Non era una delle gare più semplici. Eppure contro il Peppino Cocuzza la Kama Italia Aretusa ha conseguito una vittoria che, a detta del coach Anastasi ha avuto il merito di mettere in evidenza il carattere della sua formazione che anche domenica non ha potuto disporre del play Marisi e di Casiraghi rimasto in campo pochi minuti nel primo parziale. “Voglio elogiare i ragazzi perché sono stati fantastici – spiega il tecnico siracusano – sapevamo che non era una partita agevole e abbiamo sofferto il loro dinamismo. Con esperienza siamo riusciti a venire fuori da una situazione delicata, quando dal + 8 siamo passati al -1 con Alescio gravato di 4 falli. E’ andata bene e tutti hanno capito che c’era bisogno di maggiore sacrificio, soprattutto in fase difensiva. Adesso speriamo di recuperare tutti gli infortunati per avere maggiori opzioni nella gestione del roster”. Intanto stasera alle 20 riprenderà la preparazione con il ritorno in gruppo di Stefano Marisi.

Domenica di successi per la pallanuoto giovanile e per il nuoto Master in casa Ortigia. In acqua, ieri, le formazioni under 13 e under 17, mentre a Paternò, si sono conclusi i campionati regionali di nuoto Master. I siracusani tornano a casa con tre medaglie d’oro, con Marco Torrisi, oro nei 50 m Dorso Master 35 e Vincenzo Ira, oro nei 50 m Farfalla e 400 m Misti Master 65.
Nel girone 2 del campionato nazionale di pallanuoto (fase eliminatoria regionale), l’under 13 allenata da Peppe Cassia ha battuto, alla “Francesco Scuderi”, la Nuoto Catania “B” con il punteggio di 16-4 aggiudicandosi, così, la seconda vittoria in tre partite fin qui disputate. Buone le prestazioni di Francesco Cassia, andato a rete per cinque volte, e di Federico Conti e Andrea Leone che hanno messo a segno una tripletta a testa.
L’Under 17 di Patricelli-Lisi, invece, ha avuto la meglio sull’Etna Waterpolo, imponendosi con un sonoro 31-1. Vittoria, questa, che segue quella di martedì scorso nel derby contro la 7Scogli (finale 17-3 per i biancoverdi).

Un libro dedicato a Concetto Lo Bello, indiscusso protagonista del mondo del calcio internazionale, sportivo a tutto tondo ed esponente politico, scritto a sei mani dallo studioso di sport locale, Enzo Pennone e dai giornalisti Gaetano Sconzo e Umberto Teghini.La presentazione del volume, curato da Rosario Lo Bello, anche lui ex arbitro internazionale di calcio, sarà l’occasione per portare in città “un pezzo del mondo dello sport”, tra cui ex calciatori,ex arbitri e giornalisti sportivi. L’evento sarà presentato mercoledì prossimo dal sindaco, Giancarlo Garozzo, dall’assessore allo Sport,Pierpaolo Coppa e dai figli di Lo Bello, Rosario e Franca insieme all’editore Carlo Morrone. Il libro, ricco di immagini, si avvale della prefazione del giornalista Gianni Minà.

Il Palazzolo, dopo il successo per 3 a 1 di sabato con lo Sporting Battiati, guarda alla super-sfida della nona giornata di ritorno che, domenica prossima, vedrà la formazione di Massimo Attardo impegnata, in trasferta, con la capolista Leonzio. Potrebbe essere proprio quello con i bianconeri il match della definitiva svolta per un finale di stagione che si preannuncia infuocato. A crederci più di ogni altro, nonostante le assenze e gli infortuni, è il patron Graziano Cutrufo: “Abbiamo allestito una rosa competitiva – dice – e, dopo un periodo non facile, abbiamo finalmente ritrovato la giusta quadratura. Sono sicuro che raggiungeremo i play-off e che ci sarà ancora molto da divertirsi ma, per continuare su questa strada, bisogna fare risultato anche a Lentini. Andremo lì per vincere – aggiunge Graziano Cutrufo – con loro, del resto, sia in campionato sia in Coppa, quest’anno abbiamo sempre dato vita a ottime prestazioni”.

Il Noto vince in casa per 2-0 contro la Tiger e la scavalca in classifica. Ottima la prova dei ragazzi di mister Romano con la prima rete di Caci arrivata al 3’ e il rigore di Cocuzza al 67′. “Sono molto contento della prova dei ragazzi – dice l’allenatore Giuseppe Romano – perché hanno giocato bene ma soprattutto hanno raggiunto il risultato, battendo una diretta concorrente.”.

Pareggio oggi per il Siracusa. Si è conclusa 0-0 la partita degli azzurri che al “Nicola De Simone” hanno ospitato lo Sporting Viagrande in lotta per un posto nei play-off. Dopo il successo di domenica scorsa in casa del Giarre, quella di oggi, per gli azzurri, poteva rappresentare l’occasione per volare in classica. Per loro invece un solo punto a conclusioen di una partita in cui mister Anastasi ha scelto un 4-3-3 con Vitali tra i pali, la difesa composta da Liistro, Orefice, Pettinato e Santamaria. Arena, Palermo e Conti in mediana e in avanti Mascara, Strano e Contino.

Segna Guerci in pieno recupero e il Real Siracusa esce indenne dal campo della Pantanelli al termine di un derby combattuto e ben giocato dalle due squadre. Busà impegna Cutrali con un tiro-cross rasoterra. La Pantanelli reagisce subito ma è decisivo il salvataggio sulla linea di Pluchino sul tiro ravvicinato di Burgaretta. Al 5’ Miranda svetta ma il suo colpo di testa termina alto. Dall’altra parte Busà scappa sulla destra e lascia partire un tiro-cross che attraversa tutta l’aria di porta senza che nessuno intervenga. Anche Miranda, per la Pantanelli, si mette in proprio, servendo un gran pallone a Lo Iacono che però, in corsa, calcia alto. Al 26’ i padroni di casa sbloccano il risultato: lunga battuta di Morale, su punizione dalla sua metà campo, a cercare Covato che, dimenticato dai difensori avversari, effettua in area un pallonetto che scavalca Genovese e si infila all’angolino opposto. Il Real Siracusa reagisce subito e Spinali supera in velocità un paio di avversari, creando lo spazio per l’inserimento centrale di Busà che, solo davanti al portiere, tira fuori. Il Real continua a spingere alla ricerca del pari e, al 2’ del secondo tempo, Guglielmo Bellaera spizzica di testa in area per Busà, che arriva lungo e conclude alto. Pantanelli pericolosa in contropiede in un paio di circostanze ma Genovese chiude la saracinesca, mantenendo in partita il Real Siracusa, che ci crede fino alla fine. E così al 35’ gli ospiti trovano il pareggio: punizione dal limite di Midolo, palla sul palo e tap-in vincente di Guerci. Ieri sera, intanto, per il campionato Allievi Regionali, il Real Siracusa è stato battuto dai pari età della Pantanelli con il risultato di 3-0. Per gli ospiti in gol Di Filippa, Latina e Di Lorenzo.

Ancora una sconfitta per la 7 Scogli. La matricola siracusana si è arresa alla Caldarella 14-10 al cospetto del Civatecchia, seconda forza del torneo. “Al di là del risultato, sono contento di come i miei ragazzi hanno giocato”, commenta amareggiato Aldo Baio. “Sotto di quattro retti nel secondo tempo, i miei ragazzi sono riusciti a reggere la pressione psicologica, con una ottima prova di maturità recuperando la gara, portandosi sul 8-9 e di fatto, a lasciare la palla della rincorsa al Civitavecchia per una decisione arbitrale che, forse, ha deciso l’esito del match. Premetto che il Civitavecchia ha meritato la vittoria”. Va invece giù duro il presidente Marco Capillo. “Non c’è più rispetto nei nostri confronti, perchè la gara è stata decisa da una decisione dell’arbitro peraltro giovane e con poca esperienza. Ci sono stati già precedenti casi con lo stesso arbitro in cui siamo stati penalizzati”.

Con qualche sofferenza più del previsto, l’Igm Ortigia vince anche a Cagliari e prosegue nella sua corsa. Battuta la Promogest per 9-7 ed è la sesta vittoria consecutiva che permette di consolidare il secondo posto in classifica in compagnia del Civitavecchia.
“Non capisco come questa squadra possa avere soltanto tre punti in classifica perché, fisicamente, ci ha impegnato parecchio”, ha detto Gino Leone (Ortigia) al termine del match. “Sapevo che non sarebbe stata una partita semplice – ha proseguito – e credo che partire per Roma e allenarci con Civitavecchia e Lazio negli ultimi due giorni, ci abbia aiutato parecchio. Queste sono trasferte pesanti, che vanno affrontate spesso partendo nel cuore della notte e in questo modo, invece, la squadra ha vissuto due giorni di piena concentrazione e di allenamento di un certo livello. Sono contento della vittoria e dei tre punti, che ci danno ancora più fiducia nei nostri mezzi, e sono contento della squadra che sta facendo davvero un grande campionato, pur vantando qualche elemento di esperienza in meno rispetto all’anno scorso”.
(foto: Gino Leone)

Quinto risultato utile consecutivo per il Palazzolo, che nell’anticipo dell’ottava di ritorno ha la meglio sullo Sporting Battiati grazie alle reti di Sollano al 10′, Miraglia al 36′ e Lentini al 73′. Al 6’ gran destro a giro di Sollano, qualche minuto dopo il risultato si sblocca: è sempre Sollano, sugli sviluppi di un’azione travolgente di Calabrese terminata con un tiro respinto dal portiere ospite, a farsi trovare pronto per il tapein vincente che regala ai gialloverdi la rete del provvisorio 1 a 0. Gli ospiti provano a rispondere poco dopo il quarto d’ora con un lancio dalle retrovie che vede il pallone arrivare sui piedi di Cona il quale, però, si fa anticipare dall’uscita con i piedi di Navanteri. Al 18’, sempre per il Battiati, è l’attaccante Luca a calciare una punizione da posizione defilata che trova, ancora una volta, la respinta dell’estremo difensore gialloverde. Il Palazzolo si rivede in avanti al 27’, con un calcio di punizione di Calabrese che viene parato dal portiere etneo Fazzolari. E’ sempre un tiro da fermo, ma stavolta dal limite, a regalare alla formazione iblea la rete del raddoppio, che arriva al minuto 36 grazie a una magistrale esecuzione di Miraglia. Dall’altra parte, al 38’, dopo una punizione di Luca respinta da Navanteri, Pillera si avventa sul pallone mandandolo altissimo da buona posizione. La seconda frazione di gioco si apre con una bella azione del Palazzolo sul settore di destra: a concluderla con un pericolosissimo cross basso è il terzino Saraceno ma, nell’occasione, nessuno dei suoi compagni di squadra riesce a mandare il pallone in rete. Al 60’ sinistro dalla distanza di Gennarini col portiere ospite che blocca in due tempi. Quattro minuti dopo è la traversa a dire di no al gran destro di Quarto, che prova a sorprendere fazzolari con un gran tiro dai venticinque metri. Al 72’, un po’ a sorpresa, la formazione ospite riapre la partita grazie ad una grandissima rete realizzata da Blatti, che conquista palla sulla trequarti e calcia di prima intenzione da circa quaranta metri mandando il pallone sotto l’incrocio. Il Palazzolo, però, rimette il pallone al centro, e, in pochi secondi, costruisce una bella azione che termina con il destro vincente del neoentrato Lentini per il gol del 3 a 1. Nel finale Germano calcia da buona posizione mancando il quarto gol.