Esonero di Pidatella, spaccature in società?

La seconda sconfitta casalinga su tre incontri e gli otto punti in classifica dopo sei giornate agitano i sonni della dirigenza dell’Sc Siracusa. E si torna a parlare di esonero per il tecnico Orazio Pidatella. Se fino a qualche settimana addietro il presidente Cutrufo aveva difeso l’allenatore etneo da tutte le critiche piovutegli addosso, l’operazione adesso appare più complicata. C’è una tifoseria che ne chiede la testa ma più che alla pressione della piazza, il patron azzurro dovrebbe dar peso ai problemi di organizzazione del gioco e tenuta fisica della squadra.
Oggi, nella serata, potrebbe tenersi un vertice societario d’urgenza con al centro proprio la posizione del tecnico. La squadra è compatta e segue i dettami di Pidatella. Non avrebbe altrimenti senso lo sforzo compiuto domenica per rientrare in partita dopo lo 0-2 dell’Igea Virtus. Evidentemente però non basta.
Una spaccatura su “Pidatella si, Pidatella no” ci sarebbe già stata nelle settimane passate con il direttore sportivo Martello. Era anche arrivato a dimettersi, gesto poi motivato con altri argomenti. Se riunione ci sarà, questa volta, vedrà un vincitore. Se il ds convincerà il presidente della necessità di una svolta, Pidatella sarà esonerato. Se Gaetano Cutrufo rimarrà fermo sulle sue posizioni, potrebbe essere Martello a sbattere la porta e salutare.




Basket. Priolo "salta" la prima. Paura per il futuro

“Il Settore Agonistico della F.I.P., preso atto della rinuncia alla  gara da parte della Società Asd GS Trogylos Basket, comunica che la gara n. 1003 Virtus La Spezia – Trogylos Priolo del 13/10/2013 ore 12.00 non avrà luogo”. Un comunicato di poche righe per certificare quello che si purtroppo si sapeva già. Dopo quasi trent’anni di massima serie, per la prima ai nastri di partenza del massimo campionato femminile di basket non c’è il quintetto biancoverde del vulcanico Santino Coppa.
Una rinuncia, per ora solo alla prima trasferta, che era stata ufficializzata nei giorni scorsi poco prima dell’ultimo, disperato appello al sindaco di Priolo (leggi qui) per una  decisa e spericolata manovra di salvataggio di quel miracolo sportivo all’ombra delle ciminiere.
Perchè al di là del punto di penalizzazione che arriverà per la rinuncia (e della multa collegata, ndr) il rischio è che Priolo possa saltare anche la prossima trasferta e ritrovarsi fuori dal campionato, come prevede il regolamento.




Basket, C Regionale. Vittoria per l'Aretusa

Prima giornata del campionato di basket di C Regionale. Buona la partenza dell’Aretusa di coach Paolo Marletta. Agosta e compagni si sono sbarazzati con semplicità della Vigor Santa Croce  per 82-59. Punteggio largo che racconta tutto il divario tra i due quintetti.
La partita dura dieci minuti, tanto quanto il primo mini tempo che i siracusani chiudono avanti per 32-9. Da qui in avanti è pura gestione con coach Marletta che da spazio anche alle cosiddette seconde linee, facendo girare gli uomini del roster e le soluzioni a sua disposizione.
Top scorer Bellofiore, con 17 punti personali.

Aretusa – Santa Croce Camerina82-59

Aretusa: Bongiovanni 1, Bonaiuto 14, Messina 11, Bellofiore 17, Carbone 4, Carpinteri 13, Micalizzi 0, Ferraro 0, Ferrera 10, Alescio 2, Boscarino 2, Agosta 8

Vigor Santa Croce: Mandara’ L. 6, Cavallo 1, Di Stefano G. 12, Rizzo G.8, Gulino 0, Emmolo 1, Susino 0, Mandara’ M. 10, Lena 8, Palazzolo 3, Rizzo S. 10

Parziali: 32-9; 24-17; 18-20; 8-13

 




Eccellenza. Sc Siracusa, ancora uno stop casalingo

Due sconfitte su tre partite giocate. Il De Simone non è certo un fortino per l’SC Siracusa. Nell’atteso match della sesta giornata, azzurri sconfitti per 3-2 dall’Igea Virus. Si ferma a due la striscia di successi consecutivi di Bonarrigo e compagni.
Succede tutto nella ripresa, ricca di gol ed emozioni. La colpa del Siracusa è quella di chiudere il primo tempo sullo 0-0 dilapidando una messe di occasioni. E come spesso succede, chi troppo sbaglia, nel calcio viene prontamente punito. Così, al 51’ ospiti in vantaggio con D’Anna. Dieci minuti e l’Igea Virtus raddoppia su calcio piazzato battuto da Mento con qualche responsabilità da parte di Russo.
La reazione degli azzurri è di carattere. Bonarrigo di testa accorcia le distanze e tre minuti dopo è Montalbano a finalizzare l’ennesima buona discesa di Bufalino. Sembra a questo punto che debba arivare il giusto gol del vantaggio ma è ancora l’Igea Virus a colpire a freddo. Minuto 79, contropiede da manuale chiuso dalla rete di Di Salvo.
L’Sc Siracusa è stanco ma raschia il fondo delle energie, poche, e provo l’ennesimo assalto. Ma senza fortuna. E senza punti.




Cutrufo: "Salvoldi e Mauceri, venite a Siracusa"

Un comunicato a sorpresa, quanto meno nei contenuti. Una nota che può essere letta come una denuncia oppure come una provocazione. Il presidente dell’SC Siracusa, Gaetano Cutrufo, chiama – in sostanza – Luigi Salvoldi e Marco Mauceri. “Se hanno voglia di rivalsa, sappiano che per il bene del calcio cittadino, le porte dell’S.C. Siracusa sono aperte”, le parole di Cutrufo.
Piuttosto che partire in soccorso del Noto, in Serie D, il massimo dirigente dell’SC Siracusa li invita a partecipare alla rinascita del calcio nel capoluogo. “Se Salvoldi e Mauceri hanno il desiderio di ritornare sulla scena, lo facciano su quello stesso terreno che li ha visti protagonisti nelle passate stagioni. Personalmente sono disposto a discutere qualsiasi soluzione o intesa possa essere stretta purché fatta nel nome di Siracusa”.
Qualcuno ha visto in queste parole i primi segni di stanchezza di Cutrufo. Che però conferma la sua volontà di portare la squadra in D, lamentando però “l’indifferenza di buona parte dell’imprenditoria locale e del pubblico sportivo”.
Con Salvoldi i rapporti sono sempre stati cordiali, sin dai tempi in cui Cutrufo era a Palazzolo. Una cordialità che, nella lunga estate del 2012, aveva portato ad immaginare una fusione tra Palazzolo ed US Siracusa per dar vita ad una nuova realtà. Ipotesi poi sfumata anche se non è dato sapere se mai realmente si siano approfonditi quei discorsi. Adesso l’uscita pubblica di Gaetano Cutrufo. Bisongerà vedere quanto Salvoldi e Mauceri possano ancora risentire il fascino di una piazza da cui si sono sentiti “traditi” da sue importanti componenti.




Basket, l'ultimo appello della Trogylos Priolo

Dramma sportivo a Priolo. La Trogylos Basket, società con una storia trentennale e un palmares dal respiro internazionale, sta vivendo il periodo più difficile della sua storia. Pochi i soldi in cassa. Insufficienti per partecipare all’Opening Day, la prima giornata del prossimo campionato di basket femminile di serie A1. E certo non in grado di garantire tutta una intera stagione. “La nostra avventura sportiva è a un passo dalla fine”, spiegano i dirigenti in una lunga lettera inviata al sindaco di Priolo, Antonello Rizza.
“Sappiamo benissimo che la notizia non ti giunge inattesa, dato che finora sei stato al nostro fianco ed hai supportato tante volte, per quanto possibile, i nostri appelli derivanti da una sempre peggiore crisi economica, generale e nostra particolare”, si legge ancora. Al primo cittadino la Trogylos Basket invia il suo ultimo, “ma non per questo meno importante”, appello.
E come fosse una partita, “il tempo passa velocissimo; non basta più il solito assist da bravo play maker: bisogna prendersi la responsabilità di decidere la partita con un colpo da fuoriclasse. Sindaco entra in area senza pensarci troppo e fai il canestro decisivo!”.




Festa dello Sport, il bilancio dell'assessore Cavarra

Domani in piazzale Sgarlata, a Siracusa, grande happening conclusivo per la prima “Festa dello Sport”. E’ stata una settimana di sport in tutti i quartieri della città.
“Un successo oltre ogni aspettativa. Grazie agli uffici comunali, agli organismi dello sport quali Coni, Usp ed Aics, alle associazioni e società sportive, alle scuole, agli atleti o ai semplici cittadini che, partecipando, ci hanno permesso di vivere una settimana indimenticabile”. Sono le parole dell’assessore alle politiche sportive, Maria Grazia Cavarra. I numeri parlano di 13 scuole e oltre 1.000 bambini coinvolti, di 30 associazioni e società sportive partecipanti.
“Tutti i quartieri della città, per una settimana, sono stati palestra, campo di gioco, parquet, una grande occasione di incontro e di divertimento. E’ stato un modo nuovo per Siracusa di approcciarsi allo sport e a discipline spesso non conosciute da molti”.
La manifestazione conclusiva di domani vedrà cimentarsi sul palco gli atleti in diverse discipline, dal kickboxing all’hip hop, dallo zumba al twirling, alla danza orientale al country dance; in piazza, invece, spazio a dama, pallavolo, tennis, basket, karate, calcio a 5 ed equitazione.




Siracusa-Igea Virtus. "Giocheremo per vincere"

Completata la seduta di rifinitura, tutto pronto in casa dell’SC Siracusa per la sfida all’Igea Virtus. Al De Simone, fischio d’inizio alle 15.30. “Non siamo partiti bene, quindi ogni partita è importante”, dice l’allenatore azzurro, Pidatella
“Giocheremo per vincere anche contro l’Igea Virtus. Loro sono una squadra che gioca insieme da tanto tempo e riesce ad esprimersi benissimo. Sono imbattuti, sappiamo che dovremo rimanere tranquilli e sereni senza farci prendere da frenesia. Ma non possiamo fare a meno di pensare di vincere”.

Questi i convocati:
Portieri: Fornoni, Russo
Difensori: Chiariello, D’Angelo, Lombardo, Matinella, Miraglia, Peluso, Pirrotta
Centrocampisti: Bufalino, Calabrese, Di Mauro, Lo Pizzo, Montalbano, Napoli, Petrullo
Attaccanti: Bonarrigo, Grazioso, Martucci, Mastrolilli

(nella foto: Pidatella)




Noto, la salvezza passa da Siracusa. "Contatti"

Ci sarebbe una pista che potrebbe condurre alla salvezza del Noto. Una pista che passa da Siracusa e dai due dirigenti dell’Us Siracusa, la società che sfiorò la promozione in serie B. Potrebbero essere loro, Luigi Salvoldi e Marco Mauceri, a riempire di contenuti il Noto definito ieri su Siracusaoggi.it dall’allenatore Giancarlo Betta “una scatola vuota” a livello societario.
“In questo momento non c’è nessun accordo”, ci tiene subito a precisare Mauceri. “E’ prematuro parlare di qualcosa di concreto perchè ad oggi non c’è”. I contatti, quelli si. “Si, è vero. Ci sono stati in estate e ci sono anche adesso. Non pensavamo, però, che la situazione diventasse talmente complicata e così in fretta. Stiamo seguendo”, ci racconta ancora Mauceri.
I tempi sono comunque stretti. Entro la prossima settimana si dovrebbe chiudere per salvare il Noto o sarà game over. “E fare scomparire l’ultima realtà di rilievo nel panorama calcistico provinciale sarebbe un peccato. Se c’è una possibilità di aiutarli, anche indirettamente e dall’esterno, la valuteremo. Come debbono essere approfondite anche altre questioni”.
Quando Luigi Salvoldi rientrerà in Italia, nei primi giorni della prossima settimana, si deciderà il da farsi. “Tra pochi giorni se ne saprà di più”, conferma Mauceri.




Eccellenza. Domenica big match Siracusa-Igea Virtus

Domenica sesta giornata del campionato di Eccellenza. L’Sc Siracusa cerca il tris e poco conta la sconfitta infrasettimanale in Coppa Italia. Quasi fosse stata messa nel conto. La corsa è in campionato. Al De Simone l’avversario sarà l’Igea Virtus.
Pidatella dovrebbe recuperare pienamente D’Angelo e Calabrese. Qualche dubbio per Spampianto e Figura, ancora fermi. Lavoro differenziato per Luciano Lentini.
Il forte centrale Angelo D’Angelo è pronto al rientro dal primo minuto. “Sto bene, penso di essermi ripreso alla grande. Ho visto crescere la squadra in queste due settimane. Escludendo mercoledì a Modica, dove anche il terreno di gioco ci ha penalizzati, ho visto un grande Siracusa, aggressivo e concentrato. Domenica arriva un’ottima formazione, l’Igea Virtus è imbattuta ed ha una delle migliori difese del girone. Non sarà una partita facile. Ma dobbiamo prenderci i tre punti”.