Pallanuoto, A2. Ortigia in cerca di riscatto contro Bologna

Torna alla Caldarella l’Ortigia di Gino Leone. Biancoverdi impegnati domani alle 14.30 contro il Bologna. C’è da riscattare lo stop dell’ultima giornata di campionato. “Dimenticare Salerno e ripartire da ciò che sappiamo fare meglio”, il messaggio lanciato dal tecnico che, dopo l’allenamento del giovedì, non nasconde l’ottimismo per l’incontro di domani.
“Bologna è una squadra che ha cambiato poco e che si è affacciata bene al girone Sud. C’è un bravo allenatore e ottime individualità che quest’anno si sono arricchite della presenza di uno straniero di livello. Mattesini è una conferma ed i giovani che hanno integrato la rosa di prima squadra sono in crescita. Noi dobbiamo ritrovare la spinta di quindici giorni fa; la carica migliore per evitare quelle leggerezze che, sabato scorso, ci hanno fatto perdere una partita assolutamente alla nostra portata”.




Calcio, Eccellenza. Matinella: "Sapore di play-off nella sfida con l'Igea Virtus"

“Si avvicina una partita importante che se vista in ottica playoff acquisisce ulteriore interesse”. Santo Matinella guarda dritto al futuro e pregusta un’anticipo di spareggi promozione nella sfida che l’Sc Siracusa si prepara a lanciare all’Igea Virtus. L’azzurro, peraltro, è un ex: sette stagioni con i giallorossi per lui, messinese di Barcellona. “Tanti ricordi ma domenica si gioca da avversari. Della gara di andata vinta da loro al De Simone ricordo un’ottima formazione, con giocatori pericolosi come Isgrò, Genovese e Cannavò e d’esperienza come Mento. I numeri parlano chiaro, hanno un’alta percentuale di realizzazioni e in attacco diventano pericolosi. Dovremo essere bravi a sfruttare le occasioni che ci concederanno e colpirli nel momento giusto”. Domani seduta di rifinitura mattutina allo stadio De Simone.




Basket, A1/F. Iva Grbas pronta al rientro tre mesi dopo l'infortunio

Iva Grbas pronta al rientro. Domenica contro Azzurra Orvieto possibili per lei alcuni minuti in campo. E’ una buona notizia per la Trogylos Priolo che cerca riscatto pronto contro il quintetto umbro. La giocatrice croata, infortunatasi tre mesi fa al crociato anteriore del ginocchio sinistro durante un allenamento, ha fin qui disputato una sola partita. “La Grbas ha davvero bruciato le tappe ed è pienamente ristabilita da un punto di vista clinico”, conferma coach Coppa. “Se lo riterrò opportuno, le darò la possibilità di giocare qualche minuto. Il recupero di Iva, che da una prima diagnosi sembrava dovesse aggirarsi intorno ai sei mesi, si è drasticamente ridotto anche grazie alla sua grande forza di volontà”.  Attende domenica contando le ore la stessa Grbas. “Spero davvero di poter giocare anche qualche minuto, mi sento bene e se il coach lo vorrà sarò pronta. Non vedo l’ora di poter tornare in campo e aiutare le mie compagne in questo finale di campionato”.




Ippica. Sei corse in programma sabato 1 febbraio al Mediterraneo

Sabato primo febbraio, qualitativa condizionata in programma all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Tra gli undici in campo partenti del Premio Badesse, molti hanno chance di piazzamento. Spicca nella compagnia, il numero 7: New Year’s Day. L’allievo di Vincenzo Caruso ha chiarito, dopo il secondo posto nella Lista Race Coppa D’Oro svoltasi il 12 gennaio, che lui è soggetto di qualità e gradisce il tracciato siracusano. Il compagno di allenamento Pontalibre, non sembra da meno, anche se deve dimostrare di saper correre per i 2.100 metri previsti in pista piccola. Tra gli anziani protagonisti c’è anche Insciaveghen, impegnato su distanza limite. Gancio Cielo, dopo la recente vittoria, è chiamato alla conferma. Infine Mark Cuschieri schiera per la prima volta il suo recente acquisto: League Of Nations, chiacchierato soggetto da valutare sulla pista siracusana.
Tra le sei corse in programma, con apertura prevista alle 14.40, attenzione  alla terza, handicap principale sui 1.500 metri in pista grande, che potrebbe riservare qualche sorpresa. Tra i tre anni impegnati, Chulpas e Passionateshepherd sono appesantiti dalla perizia, mentre potrebbe sfruttare i suoi 52 kg Golden Clever. Attenzione, però, se piove è tutto a vantaggio dell’allievo di Melania Cascione: Fat’s Joice.




Basket, A1/F. Trogylos Priolo, c'è il pivot: l'americana Amanda Dowe

Ingaggiata la pivot statunitense Amanda Dowe. Ventidue anni, alta 192cm , si è formata cestisticamente nel college di Charlotte per poi approdare in Spagna, a Girona, squadra con cui ha giocato sino alla fine del mese di dicembre.  La Dowe raggiungerà Priolo ad inizio della prossima settimana. Un’importante nevicata imperversa negli Stati Uniti e  non permette, alla giocatrice, di raggiungere Philadelphia per ritirare il visto e potersi quindi imbarcare per l’Italia. “E’ una giocatrice giovane appena uscita dal college. Per noi è l’ennesima scommessa”, spiega coach Santino Coppa. “Abbiamo dovuto fare fronte ad un problema tecnico, quello nel ruolo delle pivot, con le pochissime risorse che avevamo a nostra disposizione. Speriamoche il suo arrivo possa darci una mano e che, la stessa, possa fare bene con la casacca biancoverde”.




Calcio, SC Siracusa. Scarano e la voglia di non fermarsi più

E’ cominciata oggi, martedì, la nuova settimana dell’Sc Siracusa.  Agli ordini di mister Strano, la squadra ha lavorato alla parte atletica e tattica con partitelle a tema. Fermi per infortunio Palmiteri e Carbonaro; Pirrotta impegnato con la formazione juniores mentre Petrullo è rientrato regolarmente in gruppo.  Per tutti parla Gianluca Scarano. “Il pareggio contro la capolista Tiger è un risultato che può anche starci. Giocare senza pedine fondamentali come Carbonaro, Palmiteri e Visone non è semplice ma abbiamo dimostrato comunque buona compattezza. Forse con la squadra al completo avremmo assistito ad un’altra gara. Adesso però è il momento di guardare a domenica. A Barcellona ci aspetta l’Igea Virtus altra avversaria da affrontare col coltello tra i denti”, ha detto il centrocampista azzurro. “La striscia positiva? Non vogliamo fermarci più”. Domani allenamento al De Simone, alle 15.




Basket, A1/F. Trogylos Priolo, continua la serie nera

Quarta giornata di ritorno ma per la Trogylos la musica non cambia: sconfitta per 72-50 dal San Martino. E’ sfumata così la possibilità di agganciare proprio le padovane che, adesso, in classifica portano a quattro i punti di vantaggio.
Gara in salita sin dai primi minuti di gioco. All’intervallo lungo parziale di 41-24. Al rientro in campo nulla è cambiato e San Martino ha potuto gestire la gara chiudendo la terza frazione di gioco sul 58-36 per chiudere con il risultato finale di 72-50.
Amarezza palpabile a fine gara in casa biancoverde. “Non siamo riusciti a giocare da squadra”, ha detto coach Santino Coppa. “Non abbiamo potuto lavorare sull’aspetto corale del gioco e, ancora oggi, alcune delle mie giocatrici si intestardiscono a fare tutto da sole. Non va bene, dobbiamo lavorare su questo, dobbiamo diventare una squadra. I problemi tecnici rimangono e non li abbiamo ancora risolti. L’innesto di Ballardini richiede ulteriore tempo e spero che, con l’arrivo di una nuova pivot straniera, potremo sistemare qualcosa almeno in quel reparto”.




Calcio, Eccellenza. Pari senza reti tra Siracusa e Brolo

Risultato a occhiali, senza reti tra Sc Siracusa e Tiger Brolo. L’atteso big match non regala scossoni alla classifica e tra la capolista e gli azzurri il distacco rimane invariato: 12 punti. Al De Simone c’è il pubblico delle grandi occasioni, segno dell’interesse che cresce intorno alla squadra. Senza Palmiteri e Visone (quest’ultimo in panchina), Strano si affida alla rodata formazione delle ultime settimane ma l’infortunio di Carbonaro scombina i piani.
Le squadre avvertono la tensione e, pur giocando ordinate, danno vita ad una lunga fase di studio durante la quale prestano più attenzione a non subire che ad attaccare. Il Siracusa può recriminare per l’occasione capitata a Bufalino al 50′: la sua rovesciata sugli sviluppi di un corner non sorprende Fagone. Nove minuti dopo la risposta della Tiger. Calcio d’angolo di D’Agosta, mischia in area con conclusione ravvicinata di Falanca su cui Farò compie un vero e proprio miracolo.
Strano non fa drammi al termine. La striscia positiva del Siracusa, comunque, continua.




Pallamano, A1. L'Albatro irrompe in zona play-off

Il derby di Sicilia sorride all’Albatro. Il sette siracusano supera al Palalobello i cugini del Cus Palermo 31-24. Il sette siracusano non rischia nulla e tiene sempre il pallino del gioco. Una prova maiuscola che proietta l’Albatro in zona play off. Adesso una settimana di riposo imposta dal calendario e poi altro match importante, contro i laziali del Fondi.
“Una gara dominata e vinta con tanta determinazione”, esulta il tecnico Peppe Vinci. “Nelle ultime partite siamo cresciuti molto, soprattutto dal punto di vista psicologico. Lo spogliatoio è compatto ed i ragazzi iniziano ad avere in gara molto intesa sia in attacco che in difesa.  Adesso ci aspetta qualche giorno di meritato riposo e poi torneremo subito in campo con il nostro preparatore Urso, per presentarci al meglio per il prossimo match contro i laziali del Fondi “.




Volley, B2/F. L'Holimpia si laurea campione d'inverno

L’Holimpia è campione d’inverno. Battuto 3-0 il Gallico Reggio Calabria e la decima vittoria in campionato vale per chiudere l’andata al primo posto. La formazione aretusea “gira” a quota 30 punti, due in più del Golem Vibo Valentia.
Tre set con le siracusane sempre avanti. Solo nell’ultimo parziale le calabresi hanno creato qualche grattacapo alle ragazze di coach Sciacca, brave comunque a non smarrirsi e chiudere i tre parziali senza eccessivi patemi.