EuroCup: l’Ortigia vola in Romania, obiettivo ottavi di finale

(c.s.) L’Ortigia è in viaggio alla volta di Bucarest, dove domani riprenderà la sua corsa verso gli ottavi di finale di Euro Cup. Gli uomini di Piccardo, inseriti nel girone F del secondo turno di qualificazione, esordiranno domani sera (ore 18.00) contro i portoghesi del Vitoria Guimaraes. Dopodomani, invece, doppio turno, mattina e pomeriggio, rispettivamente contro BVSC Zuglo e VK Valis, infine sabato sera chiusura contro i padroni di casa della Steaua Bucarest. Quattro gare in quattro giorni per continuare il percorso europeo verso la fase a eliminazione diretta. Agli ottavi, passano le prime due del girone e l’Ortigia parte sicuramente tra le favorite. Gli uomini di Piccardo dovranno però stringere i denti, visto che, oltre all’assenza di Ciccio Cassia, il tecnico biancoverde dovrà verificare le condizioni di Gorrìa Puga, che non ha giocato domenica per un infortunio, e di Simone Rossi, alle prese con un problema alla spalla che gli ha impedito di allenarsi in questi giorni. Ad ogni modo, il morale è alto, l’Ortigia ha avuto un ottimo avvio di stagione e ha tutte le potenzialità per giocarsi le sue chance di qualificazione.
Alla vigilia, coach Stefano Piccardo fa il punto sulla condizione dei suoi e sulla situazione degli infortunati: “Andiamo a Bucarest con Gorrìa che ha una infrazione alla costola e Rossi che si è fatto male domenica con il Bogliasco e non è ancora tornato in acqua. Ciò si aggiunge all’assenza di Ciccio Cassia, che ieri ha iniziato la fisioterapia in acqua. Allo stato attuale, quindi, abbiamo a disposizione 11 elementi su 14. Speriamo di recuperarne uno o due. Per il resto, la squadra ha lavorato tanto in questi giorni e sappiamo benissimo che l’impegno è probante, soprattutto dal punto di vista fisico”.
Il tecnico dell’Ortigia si concentra poi sugli avversari e sulle insidie del girone: “Il girone è molto equilibrato poiché, a parte la squadra portoghese di domani, poi venerdì avremo il BVSC, che nel turno precedente ha lottato fino alla fine con Trieste, e poche ore dopo il Valis, che è una buona squadra. Pertanto, la giornata di venerdì sarà molto importante. Gli ungheresi del BVSC sono una formazione giovane, che gioca molte difese in movimento, abbastanza simile a noi. Il Valis è una squadra altrettanto giovane, ma forse un po’ meno rapida. Questa almeno è l’impressione che mi sono fatto studiandoli al video. Sabato, infine, avremo la sfida contro i padroni di casa e sicuramente non sarà facile”.




Tempesti è leggenda: festa alla Caldarella per i suoi trent’anni di massima serie

Stefano Tempesti, portiere dell’Ortigia che ha scritto la storia della pallanuoto recente con una serie di successi con Pro Recco e Settebello, ha festeggiato domenica i suoi trent’anni di Serie A1. Tutti in piedi alla Caldarella, mentre Beppe Marotta ha premiato il portierone biancoverde.
“È stata un’emozione incredibile. Ci tengo a ringraziare la società Ortigia, perché mi ha fatto una sorpresa bellissima”, racconta Tempesti. “Alla mia età ci si emoziona ancora. Dopo 30 anni di carriera si riescono a provare ancora queste sensazioni, una cosa veramente stupenda. Vorrei fare due ringraziamenti. Oltre alla società tutta, al presidente, all’allenatore, alla squadra, volevo ringraziare anche la mia famiglia che mi ha seguito in questa avventura anche un po’ folle, e quindi Elisabetta, i bambini, Alessandro e Adele, che mi hanno premiato oggi e mi hanno commosso. Vorrei anche ringraziare me stesso per averci creduto in questi anni. Sono stati anni bellissimi, anche con momenti non facili da superare e li abbiamo e li ho superati e sono fiero di questo”.
Poi, un pensiero speciale anche a un’altra grande leggenda di questo sport: “Una dedica particolare anche al Caimano, Eraldo Pizzo, che ho sentito pochi minuti prima dell’incontro. Per lui è un momento delicato, abbiamo scambiato due battute sulla longevità della carriera. Io pensavo che lui fosse molto più avanti di me, invece mi ha detto che i suoi campionati si erano fermati a 29 e, quindi, ho avuto la fortuna di superare anche questo record che lui aveva fatto in precedenza. Lui che per me è sempre stato una sorta di stella polare. A lui va la dedica più grande, perché gli voglio bene, è una persona meravigliosa, è stato un esempio per tutta la pallanuoto negli ultimi 80 anni. Un grande grazie a Eraldo, per tutto quello che ha fatto fino ad ora e un in bocca al lupo per tutto quello che verrà”.




Pallanuoto, Serie A1: l’Ortigia parte bene, battuto facile il Bogliasco (19-5)

Esordio con vittoria per l’Ortigia che, come da pronostico, batte il Bogliasco 19-5 e conquista i primi tre punti nel massimo campionato 2022/23. Prima dell’inizio, l’emozionante celebrazione dei 30 anni di Serie A1 e di carriera del portierone Stefano Tempesti, premiato dalla società davanti ai tifosi, tutti in piedi in tribuna ad applaudire. Poi si va in acqua e l’Ortigia fa capire subito come andrà la partita.
Privi di Cassia e Gorrìa e con Enrico Tringali Capuano, classe 2005, nel roster titolare, i biancoverdi partono subito forte. Il primo parziale è un monologo, con Francesco Condemi, la doppietta di Velkic e infine Andrea Condemi a chiudere il tempo sul 4-0. Nel secondo parziale, i biancoverdi si portano subito sul 5-0 e poi staccano un po’ la spina, sprecando ben quattro superiorità e subendo il tentativo di ritorno dei liguri, con la doppietta di Mudrazija, subito arginato da un gol di Francesco Condemi. Dopo l’intervallo lungo, la partita del Bogliasco finisce, perché l’Ortigia entra pienamente nel match, spinge, accelera, segna sia a uomini pari sia con l’uomo in più, ma soprattutto è spietata e letale in ripartenza. Non c’è più storia: i due ultimi tempi vengono dominati nel gioco e nel punteggio (5-0 nel terzo e 8-3 nel quarto). Così c’è spazio per la gioia del pubblico di casa per il debutto di Tringali Capuano, prodotto del vivaio dell’Ortigia che Piccardo getta nella mischia, e per l’ingresso in acqua di un altro giovane, il secondo portiere Dodo Ruggiero, che dà il cambio al leggendario Stefano Tempesti. Vittoria larghissima (19-5), tre punti e primo posto. Ora, testa all’Euro Cup. Mercoledì si parte per Bucarest a caccia del pass per gli ottavi di finale e la fase a eliminazione diretta.




Pallanuoto, inizia il campionato: la prima dell’Ortigia slitta a domenica

Slitta di 24 ore il debutto in campionato dell’Ortigia. A causa dello sciopero odierno dei controllori di volo, la formazione ospite del Bogliasco è arrivata in ritardo. Pertanto, la gara è stata posticipata a domenica, alle 15.
Coach Stefano Piccardo parla della condizione fisica e mentale dell’Ortigia e delle aspettative in Serie A1: “Dal punto di vista fisico arriviamo da due settimane di partite, tra Coppa Italia e Coppa LEN. Devo dire che la squadra ha lavorato molto bene, nonostante abbiamo l’handicap di non avere Cassia con noi. Sul piano mentale c’è grande voglia per l’avvio di questa Serie A1, perché come ho già detto è sempre bellissimo cominciare un campionato italiano. Questo è il mio sesto campionato alla guida dell’Ortigia, il nostro è un progetto che parte da lontano. Mi aspetto una ulteriore crescita, così come è avvenuto ogni anno, perché credo che quest’anno abbiamo ringiovanito molto, ma possiamo migliorare la qualità del nostro gioco e quella individuale dei nostri giocatori. Le forze e la nostra volontà sono proiettati verso questo obiettivo”.
Piccardo, inoltre, presenta l’avversario e spiega cosa dovrà fare l’Ortigia per vincere la partita: “Partiamo dal presupposto che Bogliasco per me è una realtà storica, che ha anche vinto uno scudetto. È una formazione composta da un mix di giovani e di atleti più di esperienza, che dovremo prendere con le molle e affrontare con attenzione. Comunque, al di là del loro valore, noi dobbiamo cercare di inseguire quella che è la nostra idea di pallanuoto, che poi è adatta alle nostre caratteristiche di squadra. Quindi dobbiamo essere profondi, giocare il più orizzontali possibili e interpretare al meglio le situazioni in inferiorità numerica. Questo è un aspetto che, se affrontato bene, con il Bogliasco ci aiuterà ”.
Chi vivrà un momento particolare, sarà Filippo Ferrero, che per la prima volta affronterà da avversario il Bogliasco, club nel quale è cresciuto e ha esordito in Serie A1, prima di passare proprio all’Ortigia.




Pallanuoto, secondo turno di EuroCup: Ortigia nel gruppo F, gare in Romania

Effettuato il sorteggio per la composizione dei gironi del secondo turno di EuroCup Len. L’Ortigia, che ha chiuso al primo posto il suo raggruppamento preliminare, è stata inserita nel gruppo F. A Bucarest, dal 27 al 30 ottobre si confronterà con i rumeni e padroni di casa della Steaua Bucarest; con i portoghesi del Vitoria Guimaraes; con gli ungheresi del BVSC Zuglo e con i serbi del VK Valis. Cinque squadre in lotta per le prime due posizioni, che valgono la qualificazione agli ottavi di finale.
Un girone non complicatissimo ma insidioso, con due formazioni “retrocesse” dalla Champions: Steaua Bucarest e Vitoria Guimaraes. La Steaua, peraltro, è allenata dall’ex attaccante dell’Ortigia, Bogdan Rath, e ha nel suo organico l’ex centroboa biancoverde Filip Klikovac.
“Andiamo a casa della Steaua, che ha investito molto e ha preso giocatori interessanti. Lì ritroviamo Filip e anche una vecchia conoscenza dell’Ortigia come Bogdan Rath. Poi ci sono gli ungheresi che sono un’ottima squadra, dalla lunga tradizione, quindi i serbi del Valis, oltre alla formazione portoghese, che sinceramente mi sembra quella meno attrezzata. Insomma, poteva andare peggio ma poteva anche andare meglio”, commenta il tecnico dell’Ortigia, Stefano Piccardo. “Inoltre siamo finiti nel raggruppamento da cinque squadre, quindi avremo un giorno in più di gare e dovremo partire prima. Sarà un girone insidioso. Ad ogni modo, la coppa insegna che o prima o dopo devi giocarle tutte, quindi noi andremo a Bucarest con l’obiettivo di passare il turno”.




Eurocup. L’Ortigia fa valere la legge del più forte: 12-5 al Pays d’Aix

Quarta vittoria su quattro partite per l’Ortigia, che chiude a punteggio pieno (12 punti) e al comando solitario in classifica il primo turno di Euro Cup. Superato 12-5 il Pays d’Aix in una gara priva di motivazioni, visto che ormai qualificazione e primato erano acquisiti e visto che anche i francesi avevano già staccato il pass per il secondo turno. Inoltre, le due squadre erano piuttosto stanche, dopo il tour de force di questi lunghi e intensi quattro giorni.
Sotto il sole cocente di Siracusa, la partita inizia con ritmi molto blandi. All’intervallo lungo, l’Ortigia conduce 2-1, grazie ad Andrea Condemi e Giribaldi. Piccardo allora striglia un po’ i suoi, chiedendo più attenzione e velocità e ottenendo una buona risposta nel terzo tempo, con i biancoverdi che accelerano e mostrano la netta differenza di valori esistente tra le due squadre. O
Ora si attende di conoscere avversari e sede del prossimo turno e soprattutto si inizia a pensare al campionato, che scatta sabato prossimo. Alla “Caldarella” (ore 15.00) arriva il neopromosso Bogliasco.
A fine gara, il giovane talento dell’Ortigia, Francesco Condemi, analizza il match di oggi: “Era l’ultima partita ed eravamo un po’ stanchi, perché veniamo da un periodo in cui ci siamo allenati forte, oltre ad aver giocato in tre giorni tre partite di buon livello. Ci sta che i primi due tempi si possa faticare un po’, poi però devo dire che nel terzo e quarto tempo ci siamo sciolti ed è andata molto meglio”.
Il numero 9 biancoverde fa un bilancio di questa prima fase di stagione, con la vittoria del girone di qualificazione sia in Coppa Italia sia in Euro Cup: “La stagione è ancora lunga, abbiamo tante cose da fare, però posso dire che per me questa squadra ha tantissime potenzialità. Siamo un mix di giovani e di atleti un po’ più anziani e a me piace molto il modo in cui giochiamo, in quanto ciascuno gioca per la squadra. Poi, ovviamente, esce anche il singolo durante la partita, però la cosa bella è che può essere uno, poi un altro, ma alla fine tutti giochiamo l’uno per l’altro. A mio avviso, ci possiamo divertire molto quest’anno”.
“Siamo ragazzi – conclude Condemi – che stiamo da quattro anni insieme, con alcuni ci conosciamo da quando abbiamo 10-12 anni, da una vita giochiamo insieme. È divertente stare qui con loro. Questo in acqua si vede, ma anche coi ragazzi più grandi c’è una grande alchimia. E questo è importantissimo. Ovviamente, poi, quando hai anche un bel gioco viene tutto più facile. Possiamo ancora crescere e divertirci. Le sfide saranno difficili, ma non ci spaventiamo. Questo è un progetto che è cominciato tre-quattro anni fa e ora sta dando i suoi frutti. Tutti diamo la vita quando ci alleniamo e il duro lavoro paga sempre. Dobbiamo continuare a fare così, perché i risultati prima o poi arrivano”.




EuroCup: l’Ortigia non sbaglia, piegato anche lo Szolnoki per il primo posto

Con una prova superba, l’Ortigia ha battuto anche lo Szolnoki per 11-9. Il successo sui magiari consegna al sette biancoverde la matematica certezza di accedere al secondo turno di EuroCup da prima classificata del girone B.
Capitalizzando al massimo il fattore campo, l’Ortigia ha raccolto tre successi in altrettante gare del raggruppamento disputato in questi giorni alla Caldarella. Domani chiusura con i francesi del Pays d’Aix, partita in cui i favori del pronostico pendono tutti dalla parte dei biancoverdi.




Pallanuoto, Eurocup: Ortigia troppo forte per il Partizan (14-7), secondo successo

Nella seconda giornata del concentramento di EuroCup alla Caldarella di Siracusa, nuovo successo per l’Ortigia. Il sette biancoverde, inserito nel gruppo B in questo turno preliminare, ha superato per 14-7 il Partizan Belgrado. Risultato mai in discussione, con l’Ortigia apparsa in condizione e di un livello nettamente superiore. Da segnalare l’ottima prova di Ferrero, mentre il solito Tempesti ha alzato il muro davanti alla porta biancoverde.
Domani l’Ortigia torna in acqua per affrontare i francesi del Pays d’Aix, sulla carta ampiamente alla portata di Napolitano e compagni. L’Ortigia chiuderà il concentramento domenica mattina contro gli ungheresi del Szolnoki. In palio, il primo posto nel girone. Al turno successivo accedono le prime quattro classificate. Importante per gli accoppiamenti della seconda fase chiudere nelle prime due posizioni.




Pallanuoto, EuroCup: gruppo B, ottima partenza Ortigia, Ydraikos battuto 22-10

Oggi al via a Siracusa il concentramento di Euro Cup di pallanuoto. Per il girone B, alla piscina Caldarella, buon esordio dell’Ortigia che nel primo turno preliminare ha superato i greci dell’Ydraikos per 22-10. Tutto facile per i biancoverdi, che partono in maniera blanda (primo quarto 3-2) per poi dilagare nella parte centrale dell’incontro arrivando all’intervallo lungo sul 10-6. Un altro parziale di 6-1, poi il finale è accademia sino alla sirena ed al 22-10.
Francesco Condemi ha firmato 5 delle reti dell’Ortigia, bene anche Velkic, Vidovic e Simone Rossi autoric ciascuno di una tripletta.




Pallanuoto, Ortigia pronta all’avventura in Euro Cup: nuovo assalto alla coppa

Cresce l’attesa, in casa Ortigia, per l’inizio di una nuova avventura in Euro Cup, uno degli obiettivi stagionali dei ragazzi di Piccardo. Un trofeo inseguito da quattro anni, una competizione finora stregata per i colori biancoverdi, penalizzati dal Covid che, in modo diverso, ha prima strappato all’Ortigia la possibilità di giocarsi una finale già conquistata e, dopo, quella di provare a conquistarne un’altra. Si riparte allora da Siracusa per tentare un nuovo assalto alla coppa, sperando in un percorso che si concluda con maggiore fortuna. Il livello, quest’anno, è altissimo, con tante squadre in corsa per la vittoria finale. Nel primo turno preliminare, l’Ortigia, davanti ai propri tifosi, esordirà domani pomeriggio, alle ore 15.00, contro i greci dell’Ydraikos. Quindi, i biancoverdi torneranno in acqua venerdì pomeriggio (ore 16.00) contro i serbi del Partizan Belgrado. Sabato pomeriggio (ore 15.00), sarà invece il turno della sfida con gli ungheresi dello Szolnoki Dosza, in un remake dei quarti di finale della scorsa edizione; infine chiusura domenica mattina (ore 11.00) contro i francesi del Pays d’Aix. Le prime quattro classificate accederanno al turno successivo. Tutte le partite sono a ingresso libero e saranno trasmesse in diretta streaming, in chiaro, sulla pagina Facebook dell’Ortigia.

Alla vigilia, parla il portiere biancoverde, Stefano Tempesti, che presenta il girone di Euro Cup e definisce gli obiettivi dell’Ortigia: “Sarà un girone molto difficile e complesso, con squadre di alto profilo. Il vantaggio di questo gruppo è che, qualificandosi quattro squadre su cinque, bisogna che l’Ortigia rientri nelle prime quattro posizioni, cercando ovviamente di arrivare più in alto possibile. Vedremo come giocheranno le nostre avversarie nel corso dei vari incontri, però sicuramente è un gruppo che l’Ortigia deve fare suo, perché abbiamo i mezzi e le potenzialità per passare il turno, pur consapevoli del fatto che ci sono squadre di altissimo livello, non ultimo lo Szolnoki, che abbiamo incontrato lo scorso anno”.

La qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia, con due buone prove contro Trieste e Roma, dà fiducia alla squadra di coach Piccardo, che ha ancora molti margini di miglioramento: “La Coppa Italia è stata un’ottima esperienza – afferma Tempesti – e un bel momento di crescita della squadra. Avevamo bisogno di giocare, perché erano circa 4 mesi che non affrontavamo partite ufficiali e farlo subito con una formazione come Trieste, organizzata in ogni ruolo, è stata un’occasione di crescita importante. Abbiamo impostato la partita nel migliore dei modi, poi un po’ per il troppo tempo senza giocare, un po’ perché siamo nella fase finale della preparazione, non siamo riusciti a portare a casa il risultato pieno, che però meritavamo ampiamente per come avevamo condotto la gara. Bene il pareggio, ma l’Ortigia meritava qualcosa di più. Ad ogni modo, bravura del Trieste e demerito nostro per non aver saputo mantenere il margine che avevamo guadagnato nel terzo tempo”.

Per l’Ortigia ricomincia la caccia a quell’Euro Cup, dopo quella sfortunata della scorsa stagione, interrotta in semifinale dal Covid e da decisioni extra campo: “Quello che è successo – chiarisce il numero uno dell’Ortigia – fa parte del passato, non ci condiziona minimamente, perché siamo dei professionisti e fa parte del nostro percorso di crescita dimenticare quel che è accaduto, indipendentemente dal fatto che sia stato giusto o sbagliato. Dobbiamo guardare avanti, perché altrimenti rischieremmo di dare ragione a chi, in certi momenti, ci ha voluto mettere i bastoni fra le ruote o penalizzare. La migliore risposta che una squadra matura può dare è non guardare al passato ma puntare a vincere la coppa nel presente. Con il rispetto per tutti, la consapevolezza che tutti quanti ci vogliono provare e sapendo che, quando qualcuno viene a giocare contro l’Ortigia, non viene ad affrontare una squadra di provincia ma un top club che può ambire alla vittoria del trofeo. Dobbiamo guardare avanti, pensare solo agli avversari che affronteremo ogni giorno, con la serenità di voler arrivare molto in alto in questa Euro Cup”.