Siracusa. L'offensiva dei Carabinieri contro la criminalità: Bronx, Tonnara e via Algeri. "Segnali di legalità"

In poche settimane, i carabinieri di Siracusa hanno messo a segno operazioni di grande impatto contro la criminalità organizzata. Preso di mira, in particolare, il fenomeno dello spaccio di droga. A fronte di una richiesta sempre crescente di stupefacenti, i gruppi criminali si erano sempre più organizzati ed affinati dando l’impressione, alle volte, di aver “preso” il controllo di porzioni di territorio. E contro quelle sacche di illegalità si è mossa l’attenta macchina investigativa degli uomini agli ordini del colonnello Luigi Grasso.
L’operazione Bronx, Tonnara e poi il blitz in via Algeri rappresentano una chiara offensiva contro chi era convinto – con notevole sfrontatezza – di poter dettare legge in alcune aree della città. Una offensiva che non si ferma e che potrebbe a breve assestare ancora un altro colpo.
Il comandante provinciale dell’Arma, il colonnello Luigi Grasso, ne ha parlato questa mattina ospite negli studi di FM ITALIA ed FM ITALIA TV. “Molte attestazioni di stima dai cittadini, colpisce l’indifferenza dei residenti nelle zone dei recenti blitz”.




I bengalesi di Siracusa e le sorti di Bashar: "preghiamo per lui, confidiamo in indagine scrupolosa"

Sono poco meno di 300 i bengalesi a Siracusa. Risiedono principalmente alla Borgata e lavorano in Ortigia. Nelle cucine dei ristoranti, bancarelle, vendendo rose nei locali. Comunità ordinata e pacifica, non hanno mai avuto problemi di integrazione. Ma oggi i bengalesi di Siracusa sono preoccupati per un nuovo clima che si respira in città.
Non parlano apertamente di razzismo o di tensione con altre etnie, ma sul fatto che il loro connazionale di 24 anni, Bashar, sia stato aggredito hanno pochi dubbi. All’ipotesi, pure seguita dagli investigatori, della caduta accidentale non credono. Bashar, da poco meno di un anno a Siracusa, non ha ancora ripreso conoscenza. Da cinque giorni è in coma, ricoverato a Palermo, in una struttura specializzata dove è stato trasferito dopo il primo soccorso all’Umberto I. “Vogliamo sapere cosa è successo, vogliamo sapere se qualcuno ha fatto del male a Bashar. Non solo per noi ma anche per gli altri extracomunitari che vivono a Siracusa”.
I carabinieri stanno conducendo serrate indagini. Appurato che il giorno prima, sempre nella zona tra viale Montedoro e i Marinaretti, c’era stata una piccola colluttazione tra stranieri. Questa mattina la zona, spesso ricettacolo di rifiuti o improvvisata dimora di sventurati, è stata bonificata con l’ausilio di personale Igm.
Oggi la moschea di via delle Grazie ha aperto le sue porte per la preghiera del venerdì, dedicata proprio a Bashar.




Siracusa. Precari del Comune in piazza, sit-in davanti a palazzo Vermexio: "Stabilizzazione a rischio"

I precari del Comune tornano sul piede di guerra. Sit-in, questa mattina, davanti a Palazzo Vermexio, dopo l’incontro con l’assessore Salvo Piccione, nel corso del quale sono emerse delle problematiche relative alla stabilizzazione dei lavoratori, in base a quanto prevede la legge. Secondo l’amministrazione comunale, il percorso sarebbe stato compiuto e anche completato. La copertura finanziaria ci sarebbe e nulla dovrebbe impedire l’assunzione dei 77 precari a tempo indeterminato. Manca, tuttavia, un passaggio fondamentale: il parere del Collegio dei Revisori dei Conti, che già tre volte avrebbero chiesto documentazione di vario tipo e che, adesso, attendono di conoscere i residui attivi e passivi di ogni singolo settore per poter esprimere il proprio giudizio sulla fattibilità dell’operazione. Quest’ultima certificazione secondo i lavoratori non sarebbe necessaria per legge e avrebbe come unico risultato portare avanti un’attesa lunga ed estenuante per gli ex lsu del Comune. Il problema serio è che diventa una disperata corsa , con il rischio che non si faccia in tempo. I lavoratori sono pronti alla mobilitazione. I sindacati li sostengono.




Siracusa. L'Autodromo a rischio sequestro: pneumatici abbandonati, bonifica o sigilli. La ex Provincia faccia in fretta

Non è passato inosservato il nostro reportage su quello che una volta sarebbe dovuto essere l’autodromo di Siracusa. Le condizioni dell’impianto ma soprattutto la presenza di diverse centinaia di pneumatici accatastati senza alcuna misura di sicurezza sono state verbalizzate da forze di polizia, nel corso di un sopralluogo esterno avvenuto questa mattina.
Subito contattato l’ente proprietario dell’autodromo, ovvero la ex Provincia Regionale. Il Settore Ambiente è stato ammonito sullo stato di abbandono di quelli che sono considerati a tutti gli effetti rifiuti speciali.
L’attuale situazione crea, inoltre, una situazione di pericolo per la salute pubblica tale da richiedere misure urgenti. Se la ex Provincia non dovesse provvedere in tempi brevi è pronto a scattare il provvedimento di sequestro dell’intera area dell’autodromo.
Vi riproponiamo il servizio di SiracusaOggi.it




Siracusa. Mini-domenica Ecologica in Ortigia: il 18 marzo niente auto. A piedi anche i residenti

Ortigia interamente pedonale, per tutti. La mattina di domenica 18 marzo il centro storico sarà chiuso al traffico veicolare. Domenica Ecologica predisposta dall’assessore alla Mobilità, Giuseppe Raimondo. Dalel 9 alle 12, dunque, stop ad auto e mezzi a motore. Potranno transitare soltanto i mezzi di soccorso. Stop, dunque, anche ai veicoli di residenti e autorizzati. I mezzi provenienti da via Malta, all’intersezione con riva Darsena, avranno l’obbligo di svoltare a sinistra e all’intersezione con corso Umberto sempre a sinistra su quest’ultimo. Durante la fascia oraria interessata verranno sospesi inoltre i servizi di bus navetta in Ortigia. Nel corso della mattinata si terranno due eventi: il primo è una gara di pesca sportiva, che si terrà alla Marina; il secondo è “Run days”, una gara podistica organizzata da Decathlon “Sarà il primo esperimento di “Domenica ecologica” che nelle intenzioni della Amministrazione dovrebbe trovare un seguito in qualche altro appuntamento nei prossimi mesi. Intanto vediamo di capire l’impatto che questo primo esperimento avrà su cittadini, residenti e turisti”: lo dichiara l’assessore alla Mobilità, Giuseppe Raimondo.




Siracusa. Tari, subito la riduzione della tassa sui rifiuti: "con la differenziata si può". Pronta la richiesta

In questi giorni vengono spediti ai contribuenti siracusani gli avvisi per il pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti. La scadenza della prima rata è quella del 30 marzo, seconda tranche a fine maggio. Lo scorso anno la prima rata slittò ad aprile a causa del ritardo accumulato dagli uffici che impedì di far partire prima gli avvisi agli utenti.
La Tari rimane una delle tasse più “invise” ai siracusani, oltre che una delle più evase. Un ritocco al ribasso dell’aliquota, però, sarebbe possibile subito. Non uno sconto ma una vera e propria riduzione dell’aliquota. Lo sostiene il consigliere comunale Salvo Sorbello, pronto a sollevare il tema anche in Consiglio comunale.
Con il passaggio alla differenziata integrale in tutta la città, completato a partire da luglio, diminuisce il costo del trasferimento in discarica dell’indifferenziato. Il Comune, quindi, risparmierebbe da subito e non solo a partire dal 2019. Per cui chiede che il risparmio previsto per il 2018 sia subito “ribaltato” ai cittadini, riducendo la Tari.
Sul fronte rimborsi per le pertinenze, in arrivo ai contribuenti il prospetto sulla situazione di ciascuno.




Amministrative 2018: Ezechia Paolo Reale riparte da Progetto Siracusa e da un appello al "civismo"

La disponibilità alla candidatura diventa candidatura vera e propria. Ezechia Paolo Reale riprova la conquista di Palazzo Vermexio, cinque anni dopo. Tentato dalla sinistra che fa capo a Bruno Marziano, per il momento riparte dal “suo” Progetto Siracusa. Il gruppo dirigente del movimento politico ha ufficializzato la candidatura a sindaco ed apre a tutte le realtà civiche per uscire dal “clima di sfiducia e di rabbia e parlare veramente di futuro”. Le prime trattative di “avvicinamento” sono in corso. Ma sul punto Progetto Siracusa resta abbottonatissimo.
“Non vogliamo un’ammucchiata di gente, come ha fatto Garozzo cinque anni fa pur di vincere, ma uomini e donne che riconoscano in Reale una persona seria per un programma intriso di realtà e non di promesse”, spiegano da Progetto Siracusa. Unico assente all’incontro, proprio lui: Ezechia Paolo Reale.




VIDEO: L'autodromo di Siracusa? Non esiste: lingua di asfalto abbandonata in mezzo agli pneumatici

Vi portiamo all’interno di quello che doveva essere l’autodromo internazionale di Siracusa. Oggi è solo una lingua di asfalto deserta, invasa da pneumatici abbandonati e potenzialmente pericolosi per l’ambiente e segni di roghi evidenti. E’ l’incompiuta principe nell’elenco eppure lungo di palazzi e infrastrutture di proprietà della ex Provincia Regionale.
E dire che sforzi e stanziamenti non sono stati lesinati.
Nel 2013 l’ultimo finanziamento per il completamento e ammodernamento delle strutture dell’autodromo, funzionale alla sua apertura alle competizioni. Un progetto ambizioso ed importante, per complessivi 20 milioni di euro, di cui disponibili nel 2010 circa 4,5 con un mutuo acceso con il Credito Sportivo.
Le speranze erano tante. E tutte riposte nella società AIS (autodromo Internazione di SIracusa) creata dalla Valerio Maioli spa per la progettazione, riqualificazione e gestione della pista. Lavori che prevedevano l’adeguamento del circuito principale di 5.404 metri, con l’obiettivo di una riduzione della velocità massima e della sicurezza. Ma anche la creazione di due tracciati (lunghi 2.707 e 2.549 mt.), ognuno con il proprio paddock, utilizzabili anche contemporaneamente.
Quel sogno, oggi, è solo un’ennesima promessa ai siracusani del tutto mancata.




Siracusa. Differenziata, cambiano gli orari di conferimento in Ortigia: "Così garantiamo il decoro"

Cambiano gli orari di conferimento della raccolta differenziata “porta a porta” in Ortigia. Il Comune si prepara ad emanare un’ordinanza specifica, con cui l’assessorato all’Ambiente, retto da Pierpaolo Coppa, ha accolto una serie di osservazioni mosse dai residenti e dagli operatori economici del centro storico. Tra le principali ragioni di malcontento, i problemi di decoro conseguenti agli orari di conferimento stabiliti: le 22 (prima ancora erano le 20) significa lasciare i mastelli per strada proprio durante le ore serali, quando i locali pubblici vengono frequentati da cittadini e turisti, maggiormente in estate. La novità che sta per essere ufficializzata prevede orari differenti. Per le attività food, l’organico si conferirà dalle 24 alle 5, mentre la raccolta avverrà nell’arco temporale che dalle 5 arriva alle 8. In casi particolari, comunque, ci saranno orari differenziati a seconda del tipo di attività. Per i privati cittadini, invece, mastelli fuori casa dalle 5 alle 8 del mattino. “Questa fascia oraria- spiega l’assessore Coppa- ci consente anche un più attento ed efficace controllo. L’ascolto delle esigenze di tutti ci ha consentito di individuare quella che riteniamo possa essere la soluzione migliore”.




SiracusaOltre2018, parte la campagna elettorale di Fabio Granata

SiracusaOltre2018, il progetto politico di Fabio Granata, candidato sindaco del capoluogo, illustrato alla città. Questa mattina, convention al Multisala Vasquez, per parlare dell’idea di sviluppo del territorio che Granata ha elaborato con il gruppo che lo sostiene. Corre da solo, lo ha detto e ulteriormente ribadito oggi, senza alcun interesse a stringere accordi politici con coalizioni o gruppi, al primo come al secondo turno.