VIDEO. Celebrati al Maniace i 250 anni della Guardia di Finanza

Celebrati anche a Siracusa i 250 anni della Guardia di Finanza. E’ stato lo storico castello Maniace ad ospitare il sobrio appuntamento, alla presenza delle principali autorità civili, militari e religiose della provincia di Siracusa. In apertura della cerimonia, il passaggio in rassegna dello schieramento da parte del colonnello Lucio Vaccaro, comandante provinciale delle Fiamme Gialle.
Prima del discorso ufficiale, visibilmente commosso, ha voluto dedicare un pensiero al piccolo Vincenzo, il bimbo che ha perso la vita nella tragedia di Palazzolo. Un applauso spontaneo della platea ha sottolineato la condivisione piena e dolorosa.
Il colonnello Vaccaro ha quindi ricordato le attività ed i risultati conseguiti nell’ultimo anno dalla Guardia di Finanza, in provincia di Siracusa. Il contrasto all’economia sommersa ed alle frodi, la vigilanza sulla spesa pubblica, il controllo dell’economia legale del territorio, il contrasto degli appetiti economici e finanziari della criminalità organizzata, l’ordine pubblico: sono stati alcuni degli ambiti di intervento, con indagini ed operazioni, su cui si è sviluppata l’attenzione della Gdf aretusea.
Un passaggio del discorso è stato poi dedicato alle “solide relazioni istituzionali” con le altre forze dell’ordine, con la Procura ed il Tribunale di Siracusa, con la Prefettura. Un metodo che ha definito “un modello da esportare”.
Quindi un ringraziamento agli uomini ed alle donne della Guardia di Finanza, per “la dedizione e la professionalità” messe in campo ogni giorno. A tutti loro ha chiesto di continuare a mettere il “cuore” nel lavoro, senza mai perdere quelle motivazioni alla base della scelta di entrare a far parte “della grande famiglia della Guardia di Finanza”.
In chiusura, la consegna degli elogi ai militari che si sono distinti in servizio e finalmente l’emozione lascia spazio a qualche sorriso ed anche a simpatici fuori programma, oltre il protocollo che l’appuntamento richiede.




VIDEO. Musumeci e Tosto, Giorgio Marchesi, Ficarra regista: i nomi a teatro a Siracusa

Continuità, qualità e coraggio. Sono le parole chiave per Orazio Torrisi, direttore artistico del Teatro Massimo Città di Siracusa che si prepara a vivere la sua seconda stagione stabile. Le novità: aumentano gli spettacoli e aumentano le repliche (da due a quattro). Cartellone variegato, in cui si intrecciano spettacoli tradizionali e sperimentazione, teatro ragazzi ed impegno civile con le rassegne “parallele”.
Il 24 ottobre, l’alzata di sipario con un classico di Luigi Pirandello: “La giara”. Protagonista l’icona del teatro siciliano, Tuccio Musumeci. A novembre, Un Sogno a Istanbul con il ritorno in scena dell’apprezzata Maddalena Crippa. A dicembre, “Il Malato immaginario” di Molière, con la regia di Salvo Ficarra del famoso duo Ficarra&Picone. Da segnalare a gennaio lo spettacolo musicale Parlami d’amore (Quando la radio cantava la vita),con Mario Incudine e la regia di Pino Strabioli. Giorgio Marchesi, volto di famose fiction, sarà a Siracusa a febbraio per Il Fu Mattia Pascal di cui firma la regia insieme a Simonetta Solder. Ma tanti, e di rilievo, sono gli appuntamenti in programma sino a maggio.




Bonus in denaro per chi porta la differenziata al Ccr di Floridia, il sindaco Carianni spiega come funziona

Bonus in denaro per chi porta la differenziata al Ccr, attivato da qualche giorno il servizio di pesatura al Centro comunale di raccolta di Floridia.
Nelle scorse settimane, il primo cittadino di Floridia sui canali social scriveva: “a quanti vorranno portare al CCR la plastica, l’alluminio, la carta, il cartone ed il vetro e, sulla base del quantitativo conferito, verrà riconosciuto un bonus in denaro. Quindi, mi rivolgo soprattutto ad alcuni che buttano tutto in giro o lasciano sotto la loro abitazione i rifiuti indifferenziati: portateli al CCR, alla zona artigianale, fateli pesare e vi metteremo i soldi in una carta prepagata che vi forniremo”.
Il sindaco Marco Carianni, in un video pubblicato sui social, spiega come funziona:




Rifiuti, lavori di riqualificazione ed eventi. Intervista al sindaco di Augusta, Giuseppe Di Mare




Conto alla rovescia per il trasferimento del Pronto Soccorso e il ritorno di Oncologia

Aria di novità per la sanità pubblica di Siracusa. E questa volta non c’entra il nuovo ospedale, anzi è proprio il “vecchio” Umberto I a far parlare di sè. Il dg Alessandro Caltagirone ha aperto le porte (e le attività) del nuovo padiglione, pensato durante il covid ma entrato in funzione solo adesso. Ospita la nuova terapia intensiva, in un tripudio di tecnologia e servizi spesso sconosciuto da queste parti. Non solo, la disponibilità di nuovi spazi, in un delicato gioco di incastri, libera adesso spazi per l’operazione “Pronto Soccorso”.
Il delicato reparto, costantemente sotto stress, tra dieci giorni tornerà nella sua precedente sede. Spazi raddoppiati, sale d’attesa consone per pazienti e familiari, ulteriore servizi tecnologici a supporto mentre continua il reclutamento di medici da assegnare al Pronto Soccorso. Sotto la guida di Caltagirone, sono sino ad ora 15 i nuovi medici che hanno risposto alla chiamata dell’Asp e destinati al Pronto Soccorso.
Ci vorrà qualche settimana in più, forse un mese, per il ritorno di Oncologia a Siracusa. Temporaneamente trasferito ad Avola durante il covid, il reparto sta per riprendersi i suoi spazi all’Umberto I. La sanità pubblica del capoluogo “ritrova” i suoi servizi e – con la nuova guida dell’Asp – può anche presentare una nuova Tac a servizio di Rianimazione ma utile anche per l’utenza esterna e quindi per abbattere le liste d’attesa.




Laser e granate stordenti, tre squadre di incursori per l’operazione speciale alla Borgata

E’ durata meno di dieci minuti l’operazione speciale degli incursori dei Carabinieri, entrati in azione lo scorso venerdì sera alla Borgata. Le immagini del blitz sono state diffuse solo ieri, subito rilanciate anche dai media nazionali.
L’obiettivo era la liberazione di un ragazzo residente a Modica e tenuto prigioniero in una palazzina a due piani, poco distante da piazza Santa Lucia. In un contrasto per un debito di droga tra due bande, una ragusana e l’altra siracusana, era maturato il sequestro.
In poco meno di 24 ore, gli investigatori sono riusciti ad individuare il covo grazie alla conoscenza del territorio ed a preziose informazioni acquisite su quell’appartamento, già interessato in passato da alcune indagini. A quel punto, sono stati allertati i Gis che – da Livorno – hanno raggiunto Siracusa per l’operazione speciale, con il supporto dei Carabinieri di Siracusa e Scicli.
Il resto, si vede nelle immagini che sembrano tratte da un film. Un drone riprende la scena dall’alto. Sono da poco passate le 22 e gli incursori entrano in azione. Alcuni arrivano a bordo di un “anonimo” furgoncino. Scendono e si avviano senza esitazione verso l’obiettivo. Si vedono dei lampi ripetuti, come esplosioni: sono le cosiddette flashbang ovvero granate stordenti che generano un intenso lampo luminoso che provoca un accecamento di circa 5 secondi. Si scorgono anche fasci di luce, sono dei puntatori laser. Anche qui, roba vista nei migliori action movie. Ma questa, invece, è la realtà. Abbattendo anche qualche ostacolo fisso (pareti, porte) i Gis ci mettono pochi istanti nel sorprendere e bloccare il 17enne che funge da carceriere. Viene arrestato. Con sè aveva una pistola.
“L’edificio è stato accerchiato – spiega il tenente Salvatore Cortese, del Nucleo Investigativo di Siracusa – una squadra era piazzata sul tetto mentre le altre due sono entrate dall’ingresso principale e dal retro della palazzina. E’ stato un intervento rapido”. Rapido ma non per questo meno complesso, nella pianificazione e nella realizzazione. Anche perchè “c’era una festa nel frattempo in piazza Santa Lucia e la zona era gremita di turisti che avevano affittato degli appartamenti”. Solo al termine dell’incursione tutti si sono accorti dell’improvviso movimento, con il via vai di Carabinieri ed auto a sirene spiegate.




Tributi sospesi del ’90, un’ “odissea” lunga 34 anni: la protesta solitaria di un cittadino

Da 34 anni rivendica il diritto ad ottenere il rimborso delle somme versate in eccesso nel ’90, prima che i tributi fossero sospesi a seguito del sisma. Salvatore Scaccianoce ha 84 anni e attende ancora l’accredito della cifra che, da sentenza, deve essergli restituita. Dopo una lunghissima battaglia legale ha ottenuto il 50 per cento della cifra che gli spetta. Nessuna traccia, invece, degli 8 mila euro circa che lo Stato gli deve ancora. Stanco di risposte evasive e di inviti alla pazienza, ha deciso di dare vita ad una protesta eclatante, per il momento da solo, ma nella speranza che altri cittadini nella sua stessa situazione si uniscano a lui, anche a Catania e a Ragusa. Questa mattina, con un cartello in cui sintetizza la vicenda, si è piazzato davanti all’Agenzia delle Entrate. Continuerà a manifestare anche nei prossimi giorni e finché qualcuno non gli fornirà un riscontro concreto ed una garanzia.




VIDEO. Sequestrato per un debito di droga, liberato con un’operazione speciale in Borgata

Un’operazione delle forze speciali dei Carabinieri di Siracusa e Scicli ha permesso di liberare un uomo, finito ostaggio per un debito di droga. Il blitz alla Borgata, lo scorso venerdì. Ma le indagini erano partite dopo la sparatoria avvenuta a Scicli (Rg) lo scorso 20 giugno: due bande rivali si sono scontrate nel quartiere Jungi. Da lì è emersa la storia del mancato pagamento di una partita di droga. I Carabinieri, infatti, hanno appurato come tra il gruppo composto da giovani ventenni di origine modicana e sciclitana vi fossero due ragazzi che erano riusciti a farsi consegnare da alcuni coetanei siracusani poco meno di 4 kg di hashish, senza però corrispondere loro la cifra dovuta (circa 15mila euro). Era nata così una violenta ritorsione da parte della banda siracusana. Giunti a Scicli – spiegano gli investigatori – hanno intercettato la banda avversaria e, oltre ad esplodere alcuni colpi d’arma da fuoco, hanno sequestrato uno di loro, un 19enne di Modica di origini nordafricane.
In 24 ore i Carabinieri hanno individuato il luogo dove era stato condotto, nel popolare rione della Borgata, nei pressi di piazza Santa Lucia di Siracusa. Vista la pericolosità dei soggetti implicati nella vicenda, è stato attivato il Gruppo di Intervento Speciale dei Carabinieri per la delicata operazione di liberazione del sequestrato. Nella notte tra venerdì e sabato scorsi è scattata l’irruzione all’interno dell’abitazione, consentendo l’immediata liberazione dell’ostaggio e l’arresto di un siracusano 17enne trovato anche in possesso di un’arma.
Il giovane sequestrato, che al momento della liberazione si presentava in buone condizioni generali di salute, è stato affidato alle cure mediche del personale sanitario dell’ospedale Umberto I di Siracusa poiché presentava una ferita alla spalla destra provocatagli dai suoi sequestratori la sera dello scontro a Scicli.




Oggetto luminoso nel cielo di Siracusa: potrebbe trattarsi di Falcon9, un razzo di SpaceX

Uno strana luce è stata avvistata nel cielo di domenica 23 giugno alle 21.15 circa. Un oggetto illuminato seguito da una nuvola e un alone luminoso: molte le segnalazioni da gran parte della provincia di Siracusa. I video che circolano sui canali social dell’oggetto misterioso a forma quasi sferica sono giunte anche dalla Calabria, Puglia, Basilicata e Campania.
Le prime immagini, tra le suggestioni fantascientifiche e ironiche, hanno richiamato al possibile arrivo degli alieni, ma scherzi a parte potrebbe trattarsi di un lancio in orbita dei mini satelliti Starlink. Infatti, domenica 23 giugno alle 19.15, Falcon9 ha lanciato 22 satelliti Starlink in orbita terrestre bassa dal Complesso di Lancio Spaziale 40 (SLC-40) presso la Cape Canaveral Space Force Station in Florida. La Cape Canaveral Space Force Station è la base di lancio del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.
Anche il Centro Meteorologico Siciliano, ieri sera, ha pubblicato un aggiornamento relativo allo strano oggetto luminoso apparso nei nostri cieli. “L’avvistamento che sta interessando il sud Italia sembrerebbe essere il razzo vettore dei satelliti Starlink. Alle 19:15 di ieri, SpaceX ha lanciato un lotto di satelliti per la costellazione Starlink dal complesso di lancio 40 a Cape Canaveral, Florida, USA. Questo lancio fa parte del progetto di SpaceX per fornire un sistema di comunicazione Internet spaziale attraverso una vasta rete di satelliti in orbita bassa terrestre (LEO). l razzo vettore utilizzato è un Falcon 9 Block 5, che ha completato con successo la missione di mettere in orbita i satelliti Starlink. L’orbita dei satelliti è a bassa quota, quindi il razzo è stato visibile durante il lancio e l’inserimento in orbita”.
Starlink è la più grande costellazione di satelliti al mondo. Si tratta della rete internet satellitare creata dalla SpaceX di Elon Musk, in grado di fornire una connessione satellitare ovunque.




Violento scontro in galleria sulla Siracusa-Catania, traffico in tilt e feriti

È stato trasportato in elisoccorso a Catania il più grave dei feriti a seguito di un incidente stradale. Lo scontro ha coinvolto quattro veicoli, lungo l’autostrada Siracusa-Catania, in galleria in direzione sud. Il terribile impatto è avvenuto attorno alle 13.
Ad avere la peggio, un 64enne di Rosolini per il quale è stato necessario l’intervento dell’elicottero del 118, alla luce delle sue condizioni.
Il traffico è rimasto bloccato, per consentire le operazioni di soccorso e in attesa di ripristinare le condizioni di sicurezza del tratto di strada. Segnalate lunghe code.
Sul posto anche la Polizia Stradale a cui è affidato il compito di ricostruire la dinamica esatta della violenta collisione.