Olimpiade Pattinatori assoluta protagonista ai regionali su strada di Solarino

Week-end rotellistico in provincia con i campionati regionali su strada svoltisi a Solarino. E’ stata una bella manifestazione indetta dal comitato Fise Sicilia e organizzato dall’Asd Olimpiade Pattinatori Siracusa, col patrocinio del Comune di Solarino: in pista le categorie giovanissimi ed esordienti con più di 130 partecipanti provenienti da tutta l’isola; due giorni di grande agonismo, con la mattina seguente che ha visto protagoniste le categorie Ragazzi 12, Ragazzi, Allievi, Juniores, Seniores e Master.
Il campionato oltre ad aver assegnato i titoli regionali di specialità è stato valevole per la qualificazione ai campionati nazionali su strada che si svolgeranno a settembre nelle Marche a San Benedetto del Tronto.
“L’Olimpiade Pattinatori Siracusa ringrazia chi gli è stato vicino per la buona riuscita dell’evento – questa la nota del sodalizio di Ernesto Maiorca e Agata Fiorito – in particolare il Comune di Solarino con in testa il sindaco Sebastiano Scorpo che è stato un ottimo padrone di casa da parecchi anni vicino al pattinaggio”. E con 313 punti l’Olimpiade Pattinatori si è aggiudicata la classifica per società, terza l’Aretusa Skate in Line, più staccate le priolesi dello Sporting Pattinaggio Priolo e del Gruppo Pattinatori Priolesi. Per quanto riguarda le singole specialità Adam Maiorca (Olimpiade Pattinatori) si è aggiudicato la 200 metri Sprint Ragazzi 12 e la 2000 metri punti; Sara Sanzaro (Olimpiade) ha fatto sua (davanti le compagne di squadra Beatrice Galeano e Benedetta Girmena) la 50 metri Sprint Esordienti, ripetendosi nella 200 metri Sprint, mentre Beatrice Galeano l’ha preceduta nella 1000 metri In linea. Queste tre atlete – così come nell’ordine della 50 metri, hanno poi caratterizzato anche il podio della combinata Formula Tiezzi; podio tutto dell’Olimpiade Pattinatori, poi, anche nella 50 metri Sprint Giovanissimi con Vittoria Fortino, Elisa Tantillo e Josephine Pisano, mentre Sofia Guercio dell’Aretusa Skate in Line è stata la protagonista nella 100 metri Sprint. Vittoria Fortino davanti a Sofia Guercio, poi, nella Combinata Formula Tiezzi. Carolina Marino (Olimpiade) si è invece aggiudicata la 3000 punti Ragazzi e la 300 metri Sprint, Nicolò Fava (Aretusa Skate in Line) la 5000 metri punti Allievi mentre Federico Pappalardo (Olimpiade) la 1 giro Sprint Allievi. Dominio dell’Olimpiade anche nella 5000 metri punti Allievi con Alessandra Midolo davanti a tutte e nella 1 giro Sprint con il successo di Giulia Zaffiro. Roberto Maiorca (Olimpiade) si è aggiudicato la 5000 metri punti Juniores, il compagno di squadra Joel Diana la 1 giro Sprint. Categoria, quest’ultima che anche nella Juniores femminile ha parlato Olimpiade col successo di Roberta Tagliata. Francesco Palumbo e Vincenzo Maiorca (fra i più attesi della giornata) hanno invece caratterizzato la 5000 metri punti Seniores (terzo Roberto Fiorito) per un podio tutto dell’Olimpiade che si è ripetuto anche nella 1 giro Sprint con Fiorito, stavolta, davanti agli altri due compagni di squadra.




Calcio giovanile, spettacolo al “De Simone” nel ricordo dell’Heysel. Il via dato da Sergio Brio

Sigurtà e Speranza regalano il trofeo di calcio amatoriale giovanile allo Juve Club Heysel in ricordo delle vittime dell’Heysel dopo il 2-0 in finale contro la Riccardo Garrone, il Real Siracusa si aggiudica il terzo posto dopo aver vinto ai rigori (9-8) contro il Sortino. Le quattro squadre hanno dato vita oggi alla manifestazione di calcio giovanile svoltasi allo stadio De Simone, per la quale il calcio d’inizio era stato dato da Sergio Brio. L’ex difensore della Juventus era già stato il protagonista venerdì all’Aereonautica militare in occasione della presentazione del proprio libro per una due giorni tra cultura e sport organizzata dallo Juve Club di Salvo Speranza in collaborazione con l’Aics di Siracusa di Enzo Nassetta.




Pallamano, l’Aretusa vince il trofeo Veneziano di Scicli

L’Aretusa vince a Scicli il “1^ Trofeo F. Veneziano” riservato a formazioni under 17 con 2 fuori quota. Al quadrangolare hanno preso parte la locale formazione dello Scicli, l’Halikada in partenza per la fase nazionale del campionato under 17 e la rappresentativa regionale under 15. “Torneo di fine stagione condizionato dal gran caldo e dalla poca freschezza atletica , peraltro giustificata, dopo una stagione lunga ed impegnativa che ci ha visto impegnati su più fronti fini alla fine dei rispettivi campionati – le parole del tecnico Luigi Rudilosso – Finale vinta 32 a 29 contro uno Scicli agguerrito e mai domo fino al fischio finale. In mattinata semifinale che ci ha visti impegnati contro la formazione under 17 del Licata, in cui  è stato possibile dare spazio anche a 3 piccoli dell’under 13 che hanno ben figurato andando più volte in goal. Continuiamo ancora il nostro lavoro tecnico-fisico in vista della prossima stagione per cui la società si è messa in moto per migliorare i già ottimi risultati di quella appena terminata”.




Ippica: Galoppo, Guapo omaggia Roberto Crali e Lotta si aggiudica il “Memorial”

Un arrivo adrenalico ha onorato Roberto Crali, grande appassionato di galoppo e uomo stimato dalla realtà ippica siracusana. Un Memorial, nel secondo anniversario della sua morte, che ha visto Guapo e Berenson lottare fin sul traguardo, in un testa a testa vibrante. C’è materiale per il giudice d’arrivo che, dopo foto, decreta il successo del portacolori dell’Alca Torre di Canicarao, ben montato da Federico Bossa. Tanta l’emozione nell’alzare i trofei offerti dalla famiglia Crali e, suscitano commozione generale le parole della Signora Melinda nel sottolineare il grande legame che il marito, Roberto, aveva con team e addetti ai lavori siracusani. Qualche rammarico, intanto, per Berenson che fornisce ottima prestazione, ma deve accontentarsi della migliore piazza. Tra i favoriti della vigilia riesce a ritagliarsi un posto sul podio Juamento che afferra la terza moneta, completando così la terna della condizionata che riserva a cavalli di 3 anni e oltre 2100 metri della pista piccola. Da un capo all’altro il coriaceo Comet Gray, risolve il Premio Etiope, prova sottoclou del convegno di galoppo all’ Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Salvo Basile in regia ha vita facile, deve solo respingere il timido attacco di Common Black che viene così arginato al posto d’onore. Terzo giunge Wild Acclaim. Vendetta servita da Alzisa che si riscatta dell’ultimo secondo posto, battendo questa volta il diretto avversario Amadigi. Accade nella reclamare di apertura che manda in pista subito la nursery sui 1200 metri della pista piccola.




Nuoto: l’aretuseo Faraci nella spedizione azzurra agli Europei juniores di Kazan

C’è un po’ di Sicilia in più nella spedizione azzurra agli Europei juniores, in programma a Kazan dal 3 al 7 luglio prossimi. Alla convocazione di Mario Bossone della Pol. Mimmo Ferrito va ad aggiungersi quella di un altro talento del nuoto siciliano e siracusano, come Claudio Faraci (in foto). Il nuotatore del Tc Match Ball Siracusa ha beneficiato della rinuncia di Federico Burdisso, che in vista dei mondiali di Gwangju e in accordo col direttore tecnico Cesare Butini e il responsabile delle squadre nazionali giovanili Walter Bolognani ha deciso di saltare i campionati continentali in Russia per concentrarsi sull’appuntamento iridato. Una scelta che ha spalancato le porte alla chiamata di Faraci, da tempo su livelli di eccellenza e adesso giustamente ricompensato con la convocazione per gli Europei juniores.




Nuoto: che festa alla Cittadella per le finali regionali Propaganda

Grande festa oggi pomeriggio alla Cittadella per le finali regionali di nuoto Propaganda. Diverse le società siracusane protagoniste, a cominciare dal Match Ball che ha chiuso al sesto posto nella classifica generale per società, presenti anche l’Athon Augusta (26ma) e i padroni di casa dell’Ortigia (31mi) e il Sun Club (33ma). A livello individuale da sottolineare il secondo posto di Emanuele Midolo dell’Athon (Giovanissimi, 25 metri farfalla), il secondo posto di Alice Moceo del Sun Club (Esordienti, 25 metri rana), il secondo posto di Valeria Burgio dell’Ortigia (Ragazzi, 50 metri farfalla), il primo di Beatrice Clara Stante del Match Ball (Juniores, 50 metri farfalla), il primo di Salvatore Civello del Match Ball (Ragazzi, 50 metri farfalla), il secondo di Asia Lucia Scarpaci del Match Ball (Allievi, 50 metri dorso), il secondo di Sofia Gallaro del Match Ball (Seniores, 50 metri dorso), il primo di Luca Fiducia del Match Ball (Juniores, 50 metri dorso), il primo di Valeria Burgio dell’Ortigia (Ragazzi, 50 metri stile libero), il secondo di Sofia Gallaro del Match Ball (Seniores, 50 metri rana), il primo di Salvatore Carrubba e Salvatore Civello del Match Ball (rispettivamente Allievi e Ragazzi, 50 metri rana),




Tennis, l’Asd Siracusa a un passo dalla Serie C

Un solo incontro divide l’Asd Tennis Siracusa dalla serie C. E’ quello che gli aretusei disputeranno domani mattina (si comincia alle 10) a Palermo contro la corazzata Country Club, già battuta all’andata per 3-1. Dopo un anno di purgatorio in D1, obiettivo vicino per gli aretusei, che dovranno sostenere l’ultimo sforzo per staccare il pass per la categoria superiore. Per l’importante appuntamento di domani la squadra siracusana sarà seguita da un buon numero di tifosi, pronti a far festa per un traguardo che sembra dietro l’angolo ma che deve essere comunque inseguito e voluto con tutte le proprie forze dai giocatori in campo. Nelle gare di andate, Farina ha superato Brocato per 5-7, 6-2-6-0, Miceli ha sconfitto La Fiora con doppio 6-2, mentre Brancato ha battuto Brambille rimontando dopo aver perso il primo set senza neanche ottenere un game. Negli altri due reazione d’orgoglio, come dimostra il 6-4, 6-3 e vittoria meritata. Un solo successo per gli ospiti, quello ottenuto nel doppio da Brocato e La Fiora contro Farina e Miceli per 4-6, 7-6, 6-4. Per quanto riguarda la squadra che partecipa alla serie D3, domani sarà impegnata in uno scontro al vertice contro il Cassibile fuori casa. Asd Tennis Siracusa al gran completo. Tutti disponibili i giocatori di una rosa formata da Salvo Barbagallo, Mirko Castrogiovanni, Antonio Romano, Andrea Buccheri, Carmelo Trovato, Marco Pozzoli e Sebastian Giudice e capitanata da Antonio Cama.




Vela, presentata ad Augusta la quinta edizione del “MariSicilia Cup”

Le regate d’altura si svolgeranno nelle acque antistanti il golfo Xifonio. Nel salone di rappresentanza del Comune di Augusta, è stata presentata la manifestazione che si svolgerà il 15 e il 16 giugno nelle acque del golfo Xifonio. L’incontro di presentazione è stato presieduto dal comandante marittimo della Sicilia, contrammiraglio Andrea Cottini e dal sindaco Cettina Di Pietro. La grande vela quindi ritornerà per due giorni il prossimo fine settimana grazie alla collaudata sinergia messa in atto tra il comando di MariSicilia, il Comune di Augusta, la Federazione Italiana Vela e diversi sponsor privati. Il programma della V edizione del Trofeo Regata Velica “MariSicilia Cup” è come sempre articolato e ricco di appuntamenti sportivi, culturali, previsti incontri, dibattiti, esibizioni sportive e stand espositivi ed informativi.




Siracusa calcio, Alì incontra Cutrufo e il sindaco Italia: “Piccoli passi verso l’iscrizione, futuro meno incerto”

Piccoli passi per garantire la permanenza del Siracusa in Serie C. Ne hanno parlato Giovanni Alì e Gaetano Cutrufo, a cui la città si è rivolta per salvare il sodalizio azzurro dopo le esternazioni del presidente (“sa solo non ce la faccio…”), fra un incontro e l’altro proprio con l’ex massimo dirigente aretuseo. C’è stato anche un summit con il sindaco Francesco Italia, il quale prosegue nelle sue interlocuzioni alla ricerca di altri imprenditori. “Stiamo lavorando io e Giovanni Alì, proprio in questo momento siamo insieme – ha detto Cutrufo intervenuto ad una trasmissione televisiva -. Lui ribadisce che ha la voglia di continuare con un ruolo in prima linea per un progetto di lunga durata. Abbiamo tenuto parecchi incontri, alcuni ci hanno chiuso la porta in faccia, altri meno. Senza voler illudere nessuno si comincia a vedere un filo di luce, qualcuno sta cominciando a pensare di contribuire al progetto Siracusa”. Anche Alì si è detto possibilista di un futuro migliore rispetto a ieri: “Devo dare atto a Cutrufo che si sta muovendo tanto, io sto facendo pure la mia parte e oggi sono più fiducioso. Anche con il sindaco l’incontro è stato molto importante e adesso definiremo anche la convenzione stadio. Presenteremo il cronoprogramma dei lavori e un passo alla volta cercheremo di sistemare tutto”.




Calcio, Sergio Brio a Siracusa: “Il nostro calcio era migliore, questa terra è stupenda”

C’è chi gli chiede chi sarà l’allenatore della Juventus (“oramai penso Sarri…”), chi da tifoso sfegatato gli mostra con orgoglio un tatuaggio bianconero sulla coscia (“ma io non li concepisco perché siamo cresciuti in altra generazione, oggi quando vado in spiaggia mi sento fuori luogo…”) e chi, come Elio Gervasi, ripercorre aneddoti in campo fra l’ex guardalinee di Serie A e Sergio Brio, protagonista all’Aereonautica militare nella presentazione del suo libro “L’ultimo stopper”, nell’ambito del Memorial di calcio amatoriale in ricordo delle vittime dell’Heysel organizzato dallo Juve club siracusano di Salvo Speranza in collaborazione con l’Aics. Luigia Casertano ha “accompagnato” Sergio Brio nella stesura di questo libro ed apre la serata ricordando le finalità sociali e solidali di questo evento. Ma il grande protagonista è stato l’ex difensore della Juve che vinse tutto negli anni ‘80 elogiando Siracusa: “È stupenda, molto simile alla mia Lecce, ricca di storia e fascino. Noi del sud siamo molto calorosi e lo siete anche voi. Questa è una terra fantastica, poi è molto juventina. Questo libro racconta la storia proprio di un ragazzo del sud che riuscì a farcela. L’ultimo stopper, perché ? Non per presunzione ma quando ho smesso io, il ruolo è cambiato, sono nati i due difensori centrali, è cambiato molto il calcio ma in peggio, più resistenza e velocità, ma allora c’erano più giocatori di qualità e tutti volevano venire in Italia per cui da noi era molto valorizzato, magari meno muscolare ma più bello. Il ruolo era certamente delicato, l’ultimo stopper deve essere la persona che capisce bene i momenti perché il ruolo è molto delicato come tutti gli altri del resto. Oggi racconto un calcio diverso, quando ero a Lecce ed ero alle prime armi sentivo che il pallone si sarebbe sgonfiato prima o poi e vedo che oggi visti i tanti problemi è così”. E a chi gli chiede dell’Heysel, Brio risponde: “Heysel come si vive ? Male, ogni anno è un ricordo pesante anche in ricordo delle vittime e di quelle famiglie”.