Incidente sul lavoro, operaio ferito al volto: i sindacati, “le aziende investano in sicurezza”

Un giovane operaio della Sicilmontaggi è rimasto lievemente ferito questa mattina in un incidente sul lavoro. Per cause in fase di accertamento, un utensile è saltato dalla sua posizione colpendolo al volto. Avrebbe perduto due denti e riportato una ferita lacerocontusa.
“E’ il secondo incidente in meno di 72 ore: è la conferma che la sicurezza deve diventare la priorità nella zona industriale”, ribadisce il segretario della Cisl, Paolo Sanzaro.
“Dobbiamo impegnarci di più e le stesse aziende devono investire nella formazione continua del personale. La sicurezza deve essere garantita attraverso il rispetto dei molteplici fattori che la determinano. La preparazione degli operai è tra queste”, conclude rivolto in particolare alle tante ditte dell’indotto.




Siracusa. Studenti in piazza e l’assessore regionale all’Urban Center: lo strano Friday for Future

Anche a Siracusa domani in corteo per l’ambiente: studenti e non solo in piazza per il 3° global Strike for Future con Fridays For Future, movimento nato per dar forza alle mobilitazioni di Greta Thunberg.
Alle 9.30 partenza da corso Umberto verso largo Aretusa, passando per la Marina. Hanno aderito e parteciperanno alla manifestazione Arci Siracusa, Legambiente Siracusa, Siracusa forum, Arciragazzi Siracusa 2.0, Comitato Stop Veleni, CAS Comitato Attivisti Siracusani, Amnesty Gruppo Siracusa, Lo Scrigno Di Aretusa, Cgil, Cisl, Movimento Aretuseo “Per il Lavoro, la Sicurezza e le Bonifiche”, Siracusa Ribelle e Greenpeace. In ordine sparso, presenti anche le scuole superiori del capoluogo con rappresentanza dalla provincia.
Il ministro dell’Istruzione ha concesso la giustificazione dell’assenza con una circolare diffusa nei giorni scorso.
Ma mentre in tutta la Sicilia, ed a Siracusa, gli studenti scendo in piazza, l’assessore regionale all’istruzione Roberto Lagalla, sarà proprio a Siracusa per l’inaugurazione dell’anno scolastico. “Chiuso in un’inaugurazione falsa e inconcludente”, attaccano le principali organizzazioni studentesche. “Pretendiamo una vera presa di posizione, che vengano bloccati tutti i percorsi di alternanza con multinazionali e aziende che inquinano, vogliamo momenti di confronto reali nelle scuole che mettano noi studenti al centro”. E poi ancora, tra le rivendicazioni, “trasporti pubblici gratuiti, efficienti ed ecosostenibile per eliminare l’inquinamento garantendo a tutti il diritto a muoversi e andare a scuola”.




Siracusa. Scooter distrutto dalle fiamme in via Alaimo da Lentini: indaga la polizia

Scooter in fiamme in via Alaimo da Lentini. Il fuoco ha completamente distrutto uno Yamaha T max. Sul posto, i vigili del fuoco. I rilievi condotti danno spazio ad alcuni sospetti in merito all’origine dell’incendio. Indaga la polizia.

Foto: repertorio dal web




Un parcheggio, sensi unici e shuttle: così l’area sosta di via Elorina potrebbe salvare la mobilità

La necessità di sfruttare compiutamente l’area comunale di via Elorina dove fino a non molto tempo fa si piazzava il circo come parcheggio fa proseliti. Anche il consigliere comunale Carlo Gradenigo, molto attivo sui temi della mobilità la rilancia. Nei mesi scorsi, diversi erano stati sul tema gli articoli di SiracusaOggi.it, memori di una recente sperimentazione che aveva prodotto incoraggianti risultati.
L’idea di Gradenigo è stagionale: dalla prima domenica di luglio e/o in con concomitanza con qualunque grosso evento a Siracusa, l’avvio in via sperimentale dell’utilizzo del parcheggio di Via Elorina e degli spazi limitrofi, con blocco del traffico in entrata all’altezza della rotatoria del mercato generale e la costituzione di una corsia preferenziale per bus e residenti e il relativo collegamento a mezzo navetta con il centro storico. 
“Una terapia d’urto basata su oltre 600 posti auto, la possibilità di lasciare la propria auto in via Elorina e poter essere accompagnati in città da un bus shuttle gratuito attraverso una via preferenziale che permetta di abbattere i tempi di percorrenza garantendo un collegamento rapido e di conseguenza utile con Ortigia”, sintetizza Gradenigo ben consapevole della necessità di rivoluzione anche i sensi di marcia per riuscire a far funzionar eun sistema viario ormai al collasso.
“Occorrerebbe preventivamente mettere in sicurezza e segnalare viale Pantanelli quale fondamentale bretella/circonvallazione per il raggiungimento dell’autostrada e la decongestione di via Elorina, realizzare la cartellonistica che indichi chiaramente il parcheggio e attrezzare a con apposite strisce bianche o blu, tutta l’area attorno al mercato generale, così da aumentare i posti auto disponibili”, aggiunge.
Con pochi fondi e la giusta volontà politica, l’idea merita di essere tradotta in realtà. Cercar parcheggio non può essere un incubo. Spostarsi dalle contrade marinare in città non può essere un incubo. Costantemente. Qualcosa, in effetti, gli uffici stanno studiandola proprio per quell’area di sosta in via Elorina.




Giovani del Footscray College di Melbourne a Palazzolo, gemellaggio con il polivalente

Giovani del Footscray College Melbourne a Palazzolo dall’11 al 23 settembre. Il 18 cerimonia al comune e festa dell’accoglienza. Il progetto, gestito dalla docente Maria Paola Lolicata per il polivalente e Natasa Ciabatti per la scuola di Melbourne, ha previsto 3 fasi di realizzazione: dalla corrispondenza tra gli alunni delle 2 scuole come penfriends alla fase di incontro tra gli alunni, prima in Italia dal 11 al 23 settembre, ospiti degli alunni palazzolesi e poi in Australia dal 25 ottobre al 17 Novembre ospiti degli alunni australiani. Il tema comune del progetto è “l’importanza della lingua e della cultura italiana nel mondo” giacché gli alunni australiani studiano la lingua italiana come lingua straniera e sono interessati anche ad approfondire gli aspetti culturali del nostro paese. Il programma prevede una prima settimana di escursioni, a seguire, attività didattiche presso la scuola e il tour della città. In seguito, saranno gli alunni palazzolesi che si recheranno in Australia dal 25 ottobre al 17 novembre, con un programma che prevede una serie di escursioni per la conoscenza del territorio australiano, ma anche una serie di incontri che permetterà loro di capire la realtà dei nostri immigrati di ieri e di oggi in Australia. Giorno 18 avverrà una cerimonia in comune alla presenza del sindaco, dell’assessore al turismo Maurizio Aiello e una festa dell’accoglienza.




Priolo. Fiamme nella notte all’interno di un garage abbandonato di via Iblone

Incendio nella notte in un garage di Priolo, in via Iblone. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno domato in poco tempo il rogo che si era sviluppato all’interno del basso abbandonato da diversi anni e privo di una saracinesca. L’unica barriera con l’esterno era una rete metallica, poi divelta dai pompieri per agevolare le operazioni di spegnimento. Limitati i danni, all’interno del garage principalmente vegetazione spontanea




Impianti sportivi pubblici: ancora inagibile il tensostatico di Belvedere, volley alle corde

Strutture sportive pubbliche, i problemi non riguardano solo gli impianti calcistici, dal De Simone ai campi periferici. Il pallone tensostatico di Belvedere, ad esempio, è ancora inagibile a causa del temporale che lo scorso febbraio ne ha provocato lo sventramento.
E il contemporaneo ritiro dell’autorizzazione per l’utilizzo della palestra del 12° istituto comprensivo mette alle corde l’attività dell’Eurialo, società di pallavolo. “La scuola – spiega il vicepresidente, Salvo Corso – utilizzava fino allo scorso anno il tensostatico nelle ore mattutine per l’attività motoria dei propri alunni. Ora invece si vedrà costretta a utilizzare anche al pomeriggio la palestra della Scuola Media, per poter permettere agli alunni di esercitare il loro diritto di svolgere l’attività di educazione fisica, considerando che l’istituto complessivo è formato da ben tre plessi con circa 850 iscritti. Dovranno pertanto alternarsi tra mattina e pomeriggio. Purtroppo lo apprendiamo solo adesso, benché il documento che il Consiglio di istituto ha inviato al Comune in cui spiega i motivi del diniego è datato 5 luglio 2019. Adesso – dice ancora Corso – dovremo rifare tutto l’iter procedurale, confidando nella sempre gentile disponibilità del dirigente scolastico Stefania Gallo, per poter utilizzare la palestra dalle 18.30 in poi, sacrificando lo spazio per le atlete più piccole”.




Qualità dell’aria, il report di Arpa Sicilia non convince: “piano di monitoraggio da rivedere”

Troppo ottimismo nelle conclusioni del rapporto Qualità dell’aria 2019 pubblicato da Arpa, l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente. Soprattutto nella parte dedicata a Siracusa ed alla sua provincia. Territorio particolare, per la presenza di un grande polo industriale, presenta in alcuni campionamenti presi in esame (Augusta, Villa) nel piano di monitoraggio regionale dati simili o molto vicini a realtà come ad esempio Agira, nell’ennese.
Tra i primi ad avanzare dubbi il parlamentare Paolo Ficara e il senatore Pino Pisani del Movimento 5 Stelle. “I dati Arpa Sicilia mostrano una riduzione nel triennio dei valori delle sostanze prese in esame e questa sembrerebbe una nota positiva. Purtroppo però i dati non fotografano esattamente la situazione reale. E questo a causa di due aspetti: l’esclusione dal piano di monitoraggio di alcune delle centraline strategiche, che pure hanno fornito report finiti al Ministero dell’Ambiente in occasione dei tavoli Aia; e le basse percentuali di campionamento, in molti casi lontane dal 90%. Difficoltà economiche hanno certamente pesato su ex Provincia ed Arpa. Così però si rischia di ragionare su risultati presunti”. Insomma, luci ed ombre sul “peso” reale del rapporto.
Anche il sindaco di Augusta, Cettina Di Pietro, segnala come incredibile sia l’esclusione della centralina di San Cusumano dal piano regionale di monitoraggio. Ed è solo un esempio.
“Emerge netta, ancora una volta, la necessità di reintrodurre una normativa oggi mancante per tutta una serie di inquinanti ed in particolare per gli idrocarburi non metanici. Ed in questo senso va la proposta di legge presentata dal senatore siracusano Pino Pisani che attende di essere incardinata in commissione. Un lavoro importante che adesso, con il governo Conte-bis, possiamo portare a conclusione”, spiega Ficara (M5s).
La proposta di legge prevede, in due articoli, profonde novità per il controllo di sostanze come idrogeno solforato e idrocarburi non metanici con l’indicazione di limiti precisi in un arco di tempo di controllo ravvicinato e ripetuto.
Quanto alla recente app anti-miasmi presentata in Prefettura, netto il giudizio dei due parlamentari. “Se non integrata in un sistema di controlli è un palliativo che sfiora il problema senza voler andare a fondo”.
Incomprensibile, intanto, il silenzio della Regione e di Arpa sul progetto dei canister a soglia che già tre anni fa doveva debuttare a Siracusa. Ad oggi, nessuna traccia del sistema che prevedeva il campionamento immediato dell’aria in presenza di miasmi, con i canister automatizzati nell’entrare in funzione al superamento di determinati valori impostati nelle centraline.




Floridia. La replica di Scalorino: “Solo denigrazioni, sempre onesto e trasparente”

Orazio Scalorino non ci sta. L’ex sindaco di Floridia non accetta le accuse mosse nei suoi confronti dal Movimento 5 Stelle in merito al decreto ingiuntivo, adesso riconosciuto come debito fuori bilancio. “Il decreto ingiuntivo -racconta l’ex sindaco – nasce subito dopo una preventiva messa in mora e dopo un’esplicita volontà da parte dell’ente di non voler riconoscere un diritto acquisito. Ma nasce soprattutto dopo aver riscontrato un atteggiamento arrogante da parte dell’amministrazione, che non si è degnata di proporre alcun accordo.
Gli attuali amministratori -prosegue- hanno giocato come asso nella manica, in campagna elettorale, la storiella che avrebbero rinunciato ad ogni indennità per amministrare Floridia, salvo poi smentirsi qualche mese dopo con un provvedimento retroattivo. Era una tattica per vincere le elezioni e mettermi in cattiva luce di fronte ai cittadini. Ma chi fa politica, chi trascura la propria professione per dedicarsi alla cosa pubblica ha ogni diritto di essere retribuito. Io non ho mai fatto false promesse, come loro. Per quanto riguarda i 5 Stelle è il solito metodo a cui sono stato abituato negli anni in cui io ho servito veramente Floridia.
Dimenticano di dire che io nei 5 anni da sindaco ho tagliato la mia indennità del 20% per 5 anni. Ho lasciato all’ente 50 mila euro destinati alle scuole, a questioni sociali e ad emergenze della mia città.
Inoltre, dimenticano di dire che tutte le illazioni fatte da loro su di me e sulla mia famiglia non hanno mai trovato un fondamento e, per quanto mi riguarda, ho retto le sorti del comune onestamente e nel rispetto della legalità. Adesso-dice ancora Scalorino-  sono scandalizzati dal fatto che due tribunali mi abbiano dato ragione? Proprio loro che si definiscono i più acerrimi sostenitori della legalità? Nessuna azione giudiziaria mi ha mai sfiorato. Ho avuto una denuncia per diffamazione archiviata dal pm. Non sono mai stato coinvolto in casi di affittopoli…. chiedano ai loro militanti a cosa mi riferisco. Ed infine, sono come al solito imprecisi ed impreparati. Danno cifre sbagliate; non sono io l’avv. che ha fatto il d.i., quindi le somme delle spese legali non andranno a me. E poi non hanno nemmeno cognizione delle azioni legali che subisce da sempre il comune, sia dalle aziende sia dai dipendenti. Non è denigrando continuamente -conclude Scalorino – gli altri che si diventa migliori, piuttosto si rischia di diventare sempre più poveri moralmente”.




In Commissione regionale Ambiente la rinascita della riserva di Priolo: “entro primavera”

L’obiettivo è ambizioso: riuscire a riaprire la riserva entro la primavera prossima. Alessandro Biamonte, consigliere comunale di Priolo, ha partecipato all’incontro palermitano. E spiega che per centrare il traguardo della riapertura in tempi record, “la commissione Territorio Ambiente presenterà un emendamento al collegato, attraverso il quale verranno attribuite le prime risorse economiche per la progettazione. Il Comune di Priolo dovrà poi convocare la conferenza dei servizi. E se tutto andrà nel modo previsto, nella prima parte del prossimo anno la riserva riaprirà”.
Grande soddisfazione per l’esito dell’incontro: “si tratta della dimostrazione che quando la politica è vigile e vicina al territorio, alle parole seguono poi sempre i fatti. Ringrazio l’impegno del deputato regionale Giovanni Cafeo e di tutta la commissione Territorio e Ambiente che invece di promesse campate in aria si è data una precisa tabella di marcia.”
“La riserva naturale Saline di Priolo è un unicum e non può essere abbandonata a se stessa. Dopo l’incendio che l’ha distrutta, abbiamo ascoltato il direttore della riserva in commissione Ambiente e abbiamo deciso di inserire nel primo disegno di legge disponibile, in discussione al parlamento regionale, una proposta che preveda uno stanziamento di somme per il progetto di ripristino dei luoghi, in modo che si possano quanto prima avviare i lavori di recupero. L’intenzione è depositare un emendamento già nel collegato alla Finanziaria di competenza della commissione Ambiente, che al più presto andrà al vaglio dell’Aula”. Lo dicono i deputati del Movimento 5 Stelle in commissione Ambiente all’Ars, Giampiero Trizzino, Stefania Campo, Nuccio Di Paola e Valentina Palmeri.
“Occorre fare in fretta e bene – aggiunge il deputato regionale Giorgio Pasqua – e per poter procedere alla ricostruzione è necessaria la progettazione e l’approvazione in conferenza dei servizi di tutte le opere necessarie, in sintonia tra Comune di Priolo, assessorato regionale Ambiente, ente gestore e privati che vorranno partecipare. Proporre uno stanziamento specifico e farlo approvare dall’Ars prima della pausa estiva è la soluzione per far rinascere un luogo la cui l’importanza naturalistica e scientifica è indiscutibile”.