Sport & Solidarietà. La Partita del Cuore per Concetto, lunedì al Palalobello

Le Formiche in campo di lunedì per il tradizione appuntamento di solidarietà. E’ la “Partita del Cuore per Concetto”, alle 15 al Palalobello, appuntamento realizzato con la collaborazione dell’Msp (Movimento sportivo popolare) di Siracusa. Con questa manifestazione l’associazione sportiva vuole ulteriormente contribuire alla caua di Concetto Vasques, un giovane di Solarino affetto da una rara malattia e per il quale da tempo una vasta parte della comunità provinciale è mobilitata per raccogliere fondi utili all’operazione cui dovrà sottoporsi oltreoceano. Sul parquet del Palazzetto si affronteranno sei formazioni di calcio a cinque, divise in due gironi da tre. Partecipano alla manifestazione la rappresentativa delle Formiche di futsal femminile di serie D, una formazione maschile dell’associazione Le Formiche, la Nuova Ortigia, la San Giovanni Bosco, il Movimento Sportivo Popolare e l’Air Force (rappresentativa dell’Aeronautica Militare). Intorno alle ore 18,30 è prevista la premiazione delle squadre partecipanti. L’ingresso è libero e chiunque potrà dare un contributo volontario per la raccolta fondi.




Pallamano, A1. Senza lo squalificato Lo Manto, l'Albatro riceve la Lazio

Ultimo impegno dell’anno per l’Albatro. Sabato alle 15.30, il sette siracusano ospita al PalaLoBello la SS Lazio. La vittoria di Conversano è costata due turni di squalifica a Santi Lo Manti.  “E’ un’altra gara importante contro una formazione esperta”, anticipa il tecnico Pepep Vinci. “Dobbiamo essere bravi a pressare i nostri avversari, costruendo in fase offensiva senza scoprirci troppo in difesa e ripartire subito in seconda fase. Siamo  motivati e desiderosi di centrare il successo e chiudere l’anno con 18 punti.  Purtroppo giocheremo senza una pedina importante come Lo Manto. La decisione arbitrale non mi è piaciuta. Accettiamo la decisione a malincuore e faremo di tutto per dare il massimo e vincere il match”. Albatro quart’ultima in classifica con 15 punti. Alle sue spalle, Conversano (9), Chieti (8) e Gaeta (1).




Calcio. Il leone del logo "conteso". Riparte il dialogo con l'SC Siracusa

Lo storico logo dell’As Siracusa 1924 potrebbe tornare sulle maglie azzurre. Quelle dell’SC Siracusa. E’, infatti, ripartito il dialogo tra la società del presidente Cutrufo e Paolo Giuliano, che con dedizione e sacrificio è riuscito a riportare in “vita” il patrimonio storico del calcio siracusano.  I due hanno parlato di una concessione gratuita per un anno, che segua determinate garanzie per la tutela e la salvaguardia del valore di memoria del marchio. Toni cordiali, dopo che la trattativa si era arenata nei mesi scorsi. L’SC Siracusa e Paolo Giuliano  incontreranno anche  i rappresentanti dei più importanti club e associazioni organizzate dei tifosi azzurri – al momento fredde verso la nuova società – affinché anche loro possano esprimere il loro parere sul logo e la convenzione.




Siracusa. Centro Sportivo Erg intitolato a Riccardo Garrone. Inaugurate due nuove strutture

Nuove strutture sportive all’interno del Centro Sportivo Erg di Siracusa. Si tratta di un nuovo campo di calcio a 7 con fondo in erba sintetica di ultima generazione ed una sala pulifunzionale, utilizzata per il supporto e l’accoglienza per tutte le attività del centro.Sono state inaugurate oggi,  nuova tappa nel progetto di sviluppo dell’impianto, gestito dall’Asd Erg. Con le nuove strutture che saranno ufficialmente aperte oggi il centro sportivo di viale Piazza Armerina si conferma come impianto all’avanguardia a servizio dello sport siracusano. Inoltre, oggi verrà ufficializzata anche l’intitolazione del Centro Sportivo Erg alla memoria di Riccardo Garrone, già presidente del colosso petrolifero e presidente della Sampdoria, capitano d’industria e uomo di sport molto legato a Siracusa ed al suo territorio, scomparso un anno fa. Riccardo Garrone ha fortemente voluto il recupero del centro sportivo siracusano con attenzione alle giovani generazioni di sportivi.

 




Calabrese: "Bilancio sotto le aspettative, ora in corsia di sorpasso fino alla fine"

E’ il giocatore azzurro più rappresentativo, per esperienza e “siracusanità”. E’ anche quello più premiato, dopo quel bel gesto a Rosolini. Tocca allora a Gigi Calabrese raccontare il nuovo momento della squadra del presidente Cutrufo. “Il punto di Acireale può rappresentare un risultato positivo perché in quel campo e su quel terreno di gioco nessuna squadra è riuscita a fare risultato. Poi allunghiamo la nostra striscia positiva. Però c’è rammarico perché pur non avendo disputato una grossa prova per tutti i 90’ minuti, sono convinto che se avessimo evitato quel gol a freddo avremmo portato a Siracusa l’intera posta in palio. Adesso sotto con il Misterbianco”. Girone di ritorno che si apre con grande aspettative e una remuntada com0plicata ma non impossibile. “Il bilancio dell’andata è sotto le aspettative. Speriamo di aver cambiato definitivamente rotta. Dobbiamo costantemente tenerci sulla corsia di sorpasso”.




Siracusa. "La felicità non si compra, si regala", la solidarietà di Frittitta contagia l'SC Siracusa

Appuntamento di solidarietà questa mattina nei locali del centro riabilitativo “Eubios”. I calciatori dell’S.C. Siracusa hanno incontrato i ragazzi diversamente abili del centro riabilitativo a cui hanno regalato sorrisi, abbracci e un piccolo dono: i panettoni azzurri. Una mattinata per festeggiare il Natale, prevista nel progetto di Stefano Frittitta “La felicità non si compra, si regala” all’insegna della solidarietà. “Siamo felici e consapevoli di essere riusciti a regalare gioia e felicità attraverso un semplicissimo gesto – ha detto l’attaccante azzurro – Alla fine di questa giornata abbiamo ricevuto tutti un grande insegnamento dalla vita, cioè che dare amore vuol dire anche riceverlo”.




Basket, A1/F. Per la Trogylos Priolo, sconfitta casalinga. "Stagione difficile"

Alla Trogylos non riesce il bis. Contro Lucca non basta il solito cuore e quella grinta che aveva guidato il quintetto biancoverde ad una insperata vittoria contro la quotata Parma. Eric e compagne reggono bene per due quarti, poi la differenza la fa la panchina lunga delle toscane. “Siamo riusciti comunque  a contenere Lucca nella prima parte del match. Purtroppo, alla lunga, abbiamo patito la stanchezza di alcune delle nostre titolari e l’assenza di una delle nostre migliori giocatrici, Valentina Donvito, alle prese col mal di schiena”, commenta un amareggiato coach, Santino Coppa. “Per noi questa è una delle stagioni più difficili, perché le risorse sono pochissime e le ragazze stanno facendo uno sforzo enorme rinunciando al loro rimborso spese. Da qui alla fine dell’anno cercheremo di trovare nuovi sponsor che possano affiancare quelli attuali e che possano permetterci di raggiungere una salvezza tranquilla. Lotteremo fino al termine della stagione vendendo cara la pelle”. Squadra a lavoro già oggi in preparazione del derby di domenica 22, contro Ragusa capolista.




Eccellenza. Positivo pareggio ad Acireale per l'Sc Siracusa. Espulso Carbonaro

Terzo risultato utile consecutivo per l’Sc Siracusa. Ridisegnata e ringiovanita, la squadra azzurra sembra aver imboccato la via giusta per risalire in classifica. E anche in casa della capolista Fc Acireale mostra di voler essere protagonista del torneo. La partita finisce 1-1 e regala maggiore convinzione a Calabrese e compagni. E’ gara accesa tra le due formazioni, molto agonismo e discreti spunti tecnici. L’Sc Siracusa parte male e si ritrova in svantaggio in appena 180 secondi: Nicolosi beffa Russo con una strana parabola, forse un cross più che un tiro. Gli azzurri accusano il colpo e rischiano di capitolare in un’altra circostanza prima di venire fuori su di un terreno impossibile. Ma il pari arriva solo al 78′ su calcio di rigore trasformato da Carbonaro, entrato nella ripresa. Penalty procurato dallo stesso giocatore azzurro. Curiosità: tiro dagli undici metrei battuto per tre volte prima della convalida. Quarto gol per Carbonaro che, però la partita anzitempo con un rosso diretto.
TABELLINO
Fc Acireale – Sc Siracusa 1-1 (3’ Nicolosi, 78’ rig. Carbonaro)
Fc Acireale: Catalano, Gallipoli, Cucè, Cordova, Ranieri (68’ Cocuzza), Ricca (K), Santanna, Marletta, Costa, Nicolosi, Godino. All. Ricca. A disp: Arcoria, Urso, Caponcello, Bonaccorsi, Cantarella, Musumeci.
Sc Siracusa: Russo, Lombardo, Pirrotta, Matinella (K), Diop (32’ Chiariello), Visone, Scarano, Figura (46’ Calabrese), Frittitta, Palmiteri, Garrasi (52’ Carbonaro). All. Strano. A disp: Farò, Liistro, Petrullo, Brancato
Arbitro: Bitonto di Bologna; assistenti: Campanella e Balletti di Agrigento.
Ammonizioni: Scarano (S), Matinella (S), Diop (S), Marletta (A)
Espulsioni: 92’ Carbonaro
Angoli: 3-5

 




Serie D. Noto e Ragusa fanno 1-1. Ma i granata annunciano il "rompete le righe"

Ancora un pareggio casalingo per il Noto. Con il Ragusa, altra formazione con più di un problema societario, finisce 1-1. Il risultato, però, conta poco. I granata avevano annunciato di non voler scendere in campo dopo aver pazientemente atteso dicembre come spartiacque per una regolarizzazione della situazione economica. Si gioca ma al triplice fischio i giocatori di Giancarlo Betta salutano il pubblico e annunciano il rompete le righe. Rischia, allora, di finire qui il campionato del Noto. Betta schiera per forza di cosa una formazione con molti giovani e i soli  Montalto, Nigro e Conti a dare peso alla squadra. Ragusa in vantaggio con De Souza, a fine primo tempo. Il Noto acciuffa il pari ad inizio ripresa con Nigro, su rigore.  Settimana decisiva per il futuro granata




Volley, B2. Tutto facile per l'Holimpia, regolato il Vittoria 3-0

Tre a  zero e salvezza in cassaforte quando manca poco alla fine del girone d’andata. Per l’Holimpia Siracusa tutto secondo pronostico. Non poteva certo la cenerentola Vittoria costituire un problema per il sestetto schiacciasassi di coach Sciacca.  Troppo forte la squadra siracusana per il fanalino di coda ibleo, che solo due volte, ad inizio di terzo set, ha assaporato la gioia di un effimero vantaggio. E l’Holimpia si può permettere persino il lusso di rinunciare alla regia della Spena, in panchina per rifiatare. Poco meno di un’ora di gioco, parziali 25-2, 25-16, 25-13. Al Palakradina è andata in campo anche la solidarietà, con l’Holimpia impegnata in una raccolta fondi per Telethon. Buona la partecipazione del pubblico.