcentrati e privi di mordente. Dobbiamo ancora lavorare molto, soprattutto sull’aspetto psicologico se vogliamo ambire, in futuro, a qualcosa di più della salvezza. Spero che questa sconfitta serva da stimolo a cominciare dalla prossima gara contro la Promogest”.

Grande impresa dell’Albatro Teamnetwork Siracusa che ieri sera, al PalaLobello, ha messo al tappeto lo Junior Fasano. Un Albatro insomma in ottima forma, quello che ha imposto ai campioni d’Italia il secondo stop stagionale (l’altro, sempre a Siracusa, qualche settimana fa in Coppa Italia contro il Pressano) portando a casa un successo pesantissimo in chiave secondo posto nel girone C della poule scudetto. Grande festa, a fine partita, con i tifosi della “Gioventù Aretusa” che hanno sostenuto a gran voce la squadra del cuore per tutta la durata del match. Una gran bella serata di gioia e di sport rovinata però dall’atteggiamento di allenatore e giocatori pugliesi che hanno protestato a muso duro contro gli arbitri, accerchiandoli per diversi minuti e impedendo loro di guadagnare l’uscita per il gol del possibile pareggio arrivato una frazione di secondo dopo il suono finale della sirena.

Sarà Siracusa ad ospitare i mondiali 2016 di canoa polo. La comunicazione ufficiale è arrivata in tarda serata con una telefonata del presidente della Federazione Italiana Canoa e Kayak, Luciano Buonfiglio, alla responsabile regionale, Silvana Gambuzza.
Le gare si disputeranno nello specchio d’acqua di Riva Forte Gallo, già teatro anche della Coppa Italia e della poule scudetto. Ora la consacrazione internazionale, giusto riconoscimento del peso che Siracusa riveste per il movimento.
Saranno circa 40 le delegazioni dei paesi in gara, con centinaia di atleti, tecnici e dirigenti che raggiungeranno per l’occasione Siracusa.
La candidatura era stata presentata a dicembre dello scorso anno. Siracusa ha battuto la concorrenza di realtà come Liverpool e Londra.

Giornata nera per le siracusane di pallanuoto. Sconfitta per l’Ortigia, battuta alla “Paolo Caldarella” dalla capolista Civitavecchia con un secco 4-15. Terza sconfitta consecutiva per i ragazzi di Gino Leone. Risultato che lascia l’amaro in bocca anche per la “7 Scogli”, che a Latina si è fermata al risultato di 12-9.

Scontro salvezza per i granata del presidente Zani. Il Noto sfida in Campania il Sorrento, sperando di piazzare un colpo decisivo nel rush finale. Problemi di formazione per Romano che dovrà fare a meno degli squalificati Caci e Peluso (1 giornata) e Cordeddu (3). Il nervoso finale con il Rende è costato caro al Noto.
(foto: Peluso)

Più che un big match, Igea Virtus-Siracusa è una vera e propria finale. Ciascuno per i suoi obiettivi, non può permettersi di lasciare punti per strada. I padroni di casa contano sul fattore D’Alcontres per completare una lunga rincorsa che li proietti nella zona play-off e per riuscirci devono ricucire il gap di dieci punti previsto dal regolamento. Il Siracusa, dal canto suo, intravede il traguardo finale con il fiato sul collo dello Scordia. Proprio gli inseguitori della capolista azzurra saranno di scena sul campo della Castelbuonese che poche giornate fa ha imposto il pari a Mascara e compagni.
Anastasi ha convocato 21 giocatori: tutti disponibili. A seguire la trasferta circa duecento tifosi che partiranno da Siracusa con i pullman organizzati e con mezzi propri. E’ l’ultimo ostacolo da superare per poi affrontare con maggiore tranquillità le ultime due giornate.
L’Igea Virtus dovrà fare a meno dello squalificato Cardia, in dubbio Ravidà e Di Stefano.