Volley, B2/F. Holimpia padrona, vittoria facile contro Andros Palermo

Meno di 80 minuti per sbrigare la pratica Andros Palermo e conquistare l’ennesima vittoria in campionato. Tutto facile per l’Holimpia Siracusa che, al Palakradina, batte comodamente la formazione del capoluogo siciliano, arrivata a Siracusa priva di alcune importanti pedine, indisponibili per infortunio.
Netto, così, il divario tra le due squadre. Quella di casa parte forte, portandosi subito sul 6-0 con Di Emanuele, Franzò, Chiavaro ed un paio di errori avversari. In casa aretusea funziona tutto a meraviglia: attacco e difesa stroncato le velleità (se mai ce ne fossero state) delle avversarie, che cadono senza lottare sotto i colpi delle giocatrici biancazzurre. Massimo vantaggio sul 21-7, poi parziale ritorno palermitano, ma l’Holimpia arriva a 25 con l’errore in battuta di Rubino.
Ancor più semplice il secondo set. Al primo time-out tecnico il punteggio è di 8-2. Finisce qui la partita di Noemi Spena, che lascia il posto a Fabiana Perticone senza più far rientro in campo. Sale in cattedra Federica Franzò, che attacca e mette a terra un’infinita di palloni (alla fine 20 punti per lei, miglior realizzatrice del match). Le ospiti non oppongono resistenza e non riescono ad arrivare neanche in doppia cifra: 2-0 in una cinquantina di minuti scarsi. Amore resta comodamente seduta in panca ma, a questo punto le padrone di casa si rilassano e in apertura di terzo parziale vanno sotto (2-3) per la seconda volta in partita. Poi break di 4-0 biancazzurro e contro break avversario dello lo stesso punteggio, 6-7, ma è l’ultima volta che le palermitane saranno avanti nel punteggio. Si gioca sul filo dell’equilibrio fino al 12-12 con qualche amnesia di troppo tra le siracusane che, solo sul 17-17, riescono a staccare le avversarie, realizzando un parziale di 8-2 che le conduce dritto dritto in fondo alla partita. La capolista è sempre più capolista indiscussa del campionato. E sabato prossimo altra facile trasferta sul campo del Vittoria fanalino di coda. Altri tre punti certi per la leader del torneo.




Ippica. "Presto il pagamento dei premi 2012", parola di Castiglione. In campo, Cannella "pigliatutto"

“A giorni il pagamento dei premi relativi al 2012”. E’ l’impegno assunto dal sottosegretario alle Politiche agricole, Giuseppe Castiglione, in visita oggi all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa insieme al ministro dell’Interno, Angelino Alfano, del presidente di “Ncd”, Renato Schifani e del deputato regionale Vincenzo Vinciullo. Agli amministratori della struttura, Concetto Mazzarella e Fabio Faraci, Castiglione ha garantito la massima attenzione per un comparto che attraversa un momento difficile.
Sul versante sportivo, sul campo c’è un Cannella “pigliatutto”, che risolve le tre prove più importanti del palinsesto. In sella ad uno strepitoso Mac Lir, che dopo il brillante successo in una prova a vendere al debutto in pista, incanta ancora in condizionata al cospetto dei migliori velocisti anziani. Suo, dunque il premio Sbarco a Marsala, che vede al posto d’onore una sorprendente Alca Luminosa e giungere solo per la terza moneta, l’ acclamatissima Super Sasha.
Alca Irina, invece, conferma che sulla velocità si esprime al meglio ed esce vittoriosa dal duello con Golden Clever, nel discendente riservato ai 3 anni, per il premio Vittorio Emanuele. E fa tris Cannella grazie al favorito Genti D’ Abruzzo, che prende il tempo agli avversari e porta a casa il Discendente abbinato al premio Spedizione dei Mille e al gioco ippica nazionale. Il secondo e il terzo gradino del podio vanno a Saltace e il rientrante Marron Glace.
Il prossimo appuntamento con il galoppo siracusano è fissato per sabato 5 aprile.




Pallanuoto, A2. L'Ortigia batte il Cagliari 19-10

L’ Igm Ortigia vince contro Cagliari (19-10) e consolida la posizione in classifica. Contro i sardi rientra Dario Puglisi e, dopo i due mesi out, i compagni gli affidano la fascia di capitano.
Brutto il primo tempo con gli ospiti bravi a sfruttare i ritmi troppo blandi dei padroni di casa. Gli ospiti, imbottiti di giovanissimi, reggono l’urto fino alla metà del secondo tempo prima di lasciare spazio alla maggiore esperienza dei siracusani. Bezic mette 7 sigilli alla sua prestazione, Di Luciano e Paratore ne fanno nove in due. Nell’ultimo tempo c’è spazio per gli applausi a Puglisi che riesce a segnare il gol del rientro. Amaro il commento dell’allenatore, Gino Leone. “Troppi gol subiti e questo non è da noi- commenta Leone- Troppa sufficienza soprattutto nel primo tempo. Poi abbiamo compreso che bisognava essere concentrati e abbiamo allungato. Ci possono stare le pause di tensione ma non bisogna esagerare e confonderla con la sufficienza. Ora contro la Muri Antichi dobbiamo cambiare registro e tornare a giocare come sappiamo. Sono contento per Dario Puglisi- conclude Leone- deve ancora recuperare ma sono certo che il suo rientro sarà pieno per essere a disposizione negli incontri finali”.




Calcio, Eccellenza. Contro il Rometta "testacoda al veleno"

Seduta di rifinitura, questa mattina, per il Siracusa allo stadio “Nicola De Simone”. Al termine dell’allenamento, mister Pippo Strano ha diramato la lista dei 20 convocati per l’incontro di domani contro il Rometta. Fischio d’inizio ore 16.00. Questi i convocati:
Portieri: Farò, Russo, Scalia Difensori: Brancato, Chiariello, Diop, Matinella, Liistro, Lombardo, Pirrotta Centrocampisti: Bufalino, Calabrese, Figura, Garrasi, Lentini, Visone Attaccanti: Carbonaro, Frittitta, Palmiteri, Petrullo. “Solito rispetto per qualsiasi avversario e solita tensione pre-partita – ha detto in sala stampa al termine dell’allenamento, mister Strano – Questa gara di Rometta e questo finale di stagione li ho definiti come un testacoda al veleno. Sono tante le motivazioni e la voglia di fare bene. Diciamo che quello di domani sarà il primo, spero, di una lunga serie di spareggi che porteranno il Siracusa verso altre categorie. Però è giusto pensare come abbiamo sempre fatto, una domenica alla volta. Soltanto a fine campionato tireremo una linea e vedremo dove saremo arrivati, che cosa ci aspetterà. Forse dentro i playoff e mi auguro nella migliore posizione possibile. Dobbiamo difendere a denti stretti il secondo posto e sono questi i momenti in cui abbiamo veramente bisogno dei nostri tifosi, del loro calore e del loro sostegno. Spero di vederli a Rometta, a portare sempre alto il nome del Siracusa”.




Basket A1/F. Tempo di bilanci per la Trogylos. Coppa: "La nostra storia deve continuare"

“La stagione più difficile della mia carriera, che mi ha fortificato notevolmente dal punto di vista umano”. Nella sala dei trofei del PalaPriolo, questa mattina, Santino Coppa ha sintetizzato con il linguaggio diretto che lo caratterizza la stagione 2013-2014 di basket femminile. Parla al passato solo quando ricorda che quando ha fondato la Trogylos pensava già a vincere l’Eurolega. “E i fatti mi hanno dato ragione- sottolinea coach Coppa- Ho sempre pensato in grande”. Poi torna a pensare al futuro. “Credo che usciremo da queste difficoltà più forti di prima perché la storia della Trogylos deve continuare. E’ l’unica società di serie A che può vantare, nel proprio palmares, uan conquista come quella dell’Eurolega, oltre a due scudetti e alle tante finali disputate. Possediamo anche una casa di proprietà. Tutto questo non deve finire. Siamo qui per ripartire”. Una determinazione che non lascia spazio al pessimismo. “Entro la fine di giugno- prosegue Coppa- speriamo di poter avere delle risposte concrete e a luglio e agosto organizzeremo un camp estivo, unendo l’attività sociale a quella tecnico-pratica”. Dal punto di vista sportivo, l’allenatore della Trogylos ha ripercorso le fasi salienti della stagione. Per le sue ragazze, parole d’elogio. “Ho avuto la possibilità di allenare delle professioniste vere, che si sono battute sempre al massimo- ha detto ai giornalisti che lo hanno incontrato al PalaPriolo- Per tutto il girone di andata la nostra squadra era composta solamente da Eric, Bonfiglio, Donvito, Grbas, Milazzo e dalle giovani Gambuzza e Terranella. Ilaria Milazzo, in particolare, ha dimostrato di essere cresciuta notevolmente nel giro di un anno fino a rappresentare, per noi, una pedina fondamentale. Gli arrivi di Simona Ballardini e Amanda Dowe hanno contribuito, poi, a completare il roster per centrare, con notevole anticipo, la nostra salvezza”.




Pallanuoto, A2. Contro Cagliari l'Ortigia ritrova Puglisi

Quarta giornata di ritorno, l’Ortigia ospita il Cagliari alla Caldarella. Squadre in acqua domani alle 13.30.  Dopo la lunga assenza per infortunio, rientra tra i convocati Dario Puglisi. Il difensore siracusano, esaurita la riabilitazione, ha ripreso ad allenarsi con la prima squadra. Buono il tono muscolare e l’intensità.
“Questa sera, dopo la rifinitura, decideremo sul suo impiego – spiega il tecnico Gino Leone – Dario è tornato ad allenarsi con i compagni e scalpita per il rientro. Credo che domani potrebbe essere la giornata buona per fargli riprendere, con il giusto equilibrio, il ritmo partita.
In settimana i ragazzi hanno cambiato, in parte, i carichi di lavoro. A tutti loro, però, chiedo stessa intensità di sempre. Non possiamo permetterci cali di concentrazione e gestione del match. Dobbiamo, come sempre, imporre da subito i nostri ritmi”.




Ippica. Premio "Sbarco a Marsala" al Mediterraneo

Tre nomi su tutti per definire i protagonisti del “Premio Sbarco a Marsala”, condizionata sui 1200 metri che impegna, nella terza corsa del palinsesto ippico di sabato all’Ippodromo del Mediterraneo, i quattro anni e oltre. Innanzitutto Abrazzo Dales. Il portacolori della Jerome si è espresso sia sull’erba che sul tracciato in sabbia; sabato dirà se gradisce anche le due curve della pista piccola. Poi c’è Celtimar. Il figlio di Martino Alonso è fresco di vittoria sul miglio, dove argina proprio Abrazzo Dales. Buona la distanza e la forma che lo confermano in pole position per il podio. Il terzo nome è quello di Super Sasha che ha espresso un’ottima condizione nella sua ultima performance. A lei, peraltro è particolarmente congeniale il tracciato di pista piccola.  Sei le corse in programma sabato 29 all’Ippodromo di Siracusa. Dopo la prima apertura delle gabbie, prevista alle ore 15.20, si susseguiranno un handicap discendente sui 1200 metri riservato ai tre anni, dove Chupals ha l’occasione giusta per affermare le sue buone linee di  riferimento, e un apertissimo handicap sui 1900 metri in sabbia dove ,sui 14 soggetti al via, spiccano Toma Spy e Genti d’Abruzzo.




Calcio, Eccellenza. Due partite al termine, "griglia play-off da definire, dobbiamo chiudere bene"

Partitella in famiglia per l’S.C. Siracusa. Due parziali da 40 minuti ciascuno con sette reti totali (doppiette di Palmiteri e Frittitta, Lentini, Bufalino e Petrullo). Ancora lavoro differenziato e terapia per bomber Peppe Carbonaro.
“La griglia playoff è ancora tutta da definire e abbiamo la consapevolezza che vincendo le due partite che restano giocheremo gli spareggi con una posizione invidiabile”, dice Simone Lombardo, al rientro dalla convocazione con la rappresentativa regionale juniores. Si comincia con il Rometta. “Della gara dell’andata ricordo soprattutto una bruttissima botta al ginocchio che mi ha messo ko dopo venti minuti. Sono certo che non sarà l’avversario dell’andata. Non si arrenderanno facilmente perché hanno bisogno anche loro dei tre punti”. Domani seduta di allenamento alle 15.00 allo stadio De Simone.




Calcio, Eccellenza. Siracusa secondo e contento. "Ora dipende da noi"

“Non giocare domenica contro il Mazzarrà ci ha consentito di recuperare da una dura settimana di carico. Ci hanno detto bene gli altri risultati…”. Alla ripresa degli allenamenti, l’Sc Siracusa ha il sorriso di Simone Figura. “Con due gare alla fine, la classifica la dobbiamo guardare e anche analizzare. La verità è che abbiamo fatto un’impresa e alla fine mancano soltanto 180 minuti da affrontare con motivazioni, grinta e cattiveria. È vietato mollare. Adesso che siamo tornati in seconda posizione dipende soltanto da noi”.
Domani allenamento pomeridiano allo stadio De Simone. Oggi lavoro differenziato per Peppe Carbonaro che sta accelerando i tempi di recupero dallo stiramento al polpaccio per ritornare disponibile già a partire da domenica, quando gli azzurri raggiungeranno Rometta per il penultimo turno di campionato; il resto della squadra ha lavorato alla parte tattica e poi atletica con il preparatore Saro Marangio. Assente il solo Simone Lombardo che questa mattina ha raggiunto il raduno di Modica con la rappresentativa regionale juniores.




Pallamano, A1. Albatro a Fondi dopo lo stop di Benevento

Ancora una trasferta per l’Albatro di Peppe Vinci. Il sette siracusano atteso a Fondi dopo la sconfitta di Benevento. Proprio l’ultimo stop ha di fatto reso impossibile coltivare chance di qualificazione alla semifinale per Brancaforte e compagni. L’obiettivo di questi play-off scudetto diventa allora chiudere nel migliore dei modi. Dopo Fondi, due partite casalinghe consecutive per l’Albatro contro Fasano e Benevento. “I ragazzi hanno svolto un ottimo lavoro tutto l’anno per raggiungere la salvezza anticipata. Puntiamo adesso a  programmare adeguatamente il nostro futuro, ripartendo da questi ragazzi quasi tutti made in Siracusa”.
(foto: Andrea Calvo)