Siracusa. Nel nome di Enzo Maiorca: 31 anni dopo, iniziative per il -101 metri

Siracusa dedicherà una giornata al “Re degli abissi”, il recordman di immersioni in apnea: Enzo Maiorca. Il 30 luglio del 1988, infatti, Maiorca riuscì a toccare la profondità di -101 metri. Trentun’anni dopo – il 30 luglio 2019 – la sua città lo ricorderà con una sere di iniziative.
Il programma verrà presentato martedì 23 luglio prossimo alle 10,30 nella sala “Ferruzza-Romano” dell’Area Marina Protetta del Plemmirio (in via Gaetano Abela), dal sindaco di Siracusa, Francesco Italia e dal presidente dell’Area Marina, Patrizia Maiorca.




Siracusa. Incidente in via Antonello da Messina: ma non doveva cambiare la circolazione?

Incidente stradale di buon mattino in via Antonello da Messina, a Siracusa. Erano da poco passate le sei del mattino. Due le auto coinvolte, una Opel Corsa ed una Peugeot 206. Per l’urto, una delle vetture è finita sul marciapiede contro il palo dell’illuminazione pubblica ed un segnale di stop. Fortunatamente lievi le conseguenze per le persone a bordo.
Quella strada, fino all’incrocio con via Mazzanti, è da sempre considerata a rischio. AL punto che, dopo un atto in Consiglio comunale promosso da Democratici per Siracusa, era stata adottata ad inizio del mese di giugno una ordinanza del settore Mobilità che prevedeva il cambio della circolazione nell’area. Una ordinanza rimasta per ora solo sulla carta perchè, a quanto pare, non è disponibile tutto il materiale necessario per la nuova segnaletica, orizzontale e verticale.
L’ordinanza prevede che le due aiuole di piazza Maranci diventino un’unica grande rotatoria da percorrere in senso antiorario, con chiusura al traffico della bretella centrale tra le due aree verdi. Dunque, i mezzi che da via Mazzanti incrociano via Antonello da Messina potranno svoltare solo a destra e dovranno dare la precedenza a sinistra. La bretella sud della piazza, così come avviene oggi, potrà essere percorsa solo in direzione di via Andrea Palma; sulla bretella nord, invece, si immetteranno i mezzi diretti in via Antonello da Messina e provenienti da via Serpotta, da via Decio Furnò e da via Andrea Palma. Il tratto di via Antonello da Messina che porta in via Mazzanti, e che costeggia una delle due aiuole, potrà essere percorso solo in direzione di viale Zecchino. Sulle bretelle nord e sud di piazza Maranci, che continueranno ad essere a senso unico, vigerà il divieto fermata. Sin qui il provvedimento, esistente ma ancora non applicato un mese e mezzo dopo l’ordinanza.




Siracusa. Pulizia di terreni incolti comunali: il piano di interventi di Palazzo Vermexio

Pulizia di terreni incolti di proprietà comunale, Palazzo Vermexio ha predisposto una serie di interventi che vanno nella direzione sollecitata dalla Prefettura in materia di prevenzione incendi. Per la verità, il provvedimento del Comune di Siracusa aveva in questo caso anticipato i tempi: ad inizio luglio il servizio di pulizia speciale era stato aggiudicato con procedura negoziata tramite Mepa. L’aggiudicataria, però, non si è presentata. Motivo per cui oggi, dopo aver espletato tutti i passaggi propedeutici, sarà formalizzato l’affidamento diretto.
E’ un lungo elenco quello preparato dal settore Ambiente e promette di eliminare le situazioni di potenziale pericolo in caso di incendio di sterpaglie, almeno per quel che riguarda i terreni di proprietà comunale. Nella lista figurano il centro anziani di via Foti, via Luciano Russo, l’ingresso sud della pista ciclabile, via Algeri nei pressi dell’asilo, il parcheggio di via Luigi Spagna, le tre aiuole di via Monviso, l’area a verde di via Nanna, via Ettore Troiano, via Grottasanta angolo con via Lazio, le aree S3 di via Modica, di via Doumontier, via Comiso, l’area triangolare di via Monte Renna, porzione ex ferrovia di via del Porto Grande, via Sortino angolo via Palazzolo, una particella di viale Scala Greca e di traversa Sinerchia. Verranno eseguite operazioni di decespugliamento con mezzi meccanici e manuali.
Decespugliamento con copertura della vegetazione infestante con trattrice in via Randone angolo via Breill, in via Sortino angolo via Palazzolo, in via Tacito angolo via Virgilio, via dei Vespri (area S3) e particella di via Scala Greca. Inserita anche strada Gebizza (Tremilia) dopo il caso insorto in seguito all’incendio di ieri sera e segnalato dai residenti.
Costo degli interventi, poco meno di 11mila euro.




Lisistrata, dopo il successo a Siracusa è nuovo debutto: Fondazione Inda a Cipro

Dopo il sold-out a Siracusa, la commedia Lisistrata con la regia di Tullio Solenghi debutta domani a Cipro. La Fondazione Inda apre la tournée della stagione 2019 con due repliche al Curium ancient theatre. Per l’Istituto Nazionale del Dramma Antico si tratta di un ritorno a Cipro, a distanza di 5 anni dall’ultima volta, quando a Nicosia, nell’anfiteatro Makarios III, venne messo in scena Coefore-Eumenidi, con la regia di Daniele Salvo.
Lo spettacolo diretto da Tullio Solenghi con Elisabetta Pozzi nel ruolo di Lisistrata, è stato inserito nel programma dell’International Festival of Ancient Greek Drama, uno degli appuntamenti più attesi della stagione nei teatri di pietra internazionali.




Siracusa. “Cuore NON Mente”, cortometraggio sull’Alzheimer degli alunni del “Raiti”: crowdfunding per sostenerlo

Un cortometraggio per raccontare L’Alzheimer attraverso gli occhi dei più piccoli, gli alunni dell’istituto comprensivo Raiti di Siracusa. Si chiama progetto “Cuore NON mente” . I protagonisti saranno gli anziani affetti da morbo di Alzheimer, una delle patologie più diffuse in Italia. Un’iniziativa – online da oggi sulla piattaforma siciliana di crowdfunding www.laboriusa.it – che si pone l’obiettivo sociale e culturale di promuovere una corretta informazione e sensibilizzare sulla patologia che divora lentamente la memoria e annienta l’identità della persona e dei suoi affetti.

L’Alzheimer, infatti, crea un vero e proprio distacco affettivo tra il malato e i familiari che lo assistono: l’aiuto che spesso questi ultimi possono offrire è basato principalmente sulla stimolazione della memoria degli eventi di vita vissuta, per tenere salde le redini dell’amore reciproco.Attraverso un breve film i ragazzi della scuola – coadiuvati da giovani attori professionisti – cercheranno di raccontare ciò che avviene a livello emozionale all’interno della mente dei familiari durante tutto il percorso, provando a immedesimarsi non nel malato, ma nel contesto delle persone che lo circondano. L’obiettivo da raggiungere in tre mesi è di 5mila euro a sostegno delle spese da affrontare: grazie alle donazioni “dal basso” sarà infatti possibile noleggiare le attrezzature per la realizzazione del corto, che diverrà poi oggetto di un percorso formativo sul tema, rivolto alle nuove generazioni. Il corto, inoltre, verrà diffuso attraverso festival cinematografici e grazie alla rete delle varie associazioni presenti su tutto il territorio nazionale, diverrà strumento per sensibilizzare l’opinione pubblica verso il suddetto problema, così da far emergere una diversa consapevolezza – in chiave creativa e con una visione né stereotipata, né drammatica – dei processi interiori che regolano la mente e che inducono il malato a presentarsi esteriormente come lo vediamo. La presentazione ufficiale del progetto è fissata per lunedi sera alle 19,30 all’istituto Raiti di via Pordenone. Una gara solidale che vedrà l’attivazione di contest, giochi, animazioni e momenti di scambio e riflessione.




Siracusa. Emergenza caldo, scatta il piano operativo: ecco i consigli dell’Asp

Scatta anche quest’anno il Piano operativo locale per l’emergenza climatica da ondate di calore dell’Asp. Il piano, deliberato dal direttore generale Salvatore Lucio Ficarra, traccia le linee di indirizzo per la realizzazione di iniziative di prevenzione e di intervento finalizzate a mitigare l’impatto di eventuali ondate di calore sulla salute soprattutto dei soggetti fragili e più a rischio, in attuazione alla normativa di riferimento nazionale e regionale.
Il Piano, di cui è referente il responsabile dell’Unità operativa Educazione alla Salute Alfonso Nicita, coinvolge ai diversi livelli di intervento i Distretti sanitari, gli ospedali, i medici di medicina generale, le Amministrazioni comunali, Protezione civile e associazioni di volontariato secondo il Piano operativo nazionale del Ministero e le linee guida dell’Assessorato regionale della Salute.
Il documento è scaricabile dal sito internet aziendale all’indirizzo www.asp.sr.it ed è pubblicato nella home page per una più immediata e facile consultazione assieme a tanti consigli utili rivolti alle diverse fasce della popolazione.
Il referente per l’emergenza climatica dell’Asp di Siracusa Alfonso Nicita ha provveduto, unitamente all’Unità operativa Emergenza 118-PTE diretta da Gioacchina Caruso, a stabilire le linee guida dell’intervento clinico di emergenza predisponendo quanto di competenza nei vari livelli di allarme.
Compito del referente del Piano è valutare i diversi tipi di allarme e disporre, unitamente alla direzione sanitaria aziendale, la rete di comunicazione che garantisca la diffusione del livello di rischio ai direttori degli ospedali, ai direttori dei Distretti Sanitari, alle strutture di emergenza, a tutto il personale sanitario.
In caso di emergenza climatica, i direttori dei presidi ospedalieri garantiscono il coordinamento intraospedaliero e la predisposizione di posti letto di ricoveri straordinari. I direttori dei Distretti sanitari provvedono agli interventi sul territorio avvalendosi dell’assistenza domiciliare integrata, del servizio sociale, dei volontari, in rapporto costante con i medici di medicina generale. In relazione alla diretta conoscenza dei propri assistiti i medici di famiglia sono in grado di valutare quali di essi possono essere considerati a rischio elevato per effetto delle ondate di calore, sia in relazione alle patologie sia in relazione alle eventuali condizioni di esclusione sociale e di isolamento.
La diffusione del bollettino meteo giornaliero da parte del Dipartimento Protezione civile è uno strumento utile sia per informare che per sensibilizzare la popolazione nonché per facilitare l’attivazione di tutte le procedure di allerta e di emergenza da parte delle istituzioni e degli operatori coinvolti.
Nella considerazione che gli effetti dell’emergenza climatica da calore possono essere meglio gestiti e, soprattutto, controllati nelle loro conseguenze, il responsabile Educazione alla Salute Alfonso Nicita coadiuvato da Enza D’Antoni e con l’Ufficio stampa, ha avviato una campagna di informazione verso la popolazione e corsi di formazione a favore di coloro che più hanno rapporti con soggetti a rischio, specie se in posizione lavorativa particolare, tra questi gli assistenti delle case di riposo.
E’ in corso l’affissione di manifesti e la distribuzione degli opuscoli informativi “Per un sole sicuro”, rivolto ad enti e associazioni che trattano anziani o persone fragili, con invito agli operatori a suggerirne la lettura e l’uso anche ai familiari dei pazienti e “Un sole per amico” in distribuzione nei Centri sociali per anziani, negli ambulatori dell’Asp e nei Consultori familiari, entrambi consultabili e scaricabili in formato digitale dal sito internet aziendale.




Progetto Yourope a Noto, multiculturalità e integrazione in 8 città europee

Noto ha ospitato la 4^ tappa del progetto Yourope, progetto di multiculturalità e integrazione europea che vede coinvolte 8 città del vecchio continente. Giovani provenienti da Bruxelles (Belgio), Sofia (Bulgaria), Agia (Grecia), Altea (Spagna), Varsavia (Polonia), Lubiana (Slovenia), Atheniou (Cipro) e Noto, si sono confrontati sulle prospettive future dell’Europa intesa non solo come continente ma anche come un’unica nazione, così da migliorarne la percezione e abbattere l’euroscetticismo. Giovani che rappresentano il presente e soprattutto il futuro dell’Europa.«Costruire un’Europa – commenta il sindaco Corrado Bonfanti che ha accolto la delegazione ospite nella sede del Cumo (Consorzio Universitario del Mediterraneo Orientale) – che nel rispetto delle singole identità storiche possa rappresentare una quanto più ampia condivisione di idee e azioni comuni su temi che interessano trasversalmente tutti gli stati quali, welfare, sicurezza, occupazione per citarne alcuni, è un obiettivo che non possiamo permetterci di perdere di vista e non raggiungere. Se questo non accadesse, sarebbe il peggiore fallimento di questa generazione di uomini e donne che passeremmo alla storia perché incapaci di mettere al centro la persona e la vivacità del pensiero umano, preferendo la banalità e l’umiliazione del più basso dei populismi e dei nazionalismi».Non solo workshop e momenti di confronti su temi di grande attualità e impatto sociale, però. Nell’ottica di approfondire gli usi e costumi delle varie città coinvolte nel progetto, i ragazzi partecipanti al meeting si sono trasformati in artisti, realizzando un bozzetto con i cristalli di sale colorato per prendere confidenza con l’arte effimera.




Siracusa. Trenta richiedenti asilo dei centri di Vizzini e Caltagirone al teatro greco

A seguire in questi giorni gli spettacoli classici di Siracusa, seduti tra i gradoni del teatro greco, c’erano anche gli ospiti delle strutture per richiedenti asilo dei Progetti Vizzini ordinari (Comuni di Vizzini, Mineo, Grammichele, Raddusa e San Cono) e Caltagirone ordinari, gestiti dalla Cooperativa San Francesco s.c.s.. L’iniziativa rientra nei corsi di alfabetizzazione italiana.
In 30 migranti, accompagnati dagli educatori e insegnanti dei progetti Sprar, hanno assistito alla replica di Elena nella versione proposta dalla regia di Davide Livermore.




Lentini. Furto e rapina: 8 anni a un 25enne

Ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Siracusa, nei confronti di Buremi Sebastiano, 25 anni, lentinese, già sottoposto agli arresti domiciliari.
Il giovane deve scontare otto anni di reclusione per aver commesso i reati di furto e rapina.




Siracusa. Auto date alle fiamme, il dato provinciale: 165 dall’inizio dell’anno

Dall’inizio dell’anno ad oggi, sono 165 le auto danneggiate o distrutte da un incendio. Il dato è provinciale ed è un numero che merita attenzione. Fatta una rapida media, sono state 33 al mese (giugno è appena iniziato) le vetture purtroppo colpite da un incendio.
Salvo quei pochissimi casi in cui si può considerare l’ipotesi di un guasto elettrico o simile come origine del rogo, non è un mistero che vi sia una origine dolosa (o quanto meno colposa) nella stragrande maggioranza dei casi. Da nord a sud della provincia, non c’è realtà che possa dirsi esente dal fenomeno.
Secondo alcune interpretazioni investigative, quella di incendiare l’auto di qualcuno percepito come “rivale” in vicende di ogni giorno sarebbe purtroppo prassi diffusa. Insomma, sarebbe il metodo più diffuso per consumare vendette interpersonali con labili moventi: dalla lite condominiale, alla rivalità in amore. Le auto sono posteggiate su strada, facili da “attaccare” specie con la complicità della notte.
Ci sono poi le intimidazioni e infatti politici, avvocati, imprenditori, vigili urbani e persino giornalisti siracusani sono nel tempo – loro malgrado – finiti oggetto di simili “attenzioni”. Anche negli ultimi mesi.
Ad allargare il numero relativo ai mezzi danneggiati da incendi anche il fatto che spesso auto parcheggiate accanto a quelle date alle fiamme vengano in qualche misura “coinvolte” negli episodi, moltiplicando il dato finale.

Per il dato relativo agli interventi per automezzi in fiamme si ringrazia il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Siracusa