Siracusa. Piove, la strada come un “toboga” in Ortigia: video virale

La pioggia che ha battuto Siracusa e la sua provincia nel primo pomeriggio non ha causato solo guasti. Per qualcuno è diventata occasione di insolito divertimento, tra l’ilarità dei passanti.
Prendendo alla lettera la famosa frase secondo cui quando piove le strade del capoluogo diventano fiumi, un ragazzo ha voluto provare l’effetto scivolo lungo la discesa di via Pompeo Picherali, tra piazza Duomo e la fonte Aretusa.
Si è disteso su di una tavola, come i boogey americani, per poi farsi trascinare come se fosse sullo scivolo di un acquapark.
Il video, comparso sui social, è divenuto presto virale. Fino ad arrivare sulla pagina de I Tiranni, luogo di ritrovo delle migliori ironie siracusane.
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Siracusa. Il sindaco richiama il Consiglio comunale: “basta perdite di tempo”

“Basta perdite di tempo per beghe di partito o personali. Per il nuovo ospedale di Siracusa bisogna procedere speditamente”. Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, richiama tutti al proprio dovere istituzionale, in primo luogo i consiglieri comunali. La pioggia di assenza per la seduta aperta di questa mattina non può passare inosservata specie perchè “la Regione dimostra con i fatti di voler costruire il nuovo ospedale. Non possiamo permettere alla vecchia politica di paralizzare tutto”.
Sulla stessa lunghezza d’onda la presidente del Consiglio comunale, Moena Scala. “E’ bene che questa vicenda trovi una conclusione. Il diritto alla salute è prioritario e non può essere un ostaggio politico. Oggi non avremmo potuto decidere nulla in quanto seduta aperta. La Regione può avocare il procedimento ma sono convinta che il Consiglio comunale saprà mantenere le sue competenze nelle forme che troveremo”.




Tre cineteche per i reparti di Oncologia di Siracusa, Avola e Augusta: la donazione

Non una sola cineteca per il reparto di Oncologia dell’ospedale Umberto I di Siracusa bensì tre: una ciascuno anche per le Oncologie di Avola e Augusta. Sono state donate con i fondi raccolti dello spettacolo di fine anno accademico dal titolo “Pinocchio storia di un burattino” del Centro Musical Siracusano.
Questa mattina la cerimonia di consegna nel reparto di Oncologia dell’ospedale di Siracusa, alla presenza di tutti gli allievi protagonisti dello spettacolo e della donazione, accompagnati dal direttore artistico e presidente del Centro musical siracusano Simona Gatto nei confronti dei quali il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, ha espresso profonda gratitudine.
Presenti alla cerimonia anche il direttore medico di presidio Giuseppe D’Aquila e il direttore del reparto Paolo Tralongo.
I tre reparti sono stati dotati di tre monitor da 50 pollici con hard disk esterni contenenti una raccolta di film e documentari vari a disposizione dei pazienti e dei loro accompagnatori. Nel reparto di Siracusa è stato anche previsto un amplificatore e un maxischermo per consentire momenti di proiezione cinematografica nel giardino all’aperto.




Solarino. Ruba le monetine dalla Casa del Volontariato: furto ripreso dalle telecamere

Forse non sapeva che a riprenderlo non c’era una telecamera di sorveglianza. Quell’occhio elettronico ha immortalato tutte le fasi del “colpo” piazzato, alcune sere fa, ai danni della casa del volontariato di Solarino. L’uomo si è introdotto all’interno dell’ex ospedale Vasquez, dove ha sede l’avis comunale e l’ambulanza. Si è concentrato sulla gettoniera di un distributore automatico di bevande, portando via una trentina di euro in monetine.
Immediate le indagini dei carabinieri che avrebbero già individuato il responsabile. “Non ci capacitiamo come qualcuno si sia potuto introdurre all’interno di un luogo dove si svolge volontariato a favore di tutti i solarinesi e dove vengono custoditi attrezzature e presidi per la salvaguardia della salute”, dicono perplessi alcuni dei volontari che abitulamente frequentano quella sede. Anche il sindaco di Solarino, Seby Scorpo, ha mostrato la sua inquietudine per un gesto che lascia quantomeno perplessa la comunità locale.




Siracusa e Noto, doppia visita della Commissione regionale Sanità

Novità importanti per il nuovo ospedale di Siracusa maturate proprio nel giorno in cui la commissione regionale Sanità ha tenuto un vertice nel capoluogo aretuseo. Incontro negli uffici della direzione regionale Asp con la partecipazione della presidente della commissione, Margherita La Rocca Ruvolo, il general manager dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, il direttore Anselmo Madeddu, i sindaci di Siracusa e Noto ed i deputati regionali del Movimento 5 Stelle Stefano Zito, Giorgio Pasqua e Francesco Cappello. Erano stati loro a chiedere nei mesi scorsi un vertice per discutere a Siracusa della realizzazione del nuovo ospedale. A tale necessità si è aggiunta anche la situazione dell’ospedale di Noto, dove la commissione si è recata nel pomeriggio in visita.
“La presidente della Sanità ha ascoltato le esigenze di una provincia che rischia il collasso dal punto di vista sanitario e a cui serve con urgenza definire l’iter per la costruzione di un ospedale nuovo e qualificato Dea di II livello. A tal proposito, la buona notizia è l’approvazione di ieri sera in giunta della delibera Cipe che permetterà di aumentare lo stanziamento da 140 a 160 milioni di euro per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa. Il Dea di II livello può diventare realtà”, il commento di Zito.
Quanto al caso del Pronto Soccorso del Trigona di Noto, soddisfatto il sindaco netino Corrado Bonfanti. “Ringrazio molto la presidente La Rocca Ruvolo per la proficua giornata. Appena ricostituita la squadra di medici, anche con quelli in pensione che hanno aderito all’invito, si ristabiliscono le condizioni ex ante per il nostro Pronto Soccorso. Per tutte le altre questioni si apre un mondo, con una opportunità specialistica di tutto rilievo. Intanto noi teniamo alta l’attenzione e proseguiamo con una protesta civile per rivendicare le nostre ragioni”.




Procura di Siracusa, il commiato di Scavone: “scatto di orgoglio, immagine ora positiva”

Arriverà a fine mese il nuovo procuratore capo di Siracusa, Sabrina Gambino. Sarà lei a guidare l’ufficio dopo i dieci mesi in cui Fabio Scavone è stato traghettatore attento e responsabile. Proprio il procuratore Scavone ha voluto idealmente cedere il testimone durante la cerimonia di scopertura della targa che ricorda le 27 rose spezzate: magistrati che hanno sacrificato la loro vita nell’esercizio delle funzioni.
Un momento dall’alto valore simbolico, dopo gli anni dei veleni e del “sistema Siracusa”. Fabio Scavone non nasconde di aver raccolto una eredità complessa, con una immagine negativa della Procura. “Abbiamo avuto scatto di orgoglio. Immagine ora è positiva. Alla Gambino non ho nulla da suggerire, non ha bisogno di consigli”, ha detto.




Siracusa. Auto finisce su di un fianco oltre la sede stradale: feriti

Sono stati trasportati in ambulanza al pronto soccorso di Siracusa i due anziani a bordo della vettura finita oltre la sede stradale, poco prima di Ognina.
Per cause in fase di accertamento, hanno perduto il controllo dell’auto che è finita adagiata su di un fianco nella campagna che costeggia la strada. Divelto anche un muretto a secco di cinta.
Sul posto sono intervenuto anche i Vigili del Fuoco e la Polizia Municipale.




Siracusa. Con l’8xmille la Caritas porta avanti 16 progetti: aiuto per casa, lavoro, inclusione

Poco meno di 1,4 milioni di euro destinata dalla Cei alla Diocesi di Siracusa con l’8 per mille. Viene utilizzato per il sostentamento al clero e esigenze di culto e pastorale (poco meno di 669 mila euro) e per gli interventi di carità (circa 725 mila euro).
“Come Diocesi – ha spiegato il professore Giuseppe Cugno, referente 8xmille nella Diocesi di Siracusa – destiniamo ben il 54 per cento del totale ad interventi caritativi. Quindi sono una risorsa fondamentale”. L’8xmille rappresenta la scelta di destinare una quota (pari all’8xmille) del gettito complessivo che lo Stato riceve dall’Irpef. Non è una tassa  in più, solo l’opportunità di sostenere la Chiesa nella dichiarazione dei redditi. Non costa niente, ed è un piccolo gesto che può fare la differenza.
“I progetti dell’8 per mille attualmente sono sedici nella Diocesi – ha detto don Marco Tarascio, direttore della Caritas diocesana – Di questi tre in particolare, per un ammontare di circa 300 mila euro, riguardano il progetto Housing first che si occupa di aiutare le famiglie in difficoltà abitativa e per poterli sostenere inizialmente: abbiamo intercettato 100 famiglie di cui 50 in housing e almeno 100 sono i minori che vivono con una soluzione abitativa dal 2017 per farli uscire da situazione di povertà; l’Emporio della solidarietà, che partirà a settembre, nel quale i nostri utenti avranno la possibilità di fare la spesa in maniera gratuita grazie al semplice volontariato. Il terzo progetto a cui noi teniamo è Labor Ergo sum, quindici tirocini formativi che come Caritas paghiamo per sei mesi, per avere seconda possibilità di lavorare. Nostri partner sono Confcommercio e i Consulenti del lavoro”.




Siracusa. Marina “sconnessa”, si passeggia tra le buche: eppure quattro anni fa…

La passeggiata alla Marina è una tradizione per Siracusa. Il Foro Vittorio Emanuele – questo il suo nome ufficiale – regala una incomparabile vista mare sul porto, gli yacht, i locali. E brulica di vita, specie in questo periodo dell’anno. Ma appena un passo sotto la riqualificata banchina, è una passeggiata degli orrori. La strada pedonale – anche se bici elettriche e scooter “bucano” ogni controllo – è piena di buche, basole saltate, avvallamenti. Una passeggiata “sconnessa”.
La proprietà della striscia tra il viale alberato e la nuova banchina è del Demanio. Quattro anni fà, durante un sopralluogo in quello che all’epoca era ancora il cantiere della nuova banchina, l’allora sindaco Giancarlo Garozzo assicurava che con l’impresa che curava i lavori sarebbe stata trovata un’intesa per “sistemare e rendere decoroso” quel tratto. Quattro anni dopo, l’attesa continua…




Siracusa. Si ammorbidisce la linea per il rinnovo delle concessioni dei loculi cimiteriali

Dopo i giorni delle polemiche e delle proteste, pare “ammorbidirsi” la linea di Palazzo Vermexio per il pagamento del rinnovo delle concessioni al cimitero di Siracusa.
Confermato che non si tratta di ultimatum anzi, spiega l’assessorr Alessandra Furnari, si sta lavorando a dilazioni temporali e più rate per il canone di 600 euro (25 anni di concessione). Agevolazioni per chi ha più loculi da rinnovare e la possibilità di essere esentati dal pagamento dimostrando di aver acquisito in passato un diritto reale tuttora valido.