Il Ministro dell’Ambiente sulla zona industriale siracusana: “impegno per rinascita verde”

Il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, ha inviato una sua risposta agli oltre 170mila firmatari della petizione online (su change.org) “Fermiamo l’inquinamento a Siracusa”. Esordisce puntualizzando che “alta è l’attenzione del ministero e del governo nazionale sul quadrilatero industriale di Augusta, Melilli, Priolo e Siracusa. Gli effetti di un inquinamento ambientale che ha origini antiche e conseguenze ancora vivissime sulla popolazione e sul territorio sono tristemente noti, sia a chi vive in quelle zone e purtroppo ha spesso in famiglia un malato di tumore sia a chi come me, che me ne occupo da rappresentante dello Stato, ha a cuore le tante ferite non rimarginate dei numerosi siti di interesse nazionale (Sin) d’Italia, da Porto Marghera a Taranto, da Crotone a Milazzo a Priolo, per ricordarne solo alcuni”.
Il Ministro Costa aggiunge poi qualche dettaglio sulle prossime mosse del Ministero: “La Direzione competente del sta seguendo con attenzione l’iter complesso della messa in sicurezza e bonifica delle varie aree del Sin di Priolo, dove è stata riscontrata contaminazione nei terreni, nei sedimenti marini, nelle acque superficiali, sotterranee e profonde. E anche le altre Direzioni interessate stanno seguendo quanto concerne di loro competenza, dalle autorizzazioni integrate ambientali (Aia) per gli impianti industriali alla qualità dell’aria all’abbattimento delle emissioni. […] Il nostro obiettivo è difendere l’ambiente, creare posti di lavoro, tutelare la salute umana. Lo dobbiamo ai nostri figli, per i quali bisogna creare le premesse per il rilancio economico, all’insegna della sostenibilità, del territorio in cui vivono. Occorre, dunque, un impegno concreto, da parte di tutti i soggetti coinvolti, a partire dalle istituzioni locali, per raggiungere un risultato che sta a cuore tutti: il riscatto e la rinascita ‘verde’ della zona industriale di Siracusa.”.




Siracusa. Festa del Patrocinio di maggio, gli appuntamenti di Santa Lucia della quaglie

Si avvicina la festa del patrocinio di maggio, l’appuntamento con Santa Lucia delle Quaglie. Domenica 5 maggio, in piazza Duomo, abbraccio collettivo alla patrona di Siracusa nei giorni in cui si torna a parlare del ritorno delle spoglie mortali conservate a Venezia ma recentemente ad Erchie.
Sabato 4 maggio il simulacro sarà traslato sull’altare maggiore della Cattedrale. Domenica 5 alle 10, solenne celebrazione presieduta dal vescovo emerito di Patti, Ignazio Zambito. Alle 12, processione del simulacro e delle reliquie in piazza Duomo e lancio delle colombe dal giardino dell’arcivescovado. In serata, raduno bandistico.
Da lunedì 6 maggio, al Parlatoio delle Monache (santa Lucia alla Badia) apre i battenti la mostra “Santa Lucia e il Patrocinio a Siracusa”. E in occasione dell’Ottava, domenica 12 maggio, alle 19, processione del simulacro e delle reliquie in Ortigia, da via Picherali verso il castello Maniace e il lungomare per poi rientrare attraverso via Roma verso il Duomo.
Tutti gli appuntamenti del Patrocinio di maggio saranno illustrati lunedì dal presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Giuseppe Piccione, insieme al parroco della Cattedrale e componente della Deputazione, monsignor Salvatore Marino e gli altri componenti della Deputazione.




Siracusa. Bilancio di previsione, i Revisori dei Conti: “Comune in ritardo”

Il Collegio dei Revisori dei conti pressa l’amministrazione e il consiglio comunale. Una nota dell’organismo che controlla i conti del Comune, recapitata nei giorni scorsi ai consiglieri e al sindaco, Francesco Italia, sollecita l’approvazione del bilancio di previsione 2019/2021, non ancora varato. A sottolineare questo passaggio, ieri, durante la seduta del consiglio comunale, Cetty Vinci di Progetto Siracusa.
“Se da un lato non posso non condividere il contenuto della lettera – rileva Cetty Vinci – visto che io stessa ho già sollecitato il rispetto della legge per quanto riguarda i termini di approvazione del bilancio, dall’altro sottolineo come la responsabilità dell’ennesimo, gravissimo ritardo ricada solo ed esclusivamente sul sindaco e sulla giunta, ancora una volta incapaci di procedere secondo quanto stabiliscono le norme vigenti”.
“Per potere gestire in maniera corretta il Comune – prosegue la Vinci, che è componente della commissione bilancio – è indispensabile che la programmazione delle spese e delle entrate venga effettuata all’inizio dell’anno, come avviene in ogni impresa o famiglia.
Ed invece, non solo non vengono fornite risposte ai nostri interrogativi sulle ingenti risorse per i servizi sociali che sarebbero incredibilmente non utilizzate ma i tanti impegni formali di rispettare le scadenze, (per il bilancio di previsione il termine stabilito era quello del 31 marzo) risultano ancora una volta infondati”.




Siracusa. “In estate il vaporetto Ortigia-Isola: fondi da tassa di soggiorno e privati”

Un collegamento intermodale Ortigia-Plemmirio.E’ l’atto di indirizzo proposto da un gruppo di consiglieri, primo firmatario Carlo Gradenigo, e che dovrà adesso essere discusso in aula. Si tratta di un progetto analogo a quello che diversi anni fa era stato avviato: collegamento via mare tra Ortigia e Penisola Maddalena, un tratto di mare di appena un chilometro. La barchetta-bus, dunque, viene riproposta a Siracusa, come del resto prevedeva una mozione approvata nel 2015, proprio per la “riattivazione del servizio di collegamento marittimo Ortigia-Punta del Pero”. Nonostante l’espressione della volontà della precedente assise cittadina, il collegamento non è ancora stato ripristinato. L’esperimento condotto nel 2016, quando, nella giornata del 2 giugno, in occasione di “Plemmirio riserva per un giorno”, privati garantirono il trasporto attraverso bus-vaporetto, funzionò, con oltre mille persone trasportate in una sola giornata. Dopo il percorso via mare, una volta sulla sponda, era stato attivato un bus navetta per il seguito del percorso di ciascuno lungo la costa del Plemmirio.Il ripristino del vaporetto potrebbe anche decongestionare il traffico veicolare verso e dalle zone balneari durante il periodo estivo. La proposta è quella di utilizzare i ricavi relativi alla tassa di soggiorno per attivare il percorso via mare. L’atto di indirizzo non esclude eventuali sponsorizzazioni anche di privati.




Siracusa. Torna il forte vento in tutta la provincia, incubo alberi sui cavi Enel

Ritorna a soffiare, impetuoso, il vento di burrasca su Siracusa e la sua provincia. Da nord a sud, nelle zone costiere ed in quelle montane, segnalate folate intense. A Sortino, il sindaco ha precauzionalmente disposto la chiusura del cimitero e della villa comunale. A Palazzolo segnalati alberi pericolosamente piegate ed a rischio caduta. A Siracusa in mattinata è volata sulla strada la copertura della struttura tensostatica accanto all’Ipsia. La carreggiata di viale Scala Greca, direzione Necropoli Grotticelle, è stata “occupata” dal telone con conseguente pericolo per le auto in transito. Sono intervenuti i vigili del fuoco, insieme alla Polizia Municipale.
A poche settimane dal tremendo ultimo fine settimana di febbraio, torna l’incubo danni per un territorio già provato e che proprio per il forte vento ha chiesto alla Regione il riconoscimento dello stato di calamità naturale.
Gran lavoro per i vigili del fuoco. Cornicioni, alberi e cartelloni pubblicitari tornano ad essere osservati speciali. Segnalati in più zone della provincia alberi caduti su cavi Enel, una problematica che ha arrecato notevoli disagi poche settimane fa lasciando al buio per più giorni diverse zone.
La Protezione Civile consiglia attenzione e massima prudenza sino al termine di questa nuova fase di condi meteo-avverse, caratterizzate da forte vento.




Rosolini. Eroina e materiale per confezionare le dosi, arrestati in tre

Arrestati in flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente tre ragazzi di Rosolini. Si tratta di Ginaluca Rubbera (37 anni), Enzo Soli (44) e Antonio Piazzese (42), tutti già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia. I carabinieri avevano acquisito elementi tali da far ritenere che i tre potessero detenere e spacciare droga.
Pertanto hanno proceduto a perquisizione personale e domiciliare alla quale tutti hanno tentato di sottrarsi, mostrandosi, sin da subito, particolarmente agitati ed insofferenti. Rinvenuti nella disponibilità dei tre una pietra di eroina di circa 9 grammi e il materiale per il confezionamento delle dosi. Sono stati posti ai domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Buccheri. I consiglieri comunali di maggioranza rinunciano al gettone di presenza

Hanno rinunciato al gettone di presenza. I consiglieri comunali di maggioranza hanno ufficializzato la loro scelta. Con un atto ufficiale i 6 esponenti della maggioranza, che percepivano un gettone di presenza per le sedute di consiglio, durante la prima legislatura guidata dal sindaco, Alessandro Caiazzo, hanno deciso di devolvere la cifra al progetto “DONiAMo”.A Buccheri, il costo complessivo della giunta, con il sindaco e il presidente del consiglio comunale, ammonta a mille e 600 euro nette. I consiglieri del gruppo RipartiAmo Buccheri che hanno adesso rinunciato al loro gettone sono: Paolo Vinci, Marinella Mazzone, Antonino Trigila, Giovanna Labruna, Francesco Dangelo e Rosy Corsico, con esclusione del consigliere indipendente  Riccardo Parisi.




Avola. Rapina alla tabaccheria di via Azzolini, arrestato un sospettato

I Carabinieri di Avola hanno tratto in arresto Giuseppe Iacono, sorvegliato speciale con obbligo di dimora in quel centro. Ieri mattina l’uomo sarebbe entrato in una tabaccheria di via Azzolini e, sotto la minaccia di un coltello a serramanico, avrebbe costretto il titolare dell’esercizio commerciale a consegnargli l’incasso della mattinata, circa 500 euro.
L’immediato intervento dei Carabinieri ha consentito di rintracciare e fermare il sospettato che, accompagnato in caserma, è stato dichiarato in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, tradotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria aretusea.




Siracusa. Arretra la spiaggetta Aretusa, le mareggiate la spingono fin su la Villetta

La spiaggetta Aretusa è ormai arretrata di diversi metri, invadendo con la sabbia quello che era il passaggio che conduceva alla salita per il belvedere e la fonte Aretusa. Non è una novità: il maltempo e le mareggiate avevano iniziato questo incessante lavoro negli anni ed oggi la spiaggia ha invaso un tratto di quella che i siracusani una volta chiamavano la “villetta”. Insieme alla sabbia, anche ciottoli persino quelli di una certa dimensione.
Potrebbe aver acuito il fenomeno in atto la costruzione del braccio antistante il deposito mezzi della Capitaneria, realizzato durante i lavori di riqualificazione del porto Grande. Non sono comunque stati adottati in questo ultimo periodo dei correttivi per evitare o mitigare il continuo “sversamento” di sabbia sulla passeggiata. I cittadini chiedono la pulizia dell’area ma con la prossima mareggiata il fenomeno tornerà a presentarsi identico a sè stesso.




Siracusa. Tentò di uccidere il rivale in amore, condannato a 9 anni e 4 mesi

Eseguito da agenti della Mobile di Siracusa l’ordine di carcerazione per Armando Lauretta. Il 31enne è stato ritenuto colpevole del reato di tentato omicidio aggravato, commesso a Siracusa il 4 gennaio 2016. Deve scontare una condanna a 9 anni, 4 mesi e 8 giorni di reclusione. Si trovava ai domiciliari, ora l’uomo è stato accompagnato nel carcere di Cavadonna su pronuncia della Corte d’Appello di Catania.
Accecato dalla gelosia, provò ad uccidere l’uomo che avrebbe intrecciato una relazione con la moglie. Lo avvicinò in piazzale Marconi e tentò di colpirlo con una fucilata. L’arma, fortunatamente, si inceppò. Ne nacque un inseguimento ed una colluttazione. Grazie all’intervento di un vigile urbano si evitò il peggio.