Ippica. Al Mediterraneo galoppo tra condizionata, II Tris Nazionale e TQQ

(c.s.) Ricco convegno di corse, sabato 29 febbraio, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Le sei competizioni riservate al galoppo inizieranno alle 15:20 con una qualitativa condizionata sui 1300 metri di pista sabbia riservata a pochi, ma buoni, cavalli di 4 anni e oltre. Attesi i qualitativi Repton, visto il peso, e Dorkel, mentre in forma e prestante si presenta Duc del Rose.
Il pomeriggio ospiterà anche una II Tris Nazionale e una Tris Quarte Quinte chiamata a chiudere il convegno alle ore 18:10 con un handicap di minima sul miglio di pista grande. Qui, Yasood e Thesano pagano al peso i loro buoni mezzi, mentre Dance de Guerre e Flash Brown hanno espresso una buona e valevole linea. Ha dimostrato di saper vincere a Siracusa anche Nonno Aurelio, che potrebbe essere valida alternativa.
La II Tris Nazionale, abbinata alla terza competizione, si corre sui 1200 metri di pista sabbia. Affollato il campo partenti con ben 14 cavalli di 3 anni al via. Scegliamo Euro Dandy particolarmente positivo, con il buon Cold Storm che ha fatto bene sul dirt e il rodato Arab Gold. Ha buona forma e va citata anche Bugiba. Le sorprese potrebbero venire da Cupido Dormiente o Tramonto Siciliano.
Due handicap aperti si presentano alla quarta e alla quinta competizione. Nel Premio Gift For Love, sui 1900 metri di pista sabbia, atteso Ace To Pesca, mentre nel successivo Premio Capo Nord, sui 1500 metri di pista grande, più ampia la scelta. Anthenor ha buona forma, Fly Down è terzo in un handicap principale a gennaio, Easy Lady allunga, ma è in condizione, e Otsukaresama vince bene alla prima uscita siracusana destando ottime impressioni.




Trotto. All'Ippodromo del Mediterraneo Ungaretti tiene a bada Tina

(c.s.) Successo a sorpresa per Ungaretti Ors, cercato e meritatamente trovato nel centrale Premio Penisole che, con i 5 anni ingaggiati sui selettivi 2200 metri, ha chiuso il convegno di trotto al Mediterraneo. Percorso affrontato in prima linea per l’allievo di Giuseppe Porzio Jr, guidato da Giuseppe Vitale. Ottenuta la leadership, poco dopo la prima fase di gara, la mantiene in maniera indiscussa fin sul traguardo. Il portacolori della Sc. Tre Assi spegne i riflettori sull’ atteso ritorno di una qualitativa Tina Turner che, nonostante provi a correre come di consueto da protagonista, oggi non regge il confronto con lo sbalorditivo avversario e deve farsi bastare una seconda piazza. A un mese dal successo ottenuto nell’ultima uscita ufficiale, invece, il regolare Zum Lc deve accomodarsi sul terzo gradino del podio. Il sottoclou è legato al Premio Balcani, sesta in programma. Qui, tra i 4 anni, impegnati ancora sugli onerosi 2200 metri, spicca Ask Me Now. Svincolatasi del compagno di scuderia (Sc.Marocari) Albaricoque, che per un attimo la sfida in duello, non ha problemi con Giuseppe Porzio jr, questa volta in versione driver, a respingere l’ affondo della novità refenziata Alba dell’ Est, giunta seconda. Il marcatore è completato proprio da Albaricoque che, almeno riesce a difendere bene la terza moneta. Visibilità data a Gentleman e Proprietari nell’ arco del pomeriggio siracusano in sulky. Bocca di Rose e Pietro Vasta sono i leader indiscussi per tutti i 1600 metri previsti nel Premio Varanger, condizionata per cavalli di 3 anni . A tentare l’aggancio, sfruttandone la scia, ai 200 metri finali è Babar Boss, ma per mezza lunghezza di gap non completa la sua missione. Ci prova anche Bloody Mary Bar, ma non va oltre la terza piazza. Lodevolissima la prestazione di Sheila Boss nel Premio Kamcatka, che viaggia facile sotto i comandi dal suo proprietario Angelo Scuotto. Fa fatica ad avvicinarsi il gruppo. Ci prova Unionst e dall’ estrema retroguardia ci prova anche Ottavio Dl, ma Sheila ha fatto troppo bene i conti: i due vengono arginati al secondo e al terzo gradino del podio.




Pallanuoto, Euro Cup. Ortigia forza 10, travolto l'Oradea

Con una prova sontuosa, l’Ortigia mette una seria ipoteca sulla finale di Euro Cup. I biancoverdi si sono imposti in Romania, in casa dell’Oradea, per 10-4. La squadra di Piccardo domina e travolge l’avversario.
Primo break firmato dai tre siracusani Di Luciano, Napolitano e Gallo. Poi, nel terzo tempo, l’Ortigia dà spettacolo, annullando tutte le superiorità degli avversari e realizzando altre quattro reti, due delle quali bellissime (una girata con tocco volante di Napolitano e una palombella di Gallo). Nell’ultimo parziale, Tempesti e compagni gestiscono e chiudono con un 10-4 finale che mette quasi in cassaforte la qualificazione. Ritorno a Catania, il 4 marzo.
“Abbiamo ancora il ritorno da giocare, però sicuramente la prestazione di oggi ci fa ben sperare. Al di là dei sei gol di scarto, infatti, siamo contenti per come abbiamo impostato la partita. Siamo sempre stati avanti, abbiamo retto la loro foga iniziale e poi siamo stati bravi da ogni punto di vista, facendo una gara perfetta. Dobbiamo ancora giocare il ritorno, ripeto, e quindi bisogna restare con i piedi per terra, con la consapevolezza della nostra forza”, dice l’esperto Tempesti.

Photo credit C.c. Ortigia




Pallanuoto. Semifinale di Euro Cup, l'Ortigia lancia la sfida all'Oradea

L’Ortigia di Stefano Piccardo è già ad Oradea (Romania), primi allenamenti nella vasca dove domani affronterà i padroni di casa per la gara d’andata della semifinale di Euro Cup. L’avversario è ostico, soprattutto davanti al proprio pubblico, ma l’Ortigia, due giorni fa contro la Sport Management, ha dimostrato di essere in condizione e di aver ritrovato quella solidità difensiva che ultimamente sembrava un po’ smarrita.
Ci sarà anche una sfida nella sfida, quella tra due grandi portieri: Stefano Tempesti, uno dei giocatori più vincenti di sempre, e Gojko Pijetlovic, campione olimpico con la Serbia nel 2016. Un match avvincente, che mette in palio uno degli obiettivi stagionali della società siracusana. I tifosi potranno seguire la sfida a partire dalle 17 italiane sul sito della LEN.
“L’Oradea è una squadra forte e completa. In posizione 4 e 5 ha due ottimi giocatori come Inaba e Vlad Georgescu, in posizione 2 ha Ramiro Georgescu, altro buonissimo elemento. Ha anche un centroboa di buon livello, molto fisico, che prende tanto spazio quando guadagna i due metri. Nel reparto arretrato dispone di due difensori molto bravi al centro e, infine, tra i pali ha un campione olimpico come Gojko Pijetlovic. Insomma, avremo di fronte un avversario di assoluto livello che, negli ultimi anni, ha disputato anche una finale europea e quindi è abituato a questi palcoscenici. Sarà una partita complicata”, l’analisi alla vigilia di coach Piccardo.
“Difensivamente – continua Piccardo – sono una squadra europea atipica, nel senso che giocano anche tanto a zona M, cosa che abitualmente le squadre europee non fanno. Alla zona alternano un buon pressing, quindi bisognerà essere bravi a preparare bene la fase d’attacco, già nella transizione, e poi cercare di avere la calma e la qualità del palleggio che abbiamo avuto in superiorità numerica con la Sport Management, quando abbiamo trovato i tre gol dal palo perché siamo stati pazienti e perché prima avevamo fatto un bel lavoro sugli esterni”.
Il tecnico biancoverde sottolinea quello che i suoi dovranno fare per cercare di uscire da Oradea con un risultato positivo: “Dobbiamo cominciare a pensare che questa gara si giocherà su otto tempi. C’è bisogno pertanto di una prestazione gagliarda, anche in funzione della partita di ritorno. Non dovremo essere morbidi difensivamente e dovremo dare l’idea che siamo in grado di difendere contro ogni attacco, cercando di fare il meglio possibile. Sono due vere e proprie finali e vanno preparate ed affrontate cercando di commettere meno errori possibili”.
A suonare la carica ci pensa anche Christian Napolitano. “Siamo pronti e motivati, concentrati su quello che dobbiamo fare. Siamo consapevoli della nostra forza, ormai. Cresciamo ogni giorno di più, siamo una squadra collaudata ma sappiamo che dobbiamo lavorare ancora per alzare sempre ulteriormente il livello. Domani dobbiamo andare in acqua con la mente libera, giocarcela e divertirci. Io la vivo sempre così ormai: mantengo alta la concentrazione e mi diverto”.

foto di Simona Amato




Pallanuoto, Serie A1. Ortigia formato big, battuta 9-6 la Sport Management

L’Ortigia può sognare in grande. Con una partita perfetta, il sette biancoverde ha superato alla Caldarella la Sport Management per 9-6. Giacoppo e compagni vanno all’intervallo lungo sul 5-2, accusano nel terzo tempo il ritorno degli ospiti (6-4) per poi tenere splendidamente fino alla sirena (9-6).
Con questo successo, Sport Management rispedita a distanza al quarto posto e aggancio momentaneo al Brescia in seconda posizione. I lombardi scenderanno in acqua domani sera in casa della Canottieri Napoli.
L’Ortigia deve ricaricare in fretta le batterie perchè bisogna volare ad Oradea per la semifinale d’andata di Euro Cup.




Mercoledì supersport: Ortigia-Sport Management e poi spazio alle moto

Circolo Canottieri Ortigia e Motoclub Pegaso Siracusa insieme per un pomeriggio. Bracciate in acqua e rombo di motori fuori. Mercoledì 19 febbraio, infatti, alla Cittadella dello Sport si svolgerà un doppio appuntamento sportivo: alle 15 il match di pallanuoto fra Ortigia e Sport Managment e, al termine della gara, la presentazione della nuova stagione motoristica del sodalizio siracusano, ai nastri di partenza fra campionati regionali e nazionali Fmi con piloti di tutte le età e di varie categorie (motocross, enduro e trial).
Alcuni dei giovanissimi piloti, tra l’altro, avranno la possibilità di sfilare con i campioni biancoverdi in occasione della presentazione delle squadre e successivamente assistere al match del sette di Stefano Piccardo che ha anticipato la gara di campionato a mercoledì visto l’impegno di sabato prossimo, nell’andata delle semifinali di EuroCup a Oradea in Romania.
Al termine della gara contro la Sport Managment, si svolgerà la presentazione del Motoclub Pegaso, sul solarium antistante la piscina Caldarella, con alcune delle moto che saranno protagoniste nel corso della stagione, esposte prima, durante e dopo la conferenza stampa.
Il presidente Ortigia, Valerio Vancheri, e alcuni giocatori biancoverdi spiegheranno ai piccoli piloti quanto sia importante lo spirito di sacrificio oltre alla passione, per arrivare a determinati livelli. Ci saranno anche l’assessore comunale allo Sport, Andrea Buccheri, il fiduciario provinciale del Coni, Liddo Schiavo, il presidente regionale della Fmi, Salvatore Di Pace, il consigliere regionale della Fmi, Salvatore Catinello e i responsabili del Motoclub Pegaso Siracusa.




Trotto protagonista all'Ippodromo del Mediterraneo

(c.s.) Trotto di scena nel pomeriggio di martedì 18 febbraio all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Tra le 7 corse in programma, abbinata anche una II Tris nazionale del pomeriggio al Premio Sestriere, quinta competizione in palinsesto. Qui, Zoom Roc ha buone chance di imporsi sulla compagnia di una condizionata riservata a cavalli di 5 anni. È il numero 9 tra i10 schierati sul miglio. Fa paura Zadig del Ronco che vince e ha forma. Valide alternative il regolare Zolder Op, la positiva Zirkovia Cis e, benché alterno, anche Zigano Rab.
Affollata Categoria E chiamata a chiudere il convegno ippico alle ore 18:10. Sono gli anziani protagonisti di questo Premio Livigno. Piace la linea tracciata da Tsunami Gifonte da Tatù, ma tante le alternative per le piazze. Da Tundras che ha mezzi inespressi nelle ultime due uscite a Real Mede SM che rientra a Siracusa. Ancora il brillante ma falloso Spirit Mn o Uruk del Ronco e Vidal Tav.
L’apertura, alle ore 14:50, è affidata agli allievi che guideranno i sulky di cavalli di 5 anni e oltre nella Categoria G. Spiccano per regolarità e forma Rigoletto Rab e Stevemcqueen Treb.
Interessante il Premio Cervinia, quarta competizione, per una condizionata che schiera femmine di 4 anni sui 1600 metri. Si attende Alquitrana su tutti, la quale potrebbe ingaggiare un match con Arcana of Nando. Non si possono escludere Aglar, reduce da vittoria, e le possibili piazze di Agape Rab e Aida Grief. Da rivedere invece Alaide D’orio e Amour dell’Olmo.




Volley. Rimonta dell'Eurialo fuori casa con la Guarnotta Palermo

Strepitosa rimonta dell’Eurialo che “ribalta” fuori casa la Guarnotta Volley Palermo e vola in semifinale di Coppa Sicilia. Nel capoluogo siciliano, le aretusee si sono imposte in gara unica 3-2 dopo una partenza a dir poco complicata. Obiettivo raggiunto per una squadra dalle mille vite e capace, rispecchiando in pieno il carattere dei suoi tecnici (Francesco Italia e Daniela Cianflone) di non arrendersi neanche dinnanzi a difficoltà che paiono insormontabili. Anche ieri sera grinta, determinazione e tenacia sono state le “armi” sfoderate da un gruppo bravo a portare a compimento un’impresa che sembrava impossibile.
Nel primo set dominio della Guarnotta Palermo, che arriva a quota 25 in scioltezza, lasciando solo 14 punti alle aretusee. Che provano a reagire nel secondo, ma le avversarie sembrano avere una marcia in più e si impongono con 5 punti di margine. La gara cambia volto nel terzo set quando l’Eurialo torna in campo più carica che mai e riapre tutto grazie ad un bel 25-17. Il quarto è combattutissimo e finisce 25-23 per le siracusane che, al tie-break, completano la rimonta, vincendo 15-7 e staccando così il pass per le semifinali. Si giocherà in gare di andata e ritorno il 12 e 19 marzo e le verdeblù conosceranno domani il nome del prossimo avversario. Intanto in casa siracusana. ci si gode il fantastico momento




Calcio. Triangolare a Malta, al Siggiewa Stadium vince lo Sporting Club Siracusa

Triangolare di mid-season a Malta. In campo insieme alle formazioni Paola Kordin e Balzan dell’isola dei Cavalieri anche lo Sporting Club di Siracusa. Proprio i ragazzi allenati da Lino Corso hanno portato a casa la coppa, battendo in finale per 3-0 il Balzan. Al Siggiewa stadium doppietta di Salvo Sbriglio e rete di Corrado Cicozzetti. “È stato un giacere arrivare fin qui ed onorare la nostra città. Portiamo a casa la coppa e un bel ricordo”, .




Ciclismo, parte da Siracusa il Giro di Sicilia: passaggio a Cassibile, Avola, Noto e Rosolini

È stato presentato oggi il percorso del Giro di Sicilia 2020, la corsa organizzata da Rcs Sport in collaborazione con la Regione Siciliana. Quattro tappe, dal 1° al 4 aprile, con partenza da Siracusa e arrivo a Licata. Al via il vincitore 2019, Brandon McNulty, il vincitore del Giro d’Italia del 2014, Nairo Quintana, il campione italiano Davide Formolo ed il siciliano Giovanni Visconti.
Si parte il primo aprile da Siracusa con passaggio a Cassibile, Avola, Calabernardo, Noto e Rosolini per poi attraversare la provincia di Ragusa. Una tappa ondulata per trequarti, con finale pianeggiante. Partenza lungo la costa per un attraversamento dell’entroterra che presenta la scalata dell’unico Gran Premio della Montagna di giornata a Ragusa, con il passaggio a Ibla. Segue una lunga parte a scendere su stradoni prevalentemente rettilinei fino a raggiungere il mare a Gela e proseguire verso l’arrivo. Gli ultimi 10 km percorrono seguono la costa con lievi ondulazioni fino alle porte di Licata dove si svolta a sinistra per poi attraversare l’abitato con alcune curve ad angolo retto fino all’ultima che immette nel rettilineo di arrivo in leggera salita.