Siracusa. Si all'acquisto di un nuovo bus, piste ciclabili cittadine in stand-by

Ok per l’acquisto di un nuovo bus per la flotta comunale, piste ciclabili ancora in stand-by. Si possono riassumere così le ultime novità in fatto di mobilità sostenibile dopo gli ultimi vertici a Palazzo Vermexio. L’assessore Giovanni Randazzo conferma le anticipazioni di SiracusaOggi.it: c’è l’impegno di spesa per una navetta elettrica da affiancare alle quattro “superstiti”, utilizzando i fondi appositi del collegato ambientale già arrivati sul “conto” del Comune.
L’idea originaria era quella di acquistare due bus ma per riuscirvi Palazzo Vermexio dovrebbe chiedere le dovute autorizzazioni per una diversa ripartizione dei fondi assegnati. Cosa che potrebbe richiedere tempi lunghi. Meglio allora procedere con il primo acquisto.
A proposito di idee, resta sul tavolo quella delle piste ciclabili (Sistema e Pizzuta) da realizzare in città. Il progetto esiste ed anche la fonte di finanziamento il già citato collegato ambientale. Le operazioni preliminari però sono ancora ferme al palo.
Nell’intervista con l’assessore Randazzo, tutte le ultime novità sulle due vicende.




Siracusa. Nucleo di polizia municipale per gli animali: come funziona

Un nucleo che conta quattro vigili e che sarà destinato agli interventi in materia di randagismo e di tutela dei diritti degli animali. Sarà subito operativo ed è l’iniziativa degli assessorati alla Mobilità e Trasporti e ai Diritti degli Animali, guidati da Giovanni Randazzo e Fabio Granata. I dettagli sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa nella sala Archimede del Comune di piazza Minerva. I vigili urbani continueranno a dedicarsi anche alle altre attività previste dal loro ruolo, ma nel caso in cui sia necessario un intervento riguardante esigenze di animali sul territorio, saranno loro ad occuparsene. Intanto l’amministrazione comunale starebbe lavorando alla realizzazione del canile sanitario, facendo pressing sull’Asp, e ad avviare una massiccia campagna di adozioni. Tra le proposte, quelle indirizzate ai proprietari di villette (un cane ciascuno, secondo quanto spiegato da Granata, risolverebbe buona parte del problema nelle singole zone balneari)




Siracusa. Massoneria, una mozione per dichiararne l'appartenenza

Una mozione con cui si chiede ai consiglieri comunali di dichiarare la propria appartenenza o non appartenenza a logge massoniche o associazioni similari. L’hanno presentata i componenti del gruppo consiliare Democratici per Siracusa, anticipando il termine fissato dalla legge regionale in materia (3 dicembre). “Un modo semplice e delicato- sostengono- perchè gli amministratori locali e i rappresentanti delle istituzioni siano trasparenti nei confronti dei cittadini”




Siracusa. Nuovo ospedale, per la costruzione confermata l'area della Pizzuta

Il nuovo ospedale deve essere realizzato nell’area già individuata lo scorso luglio. Questa la decisione adottata oggi a larga maggioranza (solo 3 gli astenuti), al termine di una lunga seduta di Consiglio Comunale che si è chiusa poco dopo le 14.30 con l’approvazione di un ordine del giorno di presa d’atto. Era stato presentato da Salvatore Castagnino ed altri poi integrato dai due emendamenti. L’aula si è poi aggiornata a lunedì prossimo, alle 18, per affrontare gli altri 16 punti inseriti nella convocazione.
È stata una seduta a tratti tesa e che è stata sospesa per dieci minuti. Infatti durante un intervento di Castagnino, che stava ponendo una pregiudiziale sulla formulazione nell’ordine del giorno del punto relativo all’area dell’ospedale, il sindaco di Palazzolo Salvo Gallo, presente tra il pubblico con indosso la fascia tricolore, ha più volte interrotto il consigliere. Per riportare la calma, il presidente Moena Scala ha deciso di interrompere i lavori. Castagnino, alla ripresa della seduta, ha fatto mettere a verbale di non essersi sentito tutelato nello svolgimento della sua funzione.
L’ordine del giorno sul nuovo ospedale è stato illustrato dallo stesso Castagnino. Partendo dalla considerazione che la struttura può essere realizzata in città poiché Siracusa è stata declassata a sede di nosocomio di primo livello (non più provinciale), il documento chiedeva all’Assise di prendere atto dell’area già individuata nel luglio dello scorso anno, in zona Pizzuta (nei pressi dell’Asp), ed invitava la Regione e l’azienda sanitaria ad accelerare i tempi. Inoltre, impegnava l’Amministrazione a mettere in sicurezza l’area interessata, a migliorarne la viabilità e a dare priorità alle procedure relative. Castagnino nel corso dell’intervento ha ripercorso per grandi linee la vicenda politica e amministrativa e ha denunciato il tentativo di spostare il nuovo ospedale in un altro sito, tentativo che sarebbe stato messo in atto alla Regione e, a livello locale, dal sindaco di Melilli che ha proposto un’area nel suo territorio.

Passando al dibattito, nell’unanimità della condanna per il declassamento di Siracusa, Giuseppe Impallomeni, Cetty Vinci, Salvatore Costantino, Michele Mangiafico, Mauro Basile, Franco Zappalà, Chiara Catera (che ha anche letto un documento a nome del gruppo Cantiere Siracusa), Andrea Buccheri, Carlo Gradenigo, Michele Buonomo e Fabio Alota sono stati concordi a confermare il sito già individuato e a chiedere di fare in fretta, invitando l’Asp a completare la progettazione e a procedere con i passi successivi.
Diverse le opinioni di Alessandro Di Mauro, che ha sollevato perplessità sull’area della Pizzuta perché gravata dal traffico delle auto, e di Ferdinando Messina, che ha messo in guardia sulla scelta in quanto, una volta confermata, si andrebbe incontro a espropri e ad una variante urbanistica con trasformazione di destinazione d’uso di una zona oggi destinata a verde pubblico e sport. Silvia Russoniello e Roberto Trigilio, invece, pur confermando il voto favorevole, hanno lamentato il troppo tempo perduto in passato e si sono chiesti se l’area sia idonea alle caratteristiche che deve avere un ospedale di primo livello considerato anche il contesto già esistente in cui sorgerebbe.
L’ordine del giorno in discussione, prima di essere messo ai voti, è stato integrato dai due emendamenti. Il primo è stato proposto da Gradenigo e impegna l’Amministrazione a realizzare un collegamento diretto tra il futuro nosocomio e “l’asse autostradale, così come definito nel piano regolatore generale ed ivi previsto quale completamento imprescindibile alla sua funzionalità”. I fondi dovrebbero essere quelli che incasserà il Comune con la cessione all’Asp delle proprie aree.
Il secondo, esposto dal presidente Impallomeni, è una richiesta all’Ente della commissione Urbanistica, che ieri ha riesaminato la questione, affinché si adoperi con l’Asp per uscire dall’impasse.

L’assise era cominciata con l’approvazione dei verbali delle sedute precedenti e in questa fase, Franco Zappalà, auspicando una sempre maggiore trasparenza, ha presentato una mozione con la quale chiede la costituzione di un apposito ufficio nel quale siano raccolti gli atti del Comune così da essere facilmente consultati, tenendo conto anche del fatto che i non udenti oggi non hanno la possibilità di conoscere il contenuto delle registrazioni delle sedute consiliari. Sul punto sono intervenuti anche Mangiafico e Messina.




RevolutionBet, intercettazioni: "soldi virtuali diventano soldi veri"

L’imprenditore pachinese Nino Iacono, uno dei fermati nell’operazione RevolutionBet, racconta in una telefonata intercettata e finita agli atti dell’inchiesta come i soldi virtuali diventavano regolari. Uno dei meccanismi che sarebbero stati seguiti ed utilizzati dalle organizzazioni che controllavano i centri scommesse.
Iacono spiega al suo interlocutore come far circolare i soldi utilizzando schedine e centri scommessi specifici, come la Planet Win, perchè “ti dà servizi in più“. Da Noto a Scicli, passando per Avola, Pachino e Palazzolo Iacono mostra di sapere dove e come è meglio muoversi. “In questi cinque paesi abbiamo il monopolio noi altri, se lui se li paga con il 7,9% gli pulisce le labbra a quello… Si deve pagare l’affitto, i dipendenti lui… E tutte cose”.




Sasol Italy: "Investimenti per la sostenibilità e decremento delle emissioni"

Investimenti per oltre 38 milioni di euro entro il 2019 e progetti di analoga dimensione nei prossimi tre anni. Altri 10 milioni sono invece destinati alla ricerca nel prossimo triennio, mentre 4 milioni sono in programma già per l’anno in corso . Questi i numeri comunicati questa mattina da Sasol nel corso della giornata dedicata allo sviluppo sostenibile. Un incontro con il territorio e con i diversi attori del settore e delle istituzioni che, nel salone di Villa Politi, è servito per mostrare “i dati tangibili dell’impegno presente e futuro dell’impresa e per combattere le fake news”. Tra i dati sciorinati, quelli che parlano del lavoro svolto negli ultimi anni quanto ad emissioni di composti solforati: meno 96 per cento. Per quanto riguarda, invece, le emissioni diffuse e fuggitive: meno 80 per cento. Diminuzione del 71 per cento, infine, per le emissioni di ossidi di azoto. Il vice presidente Operation Sasol Italy, Sergio Corso illustra i progetti a breve, medio e lungo termine dell’azienda. Di apertura e comunicazione con il territorio ha parlato anche il Vice Presidente e Amministratore Delegato di Sasol Italy, Filippo Carletti.




Dalla Germania una canzone per Siracusa: ok l'iniziativa, risultato così così

Una recente nota ufficiale di Palazzo Vermexio presentava con favore, tra le altre, l’iniziativa di una casa discografica tedesca. La Song Design Factory ha lanciato un brano interamente dedicato a Siracusa. Il testo parla di un amore che nasce tra gli incantevoli scorci di Ortigia.
Su youtube è disponibile il video, che al termine presenta peraltro il logo del Comune di Siracusa che ha collaborato alla realizzazione attraverso la sua Film Commission. A cantare è Cristina Lah, titolo del brano Syrakus.
La bontà dell’iniziativa non è discussione, il risultato è così così. Senza fare i critici musicali – competenza che non abbiamo – il video alterna belle immagini riprese principalmente con un drone e da documentario promozionale a scene da Canzonissima con un ricorso al blu screen (una volta era il chromakey) oggettivamente superato dai tempi. Non sempre, insomma, in Germania fanno cose migliori delle nostre. E la reazione degli utenti della rete siracusani è, infatti, freddina. Termine che vale quanto un eufemismo.




Siracusa. Una evasione mostruosa mette in ginocchio il Comune: 400 milioni mai visti

Prima o poi il nodo doveva venire al pettine, dopo anni in cui non si è voluto vedere il problema. Almeno un decennio di cieca “allegria”, con l’orchestra a suonare mentre il Titanic andava dritto verso l’iceberg. E il Titanic in questione è il Comune di Siracusa, costretto ora a ballare sul filo di un equilibrio di bilancio striminzito per via di tutte quelle entrate purtroppo rivelatesi fittizie, ovvero le tasse.
L’evasione ha raggiunto cifre pazzesche, circa 400 milioni di euro con la tassa sulla spazzatura regina tra quelle più evase. A nulla sono valsi gli allarmi degli ultimi mesi. Adesso si deve correre ai ripari. E l’assessore alla fiscalità locale Nicola Lo Iacono ha individuato il metodo: accordo con la Ifel per l’accesso ad una cinquantina di banche dati per conoscere nel dettaglio la situazione patrimoniale di ogni contribuente per poter “aggredire” con piena conoscenza per riscuotere le somme dovute e mai pagate.
Il peso di questa massiccia, e per anni tollerata, evasione ha come riflesso un equilibrio di bilancio oggi risicatissimo con quanto accaduto nella vicina Catania come preoccupante esempio. Specie dopo i recenti rilievi della Corta dei Conti.




Siracusa. I conti del Comune ed i rilievi della Corte dei Conti: "bilancio in equilibrio"

Arriva ad inizio novembre l’ok della giunta comunale al bilancio di previsione 2018. In ritardo, come ormai purtroppo prassi, ma “in equilibrio”. Lo ha spiegato questa mattina il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, insieme ai suoi assessori riuniti nella sede delle Politiche Sociali.
Lo schema predisposto dall’esecutivo cittadino dovrà adesso passare all’analisi del Consiglio comunale, con il rischio stravolgimento se non addirittura bocciatura, come paventato dal leader dell’opposizione Ezechia Paolo Reale.
Bilancio “ristretto”, che non brilla per investimenti per via di quelle che vengono definite criticità pregresse e relative soprattutto alla alta evasione dei tributi nell’arco degli ultimi 15 anni e interessi su anticipazioni di cassa. Su questi due punti, peraltro, molto critica era stata recentemente anche la Corte dei Conti. Ma l’assessore al Bilancio, Nicola Lo Iacono, si mostra sereno.




Siracusa. Sul Bilancio è scontro politico, Reale: "ad un passo dal dissesto"

Il passaggio in Consiglio comunale dello schema di bilancio preventivo esitato dalla giunta non si preannuncia semplice. L’opposizione – che in assise può contare su di un numero maggiore di consiglieri – attende di ricevere le carte per studiare bene numeri e pieghe del bilancio di previsione. In particolare sotto l’aspetto dei rilievi evidenziati dalla Corte dei Conti con una procedura che, secondo Ezechia Paolo Reale, avrebbe diversi punti di contatto con Catania, Comune recentemente in dissesto proprio sotto la scure della Corte dei Conti.
Ci sarebbe un rischio simile anche per Palazzo Vermexio, secondo il leader di Progetto Siracusa. Che punta l’indice contro l’ultima sindacatura rea – a suo dire – di non aver saputo porre un argine al crescente rischio di rosso continuo in bilancio.