VIDEO. Operazione Gap: anche prestanome alla mensa dei poveri per maxifrode
Tasse non pagate, contributi non versati, articolati e creativi meccanismi fiscali per spostare debiti ed anche denaro e poi prestanome reclutati alla mensa Caritas di Augusta e un braccio amministrativo particolarmente attivo. C’è anche tutto questo nell’operazione Gap, condotto dalla Guardia di Finanza di Augusta e diretta dalla Procura di Siracusa.
Al centro delle indagini – che hanno portato ad arresti e sequestri milionari – aziende riferibili al Consorzio CIPIS S.r.l., attivo nell’indotto della zona industriale. Appalti vinti al massimo ribasso, possibile omettendo di pagare gli oneri fiscali e previdenziali. E attraverso un giro di società riconducibili sempre alle stesse persone.
Intercettazioni, perquisizioni domiciliari, locali e informatiche anche nei confronti del titolare di uno
studio di consulenza hanno fornito alla Guardia di Finanza tutti gli elementi di prova necessari.