Strategie per lo sviluppo e Zone economiche Speciali: "Siracusa, svegliati"

C’era il governatore Musumeci tra gli attesi ospiti del convegno che segna la seconda fase del progetto ReStart sulla capacità di attrazione degli investimenti per il nostro territorio. Nella sala principale del Multisala Planet di Siracusa, il presidente ha partecipato all’incontro promosso dal movimento Res, parlando della prossima istituzione delle Zes, le Zone economiche speciali.
A promuove l’incontro, il deputato regionale Giovanni Cafeo. “Il nuovo metodo scelto per affrontare temi cruciali per il nostro territorio – spiega il promotore del progetto ReStart – passa necessariamente da due fasi, la prima dedicata all’ascolto delle idee e delle proposte e la seconda alla restituzione di quanto raccolto, al fine di fornire così ai decisori, e quindi alla politica, importanti strumenti da utilizzare per provare a trasformare le richieste presentate dal basso in concreta azione politica, sia essa legislativa o di governo. Si tratta di un metodo – dice Cafeo – che applicheremo sistematicamente per tutti gli incontri organizzati da qui alla fase conclusiva del percorso di ReStart, prevista in una due giorni alla fine di marzo 2019”.
Di Zes e della situazione della provincia di Siracusa ha parlato ai nostri microfoni proprio il presidente della Regione, Nello Musumeci, che prova a risvegliare un territorio che ha fortemente rallentato la sua crescita negli ultimi anni.




Siracusa. C'è la vendita nel futuro dell'Autodromo: bando di gara internazionale

Nel futuro di quello che avrebbe dovuto essere l’Autodromo di Siracusa c’è la vendita. La decisioni finale spetta alla commissione ministerial-prefettizia che al momento “gestisce” i conti della ex Provincia Regionale, proprietaria dell’impianto ma in dissesto.
La commissaria straordinaria, Carmela Floreno, ha esautorato tutte le ditte che negli anni passati erano state incaricate di svolgere lavori per completare e rilanciare la struttura. E passa la palla adesso alla commissione che pare intenzionata a procedere alla vendita attraverso un bando di gara internazionale. E potrà così trovare risposta anche il quesito principale: esiste qualcuno interessato all’acquisto?




Siracusa. Infiltrazioni piovane a scuola, lavori in corso nel plesso di piazza Matila

Verifiche tecniche in corso all’istituto Nautico di piazza Matila, nelle aule interessate da infiltrazioni d’acqua. Su richiesta della scuola, i tecnici inviati dall’ex Provincia regionale stanno effettuando delle indagini per comprenderne l’origine e valutare la tenuta della copertura. L’area interessata dai controlli viene tenuta libera, per consentire agli operai di lavorare. Nessun rischio, ad ogni modo, per l’incolumità di alunni e personale, come spiega il vice preside, Sebastiano Monieri.




Siracusa. La Procura e "un anno vissuto pericolosamente"

Si chiude un 2018 particolare per la Procura di Siracusa. “Un anno vissuto pericolosamente”, dice tra il serio ed il faceto il procuratore capo facente funzioni, Fabio Scavone. Che in coda a questi mesi particolari rivendica orgogliosamente come la Procura di Siracusa sia oggi viva e sana. Sopra, le sue dichiarazioni.




Siracusa. Da Ostello della Gioventù a Casa dello Studente: consegnate le chiavi

L’ Ostello della Gioventù ospiterà gli studenti della facoltà di Architettura. Questa mattina, la cerimonia di consegna. Quanti potranno alloggiare nella struttura di Belvedere, pagheranno una cifra simbolica per l’affitto mensile. La commissaria dell’ex Provincia, proprietaria della struttura, Carmela Floreno ha consegnato le chiavi dell’ostello al Consorzio Universitario Archimede, alla presenza del preside della Facoltà di Architettura, Bruno Messina. L’Ersu, l’ente per il diritto allo studio, si occuperà della gestione della residenza e pagherà per la locazione 70 mila euro l’anno al Libero Consorzio Comunale, prendendosi carico delle utenze e degli arredi. L’ostello potrà accogliere circa 50 studenti.
Il Comune di Siracusa interverrà rafforzando i collegamenti urbani con la facoltà che ha sede in Ortigia.




Siracusa. Gli investitori, i vincoli e le prospettive: intervista con Diego Bivona

Intervista con il presidente di Confindustria Siracusa, Diego Bivona. Si parla di investimenti da far ripartire e privati da attrarre, delle prospettive di crescita e di sviluppo e della posizione dell’associazione degli industriali sul piano della qualità dell’aria e piano paesaggistico.




Strattonamenti, schiaffi ed insulti ai bimbi: insegnante di Noto sotto indagine

E’ indagata per maltrattamenti di minore l’insegnante di Noto a cui è stata notificata la sospensione temporanea dall’esercizio del pubblico ufficio. Lo ha disposto il Giudice per le indagini preliminari su richiesta della Procura. La donna insegna nelel classi elementari di un istituto primario netino.
L’indagine, scaturisce dalla denuncia sporta dai genitori di due bambini, che si sono presentati in Commissariato preoccupati per l’atteggiamento irascibile ed inquieto manifestato dai loro figli ogni qualvolta sapevano che in classe vi fosse quella maestra.
Al fine di acquisire eventuali elementi di responsabilità a carico dell’insegnante, è stata installata una telecamera all’interno dell’aula. Un mese di osservazione ha permesso di riscontrare “condotte reiterate di maltrattamento”, spiegano gli investigatori. Strattonamenti, percosse, schiaffi al viso e alla nuca, umiliazioni ed isolamenti.
L’insegnante, indagata, è stata intanto sospesa per un anno dall’insegnamento in attesa delle successive mosse dell’autorità giudiziaria.




L'esplosione al Cumanà: le immagini dell'indagine, in un video ecco cosa è accaduto

Questo è il video che ha dato il via alle indagini della Mobile di Siracusa dopo l’esplosione che ha distrutto il Cumanà, locale pubblico di viale Teracati. Nei giorni scorsi è stato arrestato il titolare del lounge bar con l’accusa di danneggiamento e possesso di materiale esplodente. Salvatore Greco, 53 anni, si trova da qualche giorno ai domiciliari. Obbligo di dimora nel comune di residenza per la compagna di 32 anni. Misure disposte dal gip del Tribunale di Siracusa perchè i due sono “gravemente indiziati” dei reati di danneggiamento seguito da incendio, detenzione di materiale esplodente e simulazione di reato.
Nelle immagini dello scorso 3 aprile si vede arrivare con alcune buste un uomo, identificato dagli investigatori nel 53enne arrestato. Poggia una busta per terra, poi si dirige all’interno del locale. Porta con sè qualcosa, probabilmente l’ordigno rudimentale che esploderà da lì a poco. Spegne le luci ed è un istante: il botto e l’esplosione.
Esce poco dopo, si guarda intorno probabilmente scosso anche lui dall’esplosione. Poi si da alla fuga. Dura tutto pochi minuti, dalle 21.11 alle 21.20.
A riprendere le immagini, una delle tante telecamere di video sorveglianza presenti nella zona. Secondo l’accusa, l’atto nascondeva la volontà di incassare una cospicua somma dall’assicurazione.




Siracusa. Parla la vigilessa del fuoco Francesca: "Omaggio a Lucia, da donna a donna"

Francesca Guido è funzionaria dei Vigili del Fuoco. Ingegnere in servizio al Comando provinciale di Siracusa, è lei la donna che ieri pomeriggio ha accarezzato il volto di Santa Lucia dal cestello dell’autogru. Un gesto che ha emozionato e commosso ma anche mosso qualche critica.
Nel suo ufficio all’interno della caserma di via Von Platen, l’unica donna in servizio nei vigili del fuoco di Siracusa non pare crucciarsene. “Mi spiace se qualcuno non ha voluto cogliere quello che era un gesto di emozione”, commenta intervistata da SiracusaOggi.it. Un gesto spontaneo, che doveva fermarsi al casco tolto in segno di rispetto ed all’omaggio dei fiori. Ma poi, faccia a faccia con il simulacro della Patrona, Francesca non ha resisto. Ed è partita quella carezza. “Era la carezza di ogni mamma che raccomanda i suoi figli e la sua famiglia a Lucia. Ed era la carezza dei Vigili del Fuoco che dal 1990 hanno un rapporto particolare con la Santa di Siracusa”.




Siracusa. Festa di Santa Lucia: l'uscita del simulacro. Rivedi qui

Rivedi le fasi dell’uscita

E’ il giorno della grande festa, dedicata alla vergine e martire siracusana. Lucia ritrova l’abbraccio della sua città. In piazza Duomo, devoti e fedeli attendono che il simulacro raggiunga il sagrato dove riceve l’omaggio dei vigili del fuoco che lo hanno condotto a spalla dall’altare maggiore. Poi la “consegna” ai berretti verdi.
Il vescovo Salvatore Pappalardo, nel suo tradizionale discorso dal balcone, richiama al senso cristiano della vita di Lucia e “senza dare giudizi di merito” invita le autorità e le istituzioni a fare di più per chi è ai margini della società. Poi un passaggio dedicato al valore dell’accoglienza.
Subito dopo, via alla processione che in serata raggiungerà la Borgata. In piazza Santa Lucia ritornano i “fuochi”, giochi pirotecnici per salutare l’arrivo della Santa.