Tennis. L’inarrestabile ascesa di Salvo Caruso: è 98.o nel ranking Atp. Mai così in alto

E’ un anno sportivo da incorniciare per il tennista avolese Salvo Caruso. Dopo la vittoria nel challenger Barcellona 80, per la prima volta in carriera, entra nella top 100 Atp. Ranking numero 98, dopo le splendide performance sui campi del Roland Garros e il debutto a Wimbledon. Altre quattro posizioni scalate e miglior piazzamento in carriera. Pugno chiuso al cielo per Salvo Caruso che intanto mette in bacheca la vittoria al Challenger spagnolo dove ha superato in finale lo Slovacco Kovalik con il punteggio 6-4 6-2. E’ la seconda vittoria in un Challenger per Caruso.




Pallanuoto, Serie A1. Un rigore di Gallo e l’Ortigia batte il Quinto 7-6

(c.s.) Esordio vincente per l’Ortigia nel massimo campionato di A1. I biancoverdi battono di misura (7-6) un ottimo Quinto con un gol su rigore segnato a 4 secondi dalla fine da Valentino Gallo. Una gara difficile, con l’Ortigia che nei primi due tempi sembra soffrire l’avversario, gioca poco in velocità e sbaglia molto con l’uomo in più, mentre in difesa si affida alle parate di Tempesti che permettono ai padroni di casa di rimanere in partita. Nella seconda parte del match, la squadra di Piccardo reagisce e comincia a giocare meglio, compiendo una esaltante rimonta nell’ultima frazione e facendo esultare i tifosi presenti in tribuna.
“Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Devo dire che siamo stati bravi, abbiamo fatto un altro passo in avanti, perché pur non giocando bene contro un’ottima squadra siamo riusciti a rimanere attaccati alla partita e abbiamo avuto la forza di crederci fino alla fine. Anche quando siamo andati sotto di due reti abbiamo avuto la forza di andare avanti. Devo fare i complimenti ai ragazzi”, ha detto al termine Piccardo.
“Una vittoria così fa bene – continua Piccardo – perché aiuta a credere che una partita non finisce mai. Devo dire che questa squadra ce l’ha nel Dna il fatto di giocare fino all’ultimo secondo. Abbiamo sempre avuto questa convinzione di crederci fino in fondo”.
Ha parlato anche Stefano Tempesti, all’esordio in campionato con la calottina biancoverde: “Il Quinto è una squadra che gioca benissimo e sa metterti in difficoltà sui tuoi punti forti. Personalmente sapevo che sarebbe stato un esordio difficile, perché partire in casa, quando hai anche i favori del pronostico, ti blocca un po’ e può essere un’arma a doppio taglio. Per fortuna non ci siamo scoraggiati quando la partita sembrava ormai compromessa e ci è andata bene. Onore al Quinto e complimenti a noi per la tenacia e la cattiveria nel cercare un risultato che poi è arrivato, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra perché c’è ancora da lavorare in ogni reparto”.
Per il numero uno biancoverde, era l’esordio in campionato con una calotta diversa da quella del Recco, dopo tanti anni: “E’ stata un’emozione forte. Ho giocato 16 anni con la stessa squadra e ogni esordio era praticamente scontato. Adesso le dinamiche cambiano e posso dire che è molto bello, perché sento quella vitalità, quella sensazione che non provavo da tanto tempo. Qui i risultati non sono mai scontati, devi sempre lottare, costruire qualcosa e queste sono sfide di cui si ha bisogno soprattutto se sei un atleta della mia età”.




Calcio, Prima Categoria. Pachino-Portopalo, è subito derby degli ex

Atteso derby per il Pachino che domani affronta il Portopalo, nella gara valida per la seconda giornata del campionato di Prima categoria girone F. La partita si disputerà allo stadio comunale “Sasà Brancati” con inizio previsto alle ore 15,30 e sarà arbitrata da Francesco Salvatore Mugno di Siracusa.
Sarà una gara certamente differente dalle altre, in cui il fattore emotivo avrà un valore diverso, per via dei numerosissimi ex in campo, da una parte e dall’altra. Uno dei giocatori che certamente avrà una maglia da titolare e che ha vestito le due casacche è il capitano azzurro, Francesco Mallia. “Sarà emozionante – ha dichiarato il bomber azzurro Mallia – perché è il derby e anche la prima in casa davanti ai nostri tifosi. Abbiamo creato un gruppo unito e solido e vogliamo cercare di continuare a fare bene per tutti noi, per il nostro presidente che ha messo in piedi tutto questo, e per le persone che ogni domenica ci seguono ovunque”. Le due squadre sono reduci da un differente esordio in campionato: il Pachino ha trovato un ottimo debutto vincendo 4 a 0 in trasferta contro la Rinascita Netina, mentre il Portopalo di mister Balduino Ferlisi è uscito sconfitto in casa per 5 a 0 contro il Game Sport Ragusa. “Una partita normalissima – ha dichiarato mister Spatola -, vale solo 3 punti. Dobbiamo giocare con concentrazione, rispettosi ma non timorosi: mi auguro sia una gara vera e corretta dentro al campo ed una festa sugli spalti”. Il presidente Enzo Accaputo, dopo aver incassato il risultato della gestione dello stadio, adesso spera nella partecipazione dei tifosi. “Il Pachino è patrimonio della città – ha dichiarato il massimo dirigente azzurro-, per questo il mio appello va ai tifosi, augurando che possano assistere in massa alla gara di domenica contro il Portopalo, per incitare la nostra squadra, e anche a tutte le gare casalinghe per il resto del campionato. Con loro al nostro fianco andremo lontano”.

I convocati per la gara di domenica:

Portieri: Tiziano Di Mauro, Ismail Jammeh, Giuseppe Infanti.

Difensori: Giuseppe Dipasquale, Vincenzo Micieli, Angelo Galota, Alessio Vittorioso, Dembele Niarga, Salvatore Pannuzzo.

Centrocampisti: Michele Spataro, Andrea Aruta, Shalom Arnaud, Giuseppe Spataro, Salvatore Attardi.

Attaccanti: Francesco Mallia (cap.), Sebastiano Gallo, Samuele Galota, Biagio Campisi, Gibril Jalloh.




Pallanuoto, Serie A1. Riparte il campionato, l’Ortigia riceve il Quinto dell’ex Lindhout

Riparte il campionato di pallanuoto. Dopo gli impegni europei, l’Ortigia riceve il Quinto 1921, formazione che ha fatto molto bene lo scorso anno e che vuole ripetersi. Sabato in vasca alla Caldarella, alle 15.30. “Si sono rinforzati molto, hanno operato bene sul mercato, prendendo un giocatore di livello internazionale come Alex Giorgetti e altri bravi giocatori come Fracas e Tabbiani. E’ una squadra tosta, molto organizzata nella fase difensiva”, dice il tecnico dell’Ortigia, Stefano Piccardo, a proposito degli avversari.
“Dobbiamo cercare di non snaturare troppo quelle che sono le nostre qualità. Dovremo avere pazienza durante tutto il periodo di gioco e soprattutto provare ad attaccarli sui punti meno forti che hanno. Stando sempre attenti alle loro qualità. Perché giocano con Lindhout e Giorgetti dalla stessa parte. Robin poi lo conosciamo bene, lo scorso anno credo abbia fatto più di 40 gol in campionato. Quindi stiamo parlando di due ottimi frombolieri”.
Infine due parole sulle condizioni della squadra, uscita molto bene e apparsa in crescita nei due turni di Euro Cup: “è vero che siamo cresciuti – conclude Piccardo – ma abbiamo assoluto bisogno di giocare e di lavorare ancora tanto. La coppa non fa mai testo, perché il campionato è un’altra competizione e c’è l’adrenalina dell’esordio, della prima partita in casa. Pertanto, ripeto, sarà un match molto difficile e dovremo affrontarlo con la massima concentrazione”.




Pallanuoto. EuroCup, quarti: l’Ortigia pesca dall’urna il Vouliagmeni

Sorteggiati gli accoppiamenti dei quarti di finale di Euro Cup. L’Ortigia ha ” pescato” i forti greci del Vouliagmeni.
Andata a Siracusa il 30 ottobre, ritorno ad Atene il 9 novembre.
Questo il quadro completo dei quarti di finale:

Oradea (ROM) – Matarò (SPA)
Brescia (ITA) – Miskolc (UNG)
Eger (UNG) – Strasburgo (FRA)
Ortigia (ITA) – Vouliagmeni (GRE)

Foto: Simona Amato




Euro Cup. In Croazia parte bene l’Ortigia, battuto il Sibenik 12-10

Comincia bene il secondo round di Euro Cup per l’Ortigia. In Croazia, il sette di Stefano Picccardo ha battuto i padroni di casa del Sibenik per 12-10.
Prime due frazioni equilibrate poi nel quarto tempino l’Ortigia piazza il break. Un 4-1 gestito nell’ultima frazione, fino alla sirena.
Qualificazione ai quarti un passo più vicina adesso. Domani sfida al Cn Mediterranei Barcelona.




Ippica. Premio Rosa all’Ippodromo del Mediterraneo, pomeriggio di galoppo

Pomeriggio di galoppo previsto, sabato 28 settembre, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. La prima corsa scatterà alle 15:40 e sarà seguita già da un interessante handicap sul miglio in pista grande, riservato a cavalli di 3 anni e oltre. È il Premio Rosa, che schiera un Siciliano Bello che, benché al rientro e appesantito dalla perizia, risulta comunque l’avversario da temere. Reduce da vittoria, fa paura Eblouis Moi. Ci sono anche il caratteriale Ah Piero, il buon Playful Dude e il pesino di turno che rappresenta, in questo contesto, Natural Storm.
Montepremi più importante affidato alla quinta corsa, Premio Viola, handicap per cavalli di 3 anni e oltre che dovranno affrontare i 2100 metri della pista piccola. Kodi Dream è davvero piaciuto nella sua ultima performance e trascina in linea con sé Royal Dreamer. Poi c’è il buon Juamento sempre temuto e un Kingston Sassafras che vanta ottima forma. Si incontra, leggendo il campo partenti, pure la linea di Royal Alhebayeb che, insieme a Intense Light, alzano il tiro. Valgono una piazza Xilano e Madammento.




Pallanuoto. Vigilia di coppa per l’Ortigia con i croati del Vk Solaris Sibenik

Vigilia di coppa in casa Ortigia. Il secondo turno di Euro Cup, infatti, è ormai alle porte. Domani pomeriggio, alle ore 18.45, i biancoverdi scenderanno in acqua per la prima partita contro i padroni di casa del Vk Solaris Sibenik. Una gara fondamentale, perché iniziare bene darebbe morale e punti preziosi alla formazione biancoverde, che è arrivata ieri in Croazia e ha già svolto il primo allenamento. Grande impegno e concentrazione, ma anche tanti sorrisi e la voglia di divertirsi., di giocarsi al meglio le proprie carte per la qualificazione ai quarti di finale.

“La condizione della squadra – afferma il tecnico Stefano Piccardo – è da rifinire, purtroppo questa settimana abbiamo avuto a disposizione pochi allenamenti, ma in questi due giorni qui in Croazia cercheremo di migliorare soprattutto da un punto di vista aerobico, del nuoto. Naturalmente stiamo anche studiando gli avversari tatticamente. Sappiamo bene che le prime due partite sono le più importanti”.

Piccardo descrive le caratteristiche delle formazioni con le quali l’Ortigia dovrà lottare e spiega come bisognerà affrontarle: “Sicuramente il Sebenik sarà una squadra contro cui giocare cercando di difenderci bene dal lato ‘cattivo’, cioè dalle zone 1, 2 e 3 in difesa, limitando i loro giocatori in zona 4 e 5. Sarà fondamentale, quindi, la difesa. Contro gli spagnoli, per quello che sono riuscito a vedere, sarà una partita molto nuotata, perché hanno grossa qualità natatoria e un paio di giocatori importanti, quindi bisognerà essere bravi e stare attenti a livello di nuoto. Gli ungheresi del Miskolc, invece, sono una squadra completissima in svariati ruoli, difficile da contrastare. Vedremo cosa fare quando li avremo di fronte”.

Nel torneo di Palermo, giocato nello scorso weekend, nelle due partite vinte contro Roma e Telimar, l’Ortigia ha allungato il distacco con una certa veemenza nel quarto parziale. Il tecnico biancoverde se lo spiega così: “È un discorso legato alla condizione, forse noi sul lungo usciamo meglio rispetto ad altre squadre o comunque rispetto a quelle affrontate a Palermo. Resta il fatto che per quel che riguarda il gioco, dobbiamo migliorare la fase difensiva, perché prendiamo troppi gol ed è un aspetto sul quale lavorare. Il problema è che non abbiamo ancora avuto abbastanza tempo perché, con due turni di coppa così ravvicinati, diventa difficile poter lavorare al meglio”.

Sull’Euro Cup e sulle possibilità di passare il turno, Piccardo è chiaro: “Penso che bisogna affrontare una partita alla volta. Sono tre ottime squadre, la prima gara la giochiamo contro i padroni di casa e sarà già una partita, se non fondamentale, di certo molto importante. Dobbiamo giocarle come se fossero tre partite distinte e non parte di un girone, di una poule”.




Euro Cup, l’Ortigia vola in Croazia a caccia dei quarti di finale: carica Vidovic

L’Ortigia si prepara a tuffarsi in clima europeo, secondo turno di Coppa Len con i biancoverdi in partenza per la Croazia. Da venerdì 27 a domenica 29 settembre il sette di Piccardo si giocherà la qualificazione ai quarti di finale con Sibenik, Cn Mediterrani e Miskolc. Primo impegno venerdì pomeriggio (ore 18.45) contro i padroni di casa del Vk Solaris Sibenik. Sabato invece sfida contro gli spagnoli del CN Mediterrani (ore 20.30), quindi chiusura domenica mattina (ore 9.45) contro i forti ungheresi del MVLC Miskolc.
“La qualità è alta, ci sono squadre molto forti che avrebbero potuto giocare la Champions League. Anche in questo secondo round siamo inseriti in un girone molto duro e passare il turno non sarà un’impresa facile, perché tutte e tre le nostre avversarie sono forti”, spiega Stefan Vidovic. “Ci sarà da lottare, ma personalmente sono molto ottimista e sono convinto che sia io che la squadra daremo il massimo in ogni partita per centrare l’obiettivo”.
L’attaccante montenegrino fa il punto su questo inizio di stagione e sulla condizione della squadra: “Onestamente – dice – il primo turno di coppa è stato difficile per noi, perché non avevamo giocato ancora una gara ufficiale, ma alla fine quello che contava era il risultato positivo, cioè passare il turno. E ci siamo riusciti. Per quello che si è visto, penso di poter dire che abbiamo margini molto ampi di crescita, sia individualmente sia come squadra, a livello di condizione e sul piano tattico. Di sicuro, più partite giocheremo più faremo progressi. Abbiamo bisogno di conoscerci meglio e di adattare le nostre caratteristiche individuali al gioco collettivo. Credo che stiamo andando nella direzione giusta”.

photo credit Claudio Bosco




Calcio a 5 femminile, Coppa Sicilia: il Santa Lucia ne rifila 10 al Real Palazzolo

Rotondo successo del Santa Lucia al debutto stagionale. In Coppa Sicilia di calcio a 5 rosa, netta affermazione in casa del Real Palazzolo: 10-1. Primo tempo ricco di occasioni, con una chiara predominanza territoriale del Santa Lucia che però chiude avanti solo di 2. Nella ripresa, partita decisamente più vivace. La tensione da esordio stagionale lascia il posto ai reali valori e il Santa Lucia femminile chiude in doppia cifra. Di Karen Scariolo (3), Simona Guardo (2), Lucrezia Guagenti (2), Sabrina Greco, Chiara Barbarino ed Emanuela Verdibello le reti.