Santuario, “Il Segno del secolo”: il ciclo di iniziative a 70 anni dalla prima pietra

“Il Segno del secolo. Il Santuario della Madonna delle Lacrime tra storia, fede e architettura” il ciclo di iniziative che verrà presentato giovedì 9 giugno alle ore 19 presso la Sala Baranzini del Centro Convegni del Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa su iniziativa della Struttura Didattica Speciale in Architettura e Patrimonio culturale, “ambasciata” dell’Università di Catania a Siracusa e della Società Siracusana di Storia Patria, che hanno subito trovato la condivisione da parte del Rettore del Santuario, don Aurelio Russo e la benedizione dell’Arcivescovo di Siracusa Francesco Lomanto.
La data per la conferenza di presentazione è il 70° anniversario della posa della prima pietra del Santuario della Madonna delle Lacrime (9 maggio 1954) da parte del cardinale Ruffini, arcivescovo di Palermo.
“È giunto il momento che l’immaginario collettivo dei Siracusani accolga il Santuario della Madonna delle Lacrime, progettato da Michel Andrault e Pierre Parat, come la più significativa, la più importante opera di architettura del XX secolo realizzata in città. – sottolineano gli organizzatori – Un’opera che, da un punto di vista religioso, celebra il miracolo delle Lacrime della Madonna, il più documentato e testimoniato al mondo e, dal punto di vista della cultura architettonica, ritaglia uno spazio a Siracusa nel panorama internazionale della grande architettura. Questi sono gli obiettivi prefissati, che scaturiscono da un’attenta attività di studio sotto la direzione di Fausto Carmelo Nigrelli per la SDS e di Salvatore Santuccio per Storia Patria. – continuano – Il lavoro si sta concentrando sull’archivio del Santuario, che conserva tutta la documentazione sul concorso di progettazione, e sull’ampio dibattito che ebbe luogo sulla stampa nazionale e locale e sulle riviste di architettura non solo europee.
A indagare gli atti del concorso di progettazione è l’arch. Federico Fazio, PhD in Storia dell’Architettura e socio di Storia Patria, vincitore del bando della Borsa di ricerca “Per una storia del Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa: il bando, il progetto e il contesto urbanistico” bandita con fondi del DICAr, il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura. Sono coinvolti nelle attività di studio anche il prof. Salvatore Adorno, ordinario di Storia contemporanea, presidente Società italiana di storia ambientale; la prof.ssa Paola Barbera, ordinario di Storia dell’Architettura, presidente della Società Italiana di storia dell’architettura; il prof. Vito Martelliano, associato di Urbanistica, direttore del Centri Studi Interdipartimentale Territorio, Sviluppo, Ambiente.
La complessa attività di ricerca prevede diverse iniziative che si svolgeranno tra il 9 maggio 2024 e il 9maggio 2025 e prevedono, mostre, convegni e iniziative per il coinvolgimento della comunità di Siracusa, in un periodo in cui il Santuario celebra il 70° del pronunciamento di Papa Pio XII che attraverso un radio messaggio ebbe a dire “Comprenderanno gli uomini l’arcano linguaggio di quelle lacrime” e il 30° anniversario della visita pastorale di San Giovanni Paolo II (6 novembre del 1994) durante la quale consacrò e dedicò il Santuario alla Madonna delle Lacrime, consegnandolo ai fedeli l’opera compiuta della costruzione iniziata nel 1954, pronunciando le parole: “Santuario della Madonna delle Lacrime, tu sei sorto per ricordare alla Chiesa il pianto della Madre”.




Festa dell’Ascensione 2024 a Floridia, oggi l’atteso Palio, Domenica in concerto gli Eiffel 65

Entra nel clou il programma della Festa dell’Ascensione di Floridia 2024. Sale l’attesa per il via al Palio Ippico, oggi pomeriggio, con start alle 15 e le fasi eliminatorie, come da tradizione in corso Vittorio Emanuele. La chiusura dei festeggiamenti sarà affidata, momento finale, al concerto degli Eiffel 65 in Piazza del Popolo. Questa mattina ai microfoni di FMITALIA è intervenuto Gianfranco Randone, in arte Jeffrey Jey, degli Eiffel 65.




“Enti ecclesiastici e riforma del terzo settore”, la giornata di studio alla Fondazione Sant’Angela Merici

(cs) “Quando parliamo di enti ecclesiastici e terzo settore ci troviamo a trattare di due ordinamenti diversi, canonico e secolare, che regolano materie che in qualche misura sono affini e in qualche misura sono differenti. Differenti i presupposti, differente è la missione originaria della Chiesa rispetto agli Enti del settore. Ma ci sono dei momenti in cui questi due mondi si toccano ed ecco nasce l’interesse a trovare punti di incontro nei quali si può essere armonici fra ordinamento canonico e civile e quei punti dove gli ordinamenti devono allinearsi per perseguire finalità di interesse pubblico”. Don Gianluca Belfiore, direttore dell’Osservatorio giuridico diocesano, parla al termine della giornata di studio alla Fondazione Sant’Angela Merici, su “Enti ecclesiastici e riforma del Terzo settore”. Un incontro promosso dall’Osservatorio giuridico diocesano, con l’Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Siracusa e la Fondazione Sant’Angela Merici.
La riforma del settore ha dettato nuove norme per organizzazioni e associazioni. Una materia complessa che sempre più persone che vogliono riunirsi per finalità spesso di natura sociale si trovano ad affrontare tutti i giorni e che può nascondere difficoltà ma anche benefici.
Hanno aperto i lavori mons. Sebastiano Amenta, vicario generale dell’Arcidiocesi di Siracusa; Gaetano Ambrogio, presidente dell’Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Siracusa e don Alfio Li Noce, presidente della Fondazione Sant’Angela Merici. “Ci sono novità in termini di responsabilità per gli amministratori di questi enti, responsabilità civili e penali simili a quelle delle società di capitali, che potrebbero portare nel tempo, se non adeguatamente supportati da un punto di vista professionale di avvocati e dottori commercialisti, a disincentivare la disponibilità dei volontari che fino ad ora hanno rivestito questo ruolo gratuitamente considerando i rischi sul piano patrimoniale e personale ai quali potrebbero andare incontro” ha spiegato Lucia Bongiorno, magistrato presso il Tribunale di Reggio Calabria.
“Ci vuole una presa di coscienza e consapevolezza. Le regole ci sono basta riconoscere e saperle applicare. L’Agesci è un esempio di una scelta di trasparenza e nell’ottica di fare da capofila rispetto ad altre realtà impegnate nel terzo settore che potrebbero trarre tanti benefici perché non solo responsabilità ma anche vantaggi non solo dal punto di vista fiscale ma anche per le erogazioni pubbliche che possono finanziarie le attività di enti del terzo settore”.
Di riforma del terzo settore e di regime contabile e fiscale degli Enti del terzo settore hanno parlato il prof. Giovanni Di Rosa, ordinario di Diritto privato all’università di Catania; l’avv. Francesco Marcellino, esperto nel Diritto dell’ambito socio assistenziale e socio sanitario e Marco Procida, presidente della commissione terzo settore dell’Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Siracusa. Sul volontariato negli Ets si sono soffermati il prof. Giuseppe Vecchio, già ordinario di Diritto privato all’università di Catania; Mariano Fioretto, consulente del lavoro; l’avv. Gabriele Sorace, esperto in Diritto del Terzo Settore, Civile e Canonico e poi Veronica Zocco e Nicola Citarda di Agesci Sicilia.




Festa dell’Ascensione 2024: domani l’atteso Palio, Domenica il gran finale

Entra nel clou il programma della Festa dell’Ascensione di Floridia 2024. Sale l’attesa per il via al Palio Ippico, domani pomeriggio, con start alle 15 e le fasi eliminatorie, come da tradizione in corso Vittorio Emanuele. Saranno 25 i cavalli in gara: 16 si qualificheranno, due saranno le riserve in vista degli ottavi di finale di sabato. Alle 19.20 sono previsti carretti siciliani e Musicanti, Corteo Figuranti e Gruppo Folk a cura di FIDAPA e Ninphea ETS. Diversi saranno gli appuntamenti ippici. Il 10 maggio si terrà il battesimo della selle a cura del 4° Reggimento dei Carabinieri a Cavallo e alle ore 21.30 l’abbinamento degli Ottavi di Finale agli 8 Quartieri. Nella giornata di sabato 11 maggio il programma è: alle ore 15, la Benedizione dei Cavalli durante passaggio Chiesa Sant’Antonio; la parata inaugurale del Palio Ippico dell’Ascensione in Corso Vittorio Emanuele; alle 15.30 il Palio Ippico dell’Ascensione e alle ore 17.30 il Drappello del 4° Reggimento dei Carabinieri a Cavallo. Il gran finale è previsto per domenica 12 maggio, con il Palio Ippico dell’Ascensione alle 15; alle 16.45 la Parata dei Quartieri e per concludere, alle ore 17.30, il Drappello del 4° Reggimento dei Carabinieri a Cavallo. La chiusura dei festeggiamenti sarà affidata, momento finale, al concerto degli Eiffel 65 in Piazza del Popolo.




Aggregazione giovanile e progetti tra studenti e anziani, parla l’assessore Marco Zappulla




Quando con lo sport si diventa grandi: il Siracusa Basket è promosso in serie C

L’impensabile possibile, quando con lo sport si diventa grandi. È la storia del Siracusa Basket che ha conquistato l’inaspettata promozione in serie C. Un grande girono di ritorno che ha permesso l’accesso, e la vittoria, ai play-off del Girone B di Divisione Regionale 1, con la conquista della serie C. Con il successo in due gare sull’Azzurra Pozzallo (84-78, 85-89), i ragazzi di mister Giuseppe Bonaiuto riportano la città di Siracusa in serie C dopo sette anni di assenza. Per il Siracusa Basket è la prima promozione nella categoria. Negli ultimi tre anni ha disputato sempre i play-off di D/DR1. Tra l’emozione e lo stupore, Giuseppe Bonaiuto alla redazione di SiracusaOggi.it ha raccontato l’impresa: “E’ una squadra di giovani e il nostro obiettivo iniziale era quello di provare a fare un bel campionato e tanta esperienza. – sottolinea il mister – Abbiamo solamente due over e tanti ragazzi, tutti di Siracusa e uno di Augusta”.
Una vittoria inaspettata costruita passo dopo passo e con un gran girone di ritorno, con l’82% delle vittorie complessive. “Abbiamo affrontato tante squadre molto più attrezzate di noi, ma la nostra tanta voglia di fare l’impresa è stata determinante”, continua orgoglioso Bonaiuto. “Ringraziamo tutti i tifosi che ci hanno sempre accompagnato al Pala Akradina”.
Una promozione in Serie C e “la necessità di capire quali miglioramenti si possono apportare alle strutture”. È questa la richiesta di Bonaiuto, che spera di avere un incontro con l’Amministrazione comunale: “Il Pala Akratina può ospitare solo 200 persone e per una serie C nazionale diventa un problema. Chiederemo la disponibilità del PalaLoBello (struttura della Cittadella dello Sport, ndr), ma adesso abbiamo bisogno anche del sostegno del Comune per un campionato impegnativo, come quello della serie C”.
Un traguardo che Giuseppe Bonaiuto vuole dedicare alla compagna, Elisabetta Caracò, “per il supporto costante” e ai “tifosi, che ci hanno accompagnato per tutto il campionato. Un pensiero anche alla mia famiglia, che mi sostiene da sempre”, conclude Giuseppe Bonaiuto.
Adesso il Siracusa Basket si giocherà il titolo regionale di Divisione Regionale 1 contro il Capo Asd, vincente del Girone A.




La traslazione del simulacro di Santa Lucia, domani Festa del Patrocinio di maggio

Con la cerimonia della consegna delle chiavi da parte dei deputati al maestro di cappella e l’apertura della nicchia che custodisce il simulacro, questa mattina, hanno preso il via le celebrazioni della festa del Patrocinio di Santa Lucia, Patrona di Siracusa.
La messa è stata presieduta da mons. Salvatore Marino, parroco della Cattedrale, e alle ore 12 la traslazione del simulacro dalla Cappella all’altare maggiore. Alle ore 19.00 la celebrazione eucaristica sarà presieduta da mons. Francesco Lomanto, arcivescovo di Siracusa.
A presiedere il Pontificale domenica 5 maggio, alle ore 10, per la festa del Patrocinio di Santa Lucia sarà il cardinale Paolo Romeo, arcivescovo emerito di Palermo. Alle ore 12 il simulacro e le reliquie saranno portati in processione dalla Cattedrale alla Chiesa di Santa Lucia alla Badia, dove rimarranno per l’ottavario. Domenica avrà luogo anche il tradizionale lancio delle colombe. Diversi momenti di preghiera e testimonianze si alterneranno durante i sette giorni fino a domenica 12 quando alle ore 18.30 ci sarà la processione di rientro ed il simulacro e le reliquie torneranno in Cattedrale percorrendo le vie del centro storico.
La prima domenica di maggio si festeggia la Festa che ricorda il miracolo del 1646 quando a Siracusa imperversava una carestia ed i siracusani chiesero aiuto alla patrona: dal mare arrivarono navi cariche di grano ed una colomba avvertì i fedeli riuniti in preghiera in Cattedrale. Da diverse settimane le reliquie della martire siracusana sono accolte nelle diverse parrocchie della Diocesi ma anche nelle chiese in diverse regioni d’Italia.
La Festa è inserita nell’Anno Luciano, indetto dall’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, il 13 dicembre scorso e che si concluderà il 20 dicembre prossimo quando sarà a Siracusa il corpo della martire siracusana che si trova custodito a Venezia. Tema della festa è In luce ambulamus, dal titolo della lettera pastorale dell’arcivescovo Lomanto. Una lettera nella quale mons. Lomanto invita la comunità a riflettere e meditare sulla testimonianza di Lucia, che ha fatto nella sua vita una scelta radicale, per capire se anche noi possiamo vivere nella quotidianità il Vangelo imitando l’esempio di Lucia.




Truffa Superbonus 110%, sequestrato resort di lusso: indagata coppia di coniugi

Sequestro preventivo di beni per circa 13 milioni di euro, fra immobili e crediti fiscali fittizi relativi al Superbonus 110%. In particolar modo,sigilli ad un resort di lusso di Noto. E’ quanto operato dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Siracusa nell’ambito di un piano di interventi programmato nei confronti di soggetti connotati da indici di «pericolosità fiscale». Le Fiamme Gialle hanno scoperto un’articolata truffa, nel corso di indagini dirette dalla Procura della Repubblica. Il punto di partenza delle indagini ha riguardato due contratti di compravendita immobiliari stipulati in qualità di acquirenti da una coppia di coniugi, nel 2020 e nel 2021, in entrambi i casi per fabbricati in stato di abbandono e annesso terreno agricolo. Subito dopo la stipula del rogito veniva registrata all’anagrafe tributaria la costituzione di due condomìni con sede nella provincia di Siracusa e Ragusa, di cui una donna (la moglie) risultava essere rappresentante; dopo aver ottenuto le prescritte autorizzazioni locali, venivano avviati i lavori di ristrutturazione edilizia, con demolizione e ricostruzione degli immobili al fine di trasformarli in strutture residenziali e turistico-ricettive.
A fronte dei costi sostenuti, i condòmini avanzavano le richieste per il beneficio fiscale del Superbonus, ottenendo il riconoscimento di un credito pari al 110% di quanto speso per i lavori. Sebbene tali pratiche amministrative non presentino alcun profilo di illegalità nel rispetto della normativa di settore, i finanzieri hanno accertato la fraudolenza di tale agire.Prima della stipula dei due rogiti,infatti, i coniugi, senza averne ancora titolo e con l’ausilio di alcuni professionisti compiacenti, avrebbero provveduto al frazionamento catastale dei due fabbricati mediante la costituzione di 118 nuovi subalterni rispetto ai 4 originari, con l’unica finalità secondo gli inquirenti di ottenere un beneficio fiscale di gran lunga maggiore rispetto all’importo spettante.
La disciplina del Superbonus 110% consente di poter usufruire di un ammontare massimo per singola unità immobiliare pari 96.000 euro. Laddove infatti le proprietà non fossero state frazionate, con la costituzione (fittizia) dell’ente di gestione comune, gli indagati avrebbero potuto usufruire del beneficio per un massimo di sole quattro unità immobiliari per un totale, facilmente ricavabile, di poche centinaia di migliaia di euro. Tuttavia tale frazionamento posto in essere dai due neo condomìni era meramente formale, vista l’assenza di una reale divisione. Subito dopo l’avvio dei lavori, intanto, su alcune piattaforme social era emerso il reale intento, che non era quello di costruire un condominio ma di realizzare un Resort Wellness con Spa di lusso: appartamenti, un grande albergo, un’area multifunzionale, un ristorante e un centro benessere.
Tutte spese sostenute a conti fatti “a spese dello Stato”. La Procura, dopo avere iscritto nel registro degli indagati i due coniugi per truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, hanno apposto i sigilli al complesso immobiliare del valore di oltre 8 milioni di euro, di crediti fiscali già concessi per 1,3 milioni di euro e di ulteriori 3,5 milioni di euro ancora in fase di riconoscimento, pronti per essere utilizzati in compensazione delle imposte dovute, generando un ingente danno all’erario.




Fiori d’arancio a FMITALIA e SiracusaOggi: si è sposato il direttore Gianni Catania

“Fiori d’arancio” per il direttore responsabile della testata giornalistica di FMITALIA e SiracusaOggi.it.
Gianni Catania ed Eliana Muccio si sono sposati questa mattina a Villa Reimann. La cerimonia, che ha emozionato i diretti interessati tanto quanto le famiglie e gli amici presenti, è stata celebrata dal sindaco di Siracusa, Francesco Italia. I novelli sposi si sono poi spostati in alcuni tra i luoghi più belli della città per le foto di rito, prima di ritrovare gli invitati per festeggiare tutti insieme il giorno più bello della loro vita.
Agli sposi, le più care felicitazioni da parte di tutti i colleghi di FMITALIA e SiracusaOggi.it




Deka 3.0, più spazio e più offerta allo store di via Pitia

messaggio promozionale a cura dell’azienda

Deka 3.0: il negozio di abbigliamento sportivo a Siracusa. Nasce oltre 20 anni fa e negli anni si è trasformato, diventando uno store di 230 mq con 9 vetrine e oltre 20 aziende leader nel mondo dello sportwear. “Un progetto fatto di sacrifici, passione e con un chiaro obiettivo: dare ai siracusani uno store dove possono trovare una completa gamma di abbigliamento sportivo”, ha detto il proprietario Concetto Intagliata.
Deka 3.0 si trova in via Pitia, un centro naturale commerciale che “ha subito importanti lavori di riqualificazione”, ha sottolineato il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, presente all’inaugurazione con l’assessore alla Mobilità, Enzo Pantano.