Serie D. Noto, pari in extremis con il Due Torri

logo serie dPari all’ultimo respiro per il Noto. Gara più sofferta del prevista, quella contro il Due Torri. Al Palatucci serve un doppio Nigro per evitare la prima sconfitta casalinga. E dire che la partita sembrava essersi subito messa bene per il Noto. Granata in vantaggio dopo appena un minuto grazie ad un penalty trasformato proprio dal capitano. Ma un tonico Due Torri ha avuto forza e lucidità per mettere alle corde i padroni di casa. La formazione di Alacqua, anzi, era persino riuscita a portarsi in vantaggio con l’uno-due in avvio di ripresa firmato Venuti e Alizzi. Alacqua ed i suoi già pregustavano la vittoria, con un Noto in evidente debito di condizione nel finale, ma all’ultimo istante un tiro di Scapellato in area di rigore trova il braccio di Zappalà. E’ ancora rigore, il terzo del match, con Nigro che fissa il punteggio sul definitivo 2-2.

 




Il Siracusa ne fa 7

2013-09-29 15.36.05Nel campionato di Eccellenza la prima vittoria del Siracusa arriva alla quarta giornata. Al De Simone è valanga azzurra: 7-0 al Viagrande con doppiette di Mastrolilli e Bonarrigo. Successo pieno e scacciapensieri. Ora può cominciare la rincorsa alla vetta.
Nuovo esordio azzurro per Federico Bufalino, davvero positivo il suo impatto sulla partita (un gol e tanta sostanza) e sugli schemi di Pidatella. Il ragusano è l’unico elemento di novità nella formazione dell’SC Siracusa, largamente confermata nonostante le critiche delle settimane precedenti: Russo tra i pali, linea difensiva con, dalla destra, Peluso, D’Angelo, Matinella, Miraglia; mediani di centrocampo Napoli e Calabrese, sugli esterni Montalbano e Bufalino; la coppia d’attacco è Bonarrigo-Mastrolilli.
Troppa roba per il modesto Viagrande, ridotto al ruolo di modesto sparring partner. Domenica in casa della Tiger Brolo prova del nove per l’SC Siracusa.




Siracusa in campo, ma Martello se ne va

giovanni martelloCerto non sarà una di quelle assenze che passa inosservata. Al De Simone, questo pomeriggio, accanto alla panchina dell’SC Siracusa non ci sarà il direttore sportivo, Giovanni Martello. L’uomo che ha assemblato una squdra di prim’ordine, rimessa alle cure di Pidatella, è ad Enna, sua città natale.
Al presidente Cutrufo ha presentato le sue dimissioni, senza clamore. “In punta di piedi sono arrivato ed in punta di piedi me ne vado”, spiega raggiunto al telefono da FM Italia.Smentisce l’esistenza di contrasti e dissidi interni e nega ogni possibile collegamento con la scelta della società, apparsa ai più forzata, di confermare il tecnico etneo alla guida del Siracusa dopo i risultati deludenti raccolti sin qui.
“Ho grande dignità. Io ho costruito questa squadra, se non va bene vuol dire che ho sbagliato e quindi tolgo il disturbo”, racconta senza alzare mai i toni. “Non sono uno che scappa via alla  prima difficoltà, la mia storia recente, tra Ribera e Agrigento, insegna. Solo ho valutato fosse giusto così”.
Le dimissioni non sono irrevocabili, ma solo il numero uno del sodalizio azzurro può prendere il telefono e chiarire con il suo ex diesse.
Perchè al di là delle parole e delle dichiarazioni, non è un mistero che i rapporti societari siano tesi in casa SC Siracusa. Troppi epidosi da mettere in fila e collegare in così poche settimane di attività. I contrasti con il viceprisdente Liuzzo che minacciava le dimissioni, l’uscita di scena dei De Salvo, l’improvvisa partenza del colpo da novanta, Totò Avola, la lite con Paolo Giuliano per il logo del leone. E ora le dimissioni di Giovanni Martello. A cui seguono, peraltro, quelle del team manager, Felice Di Mauro.
Vista così, viene da pensare che l’SC Siracusa abbia qualche problema in linee guida oltre che in campo.




Bufalino: "Una vittoria per iniziare a risalire"

IMG_0290Seduta pomeridiana di allenamento per l’S.C.Siracusa sul sintetico del Di Bari di via Lazio. La squadra. Ha lavorato a parte Marco Pirrotta che risente ancora di una contusione al ginocchio destro procuratasi in seguito ad uno scontro di gioco nel corso dell’amichevole in famiglia di ieri. Fermo Simone Figura. Hanno smaltito gli acciacchi e si sono allenati regolarmente insieme al gruppo Mattia Mastrolilli e Gaetano Di Mauro. Domani seduta di rifinitura alle 10 allo stadio Nicola De Simone.
Contro lo Sporting Viagrande potrebbe tornare a giocare nello stadio piazza Cuella Federico Bufalino. “E sarebbe  una grandissima emozione”, ha spiegato il giocatore ragusano. “Qui ho trascorso quattro anni splendidi. Ad oggi i più importanti della mia carriera. Vedo nei compagni una grandissima voglia di vincere. C’è bisogno di fare punti importanti. Aspettiamo che arrivi questa benedetta vittoria. Solo cominciando a vincere riusciremo a dare continuità ai nostri risultati e alimentare il sogno che tutti nutriamo”




Pallanuoto, serie B. Colpo Morachioli per la 7 Scogli

La Circolo Canottieri 7 Scogli mette a segno un altro colpo di mercato. La società di pallanuoto, protagonista annunciata del prossimo campionato di serie B, ha chiuso l’accordo con Simone Morachioli. Centroboa di 21 anni, arriva dal Civitavecchia. Giocatore dal fisico imponente, 186 cm di altezza per 102 kg di peso, ha realizzato 12 reti in 19 presenze. Ha debuttato in serie A1 con il Nervi nel 2008 ed ha vissuto l’esperienza di una competizione europea con la partecipazione alla Coppa Len dell’anno seguente con la calottina della RN Sori. Buona comunque la sua esperienza internazionale, attraverso una felice  trafila attraverso le principali rappresentative nazionali giovanili.
“Si tratta di un ulteriore elemento di categoria superiore”, commenta sereno il presidente Marco Capillo. “Abbiamo messo su una rosa davvero competitiva e dall’età media giovane ma con alto tasso di esperienza. Ci hanno designato come protagonisti annunciati del campionato? Non ci nascondiamo, vogliamo toglierci qualche soddisfazione e, perchè no, puntare verso traguardi importanti”.
Con l’arrivo di Morachioli dovrebbe concludersi la campagna acquisti del Circolo Canottieri 7 Scogli. “A meno di novità…”, aggiunge sibillino Capillo.
Non cela la sua soddisfazione neanche il tecnico, Aldo Baio. Anche lui arriva dalla massima serie e si ritrova tra le mani un organico di grande qualità. “Ed è grande merito della società. Senza progetti e basi solide non si riuscirebbe a convincere giocatori importanti e con esperienze di A1 e A2 a scendere a cuor leggero in B. Voglio ringraziare la società e il presidente per gli sforzi profusi in questa campagna di rafforzamento. Abbiamo lavorato con grande sintonia e so di avere a disposizione una delle migliori rose di B”, conclude l’allenatore.




Logo del leone, contesa tra SC Siracusa e Giuliano

calcioGuerra a colpi di comunicati stampa tra l’SC Siracusa e l’ex dirigente dell’Us Siracusa, Paolo Giuliano. Al centro della contesa, la concessione dello storico marchio con il leone, di proprietà del legale già collaboratore di Salvoldi. Tra le due parti non c’è accordo.
La società di Cutrufo, appresa la nota di diffida dell’avvocato Paolo Giuliano, fa sapere di avere rinunciato ad “utilizzare il logo dell’A.S. Siracusa srl. La società non è disposta a corrispondere l’importo di 4.500,00 euro. Dispiace per i tifosi siracusani e per quanti erano legati al simbolo della tifoseria azzurra ma la società ritiene di non poter essere ostaggio di una volontà speculatrice”.
Pronta la replica di Paolo Giuliano. Poche ma ferme righe. “Il signor Cutrufo – scrive –  non riesce a distinguere fra il pagamento di una parte delle spese legali, espressamente pattuito, e la corresponsione di prezzo per una vendita o affitto del logo mai discussa e considerata, oltreché per il valore inestimabile del bene, semplicemente perché non ve ne è mai stata intenzione da parte mia”.




Sei reti per il test in famiglia del Siracusa

allenamento_sr02Il giovedì è il giorno della partitella in famiglia per l’SC Siracusa. Al De Simone, i ragazzi di Pidatella si sono confrontanti fornendo al tecnico la possibilità di testare uomini e soluzioni a disposizione. Domenica la squadra azzurra riceverà al De Simone la visita delo Sporting Viagrande e, inutile rimarcarlo, serve una prima vittoria per non perdere il treno delle battistrada e non logarare ulteriormente la fiducia della tifoseria.
Pidatella ha cambiato molto tra primo e secondo tempo di questo test in famiglia. Sei reti in totale, con Bufalino a segno tre volte. Non ha concluso l’allenamento Pirrotta, per una botta al ginocchio. Ancora a parte  Mastrolilli e, con lui, Di Mauro. Il primo soffre di una lieve distrazione muscolare alla coscia destra, il secondo di un leggero risentimento all’adduttore.
Al termine dell’allenamento, il giovane Agatino Napoli ha incontrato i giornalisti in sala stampa. “Per uscire da questa fase delicata facciamo molto affidamento sul gruppo dei senior. Sono preziose guide per noi, ci aiutano e consigliano anche in campo. Questo è un campionato difficile e complicato, lo sapevamo già ad inizio stagione ma abbiamo i mezzi per fare bene”.




In ricordo di Caldarella, "il giorno di Paolo"

Il giorno di Paolo è il nome scelto per l’happening pallanotistico organizzato per ricordare Paolo Caldarella, il campione siracusano scomparso prematuramente. Domani (venerdì, ndr) , a partire dalle 19, nella piscina del Club Pegaso di Città Giardino, va “in acqua” la festa della pallanuoto.
“Venti anni dopo la sua partenza – hanno spiegato gli amici che hanno organizzato l’evento – faremo festa, una festa della pallanuoto giocata dalle squadre Under 11 del Circolo Canottieri Ortigia e della Blu Team Catania. I più piccoli atleti dei nostri circoli, che insieme hanno partecipato all’Habawaba di Lignano Sabbiadoro, saranno insieme a tutte le famiglie per condividere questo sogno che, per tutti noi e anche per Paolo, è stato la pallanuoto”.




Matinella e il gruppo: "uniti per vincere"

matinella02Allenamento sul sintetico del Di Bari questo pomeriggio per l’SC Siracusa. Rientrato dall’influenza Luigi Calabrese che si è allenato regolarmente con il gruppo. Lavoro differenziato per Mattia Mastrolilli. Per lui lieve distrazione muscolare alla coscia destra ma la sua presenza in campo domenica non è in dubbio. Domani (giovedì, ndr) allenamento pomeridiano alle 14.30, allo stadio De Simone. L’esperto Santo Matinella invita tutti a remare dalla stessa parte. “Il gruppo è importante, dobbiamo rimanere uniti”. Ed è questa per il giocatore azzurro “l’unica soluzione possibile per uscire fuori da questo periodo strano. Ci mettiamo sacrificio e impegno, ma al momento ci gira tutto storto. Basta un episodio per rovinare una prestazione e pregiudicare il risultato. A Misterbianco ricordo una punizione di Avola, nel finale di gara, che colpisce la traversa e quindici giorni dopo, dalla stessa posizione, a Taormina, prendi il gol del pari. Adesso basta però, siamo convinti di rovesciare questa tendenza ma dobbiamo rimanere sereni. Comprendiamo il nervosismo e la delusione della tifoseria ma chiediamo un ulteriore sforzo, di starci vicino perché sono convinto ne usciremo fuori molto presto”.




Holimpia Volley, su il sipario!

holimpia conf stampaProgetti importanti e ambiziosi, sono quelli dell’Holimpia Volley. Il presidente Carmelo Messina non li nasconde e promette: “Li realizzeremo tutti entro cinque anni”. Intanto il primo passo è stato compiuto, con l’iscrizione della squadra al campionato di B2, torneo che mancava da tempo a Siracusa.
Domani a Pedara prima amichevole ufficiale  della stagione con replica a campi inversi il primo ottobre. Poi, il 19 ottobre, via al campionato. Ma l’Holimpia rimarrà a guardare: il Cutro si è ritirato, debutto per le siracusane sette giorni dopo.
“Abbiamo costruito una squadra discreta per la categoria”, ha detto il presidente durante la cerimonia di presentazione della squadra a Palazzo Vermexio. “Alle ragazze chiede di raggiungere comodamente la salvezza. Questo è un gruppo affiatato, che suda dal 2 settembre e che ha voglia di stupire. Come società, abbiamo fatto del nostro meglio”. Il presidente Messina ha poi donato una maglia personalizzata all’assessore Cavarra, ringraziando l’amministrazione comunale per la vicinanza dimostrata nei confronti delle società sportive siracusane.
Presenti tutte le giocatrici della rosa, a cominciare dal capitano Margherita Chiavaro, fortemente voluta da coach Santino Sciacca. “E’ una scommessa che mi affascina”, ha affermato la laterale catanese.
Completano la rosa le palleggiatrici Noemi Spena e Fabiana Perticone. Laterali Giuliana Di Emanuele, Laura Amore, Giulia Mica. Centrali Ivana Cianci, Vanessa Perticone, Marika Caruso. Opposto Dalila Pandolfo. Libero Federica Vittorio. Universale Federica Franzò. Allenatore Santino Sciacca, allenatore in seconda Claudio Bartoli.Preparatore atletico Salvatore Dell’Aquila. Osteopata Barbara Anello.