Siracusa. Le fototrappole colpiscono ancora: abbandono rifiuti da 3.100 euro di multa

Le fototrappole colpiscono ancora. Gli occhi elettronici che vanno a caccia di sporcaccioni, hanno immortalato l’ennesima scena di abbandono rifiuti seriale. In questo caso, in contrada Carancino, registrata la sequenza che vede l’arrivo di un camioncino dal cui cassone vengono scaricate, ad esempio, una vasca da bagno e alcuni grossi sacchi neri. Tutto all’interno dei superstiti cassoni verdi per l’indifferenziato.
Identificati i due uomini, è scattata una sanzione di 3.100 euro per abbandono di rifiuti e trasporto di rifiuti in assenza di formulario. Le contestazioni sono state mosse dal nucleo ambientale della Polizia Municipale di Siracusa.
Intanto, la nuova emergenza rifiuti a Floridia torna a spingere diversi floridiani ad abbandonare la loro spazzatura in territorio di Siracusa: tra Capocorso, Muragliamele, via Ascari e Tremmilia sono mediamente 15 i verbali di sanzione elevati ogni giorno a residenti della vicina cittadina.




Cassaro. Maltempo: danni alla linea elettrica, cinque ore di blackout e disagi

Lungo blackout ieri a Cassaro. A causa dell’ondata di maltempo che dalle 16 circa si è abbattuta sul territorio, buona parte del comune della zona montana è rimasta al buio per circa 5 ore, dalle 18 e fino alle 23.30 circa. Proibitive le condizioni in cui i tecnici dell’Enel hanno dovuto lavorare, in piena bufera. Il problema si è venuto a creare a causa di alcuni cavi ammalorati. La segnalazione è partita da alcuni cittadini che hanno notato dei cavi sfiammare. Il problema ha riguardato tre punti della rete elettrica, nella parte bassa della cittadina iblea. Per consentire gli interventi di riparazione è stato anche necessario chiudere al transito alcune vie, riaperte solo a ripristino avvenuto. Scongiurato il rischio di restare anche senza pane. Il panificio, infatti, si trova proprio nell’area di Cassaro interessata dal lungo blackout. Il sindaco, Mirella Garro mette in evidenza il “tempestivo intervento dei tecnici, che non si sono risparmiati nonostante ci fosse, in quelle ore, una vera e propria tempesta in corso. Oggi -garantisce- tutto è tornato alla normalità e anche dal punto di vista meteo la situazione è assolutamente sotto controllo”.




VIDEO. Santa Lucia, anticipata l’uscita. L’arcivescovo “Comunità sofferente ma non rassegnata”

Con un anticipo di almeno 30 minuti sul programma, il simulacro e le reliquie di Santa Lucia hanno lasciato la Cattedrale di Siracusa. Il maltempo che incombe sul capoluogo, con minaccia di pioggia, ha suggerito di anticipare i tempi.
Una volta sul sagrato, occhi lucidi per i tanti siracusani che non hanno comunque voluto mancare all’appuntamento con il primo abbraccio alla Patrona, in piazza Duomo.
L’arcivescovo, Salvatore Pappalardo, nel suo discorso dal balcone si è rivolto alla santa siracusana con una sorta di lettera inviata alla “cara Lucia”. A lei ha chiesto di intercedere affinché finisca la carestia di amore che attanaglia la sua città, attraverso il richiesto dono della solidarietà. “La tua comunità è sofferente ma non rassegnata”, ha detto ancora rivolto alla Santa. L’arcivescovo non ha nascosto però che la città sia “in crisi morale, economica, sociale e politica”. Odio e contrapposizione ostacolano il dialogo e rendono difficile il raggiungimento del bene comune. “Non abbiamo imparato ad imitarti”,




Siracusa. Santa Lucia riporta la Borgata al centro: sette giorni di nuova attenzione

La Borgata torna per una settimana “centrale” nella vita di Siracusa. Con l’arrivo in serata del simulacro di Santa Lucia, che rimarrà fino a giorno 20 all’interno del Santuario extra moenia, si accendono mille attenzioni sul popolare rione, almeno per una settimana.
Nella notte, pulizia straordinaria di piazza Santa Lucia, con l’ausilio di diversi mezzi. Non solo la spazzatrice lavastrade ma anche il nuovo macchinario che, tramite un getto di acqua calda a forte pressione, garantisce una migliore pulizia di piazze e marciapiedi. Nella notte precedente, era stata utilizzata per grandi pulizie in piazza Duomo.
Fiorire sulle scale del Sepolcro donano ulteriore eleganza alla piazza della Borgata dove, timidamente, ripartono le discussioni sul ritorno del Caravaggio ed il rilancio turistico della Borgata, che passa anche attraverso le catacombe sottostanti. Con quella voglia di collegamento in barca tra lo sbarcadero e Ortigia che rimane al momento ricordo consegnato agli archivi.




VIDEO. La festa di Santa Lucia: il rito della Traslazione del simulacro

Ripetuta questa mattina in Cattedrale a Siracusa la traslazione del simulacro di Santa Lucia. E’ uno dei riti più sentiti, alla vigilia della festa di giorno 13. La sintesi nel video sopra
Dalla sua nicchia, la statua della patrona è stata trasportata a spalla fino all’altare maggiore. Solo nelle prime fasi viene utilizzato un argano, poi tocca ai berretti verdi ed ai volontari tra cui i giocatori dell’Ortigia di pallanuoto, i calciatori del Santa Lucia ed i ragazzi di alcune scuole della città.
Mentre le campane suonano a festa, risuonano i primi “sarausana jè”, antica acclamazione alla Santa a cui i devoti si rivolgono da secoli con immutata fede.




VIDEO. Dopo la sospensiva, Italia: “nessun broglio, errori formali nei verbali”

La prospettiva di essere (al momento) un sindaco a tempo – in attesa del pronunciamento nel merito del Cga – non spaventa Francesco Italia. E’ ritornato primo cittadino in carica a tutti gli effetti, dopo la sospensiva accolta dallo stesso Consiglio di Giustizia Amministrativa. E con lui la sua giunta, ancora una volta schierata al suo fianco in una nuova conferenza stampa convocata per l’ultima volta fuori da Palazzo Vermexio.
Certo, il 15 gennaio il Cga entrerà nel merito della querelle, analizzando quanto disposto venerdì scorso dal Tar (annullare la proclamazione del sindaco e ripetere le operazioni di voto in 9 sezioni), il ricorso preparato dai legali di Francesco Italia ed il controricorso che nel frattempo viene definito da Ezechia Paolo Reale e dal suo staff.
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa di Palermo avrà tre opzioni: confermare il dispositivo del Tar, accogliere la tesi di Italia e non disporre elezioni bis, accogliere il ricorso di Reale e chiarire in quante sezioni eventualmente rivotare. Ma ci sarà tempo per elucubrare attorno a queste possibilità.
Insieme a Pierpaolo Coppa, vice sindaco e avvocato, Francesco Italia è intanto tornato a ribadire che durante lo spoglio del 2018 vi sarebbero stati “errori di compilazione nei verbali, vizi formali”. Quindi niente brogli, come invece viene sostenuto dalla controparte. “Possiamo amministrare bene o male, ma non siamo una banda che fa affari personali. Controllate i nostri conti, verificate le nostre attività professionali. Diciamo no ai falsi elettorali e no ai brogli”.
Questi errori formali commessi nei verbali portano ad un interrogativo: sono tali da invalidare le elezioni nel loro complesso? “Secondo noi, no”, risponde ancora Coppa. “Come anche il Cga sostiene, sarebbe stato grave non mantenere l’attuale assetto amministrativo, frutto del pronunciamento del corpo elettorale. Piaccia o non piaccia, è stato evitato il caos”, il commento alla sospensiva. Sarà però battaglia sugli aspetti tecnici dei ricorsi, dalla loro lunghezza in pagine sino alle motivazioni.
Francesco Italia ha voluto pungere anche Stefania Prestigiacomo. Senza citarla, parlando di una parlamentare nazionale, l’ha accusata di “mistificazione dei fatti o anche peggio”. Messaggio neanche troppo criptico, da inserire nell’ombra lunga di Sistema Siracusa paventata ora da una parte, ora dall’altra anche in questa vicenda elettoral-amminsitrativa. A questo proposito, è stato rivendicato da Italia e da Coppa il contrasto attivo al cosiddetto Sistema Siracusa, con più azioni in più Procure e in differenti sedi, come la commissione antimafia.




VIDEO. Ezechia Paolo Reale, il controricorso : “rivotare in 10 altre sezioni”

Ezechia Paolo Reale prepara un controricorso da presentare al Cga: un appello incidentale con cui chiederà di ripetere le operazioni di voto delle amministrative 2018 in almeno altre 10 sezioni, oltre alle 9 su cui si è già espresso il Tar. Lo spiega nella intervista che trovate sopra, durante la quale illustra le sue motivazioni e manifesta un certo stranimento di fronte alle interpretazioni date alla sentenza del Tribunale Amministrativo etneo, in particolare dalla controparte. E non manca anche un messaggio politico.




VIDEO. Ecco i vandali per “noia” alla ciclabile: due calci per buttar giù la staccionata

Sono in cinque, tra loro anche due ragazze. Come tanti altri adolescenti siracusani, si ritrovano alla ciclabile in uno dei tratti vicini a varchi e palazzi. Chiacchierano, scherzano. Sembra un momento tanto normale da risultare quasi banale. Poi, improvvisamente, senza un motivo apparente, uno dei ragazzi decide di assestare un paio di calci allo steccato della pista ciclabile che viene giù senza opporre resistenza.
Un danneggiamento a cosa pubblica assolutamente senza motivo, se non la “noia”. Ecco i vandali per “noia” quelli per cui la “bravata” è la regola. Solo che non è più solo “bravata”. Chiamiamo le cose con il loro nome: danneggiamento di bene pubblico. Ed è un reato.




Siracusa. Santa Lucia, aperta la nicchia. Da domani la fiera nella piazza della Borgata

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Iniziano ad entrare nel vivo le iniziative legate ai festeggiamenti in onore di Santa Lucia. Questa mattina, alle 7:30, la consueta cerimonia di consegna delle chiavi al Maestro di Cappella e l’apertura della nicchia che custodisce il simulacro della Patrona di Siracusa. Alle 8,00, la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Salvatore Marino.
Alle 11,00 al Parlatorio delle Monache, chiesa Santa Lucia alla Badia, inaugurazione della mostra “Lucia: la devozione artistica nell’arte contemporanea aretusea” a cura del prof. Michele Romano.
Alle  12,00 visita al laboratorio di restauro della Carrozza del Senato a cura del Rotary Club Siracusa al Palazzo del Senato. E alle 18,00 celebrazione eucaristica presieduta da mons. Salvatore Pappalardo con la partecipazione delle Confraternite dell’Arcidiocesi. Tutto pronto, intanto, 
 per la processione del 13 Dicembre, quando la statua argentea di Santa Lucia tornerà ad abbracciare i fedeli in piazza Duomo, per poi raggiungere la Basilica della Borgata. Il quartiere di Santa Lucia si prepara alla settimana in cui il simulacro della Santa della Luce tornerà “a casa”. Previsto, come sempre, il mercatino di Santa Lucia, dal 10 al 20 dicembre, giorno dell’Ottava. Da domani,modifiche alla circolazione veicolare nell’area a ridosso di piazza Santa Lucia. Il settore Mobilità e Trasporti ha emesso una specifica ordinanza. Vigerà il divieto di transito (ad eccezione del traffico locale) nei tratti interposti tra le vie Agrigento e Trapani, via Fratelli Sollecito e via Moscuzza, via Fuggetta, via Caltanissetta, via Stetella, tra le vie Montegrappa e Fuggetta e tra le vie Privitera e fratelli Sollecito. Inversione del senso unico di marcia, invece, in via Moscuzza. 

 




Dopo il Tar. Ezechia Paolo Reale, “grave riscontrare manipolazione delle schede”

VIDEO QUI: L’intervista di Ezechia Paolo Reale su FMITALIA

In una lunga intervista su FMITALIA, Ezechia Paolo Reale commenta la sentenza del Tar sulle amministrative del 2018 e analizza i possibili scenari futuri. Quando nelle 9 sezioni verranno ripetute le operazioni di voto, si partirà dal 37,5% per Reale così già certo del ballottaggio e con la matematica che lascia le porte aperte all’elezione al primo turno.
“Ho intentato un processo contro il Comune di Siracusa e non contro Francesco Italia”, spiega tra le tante cose il leader di Progetto Siracusa. E se Italia dovesse presentare ricorso al Cga, annuncia la contromossa: “un controricorso in cui chiederò di approfondire i controlli in quelle sezioni dove potrebbero ancora rilevarsi irregolarità”.
Sopra il link per l’intervista completa.