Anche i turisti fanno la differenziata, Siracusa città pilota per Urban Waste

Siracusa come Firenze e Nizza. Come Copenaghen, Nicosia e Dubrovink o le spagnole Santander e Tenerife. Sono alcune delle città pilota (11 in totale) che sperimentano il progetto europeo Urban-Waste, ovvero differenziazione e riciclo dei rifiuti prodotti dai turisti. Questa mattina, all’Urban Center, la firma del protocollo vede in campo non solo il Comune di Siracusa ma anche Igm, Ionica Ambiente, Noi Albergatori, Guide Turistiche e alcune associazioni turistiche.
Ai turisti che trascorreranno un periodo medio-lungo in città, ad esempio affittando una casa vacanze o in b&b, verranno consegnate informazioni in inglese su come differenziare i rifiuti e in quali giorni conferirli. Per i turisti mordi e fuggi, invece, installate quattro postazioni Urban Waste per la raccolta differenziata di carta, plastica e metallo, vetro e indifferenziato. Dove, insomma, conferire lattine, bottiglie di acqua o altre bevande, fazzoletti ed oggetti di veloce consumo durante una visita o una passeggiata. Vietato conferirvi sacchetti pieni.




Siracusa. Festival del teatro classico, con la firma di Roberto Andò altra stagione grandi nomi

Pochi giorni ancora e si aprirà la nuova stagione degli spettacoli classici a Siracusa. Il via il 10 maggio. Ma non chiamatelo più “ciclo” perchè – come spiega il direttore artistico Roberto Andò – le produzioni della Fondazione Inda danno vita a quello che merita di essere considerato un vero e proprio “festival”.
Due tragedie (Eracle ed Edipo a Colono), una commedia (I Cavalieri), il ritorno di Ficarra e Picone e due imperdibili appuntamenti unici con Andrea Camilleri ed Alessandro Baricco. Cast di primo piano, registi come la sperimentatrice Emma Dante, l’acclamato Yannis Kokkos e l’esperto Gianpiero Solari: ne ha parlato proprio il direttore artistico, Roberto Andò, ospite di FM ITALIA ed FM ITALIA TV (dtt 872)




Siracusa. La nuova casa del Liceo Einaudi è realtà: inaugurata una scuola che sembra un campus

Il Liceo Einaudi di Siracusa ha finalmente la sua tanto desiderata nuova casa. Taglio del nastro, questa mattina, per il nuovo complesso di via Agnello, alla Pizzuta, una sorta di campus pronto ad accogliere i circa mille alunni che da giovedì animeranno aule e laboratori.
Questa mattina la cerimonia di inaugurazione, con la presenza – tra gli altri – dell’assessore regionale all’Istruzione, Lagalla, e del commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale, Carmela Floreno.
L’Einaudi si dota così di uno degli edifici scolastici più confortevoli e moderni dell’intera provincia. Un complesso bianco con palestra, auditorium, laboratori e aree attrezzate per lo sport all’esterno. Un deciso balzo in avanti per gli standard locali di edilizia scolastica.
Non è stato semplice arrivare al completamento dei lavori. L’iter per la sua realizzazione iniziò con una prima delibera nel 1986. Solo nel 2008 l’avvio dei lavori. Poi i problemi con la ditta che si era aggiudicata l’appalto, un contenzioso e la ripartenza. Adesso, porte aperte.
Nel nuovo complesso sono 35 aule le aule, ognuna di 50mq. Poi 4 lavoratori di disegno ed informatica, 3 di chimica, 2 di fisica, palestra ed aree esterne per lo sport, auditorium da 288 posti. Complessivamente, la superficie interna è di 7.500mq, Il parcheggio può ospitare 384 motocicli e 237 auto.




Siracusa. Sicilian in Jazz & International Jazz Day, al via la quinta edizione della rassegna musicale: spazio anche alle produzioni siciliane

La musica jazz di altissimo livello, l’enogastronomia locale, la promozione del territorio, gli artisti di fama internazionale. Sarà tutto questo il Sicilian in Jazz & International Jazz Day Siracusa 2018, nuova edizione di una manifestazione che rappresenta ormai un fiore all’occhiello. Dal 28 al 30 aprile, l’evento di Arca, l’associazione Rinascimento Culturale Archimedeo, con la direzione artistica di Giuseppe Mandalari. Si tratta della quinta edizione. Proprio in questa occasione, Arca ha voluto dare spazio alle produzioni originali siciliane. Due le location coinvolte: l’Antico Mercato di Ortigia e il Teatro Comunale. Special guest d’eccezione, nell’unica tappa siciliana, Nicky Nicolai, accompagnata da Elisabetta Serio, nota a molti come la pianista di Pino Daniele.




Due anni dopo il mondiale, la canoapolo torna alla ribalta: parte forte l'Ortea Palace Siracusa

Dopo l’ebbrezza mondiale vissuta nel 2016 con l’Italia campione a Siracusa, la canoapolo torna a prendersi la scena. Il team siracusano – costretto per il momento a trasferirsi a Catania – riparte di slancio. Trova il sostegno di un grande marchio come Ortea Palace e prepara anche il gran ritorno nel suo stadio del mare, quello tra i ponti di Ortigia. Ma intanto si gode il primo posto in classifica, dopo la netta affermazione nel primo raggruppamento stagionale, con tanto di lezione al Chiavari campione d’Italia.
Quattro campioni del mondo in rosa (tutti siracusani), alcuni rientri e felici nuovi innesti come quello di Federico Reale: il mix che vuole riportare Siracusa sul tetto d’Italia con la canoapolo.
Questa mattina, nel salone dell’Ortea Palace aperto per l’occasione, la presentazione ufficiale della squadra e della società.




Siracusa. Verso le Amministrative: Randazzo inizia da tre assessori ed un programma

Anche Giovanni Randazzo dà il via alla sua corsa verso Palazzo Vermexio. Candidato sindaco con la lista “Lealtà e Condivisione per Siracusa”, ha presentato il suo programma e tre degli assessori designati: Beatrice Basile, ex Sovrintendente di Siracusa; la scrittrice Giusi Norcia e la funzionaria del Ministero della Giustizia, Rita Gentile.
Randazzo ha orgogliosamente evidenziato come il suo sia un percorso “fuori dalle logiche di partito. Siamo una lista civica che raccoglie esperienze, sensibilità e provenienze politiche differenti con un obiettivo comune: il bene di Siracusa”.
Due le priorità: creare le condizioni per favorire una ripresa economica e produttiva capace di generare posti di lavoro; sostegno al disagio della comunità, “ricucendo” i quartieri e le zone extraurbane.




Arriva il Giro d'Italia in provincia, strade da sistemare: alcune sono persino chiuse. Ma la Regione non c'è

Arriva il Giro d’Italia in provincia di Siracusa. Attesa per gli appassionati di ciclismo che l’8 maggio vedranno i migliori atleti del momento transitare per le strade della provincia di Siracusa. Ecco ma proprio le condizioni delle strade destano qualche preoccupazione. In alcuni casi sono persino chiuse al transito e verranno riaperte solo con apposita ordinanza a tempo per consentire il passaggio della carovana, come nel caso della Sortino-Carlentini.
La Regione ha stanziato interventi per le altre province interessate dal Giro ma niente – a sorpresa – per Siracusa. La ex Provincia non ha come intervenire e quindi – come spiega il sindaco di Sortino, Enzo Parlato – dovranno essere i sindaci a supplire alle assenze altrui. Lo ha spiegato anche al prefetto di Siracusa nel corso di una riunione tecnica con i vertici di Rcs, che cura tutta l’organizzazione della corsa. Si confida in una mossa in extremis da Palermo, altrimenti per scongiurare la brutta figura mediatica (strade rotte o impercorribili) dovranno inventare qualcosa i primi cittadini interessati.




Siracusa. Il paradosso della ex Provincia: il dissesto come speranza per il futuro

Lo si dice a mezza bocca e lontano da microfoni e taccuini, ma la dichiarazione di dissesto poteva essere presentata anche prima. E la ex Provincia Regionale, schiacciata dai debiti, avrebbe risparmiato centinaia di migliaia di euro (pubblici). Meno patemi per i dipendenti e soluzioni già sul piatto per Siracusa Risorse, il vero rebus di questo default.
Ma serviva la volontà politica, quella che fino ad oggi è mancata. E non è un caso che la dichiarazione di dissesto sia arrivata per mano del primo commissario straordinario nominato dal governo regionale Musumeci. Ed anche questa è una cosa di cui si parla in silenzio nei corridoi del palazzo dell’ente che prova a ritrovare la speranza partendo da un fallimento.
Il debito esatto non è ancora quantificato esattamente. Si parte da 160 milioni di euro al 31 dicembre 2017 a cui aggiungere contenziosi ed altre passività che spingono la somma verso i 220/230 milioni di euro. La Corte dei Conti, nelle procedure di dissesto, passerà al setaccio ogni voce di bilancio. “E qualcuno potrebbe sudare freddo…”. Ma anche questa, nei corridoi del palazzo della ex Provincia Regionale, è una di quelle frasi pronunciate a bassa voce ed a mezza bocca.




Siracusa verso le amministrative, Moschella presenta la sua candidatura: "Col Pd, ma guido io"

Fabio Moschella presenta la sua candidatura, espressione di movimenti civici, con il Pd alla finestra. Imprenditore, ex assessore della giunta Garozzo, è l’11esimo  candidato sindaco. “Troppi- ha detto Moschella- Con il nostro progetto ci rivolgiamo anche a quei singoli candidati che vorranno condividere con noi idee e programmi”. Fabio Moschella ha scelto il Foro Siracusano per lanciare ufficialmente la sua corsa verso palazzo Vermexio. Accanto a lui, Valeria Troia e Ninni Gibellino, coordinatori di “Prossima” e “Motu Proprio”, che con “Futura Moschella Sindaco” hanno elaborato il progetto che propongono adesso alla città. Moschella parla del sostegno del Pd come di un onore. Mette, tuttavia, subito i puntini sulle “i”. “Sappia il Partito Democratico-spiega a chiare lettere- che la guida della coalizione è nostra”. Intanto roumors parlano di insistenti contatti tra Moschella e Vincenzo Vinciullo.




Siracusa. Nuova sede per il Liceo Einaudi, lunedì 23 il taglio del nastro: scuola confortevole e moderna

Arriva il momento del taglio del nastro per il nuovo Liceo Einaudi di Siracusa. La sede di via Monti, alla Pizzuta, è pronta ad accogliere i circa mille alunni, in trepidante attesa di poter entrare nella moderna sede realizzata dalla ex Provincia Regionale.
Lunedì 23 aprile la cerimonia di inaugurazione, con la presenza – tra gli altri – dell’assessore regionale all’Istruzione, Lagalla, l’assessore regionale all’Agricoltura, Bandiera, ed il commissario straordinario dell’ente, Carmela Floreno.
Il nuovo Einaudi si dota così di uno degli edifici scolastici più confortevoli ed adeguati dell’intera provincia. Un complesso bianco con palestra, auditorium, laboratori e aree attrezzate per lo sport all’esterno. Un deciso balzo in avanti per gli standard locali di edilizia scolastica.
Non è l’unica buona notizia: l’ente ormai in dissesto risparmierà circa 200.000 euro all’anno di affitto.
A dicembre 2017, le telecamere di SiracusaOggi.it erano entrate in anteprima all’interno del nuovo edificio.