Sport e Legalità. "In squadra con loro…In memoria di Falcone e Borsellino"

Saranno tre giorni all’insegna dello sport, della solidarietà e della legalità con “In squadra con loro…In memoria di Falcone e Borsellino”. E’  il progetto che vede insieme il comitato Uisp provinciale, l’associazione Superabili, il Baskin Sicilia, l’Ussi sezione di Siracusa e l’Ufficio scolastico provinciale. Dal 30 maggio all’1 giugno a Siracusa, Noto e Avola  la cultura della legalità viaggia insieme allo sport.
Il 31 maggio, alle 11, il Palasport di Siracusa ospiterà la “partita del Cuore” tra Nazionale Basket Magistrati e All Sicilian Star ovvero politici, sportivi e esponenti del mondo della cultura siciliano. Il capitano della squadra della All Sicilian Star sarà Susanna Bonfiglio, playmaker e guardia Nazionale e della Isab Energy Priolo; il Coach sarà Santino Coppa. I giocatori coinvolti saranno “vecchie glorie” del basket siciliano e “giocatori” delle Istituzioni. Durante le giornate della manifestazione si svolgeranno momenti di confronto e approfondimento nei Comuni di Noto, Avola e Siracusa.




Calcio, Eccellenza. Siracusa, novanta minuti per inseguire i play-off

Tutto in novanta minuti. I play-off, una stagione intera. Contro l’Fc Acireale, il Siracusa rischia tutto. Sfida cruciale all’ultima di campionato. Si gioca al De Simone, domenica, fischio d’inizio alle 16.” Puntiamo a vincerla, non c’è altro da dire”, spiega secco Luciano Lentini. “Non sarà semplice ma un successo vorrebbe dire mettere il sigillo alla qualificazione playoff. Un invito ai tifosi? Ho sempre detto quanto sia importante la loro presenza sugli spalti. Fa piacere averli e in una gara così importante possono fare la differenza”. A Lentini fa eco anche Stefano Frittitta. “Giochiamo contro una delle migliori squadre del campionato e ci giochiamo una finale. Vincere sarebbe il coronamento di una grande impresa. Siamo ambiziosi e dobbiamo ottenere un successo perché da lunedì può cominciare quella parte di stagione che il Siracusa merita. Dalla vittoria di domenica potrebbe aprirsi un altro campionato: per questo esorto i tifosi a riempire lo stadio”.




Pallanuoto, A2. Derby a Catania per l'Ortigia: "primo incontro chiave"

Trasferta a Catania per l’Ortigia. Il sette di Gino Leone rende visita domani alla Muri Antichi. Si gioca alle 15 alla piscina Zurria. “Dobbiamo giocare come sappiamo fare”, ripete il coach. “Ci conosciamo bene e loro sono cresciuti rispetto alla partita di andata.  Quella di domani, forse insieme al match che giocheremo contro Bologna, rientra tra gli incontri chiave del nostro cammino in questo torneo”.
Questa sera rifinitura alla Caldarella e domani trasferimento a Catania. Comitiva biancoverde al gran completo con Dario Puglisi che sta ritrovando la migliore forma.
Una precisazione, intanto, arriva dalla dirigenza del Circolo Canottieri Ortigia riguardo alla tribuna mobile istallata dopo la chiusura di quella centrale. “Per correttezza di informazione – ha voluto sottolineare il presidente Valerio Vancheri – è giusto dire che la soluzione adottata è il frutto dell’idea e del lavoro del presidente onorario Giuseppe Marotta e del socio Dario Bongiovanni che, in meno di 24 ore e a proprie spese, hanno istallato la tribunetta che garantisce la presenza del pubblico. Il nostro grazie va anche al Comune di Siracusa per la immediata disponibilità mostrata nelle autorizzazioni”.




Pallanuoto, A2. Derby a Catania per l'Ortigia: "primo incontro chiave"

Trasferta a Catania per l’Ortigia. Il sette di Gino Leone rende visita domani alla Muri Antichi. Si gioca alle 15 alla piscina Zurria. “Dobbiamo giocare come sappiamo fare”, ripete il coach. “Ci conosciamo bene e loro sono cresciuti rispetto alla partita di andata.  Quella di domani, forse insieme al match che giocheremo contro Bologna, rientra tra gli incontri chiave del nostro cammino in questo torneo”.
Questa sera rifinitura alla Caldarella e domani trasferimento a Catania. Comitiva biancoverde al gran completo con Dario Puglisi che sta ritrovando la migliore forma.
Una precisazione, intanto, arriva dalla dirigenza del Circolo Canottieri Ortigia riguardo alla tribuna mobile istallata dopo la chiusura di quella centrale. “Per correttezza di informazione – ha voluto sottolineare il presidente Valerio Vancheri – è giusto dire che la soluzione adottata è il frutto dell’idea e del lavoro del presidente onorario Giuseppe Marotta e del socio Dario Bongiovanni che, in meno di 24 ore e a proprie spese, hanno istallato la tribunetta che garantisce la presenza del pubblico. Il nostro grazie va anche al Comune di Siracusa per la immediata disponibilità mostrata nelle autorizzazioni”.




Noto. Al via la manifestazione podistica Cinque Comuni, studenti in gara per le vie del centro

Partirà alle 9 da palazzo Ducezio, domani,  la prima edizione della manifestazione podistica dei Cinque Comuni. L’appuntamento rientra nel progetto “UniversiNoto”, nell’ambito dei servizi agli studenti nei Comuni sedi di Università,  promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù -Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci. Oltre a Noto, capofila, aderiscono all’iniziativa i comuni di Avola, Pachino, Portopalo e Rosolini. L’evento è organizzato dalla “Mediter Business Consulting s.r.l, con la collaborazione dell’associazione culturale, Territorio Ambiente e del consorzio universitario Mediterraneo Orientale. Dopo la cerimonia inaugurale, partirà la competizione sportiva. Tre le categorie in gara, “UniNoto, Stady Superior e Atletic, che seguiranno il percorso tracciato, da palazzo Ducezio lungo il corso Vittorio Emanuele, proseguendo per via XX Settembre, via Sofia fino al punto d’arrivo, la sede del Cumo. Alle 12,30, la premiazione. Informazioni sul regolamento possono essere reperite sul sito web www.universinoto.it




Calcio, Eccellenza. Siracusa-FC Acireale vietata ai tifosi ospiti. "Rendiano onore ai 90 anni del calcio a Siracusa"

Il Siracusa prepara l’ultimo, decisivo incontro di campionato. Predica serenità mister Strano, con la squadra che domenica contro l’FC Acireale si gioca l’accesso ai play-off promozione. “Si deve rendere onore al novantesimo anniversario del calcio a Siracusa”, si carica il capitano, Gigi Calabrese. “E’ una partita che vale un’intera stagione. Vogliamo a tutti i costi i play-off e battere l’Acireale significa avere la certezza matematica di giocarli con una situazione piuttosto agevole. Loro sono una squadra ostica e rognosa da affrontatar con il coltello tra i denti”. Niente tifosi ospiti al De Simone.  Il Prefetto della Provincia di Siracusa ha ordinato il divieto di vendita dei tagliandi d’ingresso ai residenti nella provincia di Catania.
E’ rientrato in gruppo dopo l’influenza Gianluca Palmiteri; assente invece Simone Lombardo impegnato a San Cataldo, nell’ultimo raduno con la rappresentativa regionale juniores. Lavoro differenziato per Peppe Carbonaro e Fabio Visone: il primo è uscito malconcio dal match di Rometta (accusa nuovamente un dolore al polpaccio) e domani verificherà la propria condizione mentre l’esame ecografico effettuato questa mattina da Visone ha riscontrato una contrattura all’adduttore. Domani test amichevole in famiglia sul manto del “Nicola De Simone” a partire dalle 16.




Calcio, Eccellenza. Siracusa-FC Acireale vietata ai tifosi ospiti. "Rendiano onore ai 90 anni del calcio a Siracusa"

Il Siracusa prepara l’ultimo, decisivo incontro di campionato. Predica serenità mister Strano, con la squadra che domenica contro l’FC Acireale si gioca l’accesso ai play-off promozione. “Si deve rendere onore al novantesimo anniversario del calcio a Siracusa”, si carica il capitano, Gigi Calabrese. “E’ una partita che vale un’intera stagione. Vogliamo a tutti i costi i play-off e battere l’Acireale significa avere la certezza matematica di giocarli con una situazione piuttosto agevole. Loro sono una squadra ostica e rognosa da affrontatar con il coltello tra i denti”. Niente tifosi ospiti al De Simone.  Il Prefetto della Provincia di Siracusa ha ordinato il divieto di vendita dei tagliandi d’ingresso ai residenti nella provincia di Catania.
E’ rientrato in gruppo dopo l’influenza Gianluca Palmiteri; assente invece Simone Lombardo impegnato a San Cataldo, nell’ultimo raduno con la rappresentativa regionale juniores. Lavoro differenziato per Peppe Carbonaro e Fabio Visone: il primo è uscito malconcio dal match di Rometta (accusa nuovamente un dolore al polpaccio) e domani verificherà la propria condizione mentre l’esame ecografico effettuato questa mattina da Visone ha riscontrato una contrattura all’adduttore. Domani test amichevole in famiglia sul manto del “Nicola De Simone” a partire dalle 16.




Basket Giovanile. Trogylos Under 17 a un passo dal titolo regionale

Il titolo regionale Under 17 sfugge solo per la differenza canestri. La Trogylos Priolo vince a Palermo nella gara di ritorno per 54-50 ma non basta. All’andata, le giovani biancoverdi furono sconfitte per col punteggio di 58-69. Rammaricato ma, in fin dei conti soddisfatto per coach Gigi Bordieri. “Le ragazze sono state brave e hanno cercato di ribaltare la differenza canestri dell’andata. E’ stata una partita dura e ben giocata. Non siamo andati mai sotto col punteggio e, a pochi minuti dalla fine, eravamo anche in vantaggio di 12 punti. Purtroppo, qualche errore d’inesperienza ha permesso alle palermitane di accorciare le distanze e alla fine, nonostante la nostra vittoria, di aggiudicarsi il titolo. Questo è un gruppo splendido, formato da ragazze del ’98 e del ’99, con soli due elementi del ’97. Le stesse, tra l’altro, hanno partecipato anche al campionato under 19 e la differenza di età con le altre avversarie più grandi la dice lunga su quanto, queste ragazze, siano validissime a livello tecnico”. Qualche nome su tutti. “Elena Vella. E’ una ragazza del 2000 e, nel corso della stagione, ha dimostrato di sapersi confrontare con avversarie anche di 3-4 anni più grandi. E poi Francesca Cutrale”.




Calcio, la dura strigliata di Cutrufo. "Pretendo play-off e promozione"

“Sarò sincero, sono estremamente deluso per quello che ha raccolto la squadra nelle ultime tre partite giocate, da Rosolini in poi”. Il presidente dell’Sc Siracusa, Gaetano Cutrufo, non usa mezzi termini e tocca subito il cuore della questione. La squadra non vince più e in classifica è bagarre: al seconbdo posto sale il Misterbianco mentre Siracusa e Taormina vengono ragigunte in terza piazza dalla San PIo X. “I calciatori di alcune di queste squadre, a mio sapere, giocano e onorano la maglia in condizioni quasi di auto-mantenimento mentre a Siracusa questo sarebbe impensabile. Che nessuno si permetta allora di insinuare che lo scarso rendimento del Siracusa delle ultime uscite sia legato a fattori extra calcistici – aggiunge Cutrufo – Con il nostro budget copriamo forse oltre la metà delle rose di tutto il girone B. Ecco perché non ci sono né scuse né attenuanti. Adesso è arrivato il momento di uscire fuori gli attributi e se qualcuno si dovesse sentire già appagato dalla rimonta o già sazio e non avesse più rabbia in corpo, è pregato vivamente di mettersi da parte. Vincere la battaglia non serve se poi si perde la guerra”, il duro messaggio che il presidente manda alla sua squadra. Al tecnico Pippo Strano il compito di mediare . Domenica si chiude in casa con l’Acireale per staccare il pass play-off. “Voglio, anzi, pretendo che la squadra rispetti ciò che ha pattuito tempo addietro con la società. Si doveva vincere il campionato ma per i motivi che conosciamo non si è potuto in prima battuta. Abbiamo sciupato tanti jolly e l’obiettivo si chiama playoff. Pretendo che si vincano”, ripete ancora a brutto muso il presidente.




Calcio, Eccellenza. Il Siracusa cade a Rometta e si complica i piani

Solo una vittoria (a tavolino) nelle ultime quattro giornate. L’Sc Siracusa rallenta la sua marcia proprio in vista del traguardo play-off. A Rometta matura una sconfitta inattesa e imprevista. Decide il gol segnato da Biondo al 20′ minuto mentre gli azzurri dominano e sciupano ottime occasioni. Per gli spareggi promozione tutto si decide all’ultima giornata di campionato.
Servono a poco come alibi le assenze di Scarano (squalificato) e Palmiteri (influenza). Il primo tempo è un monologo degli uomini di Strano ma a segnare è però il Rometta. Minuto 20, gli azzurri perdono palla a centrocampo e Biondo è bravo a sfruttare un lancio che sorprende la squadra in ripartenza.  Nella ripresa girandola di cambi, Strano ridisegna l’Sc Siracusa. Aggressivo ma poco lucido fino all’88’, con l’ultima delle tante occasioni create: Carbonaro, indisturbato dentro l’area di rigore, di testa mira l’angolino ma il pallone fa soltanto la barba al palo. Al fischio finale visibile la delusione tra gli azzuri per un risultato bugiardo che adesso pesa su tutta la splendida rincorsa messa in atto.