Dopo il Tar: Francesco Italia studia il ricorso: “preoccupato per il futuro della città”

“Stiamo valutando la possibilità di presentare un ricorso al Cga”. Lo dice Francesco Italia nel corso di una conferenza stampa convocata nella sede del movimento AvantInsieme. Accanto a lui, tutti gli assessori di quella che fino alla sentenza del Tar, arrivata ieri, era la sua giunta. I volti sono distesi a dispetto della decisione dei giudici amministrativi etnei che hanno annullato la proclamazione a sindaco di Italia e del Consiglio comunale, ordinando la ripetizione delle elezioni in 9 sezioni di Siracusa.
Il ricorso potrebbe essere pronto a metà della prossima settimana, Italia ne ha già discusso con gli avvocati. La prima richiesta sarà quella di una sospensiva degli effetti della sentenza del Tar fino a pronunciamento del Cga.
Nel frattempo, ha raccontato il suo punto di vista su tutta la vicenda. Partendo, quasi a sorpresa, da un’analisi del dato positivo che il Tar ha messo nero su bianco. “Non esiste nessuna consorteria, anzi noi siamo quelli che un certo sistema lo hanno contrastato e sconfitto. Sono contento di aver dimostrato con i fatti da che parte stiamo e per la dimostrazione che i brogli non esistono. Reale aveva contestato il risultato in 76 sezioni, irregolarità sono state riscontrate in 9 e una è quella piccolissima dell’ospedale. In ogni caso, non raggiunge la soglia per l’elezione diretta. Rischiamo di creare pregiudizi e dover rifare parzialmente delle elezioni, spendendo soldi pubblici, per non produrre alcun effetto”.
E poi ancora, a ruota libera, Francesco Italia: “non ho nulla contro l’ambizione, ma alcune ambizioni mi fanno paura, soprattutto se mirano all’occupazione di poltrone e non per fine di servizio. Avere un sindaco ed una giunta in carica è presidio a difesa della città, oltre che sinonimo di legalità. Volete la mia prospettiva? Vedo un treno importante per la città che rischiamo di perdere”. Ed elenca le procedure per le assunzioni comunali dopo quota100 che rischiano di fermarsi, interventi come Agenda Urbana ed i mutui per scuole, cimitero ed edilizia popolare.
Nel suo entourage, intanto, si fa di conto: voti del primo turno, votanti, sezioni. Ma in fibrillazione ci sono, soprattutto, i consiglieri comunali. Il civico consesso, attualmente sospeso e commissariato, tornerà in vita dopo la ripetizione delle elezioni nelle famose 9 sezioni. Ma è facile prevedere che cambierà volto e, sottotraccia, partono le grandi manovre per andare a caccia della fatidica soglia del 5%, tra chi era molto vicino e chi la aveva superata per un soffio.




Marina di Priolo e Melilli, unico lungomare attrezzato: “I due Comuni lavorano insieme”

Un’intesa attraverso la quale sarà realizzato un unico litorale Marina di Priolo-Marina di Melilli. I due Comuni, retti dai sindaci, Pippo Gianni e Peppe Carta, sembrano intenzionati a lavorare in sinergia, con la stipula di un protocollo specifico. L’obiettivo, come spiega Pippo Gianni, è quello di riuscire a riqualificare l’intera area, di attrezzarla con i relativi servizi, di dimezzare le spesse, suddividendole tra le due amministrazioni comunali e di realizzare una passerella a mare, per installare un solarium sull’acqua. Tra le idee al vaglio, anche quella di recuperare il sito abbandonato dell’ex Sardamag, che potrebbe essere assegnato in concessione gratuita ai Comuni di Priolo e di Melilli. Ma, in prospettiva futura, l’ipotesi è anche quella di realizzare un museo archeologico post industriale, perchè possa diventare anche luogo di sviluppo turistico




Priolo. Natale 2019: pronto il programma delle iniziative, tra “chicche” e solidarietà

Un programma ricco, studiato per tutti. Il Comune di Priolo lo ha predisposto per le festività natalizie, con l’avvio il 17 dicembre e la conclusione il 6 gennaio, giorno dell’Epifania. Nel 40esimo anniversario dell’autonomia comunale, il sindaco, Pippo Gianni e la sua amministrazione hanno pensato ad una serie di iniziative che prevedono il coinvolgimento del territorio, musica, iniziative per i più piccoli, spazio per la cultura popolare, il folk, ad esempio, ma anche il gospel. Tra le chicche, il carillon vivente, con la parata di babbi Natale, elfi, auto e moto storiche. A Gennaio, invece, domenica 5, le Miracle Tunes, particolarmente amate dai bambini. La conclusione, il giorno dell’Epifania, con un tributo a Louis Armstrong. Ma Natale vuol dire anche solidarietà. L’idea del Comune, quest’anno, è stata differente rispetto al passato. Non cene di solidarietà, ma voucher, da distribuire alle famiglie indigenti (sulla base dei dati Isee), da spendere in pizzerie, bar e panifici di Priolo, così da poter festeggiare in famiglia, potendo acquistare i prodotti che servono per vivere dignitosamente il Natale.

 




La festa di Santa Lucia: conto alla rovescia per il 13 dicembre. I riti e le curiosità

Conto alla rovescia per la festa di Santa Lucia. Siracusa si prepara ad abbracciare la sua Patrona, il 13 dicembre. Ad accompagnarla in processione dalla Cattedrale al santuario di Santa Lucia alla Borgata ci sarà il solito corteo colorato, forse disordinato ma devoto e genuino. Ed è questa una delle peculiarità della festa siracusana: è una delle poche in cui chiunque, ed in qualunque momento, può avvicinarsi al simulacro della Santa per un personale omaggio.
La giornata del 13 dicembre inizierà con i canoni “botti” alle 8 del mattino. Poi sarà il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, a presiedere la solenne celebrazione eucaristica venerdì 13 dicembre per la festa di Santa Lucia. L’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve terrà il panegirico della Santa alle 11.00. Nel pomeriggio, alle 15.30, la processione delle reliquie e del simulacro della Patrona dalla Cattedrale al santuario di Santa Lucia al Sepolcro. Niente fuochi d’artificio all’arrivo alla Borgata. Troppi e davvero stretti i percorsi autorizzativi: nulla da fare. Spettacolo pirotecnico rimandato al 20 dicembre, giorno dell’Ottava, quando il simulacro arriverà in corso Matteotti. Cambia anche il luogo di “sparo”, dopo le polemiche della scorsa edizione.
Da segnalare giorno 9 dicembre il rito delle cinque chiavi e l’apertura della nicchia. Alle 7.30 del mattino, il maestro di cappella utilizzerà le cinque chiavi seicentesche per aprire la nicchia in cui è conservata la statua d’argento.
Il 12 dicembre le prime, forti emozioni con la traslazione del simulacro sull’altare maggiore. Di sera, i vespri con l’offerta del cero alla Santa da parte del sindaco ed a nome della città e il frumento dono dell’assessorato regionale all’Agricoltura. Verrà utilizzato per la realizzazione della cucci, distribuita sul posto dagli studenti. Ci sarà anche l’ambasciatore di Svezia insieme ad un coro di ragazzi svedesi che offrirà un concerto in Cattedrale e poi, all’esterno, glögg (bibita calda speziata) e pepparkakor (biscotti speziati).




Siracusa. Lotta all’evasione, 10mila avvisi in partenza: il Comune va a caccia dei furbetti

Stanno per arrivare nella buca delle lettere dei siracusani qualcosa come 10mila avvisi bonari per tributi non pagati. E’ il primo passo della più complessa operazione di recupero dell’evaso avviata dal Comune di Siracusa con l’adesione al progetto Riscontro. Adesso si entra nel vivo. Dopo 90 giorni dall’avviso bonario si passerà all’azione.
Come ha spiegato il sindaco Francesco Italia, insieme al dirigente del settore Rosario Pisana, negli avvisi sarà comunicato il carico tributario in sospeso con l’ente e con l’esattore per ciascun contribuente in difetto. Alla luce dell’elevato numero di avvisi in partenza, il Comune di Siracusa ha disposto l’apertura di 3 front office attraverso cui chiarire collaborazione e chiarimenti ai cittadini alle prese con tributi “dimenticati” o non pagati: uno a Cassibile, un secondo a Belvedere ed un terzo all’ufficio Anagrafe (dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13.30). Chi deciderà di autodenunciarsi potrà contare su di uno sconto del 70% sulle sanzioni accessorie alla tassa.
“In Italia più di 100 Comuni sono in dissesto o in predissesto e spesso si trovano in cattive acque perchè non vengono riscossi i tributi locali. Ecco perchè l’aspetto degli accertamenti è fondamentale”, ha detto il sindaco Italia. “Questa operazione non vuole toccare le persone che si trovano in condizioni economiche e sociali difficili. Riguarda i disonesti, quelli che possono ma non pagano lo stesso. L’ufficio tributi avrà comunque un atteggiamento di totale apertura e disponibilità”, rassicura.
Rispetto all’anno precedente, accertamenti in notevole aumento: sette volte più numerosi, in alcuni ambiti. Per la Tasi sono praticamente raddoppiati. La tassa comunale più evasa rimane comunque la Tari che, forse non è un caso, presenta una delle aliquote più alte. I conti non tornano neanche sul fronte tassa di soggiorno. “Ci aspettiamo che questa operazione comporti un aumento delle entrate”, ha ammesso il primo cittadino. E in fondo il senso dell’operazione è chiaro: garantire un carico equo dei tributi facendo pagare tutti e garantire le necessarie risorse per i relativi servizi.
“Il procedimento tributario è fatto di avvisi e accertamenti. Stiamo dando il massimo nell’ambito del progetto nazionale Riscontro. Ci permette di incrociare banche dati di cui i Comuni non sono in possesso e così per ogni contribuente conosceremo anche i beni aggredibili di ogni singolo cittadino”, ha aggiunto il dirigente del settore tributi, Pisana.
Nel caso in cui l’esposizione del contribuente non sia già a ruolo, ci sarà modo per verificare e provvedere, anche tramite rateizzazione. La filosofia è quella del Fisco amico, una mano tesa ai cittadini da parte del Comune che concederà la possibilità di sanare prima di arrivare all’iscrizione a ruolo.
Per quanto riguarda il sommerso, l’attuale sofferenza comunale sarebbe del 30% circa. L’8% della popolazione sarebbe sconosciuta alle casse comunali.

Tutti i numeri:
Tributi dicembre(1)




Corpo senza vita di una 53enne di Sortino rinvenuto in un dirupo

Il corpo senza vita di una donna è
stato rinvenuto dai Vigili del Fuoco. Sarebbe quello di una donna di 53 anni, Paola Santo, di Sortino. Da ieri sera non dava sue notizie. I familiari avevano presentato denuncia ai carabinieri.
Da questa mattina erano in corso le ricerche, su disposizione della Prefettura. Il corpo è stato ritrovato poco dopo dal drago dell’elinucleo di Catania nel pomeriggio.
Non è ancora chiara la dinamica del decesso.




Siracusa. Diserbo a tappeto: mezzi in azione tra via Palma e via Decio Furnò

Proseguono gli interventi di diserbo della città. Oggi, mezzi in azione nell’area tra via Palma e via Decio Furnò. Ripuliti anche gli appezzamenti di terra confinanti con alcuni edifici della zona. Un lavoro ad ampio raggio, quello predisposto dall’assessore all’Igiene Urbana, Andrea Buccheri, in collaborazione con le ditte che si sono aggiudicate i 5 lotti per la manutenzione del verde pubblico nel capoluogo. “Un gran lavoro quello che è stato eseguito nei giorni scorsi e ancora oggi- commenta Buccheri- Merita di essere evidenziato il piglio dimostrato dai dipendenti delle imprese, operativi al massimo e meticolosi nei loro interventi. Adesso il compito di mantenere pulite le aree, evitando di deturparlo, è anche dei cittadini. Noi abbiamo assecondato le legittime richieste e aspettative dei residenti delle diverse zone del capoluogo. Ci aspettiamo, ovviamente, un riscontro in termini di educazione civica e civiltà. E’ evidente che, dopo gli interventi di diserbo a tappeto, l’immagine complessiva della città ne sta beneficiando in maniera evidente”.




Siracusa. Rinnovo loculi, battaglia di numeri: Furnari fa chiarezza

Ritorna d’attualità la questione rinnovo concessioni dei loculi cimiteriali. Le recenti dichiarazioni di Progetto Siracusa circa i risultati non esaltati ottenuti alla scadenza dal Comune, causano la reazione del sindaco Francesco Italia e dell’assessore Alessandra Furnari.
“Riteniamo necessario tranquillizzare, ancora una volta, i cittadini sulla inconsistenza del pericolo igienico-sanitario paventato e, soprattutto, sul fatto che nessuna decadenza sarà dichiarata senza prima aver contattato gli eredi dei defunti a mezzo lettera raccomandata. Il numero di domande di rinnovo pervenute sino ad oggi è di circa 1.400, dato che per altro aumenta ogni giorno, non trattandosi di scadenza perentoria, e che riteniamo essere in linea con le previsioni di bilancio. Occorre sottolineare che tale dato, vista la continua diffusione di false informazioni e i numerosi proclami a non provvedere al pagamento pervenuti da più parti, dimostra che i cittadini hanno compreso che l’amministrazione ha semplicemente dovuto avviare un procedimento previsto dalla legge”.
Sopra la nostra intervista con Alessandra Furnari.




Siracusa. Pulizia straordinaria al mercato di via Giarre e nella piazza di Cassibile

Interventi di pulizia straordinaria nell’area del mercato di via Giarre. La zona, che versava in condizioni igieniche ritenute insufficienti, è stata ripulita dagli operatori della Tekra, in base a quanto disposto dall’assessore all’Igiene Urbana, Andrea Buccheri, anche alla luce delle richieste avanzate in tal senso dai residenti e dagli stessi commercianti. La riqualificazione del mercato di via Giarre è da tempo al centro dell’attenzione dei venditori ambulanti, che più volte hanno evidenziato la necessità di rilanciare il mercatino della zona alta della città. Gli interventi di pulizia hanno riguardato anche la piazza di Cassibile, con la pulizia “a vapore” effettuata con l’utilizzo del nuovo macchinario acquistato dalla ditta che gestisce il servizio in città e che, a rotazione, viene usato per tutte le aree con piazze o basolati che necessitano di interventi particolarmente incisivi. La “super vaporella” è in grado di smacchiare la pietra laddove necessario e di sbiancarla.




VIDEO. Studenti “ciceroni” e musica con il Fai: il Paolo Orsi come mai visto prima

Un museo Paolo Orsi inedito, con un’atmosfera forse mai respirata. Giovani guide, giovani visitatori, perfino la musica, all’ingresso, con ragazzi ad accogliere con i loro piccoli “live” circa mille studenti provenienti da diverse scuole del territorio. Le mattinate d’inverno Fai stanno dando un’impronta ben precisa, che può rappresentare anche un bel modello su cui basare prossime iniziative di valorizzazione dei beni culturali del territorio. Non una previsione azzardata, ma una possibilità concreta. Il museo vissuto, questa mattina, ha sostituito l’immagine del museo semplicemente visitato. Bella l’immagine delle moto parcheggiate nei pressi dell’ingresso, che voleva dire tanti giovani in uno dei piu’ importanti luoghi della cultura di Siracusa. Bello immaginare che possa ripetersi. A dirlo è anche il direttore del Parco  Archeologico, Calogero Rizzuto, soddisfatto di un evento che probabilmente non sarà unico, proprio per la ventata di gioia che i ragazzi hanno portato al museo, anche a beneficio del personale. Parlano di prospettive il delegato Fai di Siracusa, Sergio Cilea parla già di prospettive e il direttore del parco archeologico, Calogero Rizzuto