Siracusa. Nel segno di Archimede, inaugurata l'opera-installazione sull'asfalto di Largo Aretusa

Un altro luogo di Siracusa nel segno di Archimede. La riscoperta del geniale matematico dell’antichità passa anche da Largo Aretusa dove è stata ufficialmente inaugurata la “Spirale archimedea”, opera-installazione progettata da Salvo Raeli e realizzata da Alberto Fortuna e Giovanni Sidari che rimarrà visibile per alcuni mesi. Ma visto l’interesse suscitato c’è allo studio la possibilità di renderla permanente.
L’iniziativa ha il patrocinio dell’assessorato alle Politiche per la Valorizzazione del territorio, Sviluppo culturale, Incoming ed Unesco e della Soprintendenza di Siracusa. E’ inserita nelle “Celebrazioni archimedee 2017”.

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Sicurezza ed industria: lo "zero infortuni" di Isab celebrato con il Premio Sicurezza

Il Dopolavoro Isab ha ospitato l’edizione 2017 della giornata annuale della sicurezza, consolidata iniziativa finalizzata alla promozione delle attività connesse alla prevenzione e alla tutela della salute nei luoghi di lavoro, alla salvaguardia dell’ambiente ed alla sicurezza delle attività industriali.
Durante la cerimonia è stato comunicato il raggiungimento del prestigioso obiettivo “zero infortuni” e la forte riduzione di quelli che hanno interessato il personale delle imprese.
Motivo di grande soddisfazione per Isab, realtà industriale che conta 3 impianti quotidianamente animati da 2.500 persone, tra lavoratori diretti ed indotto, che si prepara alla prossima fermata di aprile.
Nell’ambito dell’evento ha avuto ampio spazio anche la cerimonia di premiazione delle persone, dei reparti e delle imprese che si sono particolarmente distinte nell’ambito del Concorso Sicurezza lanciato lo scorso anno.
Uno speciale riconoscimento è andato agli autori di validi “suggerimenti” per il miglioramento degli standard di sicurezza.
Il vice direttore generale e direttore operazioni, Bruno Martino, ha fatto il punto sui principali indicatori di performance dell’anno 2016 relativi ad Ambiente, Salute e Sicurezza, rinnovando l’impegno di Isab nel migliorare le proprie prestazioni in materia e nel minimizzare gli impatti ambientali delle proprie attività.
E’ quindi intervenuto Francesco Nicolosi, responsabile Ambiente, Salute e Sicurezza che ha ricordato tra i principali obiettivi raggiunti nell’anno 2016 il mantenimento della certificazioni ambientali e di sicurezza rispettivamente secondo gli standard internazionali ISO 14001 e OHSAS 18001, nonché il raggiungimento delle certificazione Energetica secondo lo standard ISO 50001 e l’avvio del processo di certificazione della Qualità secondo lo standard ISO 9001. Ha inoltre presentato tutte le iniziative già avviate, e che proseguiranno nel 2017, finalizzate a migliorare sia la capacità di prevenzione degli infortuni e degli incidenti sia le caratteristiche dei sistemi di protezione e di risposta sempre più efficace alla emergenze.
Roberto Sportiello, responsabile Ambiente, ha riassunto i numerosissimi controlli che Isab effettua sulle emissioni, sugli scarichi e sugli impatti odorigeni in attuazione del Piano di Monitoraggio e Controllo nell’ambito dell’Autorizzazione Integrata Ambientale, sottolineando gli sforzi profusi dalla società nella salvaguardia delle falde acquifere sotterranee secondo le migliori tecnologie attualmente disponibili nello scenario mondiale.




Siracusa. Pi Greco Day, iniziative per ricordare Archimede nella città del genio

Si celebra oggi, 14 marzo, il Pi Greco Day. A Siracusa, diverse iniziative sono state studiate per l’intera settimana. Momenti che vedono il coinvolgimento di alcune scuole, ma anche approfondimenti intorno alle scoperte e al genio di Archimede. Questa mattina il Liceo Gargallo ha coinvolto gli studenti, impegnati in una ipotetica intervista al matematico siracusano, con giochi di memoria e matematici e con un brano composto dagli studenti dell’indirizzo musicale, trasformando in note i numeri. Alle 13, la torta, rigorosamente circolare, del Pi Greco.
In serata, alle 19, al Circolo del Giardino di viale Santa Panagia, appuntamento organizzato dal Lions Club Siracusa Host presieduto da Bruno Maltese. A parlare di Archimede, del significato della giornata e dell’attualità degli studi, saranno Cettina Voza, studiosa e storica, e Umberto Di Marco, studioso siracusano. Durante la settimana altri momenti dedicati all’illustre cittadino. Mentre al museo di Archimede e Leonardo in via Mirabella si susseguiranno le visite delle scuole cittadine, mercoledì mattina, in largo Aretusa, alle 11, lì dove è stata riprodotta la spirale, un Pi Mob aperto a tutti i siracusani.Martedì e giovedì 14 e 16 marzo 7° Istituto Comprensivo “Costanzo” Siracusa celebrerà la giornata del Pi greco per rendere omaggio allo scienziato e matematico Archimede. Gli alunni saranno coinvolti in attività artistiche, espressive e di laboratorio che richiamano la storia, gli esperimenti e le invenzioni del grande matematico siracusano. Alle attività collaboreranno genitori, nonni o esperti del settore.
Giovedì, alle 18, saranno gli allievi della Scuola di teatro dell’Inda a leggere alcuni brani attorno alla statua di Pietro Marchese dedicata ad Archimede e posta sul ponte Umbertino. Venerdì mattina, infine, l’Istituto Comprensivo “Archimede” diretto da Giusy Aprile si aprirà alla città con il suo “museo didattico” pieno dei lavori realizzati dagli alunni della scuola. Un percorso ideale nell’immagine collettiva di Archimede; visto, studiato e raccontato dai bambini della scuola elementare e media.“Archimede è una delle icone principali di questi 2750 anni di storia – ha commentato l’assessore alle Politiche Culturali del Comune di Siracusa, Francesco Italia – Il 14 marzo è una data simbolo che la città ha ormai fatto propria e che sta celebrando in vari modi. A noi è sembrato opportuno legare le tante attività che, in maniera intelligente, sono state diversificate lungo questa settimana. Lo spirito migliore per continuare a celebrare questa città e la sua storia. Il grande successo che sta ottenendo la mostra “La porta dei sacerdoti” della Galleria Montevergini, con i sarcofagi egizi del museo di Bruxelles, ci apre a una dimensione europea e internazionale. Archimede resta uno dei nostri “testimonial” di punta; la città lo celebra e, con esso, ricorda la grandezza della propria storia.““Lo spirito ed il senso della festa per 2750 anni di storia della nostra città – ha sottolineato il presidente Pucci Piccione – è quello di rendere protagoniste e partecipi tutte le realtà siracusane e le celebrazioni non debbono intendersi come un traguardo, ma devono rappresentare una spinta ideale per guardare al nostro futuro. La settimana archimedea ne è la prima dimostrazione. Più soggetti che hanno pensato ad Archimede dedicandogli momenti diversi tra loro. È questa l’idea vincente di una programmazione culturale e di riscoperta della propria identità.”




Pachino. Rapina in tabaccheria, fermati due sospettati: incastrati dalle telecamere

Sono sospettati di essere gli autori della rapina ai danni di una tabaccheria di Pachino commessa lo scorso 9 marzo. Per questo sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria Stefano Zocco (classe 1996) e Massimo Vizzini (classe 1973), nati a Noto ma residenti a Pachino.
Secondo gli investigatori, sarebbero loro i due che con i volti travisati e armati di un fucile a canne mozze, hanno fatto irruzione nell’esercizio commerciale, sottraendo 6.000 euro e i portafogli di due avventori.
Le indagini, tempestivamente avviate dagli uomini del Commissariato di Pachino, avrebbero permesso di raccogliere seri indizi di colpevolezza a carico dei due. Questo, in particolare, grazie alla comparazione tra le immagini fornite da vari impianti di videosorveglianza, inclusa quella installata all’interno della tabaccheria depredata.
Le registrazioni evidenziano come, sin dalle ore 19.10 circa, i due sottoposti a fermo avessero incominciato a prepararsi, notandosi tra le mani di uno di essi fanche i passamontagna poi utilizzati per la rapina.
Si è risalati anche alla macchina utilizzata per recarsi a commettere il delitto e a bordo della quale si sono dileguatio tramite “alcune peculiarità nella carrozzeria palesemente danneggiata nella parte superiore”.
Inoltre, le immagini fornivano ai poliziotti dettagli inconfutabili sull’abbigliamento indossato dal Vizzini e dallo Zocco prima, durante e dopo la rapina.
Grazie alla tempestiva ricostruzione dell’evento a mezzo delle telecamere e alla perquisizione effettuata presso i rispettivi domicili, il rinvenimento degli abiti con cui erano stati immortalati dalle telecamere, nonché al rinvenimento all’interno dell’auto di una parte delle banconote asportate, gli indizi a carico degli indagati sono stati ritenuti sufficienti per sottoporli a fermo.
Il pm Margherita Brianese, che ha disposto la traduzione deli arrestati presso la Casa circondariale di Siracusa, ha ritenuto sufficienti gli indizi forniti dalla Polizia Giudiziaria di Pachino e ha richiesto al Gip la convalida del fermo. Convalida arrivata questa mattina.

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Cassibile e Fontane Bianche: "Tra strade della vergogna, incompiute e disinteresse"

Strade ben lontane dal sembrare centro abitato, eppure si trovano in zone densamente popolate. Da trent’anni Contrada Palazzo, a Cassibile, attende interventi radicali, che possano consentire ai residenti condizioni di vita accettabili. I disagi sono invece considerati “normali”, da troppo tempo, nonostante si siano anche verificati episodi che solo per un fortunato caso non hanno avuto serie conseguenze. Eppure Cassibile, così come Fontane Bianche, non beneficerà dei fondi stanziati dal Cipe, 13 milioni di euro con cui il Comune potrà effettuare degli interventi importanti in città. Il presidente della circoscrizione, Paolo Romano grida allo scandalo e mostra alle telecamere di Siracusaoggi.it quali sono le condizioni dei luoghi per cui ritiene si debba agire senza più indugi e quali le situazioni di rischio che, soprattutto in alcuni punti nevralgici del territorio, si ripropongono all’ordine del giorno.




Siracusa. Un anno dal crollo del muro del "Di Natale", manifestazione di protesta per chiederne il ripristino

Oltre un anno dal crollo del muro di cinta del campo scuola Pippo Di Natale. Il cedimento ha interessato un tratto della recinzione, proprio di fronte alla Tomba d’Archimede. Nessun intervento di riparazione è stato predisposto dal Comune o dall’ex Provincia, a vario titolo competenti nella gestione della struttura sportiva pubblica. Il gruppo Nuova Siracusa ha deciso di fare qualcosa per attirare l’attenzione e per chiedere un intervento risolutivo immediato. Questa mattina i cittadini che fanno parte del gruppo o che, comunque, hanno voluto unirsi all’iniziativa, si sono dati appuntamento proprio davanti al muro crollato, all’incrocio di viale Teracati. Una presenza silenziosa, con qualche striscione per evidenziare il proprio malcontento. Portavoce, Luigi Chimirri, che ha spiegato come la manifestazione ne segua altre, organizzate nei mesi passati in diversi punti della città, per chiedere la risoluzione di piccoli, grandi problemi. L’ultima in ordine di tempo, il mese scorso in via Mineo, adesso in attesa, entro fine mese, di interventi di ripristino. “Sono situazioni che gli enti pubblici dovrebbero tenere in alta considerazione–protesta Chimirri- e invece passa oltre un anno e nessuno ritiene opportuno, proprio di fronte alla Tomba d’Archimede, proprio nei pressi dell’area archeologica, predisporre la sistemazione del muretto. Sarebbe un lavoro semplicissimo, eppure si arriva a dover manifestare”




Siracusa. La morte della guardia giurata, la Procura vuole vederci chiaro: nominati i periti balistici, il 21 analisi dei Ris

Saranno i Ris di Messina ad analizzare l’auto e l’arma che ha ucciso Massimo Calogero Giuliana, la guardia giurata di 47 anni morta a causa di un proiettile partito dalla sua arma mentre, insieme ad un collega, effettuava dei controlli nella zona industriale. Il reparto investigazioni scientifiche dei carabinieri effettuerà gli accertamenti predisposti il 21 marzo prossimo. Ieri sono intanto stati nominati i consulenti balistici. L’autopsia condotta sul corpo dell’uomo, i cui organi sono stati espiantati, ha confermato che la morte è stata determinata dal proiettile, penetrato nel collo, sotto l’orecchio, restandovi conficcato. Diversi i dubbi su cui la Procura della Repubblica intende fare chiarezza. Unico indagato, il collega di Giuliana, atto dovuto per consentirgli di partecipare agli accertamenti tecnici. La famiglia, che non ha presentato alcuna denuncia, chiede però di far luce su quanto accaduto nella notte dello venerdì. A rappresentarla, l’avvocato Alessandro Cotzia.




L'antico Egitto a Siracusa: sei sarcofagi, una mummia e 139 reperti per la mostra "La Porta dei Sacerdoti"

“Pezzi” dell’antico Egitto in mostra a Siracusa. Inaugurata questa mattina “La Porta dei Sacerdoti. I sarcofagi di Deir el-Bahari”, l’esposizione di sarcofagi, una mummia e 139 reperti allestita, per la prima volta in Sicilia, alla galleria Montevergini.
Un evento realizzato in collaborazione con i Musei Reali d’Arte e Storia di Bruxelles e l’amministrazione comunale di Siracusa. La mostra si inserisce nel programma di celebrazioni per il 2750° della fondazione della città e ne rappresenta l’appuntamento clou.
Dal Belgio concessi in prestito fino a novembre i preziosi reperti, alcuni per la prima volta esposti in pubblico come la mummia di un bambino. Pezzo forte, chiaramente, i sei sarcofagi splendidamente decorati a cui si aggiungono preziose tavole di mummia e numerosi reperti facenti parte dei corredi funerari risalenti alla XXI Dinastia (1070-900 a.C.). A curare l’allestimento l’egittologo belga Luc Delvaux.
Nel salone principale della galleria Montevergini è stato allestito un laboratorio alla Csi per un tecnologico restauro in pubblico all’interno del modulo Europa, progettato dall’Istituto Europeo del Restauro. All’interno si muoveranno i tecnici guidati da Teodoro Auricchio per operazioni “live” di restauro sui preziosi reperti.




La Siracusa del futuro: ecco i progetti che vogliono cambiare il volto di Mazzarona, Grottasanta e Borgata

Oltre 17 milioni di euro per la Siracusa del futuro. Nuovi spazi pubblici, piazze, arredo urbano, parchi per skateboard e parkour, stazioni lungo la ciclabile, orti pubblici: questo attraverso 8 interventi da realizzare in 24 mesi dall’apertura dei cantieri.
Se non dovessero insorgere problemi di natura burocratica, nel giro di 4 mesi il Comune di Siracusa potrebbe “incassare” la somma deliberata dal Cipe (13 milioni) a cui aggiungere i 4,5 di finanziamento pubblico. Il tempo tecnico di espletare le varie procedure di gara e nel 2018 dovrebbero aprire i primi cantieri.
Forse può sembrare un eccesso di ottimismo. Ma le somme ci sono, i progetti anche (quasi tutti esecutivi). Serve adesso una prova di rapidità amministrativo-gestionale anche da parte dei vari uffici pubblici coinvolti perchè il “futuro” diventi realtà.
Lo abbiamo visto in anteprima e lo presentiamo con le tavole dei progetti ed i primi render che interessano Borgata, Mazzarona e Grottasanta. Dalla riqualificazione urbana di via Tisia e via Pitia all’ampliamento della pista ciclabile tra via Agatocle e piazza Euripide; dal nuovo volto dello Sbarcadero Santa Lucia e del porto piccolo alla rinnovata via Piave; dalla creazione di un grande parco costiero alla Mazzarona, alle spalle della chiesa di San Corrado Confalonieri alla riqualificazione di via Crispi. Ecco come vuole essere la Siracusa futura.




Siracusa. Riapre la Casa protetta per donne vittime di violenza della ex Provincia Regionale

Riapre la casa rifugio per donne vittima di violenza della ex Provincia Regionale. Grazie ad un protocollo siglato con l’associazione La Nereide, presieduta da Adriana Prazio, che si è aggiudicata un apposito bando regionale, possono partire i lavori necessari per riaprire le porte della struttura e offrire alloggio e protezione. Per ragioni di sicurezza, non è noto l’indirizzo della casa rifugio.
L’annuncio quest’oggi, nel corso della manifestazione “8 Marzo e non solo” organizzata dall’istituto “Enrico Fermi” di Siracusa. Un momento di riflessione intorno alla Giornata Internazionale della Donna con la presenza del commissario del Libero Consorzio, Giovanni Arnone, l’avvocato Marilena Del Vecchio, il segretario generale dell’ex Provincia, Francesca Ganci, la responsabile delle Pari Opportunità, Antonella Fucile e ancora, la referente dell’Asp per il Codice rosa, Adalgisa Cucè, la presidente di Ninphea Onlus, Giovanna Tidona, la vicaria del Miur, Corradina Liotta, la dirigente della Casa Famiglia Capocorso, Sonia Scalorino e il presidente dell’associazione Carabinieri di Siracusa, Valentino De Jeso. Intervenuta anche la deputata regionale Marika Cirone Di Marco.