Galoppo. Desire To Fire cerca vittoria nel Premio Mascagni

(cs) Desire to Fire attesissimo nella condizionata più dotata del pomeriggio ippico di sabato 25 gennaio all’ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Nel Premio Mascagni, competizione sui 2100 metri di pista piccola riservata a cavalli di 4 anni e oltre che vale 11 mila euro di montepremi, l’allievo di Vincenzo Caruso cerca l’agognata vittoria dopo le sue belle seconde piazze in HP. È il più pesante in pista, ma dovrà resistere agli avversari. Ci proveranno Old Fox, cavallo di mezzi, Berenson, Crupi The Best, Jllary e anche il ben rientrato Saint Steven.
Due Handicap da 7 mila e 700 euro dividono per età i cavalli impegnati nel convegno siracusano. In apertura alle ore 14:40, il Premio Mozart chiama al confronto sui 1800 metri della pista sabbia i cavalli di 3 anni. La linea da seguire sembrerebbe quella di Star Thoughts già vittoriosa su Word’s of Ice e Ipernova. Quest’ultima vanta però qualche chance in più.
L’altro Handicap è il Premio Donizetti. Una chiusura riservata agli anziani sui 1900 metri del dirt. Ace to Pesca e Macho Guest devono combattere contro il pesone assegnato in perizia. Più chance per Vettori Lucky che può approfittare del buon periodo di buona forma e del vantaggio in scala pesi. Piace alla penultima anche Thesan su medesimo tracciato. Restano comunque tante le possibili piazze in una corsa che rimane aperta.




Ippica. Trotto, straordinario ritorno in sulky per Buzzitta: E’ Tris al Mediterraneo.

Ritorno sulla scena esaltante per Andrea Buzzitta che, dopo aver preso una pausa di qualche anno, ritorna in sulky in forma eccellente. Il driver siciliano è autore di una bella tripletta firmata nel convegno di trotto all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Con Anubis è riuscito a rompere il pronostico nel Premio Loira, prova più quotata che ingaggia indigeni di 4 anni sui selettivi 2200 metri. All’attacco di Asafam Ferm, già dall’ingresso in retta d’arrivo, lo appariglia e si invola sul traguardo. Dell’ambio di “Asafam”, allo scadere, ne trae giovamento Ania Rich che recupera dall’estrema retroguardia e ottiene la migliore piazza. Il marcatore è completato da Argokam, che chiude una tris pagata con oltre 3 mila euro al totalizzatore nazionale. Nel segno di Buzzitta si realizzano anche la prova di apertura e la quarta abbinata alla II Tris. In totale controllo, così, si presenta sul traguardo del Premio Pò con Black Bloch Alor, che riscatta la rottura alla prima sul tracciato. Ancora buon secondo finisce Borgogal. La regolarissima Zirkovia Cis fa benissimo i conti e porta a casa il Premio Danubio, II Tris appunto, che riserva ancora il selettivo doppio chilometro a soggetti di 5 anni. Con un Buzzitta in forma strepitosa, poco possono fare Zagato e Zolà Egral, relegati al secondo e al terzo posto. Affidata a Siracusa anche Tris-Quartè-Quintè, Premio Volga, che con gli anziani sul miglio ha chiuso il pomeriggio siracusano in sulky. Anche qui l’errore ai 200 metri dalla meta di Sereno Op, ha concesso vita facile a Zenò Colò che si è imposto a Spirit Mn. Terza sul podio si è sistemata Urania Bi, mentre Raion Gv e Uruk del Ronco hanno poi completato Quartè e Quintè.




Pallamano. Fine settimana positivo per l'Aretusa: vincono tutte le rappresentative

Fine settimana positivo per l’Aretusa che ha collezionato vittorie con tute le sue rappresentative, dalla prima squadra alle giovanili.
Nel campionato di Serie B, i ragazzi di mister Rudilosso hanno avuto vita facile in casa del Messana fanalino di coda, battuto per 24 a 16. Sugli scudi Santoro (8) e Giuffrida (7), buona prova difensiva della squadra ma qualche svabatura di troppo in fase di costruzione e conclusione. Il sette siracusano rimane così agganciato al treno della promozione con Haenna e Scicli. Proprio quest’ultimo sarà il prossimo avversario dell’Aretusa: un solo punto divide le due formazioni.
Nel campionato under 19, vittoria dell’Aretusa contro il Ragusa (36-31). Attualmente l’ under 19 occupa il quarto posto. Sesta vittoria di fila invece per l’under 15 che ha regolato il Rosolini diretto inseguitore per 34-25. Consolidato il primo posto in classifica con vista sulle finali regionali.




Calcio a 5 femminile, solo un pari per il Santa Lucia: 1-1 con il Cus Messina

E’ finita in parità la prima partita del girone di ritorno del campionato di C2 femminile di calcio a 5. Il Santa Lucia avrebbe forse meritato qualcosa in più ai punti, ma deve accontentarsi del pari contro il Cus Messina.
Partita giocata a ritmi intensi, con le padrone di casa costrette ad inseguire le ospiti, caparbie nel portarsi in vantaggio. La rete di capitan Guardo ha ristabilito la parità nel finale di primo tempo. Le ragazze di mister Tiziana Blandini hanno cercato in tutti i modi di trovare la rete vittoria nel corso della seconda frazione, con un netto dominio nel gioco. Imprecisioni e le parate del portiere avversario hanno però vanificato ogni tentativo. “La strada è quella giusta, continuando così i risultati arriveranno”, dice alla fine la Blandini.




Anche Siracusa piange la scomparsa di Pietruzzu Anastasi: il ricordo di Rosario Lo Bello

“Ho avuto un tremore quando ieri sera ho saputo della morte di Pietro Anastasi”. Il siracusano Rosario Lo Bello, ex arbitro internazionale, lo confida apertamente, senza ritrosia. Anche Siracusa piange la scomparsa dell’attaccante che fece innamorare l’Italia calcistica degli anni 70, divenendo – lui, siciliano – un simbolo di un Meridione che cercava riscatto sociale.
Con la maglia bianconera indosso, venne a giocare una storica amichevole a Siracusa. Ad accogliere Pietruzzu e tutta la Juventus, a bordo campo, c’era il grande Concetto Lo Bello. “Per mia padre, Anastasi era una sorta di figlio calcistico. Tutti e due siciliani, tutti e due ai vertici. In campo, però, non c’erano sconti. Lui era un giocatore, mio padre l’arbitro”, racconta oggi Rosario.
Anni dopo quella partita, Anastasi tornò a Siracusa e sempre per don Concetto. Era il 2015 e nel salone di Palazzo Vermexio veniva presentato il libro dedicato proprio al più popolare tra i fischietti italiani. Anastasi accettò subito l’invito. In quel libro viene raccontato un gustoso aneddoto. “Mio papà Concetto vide Pietro per terra, intento a cercare qualcosa. Gli chiese cosa stesse facendo. E con accento varesotto Anastasi gli rispose che aveva perso la collanina. Quell’accento sorprese mio papà che per tutta in risposta, ed in siciliana, gli chiese di nuovo: ‘chi stai facennu?’ e Pietro, che capì il simpatico richiamo, gli rispose anche lui in dialetto: ‘hai pessu a me collanina’”, ricorda Rosario Lo Bello. “Pietro era un grande uomo che non ha mai perso la sua umiltà. Attento e meticoloso, ma mai seccante. Ci siamo sentiti sempre con affetto e simpatia reciproche. La sua morte mi addolora molto”.
I due si incontrarono sui campi della Serie A quando Anastasi indossava la maglia dell’Inter. Era la parte finale della sua carriera. “Ricordo che era reduce da un infortunio ed era per questo con il freno a mano tirato. Ad un certo punto, affondò eccessivamente un contrasto. Non potevo non ammonirlo. Seppur con il cuore sanguinante, insomma lui era Pietruzzu per tutti i siciliani, estrassi il cartellino giallo. Da arbitro non potevo fare diversamente. Ogni volta che ci incontravamo, ci raccontavamo quell’episodio, quel giallo e il mio cuore sanguinante. Ridevamo. In fondo, lui lo sapeva che doveva ammonirlo per forza”. E un sorriso accompagna le parole di Rosario Lo Bello.

Nella foto: a sinistra Anastasi a Siracusa nel 2015 e, accanto, con la maglia della Juve al De Simone accanto a Concetto Lo Bello




Ippica, Galoppo. Due condizionate e una TQQ sabato all'Ippodromo del Mediterraneo

Due condizionate, suddivise per età, sono le corse più dotate del convegno di galoppo in programma, sabato 18 gennaio dalle ore 15:20, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. La terza corsa, Premio Santuario Madonna delle Lacrime, impegna cavalli di 3 anni sul doppio km di pista piccola. Dreamerfilly si assicura un posto da favorita, dopo le buone prestazioni effettuate in competizioni di tutto riguardo. In linea anche la positiva e regolare Fiorerosa, mentre Beautiful Grey a Siracusa ha mostrato potenzialità con un ultimo quarto posto in handicap principale; allunga però.
L’altra condizionata è abbinata al Premio Fontane Bianche, quinta corsa in palinsesto ippico. Match che si ripete tra il potente Dorkhel e la novità Siculi, subito vittorioso al Mediterraneo. Valide alternative, sui 1200 metri della pista in sabbia, sono Duc del Rose, che non ma anche grandi appuntamenti, e Imperial State riconfermatosi in categorie riguardevoli. Anche la Tris Quartè Quintè, abbinata, in ultima corsa, al Premio Ortigia, arricchisce il convegno di galoppo. Geraldine paga al peso tutta la sua qualità, è atteso Wild Acclaim dopo vittoria del 7 dicembre, piace la linea di Every Promise e Stay Strong, entrambi positivi e regolari. Sono in buona condizione anche Common Black e Natural Storm. La sorpresa potrebbe venir fuori da Equador.
Siracusa 17 gennaio 2020




Volley femminile, D. Derby Eurialo- Carlentini: il big match domani al PalaCorso

(cs) Un derby da vincere per mantenere la prima posizione in classifica generale. L’Eurialo Siracusa è pronta a sfidare il Carlentini nel big-match dell’ottava giornata del campionato di pallavolo femminile serie D. La gara, in programma domani, sabato 18 gennaio alle ore 19,30 al PalaCorso, si preannuncia avvincente. In campo due delle tre squadre (l’altra è il Comiso) che guidano la graduatoria a quota 17 punti. “Sarà una partita aperta a qualsiasi risultato – spiega il vicepresidente Salvo Corso – ma noi proveremo a sfruttare il fattore campo per restare in vetta alla classifica. Affronteremo una squadra forte e lo faremo consapevoli delle nostre qualità. La gara potrebbe essere lunga e combattuta e per questo motivo sarà importante mantenere sempre alta la concentrazione. Di certo sarà una bella partita e ci sarà da divertirsi. Speriamo che alla fine possiamo essere noi a festeggiare la vittoria, restando così in vetta alla classifica”.
Indisponibile Mary Mangano per un infortunio alla caviglia in via di guarigione, i tecnici Francesco Italia e Daniela Cianflone dovrebbero recuperare Giulia Di Martino e Giulia Cappellani, entrambe a riposo precauzionale ieri sera durante il test contro la Paomar. Una partitella utile per provare schemi e soluzioni di gioco in vista della gara contro il Carlentini che si prevede equilibrata. L’Eurialo non dovrà sbagliare nulla, mantenendo costanza di rendimento per tutto il match. Dopo il rotondo 3-0 di Giarranta, non sarà facile ripetersi, ma ciò che conta è portare a casa la vittoria, possibilmente evitando il tie-break.




Il presidente della Federazione Ciclistica italiana Di Rosso a Noto: "Il velodromo Pilone ci appartiene"

(cs) “Il Velodromo Paolo Pilone ci appartiene: quando si investe in una struttura del genere vuol dire che si hanno chiare le idee sull’importanza dell’attività sportiva. Grazie, dunque: i ragazzi si sono allenati in una struttura d’eccellenza”. Sono parole di Renato Di Rocco, presidente nazionale della Federazione Ciclistica Italiana, ieri a Noto per incontrare il sindaco Corrado Bonfanti durante la conferenza stampa organizzata a Palazzo Ducezio ed a cui hanno partecipato anche il Ct della nazionale maschile di ciclismo su pista Marco Villa e gli 8 azzurri convocati per il collegiale in corso di svolgimento tra le salite dell’Etna e, appunto, il Velodromo Paolo Pilone di Noto.Gli azzurri si alleneranno in Sicilia fino a sabato 18 gennaio e torneranno per un’ultima sgambata pomeridiana sulla pista venerdì pomeriggio, prima di partire verso l’Argentina dove disputeranno una corsa a tappe: sarà l’ultimo allenamento in vista dei Mondiali di Berlino in programma a fine febbraio.Incassati i complimenti del presidente Di Rocco, sono arrivati anche quelli del Ct Villa. “L’idea di venire ad allenarci su pista – ha detto l’ex Campione del Mondo nell’Americana in coppia con Silvio Martinello – ci ha permesso di poter portare con noi le bici che utilizzeremo a Berlino, così da poterle testare e migliorare il nostro assetto gara. Penso che abbiamo fatto un ottimo lavoro e dato un segnale importante: la pista oltre ad essere un luogo sicuro dove allenarsi è anche adatta per preparare corse su strada”.“Contenti di aver potuto ospitare la nazionale italiana di ciclismo su pista – ha concluso il sindaco Corrado Bonfanti – e ancor più convinti di aver fatto bene a non cedere alla tentazione di realizzare chissà cos’altro in quella che può diventare la casa del ciclismo su pista”.Al termine della conferenza, a cui hanno partecipato anche il presidente regionale della Fci Diego Guardì ed Antonio Colombo, patron del gruppo Cinelli-Columbus, sono stati premiati gli ex ciclisti Nuccio Pilone, Saro Muscoiona e Angelo Canzonieri.




Lo sprinter Matteo Melluzzo premiato a Palermo dalla stampa sportiva

Anche lo sprinter siracusano Matteo Melluzzo premiato al Teatro Santa Cecilia di Palermo dove è andata in scena la sessantesime edizione dei Premi dell’Anno dell’Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana). Targa “Francesco Mannino” per Melluzzo, promessa della velocità italiana nella scia di Filippo Tortu. Il 2020 potrebbe essere un grande anno per Matteo, seguito in pista dal papà Gianni.
Premio anche per il siracusano campione del mondo di salto con l’asta, Giuseppe Gibilisco (premio speciale Ussi d’Oro) e per il coach Santino Coppa (targa Carmelo Di Bella), “papà” di due scudetti e una coppa campioni di basket femminile a Priolo e adesso autore della promozione in A1 della Sicily by Car Palermo.




Coppia siracusana terza alla Dance Sport Cup, il gran ritorno di Claudia e Riccardo

Buone notizie dalla Spagna per la coppia di ballerini siracusani Riccardo Aliffi e Claudia Arnone. A Benidorm, vicino Alicante, alla XV edizione della Dance Sport Cup, la coppia aretusea ha raggiunto il podio piazzandosi al terzo posto nella categoria WDSF Senior 1 Danze Standard. Davvero un ottimo traguardo considerando che si tratta di un ritorno sulle piste da ballo, due anni dopo la maternità.
“È stata una grande emozione tornare a danzare su palcoscenici di questo calibro e dedichiamo questo risultato al nostro piccolo bimbo”, dice emozionata Claudia. “Siamo orgogliosi di rappresentare Siracusa e l’Italia all’estero, ed entusiasti di tutto il tifo di parenti, amici e simpatizzanti che ci hanno sostenuto via social ed in diretta streaming facendoci sentire vicini anche se a centinaia di chilometri di distanza”, commenta Riccardo che mette adesso nel mirino il Campionato del Mondo che avrà luogo in Belgio nei primi di febbraio.