Lisistrata, dopo il successo a Siracusa è nuovo debutto: Fondazione Inda a Cipro

Dopo il sold-out a Siracusa, la commedia Lisistrata con la regia di Tullio Solenghi debutta domani a Cipro. La Fondazione Inda apre la tournée della stagione 2019 con due repliche al Curium ancient theatre. Per l’Istituto Nazionale del Dramma Antico si tratta di un ritorno a Cipro, a distanza di 5 anni dall’ultima volta, quando a Nicosia, nell’anfiteatro Makarios III, venne messo in scena Coefore-Eumenidi, con la regia di Daniele Salvo.
Lo spettacolo diretto da Tullio Solenghi con Elisabetta Pozzi nel ruolo di Lisistrata, è stato inserito nel programma dell’International Festival of Ancient Greek Drama, uno degli appuntamenti più attesi della stagione nei teatri di pietra internazionali.




Siracusa. “Cuore NON Mente”, cortometraggio sull’Alzheimer degli alunni del “Raiti”: crowdfunding per sostenerlo

Un cortometraggio per raccontare L’Alzheimer attraverso gli occhi dei più piccoli, gli alunni dell’istituto comprensivo Raiti di Siracusa. Si chiama progetto “Cuore NON mente” . I protagonisti saranno gli anziani affetti da morbo di Alzheimer, una delle patologie più diffuse in Italia. Un’iniziativa – online da oggi sulla piattaforma siciliana di crowdfunding www.laboriusa.it – che si pone l’obiettivo sociale e culturale di promuovere una corretta informazione e sensibilizzare sulla patologia che divora lentamente la memoria e annienta l’identità della persona e dei suoi affetti.

L’Alzheimer, infatti, crea un vero e proprio distacco affettivo tra il malato e i familiari che lo assistono: l’aiuto che spesso questi ultimi possono offrire è basato principalmente sulla stimolazione della memoria degli eventi di vita vissuta, per tenere salde le redini dell’amore reciproco.Attraverso un breve film i ragazzi della scuola – coadiuvati da giovani attori professionisti – cercheranno di raccontare ciò che avviene a livello emozionale all’interno della mente dei familiari durante tutto il percorso, provando a immedesimarsi non nel malato, ma nel contesto delle persone che lo circondano. L’obiettivo da raggiungere in tre mesi è di 5mila euro a sostegno delle spese da affrontare: grazie alle donazioni “dal basso” sarà infatti possibile noleggiare le attrezzature per la realizzazione del corto, che diverrà poi oggetto di un percorso formativo sul tema, rivolto alle nuove generazioni. Il corto, inoltre, verrà diffuso attraverso festival cinematografici e grazie alla rete delle varie associazioni presenti su tutto il territorio nazionale, diverrà strumento per sensibilizzare l’opinione pubblica verso il suddetto problema, così da far emergere una diversa consapevolezza – in chiave creativa e con una visione né stereotipata, né drammatica – dei processi interiori che regolano la mente e che inducono il malato a presentarsi esteriormente come lo vediamo. La presentazione ufficiale del progetto è fissata per lunedi sera alle 19,30 all’istituto Raiti di via Pordenone. Una gara solidale che vedrà l’attivazione di contest, giochi, animazioni e momenti di scambio e riflessione.




Siracusa. Emergenza caldo, scatta il piano operativo: ecco i consigli dell’Asp

Scatta anche quest’anno il Piano operativo locale per l’emergenza climatica da ondate di calore dell’Asp. Il piano, deliberato dal direttore generale Salvatore Lucio Ficarra, traccia le linee di indirizzo per la realizzazione di iniziative di prevenzione e di intervento finalizzate a mitigare l’impatto di eventuali ondate di calore sulla salute soprattutto dei soggetti fragili e più a rischio, in attuazione alla normativa di riferimento nazionale e regionale.
Il Piano, di cui è referente il responsabile dell’Unità operativa Educazione alla Salute Alfonso Nicita, coinvolge ai diversi livelli di intervento i Distretti sanitari, gli ospedali, i medici di medicina generale, le Amministrazioni comunali, Protezione civile e associazioni di volontariato secondo il Piano operativo nazionale del Ministero e le linee guida dell’Assessorato regionale della Salute.
Il documento è scaricabile dal sito internet aziendale all’indirizzo www.asp.sr.it ed è pubblicato nella home page per una più immediata e facile consultazione assieme a tanti consigli utili rivolti alle diverse fasce della popolazione.
Il referente per l’emergenza climatica dell’Asp di Siracusa Alfonso Nicita ha provveduto, unitamente all’Unità operativa Emergenza 118-PTE diretta da Gioacchina Caruso, a stabilire le linee guida dell’intervento clinico di emergenza predisponendo quanto di competenza nei vari livelli di allarme.
Compito del referente del Piano è valutare i diversi tipi di allarme e disporre, unitamente alla direzione sanitaria aziendale, la rete di comunicazione che garantisca la diffusione del livello di rischio ai direttori degli ospedali, ai direttori dei Distretti Sanitari, alle strutture di emergenza, a tutto il personale sanitario.
In caso di emergenza climatica, i direttori dei presidi ospedalieri garantiscono il coordinamento intraospedaliero e la predisposizione di posti letto di ricoveri straordinari. I direttori dei Distretti sanitari provvedono agli interventi sul territorio avvalendosi dell’assistenza domiciliare integrata, del servizio sociale, dei volontari, in rapporto costante con i medici di medicina generale. In relazione alla diretta conoscenza dei propri assistiti i medici di famiglia sono in grado di valutare quali di essi possono essere considerati a rischio elevato per effetto delle ondate di calore, sia in relazione alle patologie sia in relazione alle eventuali condizioni di esclusione sociale e di isolamento.
La diffusione del bollettino meteo giornaliero da parte del Dipartimento Protezione civile è uno strumento utile sia per informare che per sensibilizzare la popolazione nonché per facilitare l’attivazione di tutte le procedure di allerta e di emergenza da parte delle istituzioni e degli operatori coinvolti.
Nella considerazione che gli effetti dell’emergenza climatica da calore possono essere meglio gestiti e, soprattutto, controllati nelle loro conseguenze, il responsabile Educazione alla Salute Alfonso Nicita coadiuvato da Enza D’Antoni e con l’Ufficio stampa, ha avviato una campagna di informazione verso la popolazione e corsi di formazione a favore di coloro che più hanno rapporti con soggetti a rischio, specie se in posizione lavorativa particolare, tra questi gli assistenti delle case di riposo.
E’ in corso l’affissione di manifesti e la distribuzione degli opuscoli informativi “Per un sole sicuro”, rivolto ad enti e associazioni che trattano anziani o persone fragili, con invito agli operatori a suggerirne la lettura e l’uso anche ai familiari dei pazienti e “Un sole per amico” in distribuzione nei Centri sociali per anziani, negli ambulatori dell’Asp e nei Consultori familiari, entrambi consultabili e scaricabili in formato digitale dal sito internet aziendale.




Progetto Yourope a Noto, multiculturalità e integrazione in 8 città europee

Noto ha ospitato la 4^ tappa del progetto Yourope, progetto di multiculturalità e integrazione europea che vede coinvolte 8 città del vecchio continente. Giovani provenienti da Bruxelles (Belgio), Sofia (Bulgaria), Agia (Grecia), Altea (Spagna), Varsavia (Polonia), Lubiana (Slovenia), Atheniou (Cipro) e Noto, si sono confrontati sulle prospettive future dell’Europa intesa non solo come continente ma anche come un’unica nazione, così da migliorarne la percezione e abbattere l’euroscetticismo. Giovani che rappresentano il presente e soprattutto il futuro dell’Europa.«Costruire un’Europa – commenta il sindaco Corrado Bonfanti che ha accolto la delegazione ospite nella sede del Cumo (Consorzio Universitario del Mediterraneo Orientale) – che nel rispetto delle singole identità storiche possa rappresentare una quanto più ampia condivisione di idee e azioni comuni su temi che interessano trasversalmente tutti gli stati quali, welfare, sicurezza, occupazione per citarne alcuni, è un obiettivo che non possiamo permetterci di perdere di vista e non raggiungere. Se questo non accadesse, sarebbe il peggiore fallimento di questa generazione di uomini e donne che passeremmo alla storia perché incapaci di mettere al centro la persona e la vivacità del pensiero umano, preferendo la banalità e l’umiliazione del più basso dei populismi e dei nazionalismi».Non solo workshop e momenti di confronti su temi di grande attualità e impatto sociale, però. Nell’ottica di approfondire gli usi e costumi delle varie città coinvolte nel progetto, i ragazzi partecipanti al meeting si sono trasformati in artisti, realizzando un bozzetto con i cristalli di sale colorato per prendere confidenza con l’arte effimera.




Siracusa. Trenta richiedenti asilo dei centri di Vizzini e Caltagirone al teatro greco

A seguire in questi giorni gli spettacoli classici di Siracusa, seduti tra i gradoni del teatro greco, c’erano anche gli ospiti delle strutture per richiedenti asilo dei Progetti Vizzini ordinari (Comuni di Vizzini, Mineo, Grammichele, Raddusa e San Cono) e Caltagirone ordinari, gestiti dalla Cooperativa San Francesco s.c.s.. L’iniziativa rientra nei corsi di alfabetizzazione italiana.
In 30 migranti, accompagnati dagli educatori e insegnanti dei progetti Sprar, hanno assistito alla replica di Elena nella versione proposta dalla regia di Davide Livermore.




Lentini. Furto e rapina: 8 anni a un 25enne

Ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Siracusa, nei confronti di Buremi Sebastiano, 25 anni, lentinese, già sottoposto agli arresti domiciliari.
Il giovane deve scontare otto anni di reclusione per aver commesso i reati di furto e rapina.




Siracusa. Auto date alle fiamme, il dato provinciale: 165 dall’inizio dell’anno

Dall’inizio dell’anno ad oggi, sono 165 le auto danneggiate o distrutte da un incendio. Il dato è provinciale ed è un numero che merita attenzione. Fatta una rapida media, sono state 33 al mese (giugno è appena iniziato) le vetture purtroppo colpite da un incendio.
Salvo quei pochissimi casi in cui si può considerare l’ipotesi di un guasto elettrico o simile come origine del rogo, non è un mistero che vi sia una origine dolosa (o quanto meno colposa) nella stragrande maggioranza dei casi. Da nord a sud della provincia, non c’è realtà che possa dirsi esente dal fenomeno.
Secondo alcune interpretazioni investigative, quella di incendiare l’auto di qualcuno percepito come “rivale” in vicende di ogni giorno sarebbe purtroppo prassi diffusa. Insomma, sarebbe il metodo più diffuso per consumare vendette interpersonali con labili moventi: dalla lite condominiale, alla rivalità in amore. Le auto sono posteggiate su strada, facili da “attaccare” specie con la complicità della notte.
Ci sono poi le intimidazioni e infatti politici, avvocati, imprenditori, vigili urbani e persino giornalisti siracusani sono nel tempo – loro malgrado – finiti oggetto di simili “attenzioni”. Anche negli ultimi mesi.
Ad allargare il numero relativo ai mezzi danneggiati da incendi anche il fatto che spesso auto parcheggiate accanto a quelle date alle fiamme vengano in qualche misura “coinvolte” negli episodi, moltiplicando il dato finale.

Per il dato relativo agli interventi per automezzi in fiamme si ringrazia il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Siracusa




Siracusa. Pizzuta, marciapiedi ostici per passeggini e carrozzelle

Ritorniamo ad occuparci dei marciapiedi della Pizzuta. Si moltiplicano le segnalazioni sulle condizioni che rendono difficile il loro utilizzo anche per la più semplice delle funzioni: una passeggiata. Il problema continua ad essere la vegetazione, cresciuta a dismisura. Erbacce, vegetazione spontanea ma anche poca manutenzione di alberi ed essenze piazzate sugli stessi marciapiedi per abbellirli.
Da via Braille a via Asbesta, per citare due esempi, si muovono a fatica le mamme con un passeggino. Le foto che accompagnano questo articolo lo testimoniano in maniera chiara.
La richiesta che si leva dai residenti (e non solo le neo mamme) è quella di procedere con il diserbo. Le alte erbacce che spuntano sui marciapiedi e sul ciglio stradale paiono indicare che una attività del genere manchi da diverso tempo.




Abbandono di rifiuti, caccia agli zozzoni sulla provinciale Noto-Rosolini: identificati

L’abbandono di rifiuti è purtroppo problema sempre più avvertito. I “ribelli” della differenziata pensano di risolvere i loro problemi gettando la loro spazzatura a bordo delle strade o negli angoli delle città, creando decine e decine di discariche abusive.
Come, ad esempio, lungo la provinciale 26 tra Noto e Rosolini. I due Comuni hanno avviato operazioni congiunte di contrasto. Hanno proceduto all’apertura a campione di alcuni sacchi di spazzatura abbandonati, alla ricerca di elementi anagrafici che potessero metterli sulle tracce dei responsabili.
I primi risultati parlano di una decina di identificazioni. Sono subito partite le convocazioni negli uffici competenti. Inevitabile la sanzione per abbandono di rifiuti.
Anche sulla provinciale 74 Canicattini-Floridia segnalate discariche abusive con i cani randagi che hanno gioco facile nel portare i rifiuti in giro.




Palazzolo Acreide selezionato per la trasmissione tv “Il Borgo dei Borghi” (Rai Tre)

Palazzolo Acreide sarà una delle cittadine coinvolte nella gara tv “Il Borgo dei Borghi”. Tornano per il settimo anno cinque prime serate su Rai Tre, a partire da settembre 2019. Quattro serate eliminatorie e una gran galà finale per assegnare il titolo di Borgo dei Borghi 2019. E tra i Comuni in gara anche Palazzolo Acreide. “Un grazie va all’associazione borghi più belli d’ Italia – commentano soddisfatti il sindaco Salvatore Gallo e l’assessore al turismo Maurizio Aiello – per la grande occasione di promozione del nostro territorio attraverso il loro brand che è ormai consolidato e che per noi ripaga dell’intensa attività di comunicazione e programmazione turistica che portiamo avanti giornalmente. L’iscrizione all’associazione è stata un’intuizione che abbiamo trasformato in un’occasione di rilancio”.
Le riprese troupe inizieranno a luglio. Il servizio dedicato a Palazzolo sarà trasmesso in prima serata su Raitre per una fase preliminare. Poi si passerà al voto online e alla fase finale, la stessa che l’anno scorso consacrò poi Petralia Soprana Borgo dei Borghi 2019 (per Siracusa in gara Ferla). “Per noi è già un onore esserci – concludono il sindaco Salvatore Gallo e l’assessore Aiello – e continueremo a lavorare senza sosta per la promozione turistica del nostro bel centro, tra i borghi più belli d’ Italia e patrimonio dell’umanità”.