Coronavirus, Siracusa e provincia: 76 contagiati, 24 guariti, 6 deceduti

Non si discostano molto da quelli di ieri i dati relativi alla situazione Coronavirus a Siracusa e provincia. I nuovi numeri, come ogni giorno aggiornati alle 17, parlano di 76 contagiati, così come segnalati dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale. I ricoverati sono 40, i guariti sono 24, sei i decessi. Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 97 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 73 (20, 4, 6); Catania, 500 (174, 21, 38); Enna, 245 (139, 1, 11); Messina, 300 (128, 14, 23); Palermo, 255 (76, 24, 11); Ragusa, 40 (7, 3, 3); Siracusa, 76 (40, 24, 6); Trapani, 78 (24, 1, 2).




Siracusa. Locali pubblici aperti nonostante il divieto: sospensione per tre attività

Aperti nonostante le disposizioni che ne impongono la chiusura. Tre attività sono state sospese dai carabinieri di Ortigia e Cassibile. L’esecuzione di tale sospensione, che ha carattere sanzionatorio, sarà attuata quando, terminato il periodo di emergenza sanitaria, le attività commerciali ora non operative per legge potranno riprendere.
I locali interessati dai provvedimenti sono stati un bar ed una rosticceria di Cassibile ed un circolo privato situato in Ortigia.




Coronavirus. Contagiati in provincia: sono 42 (+3 rispetto a ieri), aumento lineare

Aumentano in maniera costante ma lineare i casi di positivi al Covid-19 in provincia. Alle 12 di oggi erano 42, tre in più rispetto al dato di ieri, fornito dalla Regione e dalla Protezione Civile. In Sicilia sono in totale 490 i casi positivi registrati dall’inizio, ma attualmente ne risultano 458 perché 26 sono già guariti e 6 deceduti. Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 34; Caltanissetta, 26; Catania, 181; Enna, 23; Messina, 66; Palermo, 52; Ragusa, 7; Siracusa, 42; Trapani, 27. Tornando alla provincia di Siracusa, se i contagiati sono 42, i ricoverati sono 19.




Siracusa. Coronavirus, chiusi tutti i parchi comunali recintati: ordinanza del sindaco

Chiusi tutti i parchi comunali recintati. Lo stabilisce un’ordinanza del sindaco, Francesco Italia, con cui si tolgono ulteriori occasioni per stare in giro per la città senza un valido motivo.  La decisione, in coerenza con il decreto della Presidenza del consiglio dei ministri dell’11 marzo, è stata infatti assunta per contenere la diffusione del corononavirus limitando la possibilità di aggregazione della persone. Il provvedimento ha durata fino al 25 marzo.
Questo l’elenco dei parchi: Foro siracusano (Villini); giardino dei Marinaretti; parco giochi “Corrado Cartia” (piazza Adda); parco Donne vittime di violenza (via Ramacca); parco Robinson di via Madre Teresa di Calcutta; parco Robinson di via Algeri; parco di via Grottasanta, presso la biblioteca; parco di via Ozanam; parco di via Padova.
I trasgressori saranno puniti con una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro (con la possibilità di ridurla a 100 euro), e saranno denunciati per violazione dell’articolo 650




Siracusa. Coronavirus, nuovi orari per gli sportelli della Prefettura

Saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12,30, gli uffici della Prefettura di piazza Archimede. L’Ufficio territoriale di Governo lo comunica a seguito delle circolari relative all’emergenza Coronavirus Covid-19. Nel dettaglio , la turnazione prevede che siano aperti gli sportelli: Cittadinanza, Patenti (fino alle 11) e a seguire Codice della Strada. Il martedì aperti al pubblico gli sportelli Ricongiungimenti Familiari, Assegni (fino alle 11) e Cartelle Esattoriali dalle 11 alle 12,30. I turni del mercoledì riguardano gli sportelli Cittadinanza, Codice della Strada (fino alle 11) e Patenti dalle 11 alle 12,30. Il giovedì, dalle 9 alle 12,30, aperto lo sportello Ricongiungimenti Familiari, insieme ad Apostille e Legalizzazioni. Rateizzazioni dalle 9 alle 11 e Patenti a seguire.Aperto anche l’ufficio Protocollo e Utenza Occasionale. Infine, il venerdì, con gli uffici Rateizzazioni e Codice della Strada (dalle 11 alle 12,30), Polizia Amministrativa, Protocollo e Utenza Occasionale.




Siracusa. Lavori in piazza Euripide, entro marzo sostituiti 130 metri di conduttura

Verrà completato nella prima metà di marzo l’intervento avviato in piazza Euripide, a Siracusa. Lavori a guida Siam, la società che ha in gestione il servizio idrico. Avviata la sostituzione di un tratto di conduttura particolarmente ammalorato, tra via Luigi Cadorna e piazza Euripide.
Si tratta di un’operazione complessa, per via della particolare condizione del sottosuolo. In tutto 130 metri di condotta da sostituire per un intervento reso necessario “dai numerosi interventi di manutenzione operati in passato e per scongiurare eventuali pericoli di inquinamento ma che non comporterà alcun problema per l’utenza sulla funzionalità del servizio”, spiega una nota della società.




Siracusa. Alimenti in cattivo stato di conservazione, denunciato gestore di un ristorante

Il gestore di un ristorante nei pressi di corso Umberto è stato denunciato dai Carabinieri di Ortigia. Nel corso di controlli congiunti con Municipale ed Asp, è emersa la presenza di alimenti in cattivo stato di conservazione e privi di tracciabilità. Sono stati posti sotto sequestro 22 kg di prodotti alimentari di diversa tipologia. Contestate due violazioni amministrative: mancata esposizione al pubblico della segnalazione certificata di inizio attività (s.c.i.a.) e diffusione musicale senza autorizzazione. Elevate sanzioni per 700 euro.
Non sono stati forniti elementi per l’identificazione del ristorante sottoposto a controlli nel corso dello scorso fine settimana.




Che svista, Msc! Promuove le crociere a Siracusa ma in foto c'è Ragusa Ibla

Alcuni errori non possono passare inosservati. Come quello commesso da Msc, la nota compagnia di crociere. Nel magazine che viene diffuso in migliaia di copie, promuove la tappa a Siracusa ma la foto scelta è in realtà quella del Duomo di Ragusa, la chiesa di San Giorgio.
Nella pagina “incriminata”, vengono indicate sulla cartina le nuove città Msc: Honningsvag, Bergen, Pisa, Haifa, Chania e Siracusa. Accanto al nome di ogni città, all’interno di un tondino grafico, è inserita una foto che la rappresenta. Di fianco a Siracusa ci si attende una immagine del teatro greco o di Ortigia ed invece ecco spuntare il Duomo di Ragusa. Per fortuna si tratta dell’unica svista, perchè poi le due pagine dedicate alla promozione di Siracusa (“Profumo di Mediterraneo”) si rivelano corrette e con a corredo le giuste foto: il teatro greco, il Castello Maniace visto dall’alto.

Siracusa sarà dal 27 giugno porto di imbarco e sbarco passeggeri per la nave Lyrica di Msc che propone sette giorni di navigazione con arrivo e partenza dal porto Grande di Siracusa.




"Visitate la Sicilia" e il Washington Post mette in copertina Siracusa: "da vedere"

Sorpresa, c’è Siracusa sul Washington Post. In un lungo articolo in apertura della sezione Travel, si parla della Sicilia come meta per i turisti d’oltreoceano. Indicativo il titolo, “Perchè la vostra prossima vacanza dovrebbe essere in Sicilia” (Why your next vacation should be in Sicily). E proprio sotto il titolo ecco la foto di Ortigia, uno scorcio tra il ponte Santa Lucia ed il verde di via dei Mille.
Di Siracusa si parla anche nell’articolo di Carol Sottili. Anzi, è la prima scelta quando si tratta di tracciare un itinerario per chi visita l’Isola per la prima volta. “La storica città e l’adiacente isola di Ortigia offrono finestre attraverso i secoli: il teatro greco, l’anfiteatro romano, il tempio di Apollo, l’Ara di Ierone, l’Orecchio di Dionisio e il Museo archeologico. Non perdete il mercato di Ortigia e la cattedrale barocca di piazza del Duomo”, appunta la giornalista. Solo dopo Agrigento, Palermo, l’Etna e Taormina. Siracusa, Noto e Pantalica finiscono invece inserite nel giro suggerito a chi vuol ritornare in Sicilia.
Nell’articolo anche qualche luogo comune, come quando si suggerisce di utilizzare qualche parola del dialetto siciliano (“salutamu” al posto di “ciao”) per comunicare anche se “l’italiano è compreso”. Si prova a smentire anche il “mito prevalente” per cui Sicilia è uguale mafia. “Tutti quelli che vivono in Sicilia sono ‘sperti’ (…), ma anche quando Cosa Nostra comandava in Sicilia, la stragrande maggioranza della popolazione non ne faceva parte. Piuttosto erano sottomessi dalla criminalità organizzata. La mafia siciliana esiste ancora, ma molti sperano che sia in declino”.




Siracusa. Ventiquattro nuovi medici per l'Asp, assunzioni a tempo indeterminato

Ventiquattro medici assunti a tempo indeterminato dall’Asp di Siracusa, a conclusione delle procedure concorsuali per le discipline di interesse. Firmato oggi il contratto nella sede della direzione generale. Come di rito, recitato la formula del giuramento alla Repubblica, alla presenza del direttore generale Salvatore Lucio Ficarra, dei direttori sanitario e amministrativo Anselmo Madeddu e Salvatore Iacolino, del direttore Gestione Risorse Umane Corradina Savarino, dei direttori dei reparti ospedalieri interessati.
Assunti 14 radiologi, 2 neonatologi, 2 pediatri e 6 cardiologi. Di questi, 19 erano già in servizio a tempo determinato mentre i restanti 5 sono stati assunti per colmare vacanze di organico a seguito di trasferimenti per mobilità di personale verso altre aziende sanitarie ospedaliere.
Ai nuovi assunti, il direttore generale Ficarra ha rivolto i migliori auguri di buon lavoro all’insegna della professionalità e, soprattutto, della dedizione verso l’umanizzazione dei servizi, ponendo il paziente con le sue esigenze al centro del sistema sanitario.
Si tratta di un ulteriore step dei concorsi banditi a giugno delle scorso anno relativamente ai profili in interesse e per i quali l’azienda, con l’impegno del settore Risorse umane, ha portato a temine in tempi celeri le relative procedure.
E’ in fase di svolgimento il concorso per 4 posti di dirigente medico di Ostetricia e ginecologia, bandito nella stessa data, mentre sono già state richieste, per le discipline di Anestesia e rianimazione (13 posti), di Ortopedia e traumatologia (2 posti) e di Anatomia patologica (2 posti), banditi nel novembre del 2019, le relative designazioni assessoriali per le commissioni concorsuali.
L’Azienda ha in corso, inoltre, il concorso per 38 posti di direttore di Unità operativa complessa in atto vacanti del ruolo sanitario, dell’area ospedaliera e dell’area territoriale nonché una ulteriore ricognizione del personale avente titolo alla stabilizzazione (legge Madia), che scade il 10 febbraio 2020.