Champions League di pallanuoto, preliminari a Siracusa: l'Ortigia sfida lo Steaua

Per la prima volta nella sua lunga storia, l’Ortigia si affaccia sul prestigioso palcoscenico della Champions League di pallanuoto. Domani, proprio a Siracusa, inizia la fase preliminare che si concluderà domenica. Tra le squadre che si contenderanno l’unico posto per il passaggio del turno, ci sono i padroni di casa guidati da un determinato coach Piccaro. A causa del covid-19, niente pubblico in Cittadella. Un vero peccato per una manifestaizone dal respiro internazionale.
L’Ortigia esordirà domani pomeriggio alle 15, con diretta streaming sul sito della Len, contro i rumeni della Steaua Bucarest.
“Siamo felici di vivere questo momento storico per la società, per gran parte dei giocatori e anche per me, visto che non ho mai allenato in questa coppa. Quello con la Steaua è un impegno probante, come lo saranno anche gli altri incontri che giocheremo. La Steaua ha sei-sette nazionali rumeni, è una squadra che gioca molto bene la fase statica, è coperta nei ruoli importanti, come il centroboa e i difensori centrali. In porta ha un ottimo portiere, che è quello della nazionale rumena, e inoltre ha un paio di giocatori esterni che sanno tirare. Dovremo giocare una partita ordinata e di ritmo, non dovremo mai cercare di abbassare il ritmo, perché loro sono capaci di giocare, hanno atleti che hanno disputato molte partite internazionali rispetto a noi. Questa è la chiave per portarli fino al quarto tempo e giocarcela”, illustra alla vigilia Piccardo.
“Dobbiamo giocare tutte le partite al meglio per fare esperienza in vista di eventuali altri impegni europei. Dobbiamo dare il massimo, poi siamo consci della qualità delle avversarie. Arriviamo in un contesto nuovo, abbiamo disputato due anni di Euro Cup e ora ci siamo catapultati in Champions, dove ci sono club che hanno venti anni di esperienza in Europa. Noi siamo all’inizio, ma ce la giochiamo, poi succeda quel che succeda. Di sicuro siamo in buona condizione, abbiamo lavorato al meglio delle nostre possibilità. Sarà importante gestire i riposi e i ritmi di gioco, perché non è facile affrontare 5 partite in 5 giorni”.
Per capitan Massimo Giacoppo, che di partite come queste ne ha giocate tante, questo esordio dell’Ortigia sarà comunque emozionante: “È un momento storico per la città, per la società, per ognuno di noi, perché ogni gara, ogni campionato che giochi con una squadra diversa in un posto diverso ha una storia a sé. Sicuramente aver già disputato partite simili, sapere cosa vai ad affrontare è un vantaggio, però è sempre comunque un’emozione nuova. La squadra è molto compatta in questo momento e questo ci dà forza, perché condividere in gruppo fatiche ed emozioni è molto più semplice. Abbiamo affrontato al meglio mentalmente questo periodo difficile e siamo pronti. Il nostro obiettivo? Qualsiasi torneo o girone che giochiamo, puntiamo sempre a vincere e passare il turno, pur consapevoli di avere davanti squadre blasonate”.




Tina Turner è star nel Premio Maggiore al Mediterraneo, TQQ al sovrastante Urbano

(cs) Tina Turner non si lascia intimorire dal numero assegnatole nel Premio Maggiore e vince la prova di cartello del convegno di trotto andato in scena, ieri pomeriggio, all’ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. L’allieva di Gaspare Lo Verde cerca subito la testa della corsa e prova a correre davanti così come sua consuetudine per esprime tutta la sua potenzialità. Ci riesce. Allunga, si distanzia e così si assicura la vittoria del Premio Maggiore, un Invito riservato a cavalli di 5 anni e oltre sul miglio. Il compagno di allenamento Zadig del Ronco è l’unico ad affiancarla in dirittura di arrivo e così i due regalano alla scuderia Marocari una bella doppietta sul podio. La trio è chiusa da Union Wise AS.
L’allenatore Gaspare Lo Verde fa poker di vittorie rendendosi protagonista fin dalle primissime battute. Dopo Aurea Wise L vincitrice del Premio Como, è il turno di Besamemucho Font che rispetta il pronostico e regala a Gaspare Lo Verde la prima delle 4 vittorie di giornata. Nella Reclamare di terza corsa, che manda i Gentleman in sulky, Bellissima Breed offre la seconda vittoria di giornata. Poi, nel Premio Trasimeno ci pensa Ace Wise L a far gioire sia Gaspare Lo Verde che Andrea Sessa. Fa, invece, il vuoto dietro se Urbano Bargal in chiusura di convegno in un Premio Iseo abbinato alla Tris-Quarte-Quinte. Il portacolori di Antonio Marchese dimostra di valeredi più di una Categoria G affrontata con una certa superiorità. Lascia il resto degli avversari a diverse lunghezze di distanza, proponendo belle frazioni di tempo. Dietro al sulky di Andrea Buzzitta si posizionano Ucci Ucci Play, Zeus Forest (che dopo tempo si regala una bella piazza), Zig Zag Bi e Stevemcqueen Treb.
Da segnalare anche la vittoria del buon Tundrast nel Premio Bolsena, che gode di ottimo periodo di forma.

in foto Gaspare Lo Verde




Serie A1, Ortigia-Lazio si gioca: negativo secondo tampone della Asl di Roma

Contrordine: Ortigia-Lazio si potrà giocare regolarmente. E’ rientrato il caso di positività precedentemente riscontrato tra gli atleti del team della capitale. La Asl di Roma ha riscontrato la negatività di un secondo tampone effettuato e dunque ha annullato il provvedimento di isolamento disposto per sei atleti della squadra capitolina.
Pertanto Ortigia-SS Lazio Nuoto si giocherà regolarmente sabato 7 novembre alle ore 15:00. La partita è valida per la prima giornata di campionato di Serie A1.




Pallanuoto. Giocatore della Lazio positivo al Covid, slitta il match con l'Ortigia

Slitta il match di domani tra Ortigia e Lazio. Uno dei giocatori della squadra laziale, infatti, è risultato positivo al Covid-19, con la conseguente messa in quarantena anche di altri sei atleti in attesa di ulteriori tamponi.  La FIN, seguendo il protocollo sulla gestione dei casi di positività al virus, ha disposto il rinvio del match a data da destinarsi. Sarà comunicata non appena definita




Trotto al Mediterraneo: bene Correo, TQQ alla favorita Tundrast, II Tris a Boemia

Vince Correo, confermando quanto aveva già dimostrato al debutto. Con in cabina di regia il trainer Gaspare Lo Verde, il portacolori giovanissimo della scuderia Marò cari si è aggiudicato la condizionalità di apertura per cavalli di due anni. Insieme a Cloud at font approfittano del calo di Captain lapsley che scivola fino alla terza posizione.
I più qualitativi di categoria e Eddy si sono confrontati nel Premio la Pelè sul miglio schierati, dietro l’auto starter i cavalli di 5 anni e oltre. Arrivo emozionante con un gruppo ben riunito di avversari che solo sul palo ha decretato il vincitore in zoom rock in grado di stampare al palo zoraida font Immediatamente dopo vacanza Jet aviator. La seconda Tris nazionale legata al premio Etna ha visto la buona performance di Boemia chsm Favorita tecnica della prova che ha ben figurato con Andrea buzzitta insulti. Hanno dato ampio margine di scarto abantu dei gruppi e Brenta srl che hanno chiuso. Il podio. La tris quartè quintè del premio una, che ha chiamato una categoria g a chiudere il convegno di trotto, ha trovato prontissima tundras che con Salvatore cintura Junior ha scritto come doveva questa competizione riservata agli anziani. Piazza d’onore per vai anzac seguito da water Land e tordina Jet nessun vincitore per la quintè .




Il PadelZone Siracusa conquista la serie C, finale emozionante

Grande stagione per la formazione del PadelZone che conquista in una fantastica finale la serie C del campionato nazionale di Padel. Il circolo siracusano vince in trasferta superando i padroni di casa. Per la squadra capitanata da Carlo Aliffi, la coppia femminile formata da Laura Bordone e Marina Garsia ha battuto le più quotate avversarie, e le coppie maschili formate dallo stesso Aliffi con il supporto di Walter Sampieri, Alessandro Miceli, Giuseppe Migneco , Luca Filicetti e di Fabiano Luciani maestro di padel e colonna portante della struttura sportiva hanno fatto il resto.
Il Padel è uno sport in forte crescita a Siracusa e il successo riportato dal club ne è la riprova. Felicissimi i gestori del circolo Raffaele Aprile, Mauro Bordone, Simone Palminteri e i fratelli Luciani, Fabiano e Emiliano. Al successo di quest’anno hanno dato il loro contributo anche Kerry Hubbard, Ilenia Luciani, Flavia Bottaro e Fabio Marchetti.




Pallanuoto, formula anticovid del campionato. Marotta: "Non vanifichiamo gli sforzi"

La pallanuoto, dopo la sospensione del campionato, decisa a inizio ottobre poco prima della disputa della prima giornata, si prepara a ripartire. La FIN e i presidenti delle società hanno lavorato senza sosta, con riunioni continue, per trovare la formula giusta che permettesse di svolgere il campionato e portarlo a termine, riducendo rischi e costi per un movimento già provato dal lockdown di marzo.
Così si è giunti al campionato diviso in 4 gironi (tre da tre e uno da quattro squadre), che partirà il 7 novembre, con due fasi successive che consisteranno in due gruppi élite da quattro squadre ciascuno (le prime due qualificate da ognuno dei 4 gironi della prima fase) e uno di play-out (con le cinque eliminate). Partite sempre di andata e ritorno. Quindi semifinali e finali scudetto (incrociando le prime due classificate di ognuno dei due gruppi élite). Mentre, dal girone con le cinque eliminate, l’ultima classificata sarà retrocessa direttamente in A2.
L’Ortigia giocherà nel gruppo C, con Lazio e Telimar Palermo. Prima giornata in casa, a Siracusa, il 7 novembre contro la Lazio. Giuseppe Marotta, presidente onorario dell’Ortigia e consigliere federale, racconta lo sforzo profuso da tutto il movimento per poter trovare una soluzione e lancia un appello a tutti gli addetti ai lavori. E lo fa in una lettera aperta che pubblichiamo qui di seguito.
“In questi giorni, la FIN e i presidenti delle società hanno lavorato senza sosta per trovare la formula giusta per far ripartire la stagione agonistica di pallanuoto. Da consigliere federale, prima che da rappresentante di una società di A1, posso assicurare che tutti gli attori coinvolti si sono impegnati e si stanno impegnando al massimo per una ripresa che possa consentire di fronteggiare eventuali imprevisti e difficoltà, garantendo un regolare e completo svolgimento del campionato, nonostante il periodo complesso che stiamo attraversando. Dopo tante riunioni è emersa una formula più breve ma ugualmente competitiva che mira a ridurre i rischi sanitari, diminuisce le trasferte (con un risparmio anche in termini di costi per le società), allarga la distanza temporale tra una partita e un’altra, aumenta il livello di prevenzione e sicurezza, con una più efficace azione di screening sanitario, in attuazione dell’apposito protocollo. Abbiamo lavorato alacremente per riavviare il movimento pallanuoto e far tornare in acqua gli atleti il prima possibile. Cosa che finalmente, per la Serie A1, avverrà il 7 novembre. Non sarà facile, non c’è la certezza che tutto vada liscio, ma siamo preparati ad affrontare eventuali ostacoli con senso di responsabilità e organizzazione. Di fronte a tutti questi sforzi, però, sento di lanciare un appello a tutti i protagonisti di questo sport, principalmente a giocatori, tecnici e staff. Mi rivolgo a loro, al loro senso di responsabilità, alla loro passione per una disciplina che non vive di sponsor milionari e che va avanti solo grazie allo sforzo di società, gestori di impianti, appassionati. Ad atleti, tecnici, collaboratori chiediamo pertanto di fare la loro parte, dare il loro contributo seguendo con attenzione e rigore le regole basilari di prevenzione, come l’uso della mascherina, il rispetto del distanziamento, le norme igieniche. Comportamenti virtuosi che possano ridurre al minimo o azzerare il rischio di nuovi contagi. Senza questa collaborazione, si rischia di vanificare tutti gli sforzi che federazione e società, insieme ai medici, stanno profondendo ogni giorno per rimettere in moto questo sport. La pallanuoto e il suo movimento non possono più permettersi uno stop, così come non possono permetterselo i gestori degli impianti, perché lo shock economico rischierebbe di ridimensionare o perfino far saltare tutto in maniera irrimediabile. E il danno ricadrebbe su tutti, dalle società, ai lavoratori, agli allenatori e agli stessi atleti. Ecco perché chiedo a tutti quanti di rispettare le regole che ci vengono date. Di non essere superficiali né quando ci si trova dentro gli impianti, né quando ci si trova a casa, in famiglia o con gli amici. Facciamo la nostra parte, per proteggere noi stessi e per amore della pallanuoto”.

foto di Simona Amato




Galoppo. Due anni in Condizionata, centrale affidato al rientrante Neileta

Il galoppo, in programma sabato 24 ottobre al Mediterraneo di Siracusa, aprirà subito con un attesa Condizionata: Premio Fano. Schierati i migliori soggetti di 2 anni, pronti a darsi battaglia sul miglio di pista grande. Da Adday Secret a Monte della Sfida, ben rodati e affidabili ormai, a Brazilian Jet e Flashmob che hanno vinto e convinto alla prima in carriera, a Melo Black che riesce, in progresso, a conquistare vittoria alla terza competizione affrontata proprio sui 1600 metri. Non si è ripetuto in una condizionata Trafficjam chiamato, ora, a dimostrare tutte le sue potenzialità. Insomma, corsa apertissima.
Il convegno scatterà alle ore 15:15 e prevede alla quarta competizione un Premio Portiere di Notte, handicap da 11 mila euro di montepremi associato a cavalli di 3 anni e oltre chiamati al confronto sul doppio km di pista sabbia. Rientra Neileta, che con le sue tre vittorie estive e la capacità di adattarsi sul dirt, è l’avversario da superare. Ben messo al peso Cocktail Time che vanta la linea con il positivo Special Rush, appesantito in perizia da tutta la sua qualità. In miglioramento Stick Around, mentre si trova bene a Siracusa Sensazione Poi che potrebbe acciuffare una piazza.




Nuoto. Con Greg Paltrinieri a Siracusa la Nazionale di fondo, raduno collegiale

Anche il campione olimpico Greg Paltrinieri farà parte della pattuglia azzurra in raduno collegiale a Siracusa. La piscina della Cittadella dello Sport ospiterà dal 18 ottobre un raduno collegiale della nazionale di fondo di nuoto. Fino alla fine del mese, si muoveranno tra le corsie della piscina Caldarella dove, fino a luglio scorso si allenava anche la nazionale di pallanuoto diretta da coach Campagna.
Insieme a Paltrinieri, pluricampione mondiale ed europeo, anche Domenico Acerenza, Dario Verani e Arianna Bridi.
Da casa Ortigia, la società che gestisce la struttura sportiva, trapela evidente soddisfazione. “Orgogliosi di ospitare questi atleti per un altro grande momento di sport alla Cittadella”, si legge sui canali social dei biancoverdi.




Basket. Alessandro Agosta sceglie l'Aretusa, il forte pivot "rivede" il biancoverde

Torna a vestire la maglia dell’Aretusa il pivot Alessandro Agosta. Il 36enne siracusano, una carriera nelle serie pro con Trapani, Novara, Reggio Calabria e Modena, aveva mosso i primi passi proprio con la società biancoverde.
Nella sua Siracusa ha disputato anche un paio di stagioni in C. Capitano e leader indiscusso dell’Aretusa “americana” che nel biennio 2015-2017 ha sfiorato la promozione in serie B2. Poi Alfa Catania e Virtus Ragusa.
Oltre che capitano e giocatore simbolo dell’Aretusa, Agosta entrerà a far parte dello staff tecnico della società del presidente Marletta.
“L’idea di iniziare ad allenare i più piccoli, già da qualche anno mi gira in mente – dice Agosta – vedere i bambini che si affacciano a questo magnifico sport, con la voglia di imparare e divertirsi, mi fa ricordare gli anni in cui ho iniziato ad entrare nel mondo della palla a spicchi. Il mio desiderio è quello di far provare ad ognuno di loro, tutte le emozioni che ho provato io da piccolo, emozioni che solo uno sport come il nostro sa regalare”, dice Agosta.
Quanto al rapporto con il coach-presidente Paolo Marletta, “ci conosciamo da tempo e so con quanta voglia e determinazione si è tuffato in questa avventura”, dice Alessandro Agosta. “Il suo progetto di valorizzazione del proprio vivaio è un qualcosa che mi entusiasma tantissimo. Prospettatami l’idea di iniziare ad allenare il settore giovanile, non ho avuto bisogno nemmeno di un secondo per accettare. Sono molto felice. Cercherò di mettere a disposizione dei giovani cestisti aretusei tutta la mia esperienza e le mie conoscenze.”
L’Aretusa si prepara così a vestire i panni di una delle protagoniste del prossimo campionato di serie D.