Prosegue con buoni risultati la prima Festa dello Sport di Siracusa. Associazioni e società sportive mobilitate per regalare ogni giorno, nelle nove circoscrizioni momenti ludici e sportivi. Soddisfatta l’assessore comunale allo sport, Maria Grazia Cavarra, che ha fortemente voluto l’iniziativa per “una città più sana e con più possibilità di fare attività fisica”.
Domenica 13 il gran finale delle sette giorni. In piazzale Sgarlata sarà  una intera giornata di dimostrazioni, giochi e salutismo dal mattino fino a sera. Ci sarà anche la Lilt di Siracusa, per sottolineare la grande importanza dell’attività fisica per la salute e nella prevenzione dei tumori.

Game over per il calcio a Noto? Pare proprio di si. Le ultime notizie che rimbalzano dalla città barocca lasciano poco spazio ai dubbi. Domenica i granata dovrebbero giocare l’ultima partita della loro stagione per poi chiudere bottega. La conferma arriva dall’allenatore, Giancarlo Betta. “Ieri pomeriggio la società ci ha comunicato che non ci sono i fondi per andare avanti. Il che significa non che non si possano pagare i giocatori ma che non si è neanche nelle condizioni di organizzare una trasferta”. Poi l’inevitabile conclusione: “la stagione del Noto finisce qui”.
Parole pronunciate lentamente, scandite. E riempite di amarezza. “E tanta delusione. Oggi e domani ci alleneremo, domenica giocheremo per salutare e ringraziare i tifosi. E poi basta. Sono deluso, siamo delusi. Ci siamo sentiti presi in giro, dall’inizio alla fine.  Ci hanno sempre rassicurato però la verità è che questo Noto era un contenitore vuoto”.
Giancarlo Betta, che ha firmato le pagine migliori della storia recente del sodalizio granata, è un fiume in piena. “Si poteva evitare tutto dall’inizio. Ora ad ottobre ci ritroviamo tutti bloccati, io e i ragazzi. Un anno perso. La delusione è totale. Qua non c’è più niente”.
Allora destino già scritto? “Se non interviene qualcosa di miracoloso, si. La squadra ha già preso la sua decisione. Avrebbero anche continuato senza gli stipendi. Il fatto è che non ci sono le risorse per mantenere in vita la stessa società”.
A Noto si spera in un ripensamento di Musso, l’ex presidente. “Anche lui era tra i soggetti che ci avevano fornito ampie garanzie all’inizio di stagione. Non lo vedo come possibile soluzione. So che il sindaco ha cercato fino in fondo di far qualcosa. Ma se non si è passati dalla parole ai fatti dall’estate ad ora, non credo proprio che ci si riuscirà in un paio di giorni”.

C’è un clima di fiducia in casa Albatro, in questa settimana che condurrà sabato alla ostica trasferta in casa della capolista Lazio. Nonostante la sconfitta casalinga, Vasquez e compagni hanno regalato “buone sensazioni in allenamento” al tecnico Peppe Vinci. “Spero che ci portino risultati nelle prossime gare. La squadra è in continua crescita”, insiste Vinci. “Gara dopo gara stiamo migliorando sia nel gioco individuale che in quello collettivo. Quella di sabato è stata una sconfitta maturata dall’inesperienza di alcuni giocatori e, nonostante il risultato, posso ritenermi soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi soprattutto per quella vista nel primo tempo”.
Quanto alla trasferta romana, “mi aspetto un match abbastanza duro contro una formazione ben attrezzata. Noi giocheremo la nostra gara a viso aperto come abbiamo sempre fatto”.

(nella foto: Vasquez)

Secondo turno di Coppia Italia Eccellenza, nella gara d’andata l’SC Siracusa perde di misura a Modica. A decidere il match, una rete al primo minuto di Crisafulli. Poche le emozioni e ritmi non elevati sul campo in terra battuta del “Pietro Scollo” di Modica. Sugli spalti, nessun tifoso azzurro: trasferta vietata ai siracusani dal prefetto di Ragusa.
Orazio Pidatella opta per un ampio turn over in previsione delle fatiche di campionato. Così D’Angelo e Calabrese, non ancora al top, finiscono in tribuna. In porta il giovane Russo per Fornoni. Peluso, Matinella e Chiariello in difesa, centrocampo a 5 con Lo Pizzo e Pirrotta esterni, Figura, Di Mauro e Montalbano al centro. Di punta l’ariete Mastrolilli, con Spampinato a svariare alle sue spalle..
Ma neanche il tempo di un giro d’orologio e il Siracusa si trova ad inseguire. Crisafulli è lesto a raccogliere l’invito di Arcidiacono e spedisce in porta. All’8 si fa male Figura, dentro Bonarrigo con Pidatella che ridisegna il centrocampo. Col passare dei minuti, azzurri più decisi. Sono però quasi nulli i pericoli per la difesa modicana.
Partita arroccata sulla mediana, con poche emozioni da una parte e dall’altra fino al fischio finale. Il ritorno si giocherà tra quindici giorni al De Simone.

Conto alla rovescia con fibrillazioni per la Coppa Val d’Anapo-Sortino, la gara automobilistica che torna a corrersi quest’anno dopo una pausa dettata da problemi economici. Servono almeno novanta iscritti, per dare il via alla cronoscalata prevista per il 18, 19 e 20 ottobre. Il presidente della commissione sportiva dell’Automobil Club Siracusa, Sergio Imbrò, non nasconde i problemi. “Stiamo lavorando giorno e notte per garantire la manifestazione e l’unico motivo di preclusione della stessa potrebbe essere dovuto solo allo scarso numero di partecipanti. Dobbiamo raggiungere almeno quota novanta entro la metà della prossima settimana e, malgrado non sia un obiettivo semplice da centrare, sono fiducioso. I miei collaboratori contatteranno i responsabili delle varie scuderie del sud Italia e sono convinto che alla fine ce la faremo. Mi rendo conto che c’è poco tempo ma, poichè gare di questo tipo fanno gola e servono soprattutto a chi è in competizione per la classifica generale delle varie classi per portare punti in cascina, sono certo che la stessa non salterà”.
La macchina organizzativa, quindi, non si arresta.

E’ in pieno svolgimento la settimana della Festa dello Sport. A Siracusa, coinvolte e mobilitate tutte le circoscrizioni e tante associazioni e realtà sportive. Come l’Associazione SiracusaLavoro Arte e Cultura impegnata con i suoi volontari ieri in via Pescara (accanto all’istituto Enrico Fermi) per allestire un mini campo di volley. Una trentina i bimbi coinvolti, per tutti attestati di partecipazione e braccialetti ricordo. Venerdì l’Associazione SiracusaLavoro Arte e Cultura ripeterà la divertente attività in piazza Scamporino con i bambini dell’Istituto Nino Martoglio. Sabato, invece, presso la Chiesa di San Metodio si passa al calcio.
Sempre sabato 12, l’Asd Siracusa Basket, in via Basento (piazza Adda), dalle 16 alle 19.30 allestirà un campo da basket. “E potranno cimentarsi nella pratica di questo sport tutti i bambini e ragazzi dai 5 anni in su”, dice il presidente della società, Francesco Caraffa.
In programma dimostrazioni di gioco e lezioni per apprendere i principi fondamentali del basket.

Secondo stop consecutivo per l’Albatro Siracusa. Arriva in casa, contro il Conversano, in coda ad una gara che ha mostrato il bello ed i limiti del sette siracusano.
Brancaforte e compagni strappano applausi a ripetizione nella prima frazione di gara, condotta con diligenza e grande attenzione. Tanto lavoro trova il giusto premio nelle 5 reti di vantaggio con cui si va al riposo (14-9).
Poi, un incredibile black-out con amnesie una dopo l’altra nelle fasi topiche del match consentono al Conversano di tornare piano piano in partita. Dalla panchina, il tecnico Peppe Vinci prova a inventare qualcosa e scuotere i suoi ma senza risultati, purtroppo, apprezzabili. Gli ospiti mettono la freccia e chiudono 28-22.
“Credevamo a fine primo tempo di avere già vinto la partita. Non era evidentemente così. E senza la giusta calma e concentrazione  è affiorata la paura, la confusione”, è l’analasi di Vinci. “La sconfitta non cambia nulla per noi. L’obiettivo rimane la salvezza, possibilmente tranquilla. Come squadra, abbiamo le caratteristiche per centrare il risultato e magari guardare ai play-off. Ma non dobbiamo snaturarci”.
Si torna in campo sabato pomeriggio. Trasferta romana per l’Albatro attesa dalla capolista Lazio Pallamano.

Per l’SC Siracusa è una settimana con l’impegno di Coppa Italia in mezzo  una gara e l’altra di campionato. Gli azzurri, reduci dal tonificante successo di Brolo (il secondo consecutivo, ndr), si preparano adesso al confronto col Modica in programma mercoledì. L’allenatore Pidatella non vuole snobbare l’appuntamento ma deve ovviamente gestire i suoi uomini, dosandone sforzi ed energie in previsione anche dell’impegno in campionato.
A Modica, di certo, mancherà il sostegno della tifoseria. Il Prefetto di Ragusa ha infatti deciso di vietare la vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Siracusa. Alla base della scelta, quello che avvenne stagioni addietro tra le due tifoserie.

Il Siracusa ci ha preso gusto. E dopo la rotonda vittoria casalinga ai danni del Viagrande, la prima della stagione, piazza anche un acuto in trasferta espugnando il difficle campo della capolista Tiger Brolo. Decide il match il solito Mastrolilli, autore di una doppietta.
La prima rete al 36’ sugli sviluppi di un corner battuto da Bonarrigo. Incornata dell’attaccante sardo e Siracusa che finalizza la superiorità mostrata in campo.
Nella ripresa la Tiger Brolo prova a ripotare il discorso in equilibrio. Ma prima è bravo Peluso a rinviare sulla linea una conclusione a Fornoni battuto; poi è la traversa a salvare gli azzurri su una bella inzuccata di Koaudio.
Dalla panchina, PIdatella rinforza il centrocampo per bloccare il forcing dei padroni di casa, dentro Calabrese – a cui in avvio era stato preferito Figura – e fuori Bufalino. Gli azzurri contengono con ordine, senza finire schiacciati e in pieno recupero raddoppiano su contropiede finalizzato ancora da Mastrolilli, al sesto centro stagionale.

E’ terminata al De Simone la rifinitura dell’SC Siracusa. Domani azzurri in anticipo in casa della capolista Tiger Brolo per la quinta giornata del campionato di Eccellenza. Diramata la lista dei convocati, Pidatella dovrà fare a meno, in difesa, di D’Angelo che non è riuscito a recuperare dall’infortunio. Questo l’elenco completo:
Portieri: Fornoni, Russo; Difensori: Chiariello, Lombardo, Matinella, Miraglia, Peluso; Centrocampisti: Bufalino, Calabrese, Di Mauro, Figura, Lo Pizzo, Montalbano, Napoli, Petrullo; Attaccanti: Bonarrigo, Mastrolilli, Spampinato
Alla vigilia del match che potrebbe avvicinare il Siracusa alla vetta, prende la parola il presidente Gaetano Cutrufo. “Partita di grande importanza, sarebbe bello scendere in campo con l’apporto dei nostri. Vederli sugli spalti del Comunale di Brolo darebbe alla squadra quello stimolo in più per fare bene”. Il presidente non si nasconde. “Andiamo lì per fare risultato, per cercare di ridurre il distacco che al momento ci separa dalla vetta. Non è una partita decisiva ma vogliamo ritornare a Siracusa lanciando un messaggio forte alle nostre avversarie: siamo noi la squadra leader del girone”.
Prova a smorzare i toni della vigilia l’allenatore Orazio Pidatella. “Gara importante ma non decisiva”, precisa il tecnico che non si preoccupa delle assenze. “In settimana abbiamo lavorato, abbiamo una rosa ampia e la squadra che scenderà in campo sarà la migliore possibile”.