Siracusa. Il parco di Bosco Minniti è terra di nessuno, rubata parte della recinzione esterna: "Usato flex e generatore di corrente"

Il parco di Bosco Minniti si conferma “terra di nessuno”. Ancora una volta, nell’indifferenza totale e senza che, almeno apparentemente, nessuno abbia visto o sentito nulla, l’area di via Madre Teresa di Calcutta diventa oggetto di atti vandalici, peraltro eclatanti. Ignoti , la scorsa notte, hanno asportato parte della recinzione esterna. Non è la prima volta. Almeno 150 metri di inferriate, divelte, segate e portate vie, certamente a bordo di un mezzo tale da potere contenere un’ingente quantità di ferro. Non sembra difficile intuire cosa potrebbe essere accaduto. Stando anche ad alcuni elementi che è ancora possibile notare all’interno del parco, i malviventi dovrebbero essersi introdotti all’interno del parco con un generatore di corrente. Devono avere attivato uno o più flex, producendo, dunque, senza dubbio, del rumore. Dopo avere completato il “lavoro”, sono andati via indisturbati. Il consigliere della circoscrizione Akradina, Luigi Cavarra, che denuncia l’incuria dell’amministrazione comunale riguardo alla cura e alla gestione del parco,  grida allo scandalo per un” problema che- tuona il consigliere di quartiere- incredibilmente non riesce ad essere affrontato in maniera seria. Eppure le possibilità non mancherebbero e alcune idee sono state anche sottoposte in passato al Comune, senza alcun tipo di riscontro, a parte un assordante e insopportabile silenzio”.




Noto. Piazza Pulita, in un video le immagini della ritorsione per il "no" alla richiesta estorsiva

Le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso tutto. E’la sera dello scorso 16 aprile. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori con l’operazione Piazza Pulita, dopo avere incassato il “no” alla richiesta due assunzioni, parte la ritorsione del gruppo malavitoso. Presa di mira è la società che gestisce la raccolta rifiuti a Noto, la Roma Costruzioni srl.
Le telecamere riprendono la scena: l’ingresso di un uomo nel cantiere e le sue operazioni che portano all’incendio di un autocompattatore.
In quattro sono stati arrestati. Sono ritenuti i presunti responsabili della tentata estorsione e del danneggiamento aggravato dalle modalità mafiose.




Siracusa. Quindici milioni di investimento per una rete di connessione in fibra ultraveloce

Salto tecnologico per la connessione internet ultraveloce a Siracusa. Nel giro di 18 mesi la città sarà dotata di un’infrastruttura in fibra ottica che consente una velocità di connessione fino a 1 Gbps (1000 Megabit al secondo).
E’ il risultato della collaborazione tra il Comune di Siracusa e Open Fiber, la società compartecipata da Enel e Cassa depositi e prestiti. La convenzione è stata firmata oggidal sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, e da Salvatore Nigrelli, responsabile Network & Operations per il Sud Italia di Open Fiber.
L’avvio dei cantieri è previsto per la fine di luglio, quindi i lavori dovrebbero concludersi nei primi mesi del 2019. Un investimento da 15 milioni di euro interamente a carico del partner privato che riserverà, nei cantieri, corsia preferenziale alle aziende ed alla maestranze locali. Una delle prime zone in cui l’azienda poserà la fibra ottica sarà l’area intorno a via Traversa Pizzuta. In totale, attraverso circa 200 km di rete, saranno cablate 40mila unità immobiliari: case, condomini, scuole, uffici, aziende e strutture della Pubblica Amministrazione.
La convenzione stabilisce le modalità di scavo e ripristino per la posa della fibra ottica, come previsto dal decreto ministeriale del 2013: Open Fiber utilizzerà ove possibile cavidotti e infrastrutture di rete sotterranee già esistenti per limitare l’impatto degli scavi sul territorio limitando così i disagi per la comunità. Gli scavi saranno effettuati privilegiando modalità innovative a basso impatto ambientale, riducendo le difficoltà per l’utenza. Una volta effettuati i lavori, il ripristino del manto stradale sarà a carico di Open Fiber, che dovrà rispettare dei tempi tecnici di assestamento del terreno per la posa dell’asfalto definitivo.
Dettaglio tecnico non da poco: la fibra ottica verrà portata in modalità Fiber to the Home (FTTH – fibra fino a casa), evitando il ricorso a cavi di rame nell’ultimo tratto di collegamento.




Siracusa. Ex Tonnara di Santa Panagia, i lavori potrebbero presto ripartire: ecco come

I lavori alla ex tonnara di Santa Panagia potrebbero presto ripartire. Sono disponibili 6,6 milioni di euro e con la risoluzione del contenzioso tra Soprintendenza di Siracusa e la ditta a cui erano stati affidati inizialmente pare non vi siano ulteriori ostacoli per completare la riqualificazione e ristrutturazione della struttura destinata a diventare sede museale.
Il cantiere, recentemente visitato dai vandali, dovrebbe passare adesso alla ditta seconda classificata alla precedente gara di appalto. Entro dicembre 2020 l’opera deve essere completata e collaudata.
L’intervista con il deputato regionale Enzo Vinciullo.




Siracusa. "Dipendente dell'Ufficio elettorale morto per mesotelioma", la famiglia e l'Ona trascinano il Comune in tribunale

Michelangelo Blanco è stato dirigente dell’ufficio elettorale del Comune di Siracusa. E’ morto a luglio dello scorso anno dopo una battaglia lunga un anno contro il mesotelioma pleurico, malattia connessa all’esposizione all’amianto. Oggi la famiglia, con l’Osservatorio Nazionale Amianto, chiede al Comune di risarcire i danni ai figli della vittima. “Nei prossimi giorni- annuncia Ezio Bonanni, presidente dell’osservatorio- fatti e circostanze saranno posti a conoscenza dell’autorità giudiziaria, per verificare le responsabilità”. Per Calogero Vicario, coordinatore Ona Sicilia, anche il presidente della Regione, Rosario Crocetta, dovrebbe fare la sua parte, emanando provvedimenti che possano tutelare i lavoratori, altrimenti “obbligati a intraprendere azioni legali.  Siamo stanchi di veder morire lavoratori e familiari. Non è giusto morire a causa del proprio lavoro”. Michelangelo Blanco ha lavorato al Comune per 42 anni, in una struttura contenente amianto. La figlia, Tiziana Blanco dichiara di non riuscire a darsi pace. “Io e mio fratello-racconta-  una volta diagnosticata la malattia di mio padre, mesotelioma pleurico, siamo andati alla ricerca della causa. Non è stato difficile intuire che si trattasse del luogo di lavoro. Siamo tornati li e abbiamo visto dagli uffici del primo piano i tetti dei 2 corridoi staccati dal resto. Abbiamo notato la copertura del tetto in eternit,  neanche in buone condizioni.Gli stessi dipendenti che sono ancora lì in servizio mi hanno detto che molto spesso quando piove ci sono delle infiltrazioni di acqua, e non devo certo dirvelo io quanto questo sia pericoloso. Adesso che ci penso ricordo bene che anche in passato quando andavo a trovare mio padre in ufficio c’erano queste bacinelle a terra proprio per raccogliere l’acqua piovana. Non avrei mai immaginato che tutti questi fossero dei segnali che, magari, se interpretati da subito correttamente avrebbero dato più chance a mio padre”. I primi sintomi della malattia sarebbero comparsi nel 2011. “Quello che sembrava un semplice affanno con versamento pleurico-prosegue la figlia-  si è scoperto essere, nel 2015, un mesotelioma pleurico. Inutile cercare di descrivere lo stato d’animo di tutti. Mio padre, un uomo di grande cultura, si è subito documentato ed ha cominciato a fare ricerche sulla malattia, scoprendo subito che purtroppo non aveva alcuna speranza di guarigione. Gli ultimi mesi sono stati terribili per lui ma anche per noi”.




Siracusa. Sesta edizione delle Feste Archimedee: talento giovanile e grandi ospiti dall'1 all'8 luglio

Tornano le Feste Archimedee, l’appuntamento con il genio e la creatività giovanile che per otto giorni riempirà Ortigia. Dall’1 all’8 luglio scienza, teatro, danza, musica, lirica, letteratura, filosofia, fotografia, arti figurative, innovazione, laboratori didattici c: la sesta edizione della manifestazione ideata da Carlo Gilistro, pediatra ed allergolo, esplora ogni campo del talento giovanile, regalando spazi di espressione e approfondimento quasi in ogni angolo del centro storico. E poi ancora le grandi serate di gala in piazza Duomo con ospiti come Mario Venuti e Mariella Nava. E ancora, la novità del meeting nazionale dei Festival culturali: un riconoscimento importante del buon lavoro svolto dal team delle Feste Archimedee in questi anni.
Il programma è stato presentato questa mattina in conferenza stampa dall’assessore alla Cultura, Turismo e spettacolo, Francesco Italia, insieme a Carlo Gilistro ed Edda Cancelliere, rispettivamente ideatore e direttore del progetto, e di Claudio Iudicelli, direttore artistico della sezione musica e spettacolo. Con loro Daniela Occhipinti e Jose Occhipinti, responsabili dei Laboratori e delle scuole.




Esclusiva. Le prime immagini della misteriosa "nave delle coperte": il relitto a 90 metri di profondità

Ancora una scoperta nei fondali siracusani. La firma l’esperto ricercatore subacqueo Fabio Portella. A 12 miglia dalle coste di Portopalo, a 90 metri di profondità, giace un relitto. Se ne parla da decenni, con varie leggende su quella che è stata soprannominata la “nave delle coperte”. E questo per via dei racconti che da oltre mezzo secolo si tramandano i pescatori di Portopalo che con le loro reti, in quel tratto di mare, hanno spesso raccolto con le loro reti spesse coperte.
Da quei racconti e dai pochi elementi disponibili, Fabio Portella insieme al suo team ha avviato le ricerche, individuando pochi giorni fà il relitto, alla proibitiva profondità di circa 90 metri. Alcune immersioni tecniche di prova, anche per testare le necessarie miscele da predisporre per ridurre i rischi. E alla fine la prima esplorazione filmata che ha restituito le prime immagini della misteriosa “nave delle coperte”.
Mai prima d’ora era stata “visibile”. All’interno c’è ancora gran parte del suo carico: coperte blu e marroni. Dalla forma dello scafo, si può ipotizzare che il mercantile non ancore identificato sia stata varato dopo gli anni 30 del secolo scorso. E’ armato di un cannoncino, cosa che rende ipotizzabile un suo impiego durante il secondo conflitto mondiale, epoca a cui risalirebbe l’affondamento.
E ricostruirne adesso la storia è la missione di Fabio Portella, ormai per tutti un cacciatore di relitti. Lo scorso anno, insieme ai suoi ragazzi, ha individuato un C47 inabissatosi nel mare siracusano.




Siracusa. Premio Tonino Accolla, tante novità: due serate e grandi nomi per il contest di doppiaggio

Presentata questa mattina la nuova edizione del premio Tonino Accolla, contest di doppiaggio. Due le serate quest’anno, il 27 e il 28 giugno, in piazza Minerva. La prima dedicata, in particolare, ad una retrospettiva su Alberto Sordi doppiatore. Ma non mancheranno gli ospiti d’eccezione con il regista Roberto Andò e Claudio Sorrentino che riceveranno un premio speciale.
La seconda serata il contest vero e proprio, sfida live tra i migliori giovani doppiatori delle principali scuole italiane. Sono stati selezionati da Fono Roma: Chiara Sansone (Lord Byron Institute), Daniele Sapio (Voice Art Dubbing), Gemma Anna Sergi (Voice Art Dubbing), Giulio Mayer (Teatro A Manovella), Ilaria Cardone (DubStage) e Valerio Bertaccini (DubStage); allievi che provengono quest’anno da Milano, Firenze, Roma, Napoli e Bari, finalisti di una selezione che ha visto coinvolti oltre 80 giovani in rappresentanza di 12 scuole di doppiaggio distribuite su tutto il territorio nazionale.
I finalisti si confronteranno con doppiaggi live su più anelli di dialoghi e monologhi scelti da Fono Roma e Ambi Media Italia, la nuova realtà di distribuzione per il mercato italiano di Ambi Media Group, main sponsor tecnico. La valutazione delle performance viene effettuata da una giuria tecnica con presidente Claudio Sorrentino e poi Massimo Corvo, Emanuela Rossi, Christian Iansante, Franco Mirra, Lucia Sardo e Adriano Pintaldi. Per il vincitore, la possibilità di partecipare al doppiaggio di un prossimo film distribuito in Italia.




Siracusa. Turismo, aumentano le presenze ma è ancora "mordi e fuggi"

Semestre positivo per il turismo a Siracusa. Rimane il segno più, anche se l’incremento è contenuto: +2,8%. Ma non tutte le presenze si traducono in pernottamenti in strutture ricettive. La matematica indica una permanenza media di 1,8 notti. Poco secondo gli albergatori che invocano più eventi per invogliare i turisti a pernottare più a lungo anziché visitare la città in un giorno per poi tornare a Catania o Taormina.
Siracusa, inoltre, lavora bene come offerta culturale ma deve migliorare in attrazione di under 35.




Siracusa. Eletto il nuovo presidente provinciale di Cna, è Innocenzo Russo: "abolire Imu sui capannoni"

E’ Innocenzo Russo il nuovo presidente provinciale di Cna Siracusa. E’ stato eletto al termine dell’assemblea territoriale elettiva a cui ha voluto partecipare anche il segretario nazionale della Confederazione, Sergio Silvestrini. Metalmeccanico lentinese, oggi alla guida di una azienda, Russo prende il posto di Antonino Finocchiaro.
Vice presidente vicario è Maria Iangliaeva Gallitto. Completano l’ufficio di presidenza Gianluca Bottaro (azienda di informatica di Siracusa), Rosanna Magnano (produzione di integratori alimentari di Siracusa), Giovanni Casto (impresa edile di Noto), Giuseppe Bellanza (impresa meccatronica di Priolo Gargallo), Alessandro Celeste (impresa meccatronica di Rosolini), Sebastiano Lo Nero (impresa serramentistica di Floridia) e Sebastiano Armeli (impresa di impianti di Augusta). Componenti invitati di diritto sono Francesco Rattizzato (vice presidente regionale), Giuseppe Gianino (presidente Cna Pensionati Siracusa), Pietro Speranza (presidente collegio dei garanti) e Antonino Finocchiaro (past president).
Nel corso dell’appuntamento, moderato dal giornalista Giovanni Polito, è intervenuto anche il presidente di Unifidi Imprese Sicilia, Gianpaolo Miceli, che ha ricordato tutte le opportunità legate alla nuova programmazione europea, invitando al contempo la regione alla pubblicazione per tempo tutti i bandi. Intervenuto anche il presidente regionale di Cna, Giuseppe Cascone.