Il capitolato predisposto per la nuova gara d’appalto introduce una serie di novità nel servizio di igiene urbana a Siracusa. Verrebbe da dire che molte sono frutto dell’esperienza, di errori recenti e di correzioni apportate ascoltando anche la serie di lamentele della città. In linea generale, pare studiato per dare più potere contrattuale al Comune che si dota di strumenti più incisivi – le clausole rescissorie espresse – per chiedere il rispetto alla lettera dei servizi previsti. Le sole multe al gestore erano acqua fresca.
Le novità sono state illustrate dal sindaco Francesco Italia, dall’assessore all’ambiente, Pierapolo Coppa, e dal dirigente Gaetano Brex.
Il capitolato prevede il ricorso al sistema del porta a porta ovunque, anche nelle contrade marine e nelle aree dove si trovano le cosiddette case sparse. A Tivoli come a Fontane Bianche, per intendersi. Con differenze nel calendario di raccolta e nei passaggi dettate dalle esigenze logistiche.
Aumenterà la frequenza del ritiro delle frazioni, quanto meno quelle di cui c’è maggiore produzione come ad esempio la plastica. Sarà previsto un servizio specifico per la raccolta di pannolini e pannoloni, attualmente una lacuna, con due passaggi settimanali a richiesta.
Arriveranno cinque isole ecologiche mobili, con sistema di pesatura e collegamento alla banca dati Tari. Tre serviranno la città, due le contrade marinare. I centri comunali di raccolta osserveranno l’orario continuato modificato di recente. E dovrà essere sempre disponibile un cassone per gli sfalci di potatura.
Come dicevamo, introdotte clausole risolutive espresse come nel caso in cui il servizio non venga pienamente avviato entro tre mesi dall’aggiudicazione della gara o nel caso in cui i dipendenti non vengano retribuiti, anche per un solo mese.
Risoluzione del contratto se entro il terzo mese non sarà raggiunta una percentuale di differenziata del 40 per cento mensile, dal settimo mese, del 50 per cento, a regime del 65 per cento.
Per le spiagge, raccolta e pulizia, dal 25 aprile fino ad ottobre. Diserbo stradale sarà oggetto di altro appalto, per garantire un servizio ad hoc.
Prevista l’adozione della tariffazione puntuale non appena i dispositivi di controllo installati in carrellati e mastelli saranno attivati. Con la precisa verifica a passaggio di raccolta, che produce più indifferenziato (ovvero differenzia peggio) si ritroverà una bolletta più salata rispetto a chi invece riesce a separare bene le frazioni e diminuire la quantità di indifferenziato. Per incentivare il sistema, premialità per la ditta e per gli operatori.