Basket, Serie B Femminile. Trogylos Priolo con vista sui play-off

Gino Coppa spiega i tre successi di fila della sua Trogylos Priolo e il quarto posto acciuffato con vista play off nella Serie B femminile di pallacanestro. Ma la strada è lunga e le difficoltà tante, dettate da un roster ridotto (seppur rinforzato dalla lettone Alina) e problemi logistici che costringono a continui spostamenti.




Siracusa. Esonda l’Anapo, chiusi due tratti stradali: situazione sotto controllo

Le copiose precipitazioni della prima parte della giornata hanno “gonfiato” l’Anapo e il fiume è tornato ad essere nelle ultime ore un osservato speciale. A controllarne la portata, il livello delle acque e le criticità sono gli uomini dell’Avcs, sotto il coordinamento della protezione civile comunale. Il fiume ha esondato in corrispondenza del ponte Capocorso e della vicina traversa Case Bianche. I due tratti di strada interessati dall’esondazione sono stati chiusi al traffico per ragioni di sicurezza. La vigilanza prosegue fino a quando la situazione non si sarà normalizzata.




Siracusa. Scene di ordinaria immobilità: pioggia intensa, traffico in tilt. Il video

Prima parte di giornata segnata dal maltempo. Precipitazioni intense su Siracusa e polemiche a go-go per una ordinanza di chiusura scuole che non è arrivata. La Protezione Civile Regionale aveva diramato un’allerta meteo arancione.
Prima la grandine, poi la pioggia e sono emersi ancora una volta tutti i problemi (purtroppo noti) della viabilità nel capoluogo. Strade allagate, tombini saltati, mastelli e sacchetti della spazzatura che galleggiano sui marciapiedi. Gran lavoro per Vigili del Fuoco e Polizia Municipale. Nel video, una panoramica di quando accaduto a Siracusa. Per inviare un video o una foto: whatsapp 3393233488; redazione@siracusaoggi.it oppure attraverso la app gratuita di SiracusaOggi.it




Anche piloti siracusani alla festa regionale della Federazione Motori

A Pergusa si è celebrata la festa siciliana della Federazione motoristica, con numerosi riconoscimenti e le testimonianze del presidente nazionale della Fmi, Giovanni Copioli, e del presidente regionale, Totò Di Pace.
Tanti piccoli campioni (molti dei quali anche siracusani, ndr) all’appuntamento, con la speranza di poter emulare un giorno un loro conterraneo, quel Tony Cairoli diventato un’icona mondiale di questo sport.




Siracusa. “Il Divino nel teatro antico”, chiusura con la costituzionalista Cartabia

Si è chiusa oggi la tre giorni di studio sulla “Rappresentazione del divino nel teatro antico” promossa dalla rivista Dioniso, diretta da Guido Paduano. Ad avvicendarsi a Palazzo Greco giovedì, venerdì e oggi relatori di spessore, come la vice presidente della Corte Costituzionale, Marta Cartabia che ha incantato la platea, composta anche da tanti giovani, studenti dei licei classici di diverse città italiane. La docente e costituzionalista ha parlato della Giustizia divina nelle Eumenidi, la tragedia del diritto, la tragedia del processo penale per antonomasia. Uno spunto importante di riflessione, anche di tematiche che sono oggi particolarmente attuali. Impossibile, per la vice presidente della Corte Costituzionale, separare la legge dai sentimenti.




Pallamano. Coppa Sicilia Siracusa, per Albatro e Aretusa “festa dello sport”

Domenica sarà festa della Pallamano siciliana a Siracusa con la Final Four di Coppa Sicilia tra Albatro, Girgenti, Scicli e Aretusa. La prima semifinale sarà alle 10 tra Albatro e Aretusa una stracittadina raccontata dai due presidenti Vito Laudani e Placido Villari. “Che sia una vera festa di sport”




Siracusa. L’intervento di Mimmo Lucano al presidio pro Sea Watch: “stop ai vigliacchi”

E’ divenuto celebre in tutto il mondo per il suo approccio nella gestione dei migranti, nota come modello Riace. Della cittadina calabrese è il sindaco, eletto dalla sinistra a simbolo dell’integrazione: Mimmo Lucano è intervenuto telefonicamente al presidio di Siracusa, in largo XXV luglio, per i migranti della Sea Watch.
Parole dure verso Salvini, un appello all’orgoglio del sud e la vigliaccheria di uno sbarco negato. Riportiamo l’audio del suo intervento.
Ad ottobre, ricorderete, Lucano era finito ai domiciliari con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e illeciti nell’affidamento diretto del servizio di raccolta dei rifiuti. Sospeso da sindaco, non è più ai domiciliari ma è soggetto al divieto di dimora a Riace.




La Sea Watch ricorre alla Corte Europea dei diritti umani. Video messaggio da bordo

“Un immenso grazie. Per favore continuate così”. Sono le parole con cui si chiude il video messaggio partito dalla Sea Watch. A parlare, in inglese, è Kim, il capomissione. “Grazie alla gente di Siracusa e grazia anche al sindaco per la solidarietà mostrata verso la nostra situazione”.Il video è stato pubblicato sulla pagina twitter della Ong tedesca. Lo stesso strumento social è stato utilizzato per comunicare il ricorso alla Corte Europea dei diritti umani. “Chiediamo alla Corte se il governo italiano, impedendo lo sbarco, stia violando i diritti fondamentali delle persone soccorse da Sea-Watch 3”. Richieste “misure urgenti” per porre fine allo stallo. Ad assistere Sea Watch 3 è lo staff legale di Mediterranea, altra ong.




Siracusa. L’arresto di Michele Cianchino, in un video l’ingresso del covo

In un video dei Carabinieri di Siracusa, alcuni fotogrammi svelano l’ingegnoso ingresso del covo utilizzato da Michele Cianchino considerato esponente di spicco del clan Bottaro Attanasio. Era sfuggito all’arresto già in un paio di circostanze. Ma quest’ultima irruzione lo ha sorpreso e nulla ha potuto fare per evitare la cattura.
Attraverso un armadio in cucina, con un sistema a doppia porta si accedeva al cunicolo che conduce nel “covo”. Dove i carabinieri hanno sequestrato una pistola pronta all’uso.




Siracusa. Sea Watch, Kyenge: “Gravissime violazioni, riferirò al Parlamento Ue”

Una denuncia forte quella dell’europarlamentare del Partito Democratico, Cecile Kyenge, a Siracusa con l’intenzione di salire a bordo della Sea Watch. Vuole verificare le condizioni in cui si trovano i 47 passeggeri. Ma in mattinata, in prefettura, le è stata negata l’autorizzazione, lamenta. Quindi, l’ex ministro ha raggiunto il porto rifugio di Targia. Da qui ha annunciato che nelle prossime ore sottoporrà il caso al Parlamento Europeo, magari in occasione della plenaria di domani.
Kyenga parla poi della violazione dei diritti dei migranti che continuano a non poter lasciare l’imbarcazione ancorata al largo della baia di Santa Panagia. “Anticamera della disumanizzazione”, dice e ricorda che la Sea Watch si trova in acque italiane ed evidenzia l’articolo 2 del Trattato sull’Unione Europea, laddove parla di rispetto dello stato di diritto, uguaglianza e pluralismo (“L’Unione si fonda sui valori del rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell’uguaglianza, dello Stato di diritto e del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze. Questi valori sono comuni agli Stati membri in una società caratterizzata dal pluralismo, dalla non discriminazione, dalla tolleranza, dalla giustizia, dalla solidarietà e dalla parità tra donne e uomini”).
L’ex ministro Kyenge salirà comunque a bordo della Sea Watch. Mancano gli ultimi dettagli, poi a bordo di un natante raggiungerà l’imbarcazione dell’ong per portare la sua solidarietà. (aggiornamento delle 13)