Pallamano, B maschile. Prezioso pareggio per l'Aretusa con l'Aetna Mascalucia

Un prezioso pareggio quello portato a casa dall’Aretusa di pallamano maschile. Di fronte ad una squadra determinata ad ottenere la matematica certezza dell’accesso alla finale di Coppa Sicilia, che ha praticato un gioco duro ed estremamente falloso, come dimostrano le 10 esclusioni temporanee comminate agli etnei, i giovani di Gigi Rudilosso, che venivano da una settimana travagliata per via di infortuni, malattie e assenze per motivi di lavoro, non hanno giocato la solita pallamano brillante e veloce.Troppi errori in fase di impostazione e al tiro hanno messo a rischio la partita che sembrava persa quando, a 5 minuti dalla fine, i siracusani si trovavano sotto di 4 reti e con, sopratutto, l’inerzia della partita tutta a favore dei mascalucensi.C’è voluto un time-out di mister Rudilosso, che ha riorganizzato la difesa nel disperato tentativo di recuperare la partita, la sfrontatezza e l’incoscienza del giovanissimo Faraci (appena 15 anni) autore di 3 delle ultime 4 reti dei siracusani, le parate decisive di Mincella e la determinazione di tutta la squadra per consentire ai siracusani di farsi sotto, trovare il pareggio con Prestia ad un minuto dalla fine e di avere, addirittura, la palla della vittoria, ma la difesa etnea in tutti i modi è riuscita ad evitare la rete.Alla fine giusto il pareggio che consente all’Aretusa di ottenere la matematica certezza del 2° posto, in vista della coppa Sicilia, e lascia inalterate le possibilità di aggancio alla vetta quando sabato prossimo ospiterà la capolista Haenna distante appena 2 punti.




Pallanuoto, Serie A1: l'Ortigia vince a Napoli, Posillipo ko 10-6

L’Ortigia passa alla piscina “Scandone” di Napoli. Posillipo superato 10-6 e punti preziosi in classifica per consolidare il piazzamento subito dietro le big.
I biancoverdi giocano una buona partita, nuotando tanto, anche se nella prima metà di gara risultano un po’ troppo fallosi in attacco, mentre in difesa soffrono con l’uomo in meno. L’Ortigia però cresce durante il match, soprattutto nella seconda metà, a partire dallo strappo decisivo del terzo tempo quando, dopo essere stata raggiunta sul 5-5, sfrutta bene le situazioni di uomo in più andando a segno con Rossi, Giacoppo e Cassia. Il Posillipo prova a reagire nel quarto parziale, ma l’Ortigia ne ha di più e amministra il vantaggio, allungando ulteriormente. Alla fine è 10-6 per gli aretusei, che tornano alla vittoria dopo lo stop interno contro Recco.




Mondiali di Danza, ad Anversa i siracusani Claudia e Riccardo sfiorano la semifinale

La coppia siracusana composta da Riccardo Aliffi e Claudia Arnone hanno chiuso i mondiali Wdsf di Anversa al 15 posto su 106 partecipanti. Un grande risultato per i due maestri di danza reduci dal brillante podio (terzo posto) degli internazionali di Spagna, lo scorso gennaio.
Per un soffio non hanno centrato l’accesso alla semifinale. “Diciamo che ci riteniamo ampiamente soddisfatti e che questo ci fa comprendere che abbiamo un enorme potenziale”, scrive la coppia con sportività sul proprio profilo Facebook. Riccardo e Claudia sono tornati a competere a livello internazionale dopo un anno di stop per la nascita del loro figlio.




Pallanuoto. Sfida al Posillipo, l'Ortigia a Napoli per restare tra le big

L’Ortigia è in viaggio per Napoli, domani pomeriggio (ore 16) troverà un Posillipo agguerrito e pronto a lottare per bissare il successo ottenuto sabato scorso contro il Telimar. I campani hanno bisogno di punti e si affidano ai propri uomini migliori, oltre che al calore della piscina “Scandone”.
Trasferta insidiosa per l’Ortigia che cerca di consolidare la quarta posizione in classifica e rimanere attaccata alle prime.
“Il Posillipoè una squadra giovane che, rispetto all’anno scorso, ha perso un paio di elementi, ma che ha un portiere, Negri, di assoluto valore, uno dei migliori in circolazione, e altri ottimi giocatori come Mattiello, Saccoia, Marziali e i due fratelli Di Martire”, dice il coach del’Ortigia, Stefano Piccardo. “Giocano bene, sono una squadra molto ordinata tatticamente, da prendere con le molle. Poi a Napoli, alla Scandone, è sempre un impegno ostico. Hanno vinto a Palermo, mostrando una piccola crescita, e poi in casa hanno sempre fatto bene”.
L’allenatore dell’Ortigia, fa il punto sulla condizione della squadra e su quale sarà la chiave tattica del match: “Non stiamo benissimo, perché abbiamo Giacoppo che è rientrato ieri dopo quattro giorni di stop, per via del taglio all’occhio rimediato contro Recco. La Rosa ha problemi alla schiena, mentre Rossi ha avuto l’influenza. Insomma siamo un po’ incerottati, però ci siamo. A livello tattico sarà una partita che dovrà essere nuotata, cercando sempre di attaccare i due metri. Dobbiamo fare attenzione nella fase difensiva mentre nuotiamo verso la nostra difesa, tenendo chiuse le prime linee di passaggio. Dobbiamo ritornare con i giusti tempi e gestire bene le fasi della superiorità e dell’inferiorità”.
Tra i biancoverdi, Valentino Gallo è l’ex di lusso. E’ stato 13 anni a Napoli, molti da capitano. “E’ una formazione dura da affrontare, soprattutto in casa, quindi dobbiamo essere concentratissimi e dare il 100% se vogliamo chiudere la pratica in maniera tranquilla. Dobbiamo essere pronti sin dai primi minuti, altrimenti diventa una partita rognosa”.

Foto: Stefano Piccardo (ph. Simona Amato)




Pattinaggio. Trionfo per l'Olimpiade Pattinatori Siracusa ai campionati italiani di Pescara

Mattina di storiche medaglie ai campionati italiani indoor di pattinaggio corsa, disputati a Pescara, per gli atleti siracusani.  L’ americana a squadre giovanile (c.d. staffetta) dell’Olimpiade Pattinatori Siracusa composta dagli atleti Federico Pappalardo, Leopoldo La Rosa e Giuseppe Fassari conquistano la medaglia d’argento. L’ americana a squadre (c.d. staffetta) dell’Olimpiade Pattinatori Siracusa con gli atleti Roberto Fiorito, Francesco Palumbo e Vincenzo Maiorca conquistano il titolo italiano assoluto (medaglia d’oro).




Pallanuoto. Sfida proibitiva per l'Ortigia, alla Caldarella arriva la Pro Recco

Riparte  il campionato di serie A1, dopo una sosta di quasi due mesi. L’Ortigia, che aveva chiuso il 2019 con la vittoria in casa della Lazio, riparte con una sfida proibitiva, la più proibitiva in assoluto. Domani, alle ore 15, alla piscina “Caldarella”, arriva infatti la corazzata Pro Recco di Ratko Rudic, capolista solitaria, da anni dominatrice assoluta della serie A1 e tra le squadre più forti al mondo. Una sfida impossibile da vincere, ma di sicuro una prova molto importante per riprendere il ritmo partita e testare la condizione della squadra e la capacità di reggere davanti a un’avversaria fenomenale. I biancoverdi hanno qualche elemento un po’ acciaccato ma sono pronti a riprendere il cammino e ad affrontare al meglio questa decisiva seconda parte di stagione. Domani, gara particolare per Stefano Tempesti che, per la prima volta dopo 16 anni, affronterà la Pro Recco da avversario.

Il tecnico dell’Ortigia, Stefano Piccardo, ci presenta il match contro i campioni liguri: “Questa è una partita che non si prepara… Sembra un’eresia dirlo, ma la motivazione viene già dal fatto di giocare contro Recco, che è la squadra più forte del mondo. Poi, tatticamente hanno talmente tante soluzioni in attacco che è difficile preparare una partita contro di loro. Sicuramente dovremo resistere nella fase di transizione, soprattutto quando loro si difendono, con questo pressing smodato che fanno sugli esterni, non dandoti mai la possibilità di aprire il gioco e di portar la palla sulla prima linea. Inoltre, dovremo provare a mantenere il ritmo gara che hanno loro, anche se sarà difficile. Dobbiamo cercare di commettere meno errori possibili, che purtroppo ci saranno perché loro mettono una intensità talmente alta nel gioco che alla fine ti portano a sbagliare”.

L’allenatore biancoverde fa il punto sulla condizione della squadra e sulla situazione degli acciaccati: “Abbiamo Valentino Gallo che è stato fermo per circa due settimane per un problema a una vertebra, è stato in dubbio fino a ieri, ma domani sarà della partita. Anche La Rosa è stato fermo per dieci giorni per un forte virus influenzale, e infine Vidovic che è tornato dall’Europeo con la febbre. Il resto della squadra però ha lavorato, abbiamo fatto la preparazione che avevamo deciso di fare. È normale che sia difficile tenere motivata una squadra quando hai due mesi di lavoro davanti senza un obiettivo. Per noi e per tutte le altre squadre che hanno pochi nazionali, riprendere il ritmo partita sarà la cosa più difficile. Però, loro ci daranno subito una bella sveglia e ci porteranno subito su quel ritmo lì, che dobbiamo riuscire a tenere”.

Per Stefano Tempesti domani è il momento di ritrovarsi faccia a faccia con la sua storia, con la squadra con la quale ha vinto tutto, da protagonista assoluto: “Personalmente – afferma il portiere dell’Ortigia – dovrò riuscire a separare la parte emotiva da quella più tecnica o tattica. A Recco ho vissuto i 16 anni più belli che un atleta potesse vivere in una società, quindi da parte mia c’è solo gratitudine e voglia di dimostrare che la fiducia che mi è stata data in tutti questi anni è stata ben riposta. Nessun sassolino da togliersi, nessuna rivalsa. Di certo non sarà facile affrontare Recco, però sono anche molto sereno riguardo al lavoro che abbiamo fatto qui in questo ultimo mese, in vista di quello che ci aspetta in futuro”.




Ippica. Due condizionate sabato all'Ippodromo del Mediterraneo

Due le condizionate attese nel convegno di galoppo in programma, sabato 1 febbraio, all’ippodromo del Mediterraneo di Siracusa.
La prima, il Premio Monteriggioni, impegna i cavalli di 3 anni sul 1500 metri di pista piccola. Valido il campo partenti che trova un positivo El Nanos in cerca di vittoria dopo tre piazze d’onore. Dovrà difendersi da Freccia Rossa che sbaglia l’ultimo Handicap Principale dopo le sue quattro vittorie siracusane ed è in cerca di riscatto. Attenzione anche ad Amadigi che torna ad allungare facendosi pericoloso e a Dreamerfilly che si adatta a distanza più corta.
Tante le incognite legate, invece, al Premio Badesse, l’altra condizionata che chiama al confronto i cavalli di 4 anni e oltre sui 1500 metri di pista piccola. Proviamo a citare Domestic Heart fresco di vittoria, insieme al regolare e confermato Imperial State. In prima linea c’è anche la scuderia di Mark Cuschieri con Kylach e Murdanova benchè manchino le ultime occasioni. Positivissima poi Sharming Girl mentre l’incognita è legata al buon curriculum presentato dal romano At The Beach.
L’apertura delle prime gabbie attesa per le 14:45.




Calcio. Il siracusano Alessio Ferla firma per il Sassuolo

Il siracusano Alessio Ferla approda al Sassuolo. Il giovane attaccante, classe 2002, è il primo acquisto del calciomercato giovanile invernale del club emiliano. Arriva dalla Fiorentina, con cui ha militato nelle categorie Under 16 e Under 17.
Ferla ha giocato nella Salernitana Primavera nella prima metà di stagione, scendendo in campo per quattro volte; ora l’approdo al Sassuolo, da svincolato.
Alessio Ferla ha iniziato a muovere i primi passi su di un campo di calcio con la maglia della Pantanelli Sport, a Siracusa.




Ippica. Convegno di trotto a Siracusa: 80 cavalli, due II Tris e la TQQ

Riuscitissimo convegno di trotto in programma, lunedì 27 gennaio, all’ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Quasi 80 cavalli scenderanno sul veloce anello per confrontarsi su 7 coinvolgenti corse, tre delle quali legate alle due Tris Nazionali e alla Tris Quarte Quinte.
Partiamo dal Premio Italia, quinta competizione riservata a Gentlemen con cavalli di 5 anni e oltre che militano dalla categoria C a quella G. Partono con i favori del pronostico Zum Lc sfortunato all’ultima, Zelig Rab dallo spunto pericoloso, Viele Liebe, Zooper ospite annunciato in progresso e la qualitativa Vacanza Jet che ha come sua principale avversaria la cattiva posizione: partirà in terza fila per questa II Tris da affrontare.
La settima corsa, Premio Francia, è legata alla TQQ. Sulla impegnativa distanza dei 2200 metri schierati i cavalli anziani per una condizionata. La base della corsa è Angelo AM, dalla veloce partenza e che ben dovrebbe adattarsi sul doppio chilometro allungato. Piacciono anche Tabor CAF e Raion GV senza escludere Tsunami Gifont benché tenta di risolvere qualche problemuccio, ma trova dalla sua distanza ideale. Lotteranno le piazze anche Ottavio DL, Union OP, Tordina Jet.
Altro montepremi interessante legato alla sesta corsa, Premio Europa, condizionata per cavalli di 4 anni. Qui, attesa da protagonista la novità Amour A Belle che dovrà vedersela con un Anubis reduce dalla positiva vittoria e dagli allievi di Gaspare Lo Verde dall’ottimo potenziale: Asaf Ferm, Ask me Now e Albaricoque.
L’altra II Tris è legata alla quarta corsa, Premio Irlanda, dove le sole femmine di 4 anni sono chiamate al confronto sul miglio. Le più qualitative sono Alquitrana, Arkana of Nando, Araca Azul, Afrodite Trebì. Concorreranno per una piazza anche la novità Amour dell’Olmo, Agape Rab e Aglar che corrono bene nelle ultime corse.




Calcio a 5. La piccola Ferla in festa per la promozione in C2

La piccola Ferla in festa per il traguardo sportivo centrato nel calcio a 5 regionale. L’Asd Futsal Ferla ha vinto la partita che le ha spalancato le porte della serie C2. Con il largo successo (11-3) sulla Big M Siracusa, si sono aritmeticamente spalancate le porte del campionato di C2.
Una festa di comunità al centro sportivo ferlese, con i complimenti dell’ammimistrazione comunale.