Ad Acireale,la 7 Scogli supera la Pozzillo per 9-5. Allungo decisivo nel quarto periodo, dominato (0-4) da Trebino e compagni. Siracusani senza Gentile, in ritardo di condizione, e con il capitano Mauro Bordone ancora influenzato. In panchina va Brane Zovko, tecnico delle giovanili, al posto dello squalificato Aldo Baio.
Buono avvio della 7 Scogli che chiude il primo quarto avanti (0-2). Nel secondo minitempo la Pozzillo si rifà sotto e riesce ad imbrigliare la manovra biancoblu (4-4). La 7 Scogli patisce l’emozione del debutto ma non si disunisce. Neanche dopo un terzo parziale infarcito da qualche errore di troppo sotto misura e che consente alla Pozzillo di restare in gara (2-2). Ma nel tempino decisivo vengono fuori i reali valori e la 7 Scogli porta così a casa la prima vittoria della nuova stagione.
“Abbiamo sofferto psicologicamente l’esordio”, commenta a fine gara Brane Zovko. “E’ anche giusto, siamo alla prima gara con una squadra ampiamente rinnovata. In più in panchina non c’era neanche Aldo (Baio,ndr). I ragazzi si sono comportati bene, non si sono mai fatti prendere dal panico nè mai si sono trovati in reale difficoltà”, continua Brane Zovko. “Questi sono ragazzi capaci, di ottima qualità. Sono convinto che sapranno gestirsi bene in campionato”. Poi il tecnico commenta la “sua” prova. “Aldo avrebbe fatto qualcosa di più, io ho fatto quello che potevo. A me hanno dimostrato di essere giocatori che valgono una categoria superiore”.
In tribuna ha tribolata Aldo Baio che adesso, scontata la squalifica, può riprendersi il suo posto. “Sapevamo che l’esordio sarebbe stato difficile”, racconta. “Brane ha fatto cose eccelse con una squadra che non conosceva bene. Sono stati tutti molto bravi anche a gestire il momento di incertezza. Questa partita dimostra che gli avversari sono tutti agguerriti. Sappiamo bene che non sarà una passeggiata arrivare al nostro obiettivo”.

(foto: Deni Zovko)

La poca andatura dettata da Copreopasso favorisce l’allungo in gruppo di Coup De Talon che regala a mister Stefano Postiglione (già due anni addietro vittorioso con Rose’s Spirit) una grande soddisfazione. Reduce da vittoria in handicap, il portacolori della Jerome, allunga sul finale e, se anche sopraggiunge a velocità doppia il qualitativo Bivago di mister Gasparini, vince e fa suo il Città di Siracusa. L’Handicap Principale “C” sul miglio in pista grande, abbinato alla II tris nazionale, ha inaugurato il primo pomeriggio del Galà Internazionale del galoppo all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. La terna dell’attesissima competizione è chiusa dall’allievo di Claudio Impelluso: Copreopasso.
Terzo anno consecutivo per la scuderia Chemin de Fer che ritira il Premio Teatro Greco con la vittoria di Tyrion. Vola l’allievo di Seby Latina, sui metri conclusivi dei 2100 affrontati in pista piccola. In cabina di regia Federico Bossa che lo impegna fin sul palo. Un Handicap Principale che registra la seconda piazza di Alca Fulmine e soltanto un terzo posto per l’attesissima reginetta di casa Cuschieri: Seek for Toys.
Tra le quote interessanti, oltre quella fatta segnare da Coup De Talon, anche quella realizzata da Gancio Cielo, in chiusura di convegno. Daniele Scalora lo incita, senza mollare mai negli ultimi metri che lo confermano in forma e dimostrano come il suo rendimento migliori su terreno buono.
Domani, domenica 12, giornata conclusiva del Galà. Il palinsesto propone un altro Handicap Principale ed una ben riuscita Listed Race.

Partirà domattina in aereo per Venezia la comitiva della Trogylos Priolo. Biancoverdi di scena al PalaTaliercio alle 19.30 opposte all’Humana. “Gara difficile”, ripete coach Coppa al termine della rifinitura. “Non è un avversario alla nostra portata, ma andremo a giocarcela.  Venezia è per noi più che altro una tappa di avvicinamento alla nostra condizioneottimale. Abbiamo inserito solo da una settimana il primo rinforzo, Ballardini, e la stessa sta recuperando la sua forma migliore dopo il lungo stop dovuto all’infortunio al ginocchio. Abbiamo delle difficoltà oggettive di panchina e stiamo lavorando per cercare di rinforzare ulteriormente la squadra, soprattutto nel reparto delle pivot. Abbiamo due, tre possibili opzioni ma trattandosi di una lunga non è un discorso semplice sia dal punto di vista tecnico che da quello economico. Al riguardo speriamo di ottenere un riscontro positivo da un importante sponsor che, entro la fine del mese di gennaio, potrebbe iniziare a sostenerci. Solo in questo modo – conclude il coach biancoverde – riusciremo a mettere in atto una seria programmazione per guardare con più serenità al futuro della squadra e della società”.

La vittoria manca dal primo dicembre, in mezzo mille traversie. Ma ora, il rinnovato Noto vuol ripartire. Bene il pari di domenica scorsa in casa del Montalto, ma la banda granata vuole adesso i tre punti contro la Battipagliese. Avversario quadrato al Palatucci. Per scadinarne la difesa, Betta si affida alla nuova coppia d’attacco Mandarano-De Souza. Indisponibili Sgambato e Corsino (squalificato). Arbitra il match Valentina Garoffolo di Vibo Valentia. Ancora ai box il centrocampista Kone. Attese in settimana altre novità dal mercato. Il Noto cerca un difensore e un attaccante.

Siracusa-Taormina, cresce l’attesa. Questa mattina allenamento di rifinitura al De Simone per gli azzurri, che vogliono dare sempre più corpo alla loro rimonta. Diciannove i convocati da Pippo Strano che ha predicato ai suoi massima concentrazione per evitare cali di concentrazione in questa delicata fase della stagione. “Il Taormina è una squadra che sin qui ha fatto bene. Per noi è un banco di prova importante, sarà di certo un crocevia del nostro campionato”. Parole del direttore generale, Alfredo Finocchiaro.  “Chi gioca contro il Siracusa mette sempre qualcosa in più, perché questa è una piazza veramente importante e qualsiasi avversario vuole fare bene. Anche questa volta però dovremo imporre la legge del De Simone”, spiega senza mezzi termini il dg. Sc Siracusa-Taormina sarà diretta da Alfio Selmi di Acireale; assistenti: Giuseppe Nucifora e Isidoro Grasso (Acireale).

Questi i convocati:
Portieri: Farò, Russo
Difensori: Brancato, Lombardo, Chiariello, Diop, Matinella, Liistro, Pirrotta
Centrocampisti: Bufalino, Calabrese, Lentini, Scarano, Visone, Garrasi, Figura
Attaccanti: Frittitta, Carbonaro, Petrullo

Debutto stagionale in trasferta per il Circolo Canottieri 7 Scogli, atteso ad Acireale dalla Pozzillo. Alle 16 squadre in acqua. Il sette siracusano ritrova il capitano, Mauro Bordone, reduce da un attacco influenzale. Non convocato l’ultimo arrivato, Andrea Gentile, elemento prezioso ancora in ritardo di condizione. In panchina andrà Brane Zovko, tecnico delle giovanili, perchè Aldo Baio deve scontare un turno di squalifica. La squadra ha completato la preparazione con dei test matc ontro le due catanesi di A2 (Nuoto Catania e Muri Antichi, ndr) raccogliendo le ultime, interessanti indicazioni.

E’ scomparso Giovanni Bussone, bandiera del Siracusa negli anni della storica militanza in serie B. Centrocampista torinese, con 176 presenze tra il 1949 e il 1955 (tra serie B e C), Bussone è stato uno dei calciatori con maggiori presenze nella storia del Siracusa. Dopo aver concluso la carriera di calciatore è entrato a far parte dello staff tecnico del settore giovanile della Juventus.

Impegno a Cagliari per l’Ortigia. Il sette biancoverde affronta la Rari Nantes del coach russo Dimitri Dugin.Questa mattina allenamento di rifinitura in attesa della partenza per il capoluogo sardo.
“Impegno da affrontare con grande attenzione e concentrazione – ammette Leone – Per loro, dopo il mancato arrivo del Salerno alla seconda, è il vero debutto davanti al proprio pubblico. Questo sarà, necessariamente, uno stimolo in più per una squadra giovane che si è ben comportata nelle due trasferte perse a Catania, contro la Muri Antichi, e a Bologna. Noi dobbiamo cercare di non perdere quella voglia e quella rabbia di giocare ogni palla. Deve essere una nostra caratteristica ed una nostra costante.  I ragazzi hanno ripreso bene dopo la sosta ma naturalmente attendo la risposta in acqua”.

Riparte il campionato di volley femminile. Per la lanciata Holimpia Siracusa il primo avversario del nuovo anno è il Santa Teresa di Riva. Decima giornata di andata, ad un mese e mezzo dall’ultima gara giocata. Domani formazioni in campo alle 19 al Palakradina di Siracusa. L’Holimpia  seconda in classifica ad un punto dal Golem sa di essere attesa da una partita non semplice. “Incontreremo una compagine ben organizzata e che nel mercato invernale si è ulteriormente rinforzata con una buona palleggiatrice”, spiega coach Santino Sciacca. “La sosta finalmente è finita e non vediamo l’ora di tornare a riassaporare quel clima agonistico che manca da troppo tempo”.  L’Holimpia ha osservato anche  il secondo dei quattro turni di sosta previsti dal calendario tra andata e ritorno ma da metà dicembre è senza impegni agonistici, mentre le altre hanno giocato l’ultimo match il 22 dicembre. “Abbiamo gestito bene questo arco temporale – continua Sciacca – allenandoci duramente e svolgendo anche due proficue amichevoli contro il Santa Teresa. Le ragazze hanno dimostrato ancora una volta grande maturità ed attaccamento alla maglia sottoponendosi a sedute intense durante il periodo natalizio. Il campo ci dirà se abbiamo lavorato bene ma io al riguardo non ho alcun dubbio”.
Tutte disponibili in casa Holimpia. Colpita da un forte raffreddore anche la regista Noemi Spena che, però, sarà regolarmente al suo posto. Il Santa Teresa Riva, matricola del campionato, sarà accompagnato a Siracusa da una cinquantina di tifosi.

È il Premio Coppa d’Oro di Siracusa, Listed Race da €41.800, ad impreziosire il Galà Internazionale di Galoppo, nel suo secondo pomeriggio ippico, domenica 12, all’Ippodromo del Mediterraneo. Sulla selettiva distanza dei 2.300 metri della pista grande, radunati i migliori anziani di stanza a Siracusa. Con previsioni meteo confermate, sul terreno soleggiato, finalmente potrebbe tornare ad esprimersi al meglio Mr Gotham. L’allievo di Claudio Impelluso ha sofferto gli ultimi convegni piovosi. L’impegno sarà arduo, visto la presenta di ottime linee al confronto. Come quella capeggiata da Lord Unfuwain che si presenta reduce dalla vittoria del Memorial Francicanava e che trascina con sé, Targaryen e New Jear’s Day. Non si può dimenticare che Ecopass ha vinto il Memorial Faraci, l’8 dicembre, dopo due vittorie consecutive ed è chiamato a cancellare l’ultima uscita napoletana. Poi c’è un coriaceo Futuro Anteriore, che si adatta a diversi tipi di tracciati e terreni. La sorpresa potrebbe fornirla il recente acquisto dell’Alca Torre di Canicarao: il francese Ottawa.
Tra le sei corse in programma, domenica pomeriggio, anche un Handicap Principale “C” riservato ai tre anni. La sesta corsa sembra essere nelle mire di un Umbybest che ha reso tutta la sua qualità nell’ultima uscita siracusana. Sui 1500 metri del Premio Sicilia, annunciati avversari sono Golden Giving, brillante nel periodo, Pure Wine e un Lava dell’Etna che ritorna su distanza ideale. Sorpresa Guerra e Pace.