Siracusa. Lungomare di Levante, marciapiede interdetto ai pedoni: “Ma dov’è scritto?”

Era agosto quando l’assessore alla Protezione Civile, Giusy Genovesi ha predisposto il provvedimento di interdizione ai pedoni di un tratto del marciapiedi del Lungomare di Levante. Ragioni di sicurezza a tutela dell’incolumità dei pedoni, soprattutto per via dello stato in cui versa il costone roccioso e in attesa di poter dare il via al consolidamento degli ammalorati muraglioni. Il piano triennale delle Opere Pubbliche contempla questi interventi, che sono, tuttavia, particolarmente costosi. La questione che, tuttavia, potrebbe essere subito risolvibile ha a che fare con la segnaletica. Che il tratto sia interdetto al passaggio dei pedoni risulta poco chiaro, tanto che tutti, residenti e turisti di passaggio, percorrono serenamente quel marciapiedi, ignari del divieto, Non basta la rete di plastica color arancio e qualche paletto di ferro ai margini della banchina per rendere chiaro il concetto. A dirlo sono gli stessi turisti ai nostri microfoni.




Elena, Le Troiane, Lisistrata: il teatro greco torna a dare spettacolo con l’Inda

Sarà Elena di Euripide, per la regia di Davide Livermore, ad aprire il 9 maggio la Stagione 2019 degli spettacoli classici al teatro greco di Siracusa. C’è grande attesa per il lavoro di uno dei registi più contesi dai teatri d’opera di tutto il mondo e reduce dal successo dello scorso dicembre alla Scala di Milano con Attila di Verdi. Per il teatro greco di Siracusa, Livermore firma anche le scene e già le prime prove al Temenite lasciano capire quanto il suo lavoro possa essere in grado di aggiungere suggestioni al testo antico.
E non sarà certo da meno la francesce Muriel Mayette, anche lei al debutto al teatro greco con la direzione de Le Troiane, dramma intenso e incentrato sul dolore ma con una finestra sulla speranza. La scenografia porta la firma di Stefano Boeri ed è costituita da un bosco realizzato con veri tronchi d’albero arrivati dalla Carnia: erano stati abbattuti dal maltempo, tornano a nuova vita sulla scena del teatro greco.
I due registi hanno partecipato questa mattina alla presentazione siracusana della Stagione 2019. Dopo il lancio a Roma e Milano, la Fondazione Inda torna nella sua “casa” e si prepara al conto alla rovescia per le prime. Assente giustificato Tullio Solenghi che si occuperà, da regista ma ritagliandosi anche una parte anche in scena, della attesa commedia Lisistrata.

A fare gli onori di casa, il presidente della Fondazione Inda che da statuto è il sindaco, Francesco Italia. “Per la Stagione 2019 sono state scelte tre opere dalle quali si leva con forza un grido contro tutti i conflitti. A incarnare la condanna di tutte le guerre con i loro corpi, il volto trasfigurato dal dolore e con la loro voce sono le donne, figure femminili protagoniste nell’opposizione senza riserva a ogni forma di violenza”, spiega ricordando il filo conduttore della Stagione, ovvero donne&guerra. Poi, con orgoglio, “gli spettacoli classici di Siracusa e della Fondazione Inda sono un patrimonio di tutto il Paese”. Una giusta ambizione per una delle eccellenze siracusane che rimbalza anche nelle parole del soprintendente, Antonio Calbi, e nella analisi del consigliere delegato Mariarita Sgarlata.




Siracusa. Mostre, inaugurata “Caravaggio – Per una crocifissione di Sant’Andrea”

Inaugurata dal presidente della Regione, Nello Musumeci, la mostra “Caravaggio – Per una Crocifissione di Sant’Andrea”, in programma nel palazzo della Soprintendenza ai Beni culturali di Siracusa. L’esposizione – che resterà aperta fino al 10 gennaio – è stata curata da Pierluigi Carofalo e da Nicola Barbatelli per conto di Sicilia Musei e ha il patrocinio dalla Regione Siciliana e del Comune di Siracusa.
La mostra ruota intorno all’opera di Michelangelo Merisi appartenente alla collezione Spier Londra, di cui è proprietario un Fondo privato che nel 2017 l’ha esposta a Cleveland, in occasione del restauro dell’altra versione del dipinto appartenente al museo americano e che raffigura un’inconsueta interpretazione iconografica del martirio di Sant’Andrea apostolo.
Nello stesso palazzo potranno essere apprezzate altre due opere – normalmente esposte nel Polo museale di Messina – di Mario Minniti, grande amico di Caravaggio. L’appuntamento culturale è stato preceduto da diverse polemiche. I curatori e il patron di Sicilia Musei, Gianni Filippini, fanno chiarezza.
A partire da metà maggio, inoltre, al via anche la “Caravaggio experience”, un percorso espositivo accompagnato da proiezioni, realtà virtuali e suggestioni sonore, lungo l’ipogeo situato, sempre in piazza Duomo, a due passi dalla mostra.




Immobile sequestrato alla mafia diventerà laboratorio sartoriale per ex detenuti

L’immobile confiscato alla mafia, in via Bainsizza, diventerà un centro servizi destinato a giovani in uscita da circuiti penali o di deviazione. Potranno così diventare “artigiani” e in quell’edificio lavoreranno e venderanno creazioni sartoriali realizzate ispirandosi alla tradizione.
E’ il progetto “La Tela di Aracne”, elaborato dal Comune di Siracusa e finanziato per 836mila euro dal Ministero degli Interni attraverso il Pon Legalità 2014/2020 che, con l’Asse 3, prevede anche iniziative per favorire l’inclusione sociale attraverso il recupero di beni confiscati alle mafie.
L’immobile individuato in via Bainsizza è stato assegnato al Comune nel 2015. Secondo quanto illustrato dal sindaco Francesco Italia e dal dirigente Natale Borgione, il progetto ha una duplice valenza: da una parte il recupero di giovani da reinserire nel circuito lavorativo e sociale sano; dall’altra la salvaguardia e promozione di prodotti artigianali tipici della tradizione locale.
All’amministrazione comunale l’onere della manutenzione e della gestione della struttura per i 5 anni successivi alla conclusione del progetto che, teoricamente, potrebbe, in seguito “camminare” da solo, come libera attività imprenditoriale.
Per avviare la prima fase, il Comune predisporrà una gara ad evidenza pubblica, come specificato in una delibera approvata nei mesi scorsi dalla giunta.




Siracusa. Verde pubblico, il servizio stenta a decollare. Le novità rimaste sulla carta

Quando tre anni fa venne presentato dall’amministrazione Garozzo il bando per l’affidamento della cura del verde pubblico, le tante novità introdotte spingevano all’ottimismo. Una città divisa in cinque lotti, altrettante ditte a prendersene cura facendo a gara su chi fosse più brava, una piattaforma web per conoscere quante e quali essenze sono piantate negli spazi pubblici e progetti di miglioria delle aree a verde a cura delle aggiudicatarie.
Molte di quelle novità sono però rimaste sulla carta. E tra aiuole, rotatorie, parchi e alberi su strada ci si scontra con la realtà di un servizio che non decolla e su cui, forse, occorrerebbe maggiore vigilanza.




Siracusa. A lezione di sicurezza stradale giocando: con Icaro al tempio di Apollo

Torna il villaggio allestito in largo XXV Luglio dalla polizia stradale nell’ambito del progetto Icaro 2019, in questi giorni dedicati ai bambini della scuola primaria. Allegra “invasione” di scolaresche anche questa mattina davanti al Tempio d’Apollo, con i percorsi studiati per insegnare ai più piccoli le regole e i principali aspetti del Codice della Strada. In mostra, anche per delle foto ricordo, le moto in dotazione alla Polstrada, il pullman e l’immancabile Lamborghini, utilizzata per le situazioni più difficili da affrontare soprattutto in autostrada.




A Siracusa i tronchi della Carnia abbattuti dal maltempo: pronti per il Teatro Greco

Sono già arrivati a Siracusa alcuni dei tronchi della Carnia abbattuti dal maltempo e pronti per una nuova vita sulla scena del teatro greco. Faranno da scenografia per Le Troiane di Euripide, come da progetto di Stefano Boeri. I tronchi dei maestosi abeti rossi sono stati abbattuti dall’ondata di maltempo dello scorso ottobre in Friuli Venezia Giulia e in special modo in Carnia. Duecento tronchi stanno raggiungendo in queste ore Siracusa, al termine di un viaggio iniziato sui luoghi degli schianti. Anzichè marcire senza reale utilizzo, si potrà così “recuperare” quel legname sostenendo anche l’economia delle zone colpite. Con un insolito e positivo ribaltamento di prospettiva, è il piccolo sud ad aiutare il nord.
Stefano Boeri ha voluto portare sull’antica scena siracusana un “paesaggio” e non una scenografia teatrale. “Ho subito pensato all’immagine spettacolare e terribile delle migliaia di alberi deposti dalla furia del vento sui monti della Carnia nello scorso ottobre. Migliaia di abeti sradicati e accatastati al suolo a formare una scia dispersa di desolazione tra l’ordine potente delle foreste secolari”.
Nel video in alto, l’inizio del viaggio di alcuni tronchi.




Siracusa. L’allarme dei sindacati, manifestazioni in Ortigia per il lavoro che non c’è

“Dignità & Lavoro” è lo slogan scelto da Cgil, Cisl e Uil per il forte grido d’allarme lanciato in tutto il territorio attraverso un lungo corteo da piazzale Marconi sino a piazza Archimede. Circa duemila i manifestanti fra organizzazioni sindacali, enti, sindaci e associazioni varie. Anche l’arcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo, ha inviato un suo messaggio.
I sindacati hanno redatto una piattaforma con diverse priorità che verranno portate sui tavoli dei governi regionali e nazionali: zona industriale, infrastrutture, enti locali, ambiente e agricoltura.
Immagini e interviste nel video sopra




Siracusa. Viaggio nel tempo con le sfide sportive dell’antichità per Zeus Eleutherios

Tornano a rivivere le sfide sportive dell’antica Grecia con la quarta edizione dei Giochi di Zeus Eleutherios. Studenti del liceo classico Gargallo e del Morningside College dell’Iowa, si sono cimentati nello “stadion” (la corsa), il “diaulos” la corsa a doppia lunghezza e l’ “oplitodromos” la corsa a doppia lunghezza con indosso scudi ed elmi.
Tanta la curiosità da parte di chi, in visita all’anfiteatro, si è ritrovato coinvolto nell’antica manifestazione sportiva aperta da una sfilata degli atleti-studenti seguita dalla cerimonia di inaugurazione con la declamazione di brevi passi in italiano, greco antico ed inglese. Poi spazio alle gare, tra mille sorrisi, ed infine alle premiazioni.
I giochi di Zeus Eleutherios rievocano un momento di festa della Siracusa greca, celebrazione della democrazia citata anche da Diodoro Siculo. E venivano disputati probabilmente poco distante da dove oggi sono stati riportati in scena grazie al liceo classico Gargallo, ad Exedra, all’associazione italiana di cultura classica di Siracusa, al Morningside College dell’Iowa ed ovviamente alla direzione del parco.




Siracusa. Differenziata, il direttore del servizio: “Pazienza, idee chiare e ce la faremo”

Sono tante le novità pronte a partire e che – nelle intenzioni – dovrebbero assicurare quel salto di qualità che ancora manca. “I cambiamenti spaventano ma ovunque abbiamo lavorato tutti molto critici ma poi riescono a fare l’abitudine alle novità. Pazienza, idee chiare e ce la faremo, come tutte le altre realtà italiane. Noi ci metteremo del nostro”, afferma candidamente Andrea Dal Canton. Bellunese, è il direttore tecnico del servizio Tekra a Siracusa. E non si scompone minimamente di fronte ai problemi che devono essere affrontati e risolti nel giro di qualche settimana.
A partire dall’avvio della differenziata a Tiche ed Acradina. “Dalla prossima settimana toglieremo gradualmente i cassonetti dalle strade. Marceremo su di una media di 10 cassonetti rimossi al giorno e poi partirà il porta a porta”, spiega al telefono su FMITALIA durante una interessante conversazione nel corso della quale conferma la possibilità di far partire da metà giugno il sistema del porta a porta anche nelle contrade marinare. Qui, però, il gestore preferirebbe limitarsi alle aree residenziali come Isola e Arenella, ad esempio, e non ad un porta a porta spinto tout court anche dove c’è “vita” solo in estate.
Quanto ai centri comunali di raccolta, dal 16 aprile cambiano orario e debutta il servizio esteso alle 12 ore/giorno ad eccezione del fine settimana. Pronta la nuova bilancia per la pesa dei rifiuti al centro di Targia ed ai nastri di partenza c’è anche il Ccr Mobile che dovrebbe riprendere il tour nei quartieri (“un paio di settimane ancora”).
Per gli sfalci, Dal Canton ammette che il servizio va rivisto e potenziato perchè così com’è non regge alla prova dei fatti.
Il direttore Tekra parla anche delle discariche abusive e dei tempi e delle regole per procedere alle bonifiche.
Tutte le informazione dettagliate nel video sopra.