Siracusa. Assenteisti alla ex Provincia, in un video i movimenti sospetti dei dipendenti

Oltre 6.000 ore di immagini registrate attraverso piccole telecamere installate nel perimetro di diversi uffici della ex Provincia Regionale di Siracusa. Le hanno spulciate con rigore gli investigatori della Procura e della Guardia di Finanza. Scoprendo diversi movimenti sospetti. Raccolti in un video, che trovate qui sotto.
A partire dal secondo 15 le microtelecamere brandeggianti appositamente posizionate mostrano
l’ingresso principale del Libero Consorzio Comunale di Siracusa (già Provincia Regionale). In particolare viene ripresa una dipendente (individuabile dalla borsa di carta che tiene in mano di colore bianco con la scritta 84) che si appresta ad entrare nel luogo di lavoro, timbrare il badge nel rilevatore segnatempo e riuscire ingiustificatamente subito dopo. La dipendente in questione infatti avrebbe dovuto svolgere incarichi d’ufficio in quanto
addetta a mansioni amministrative.
Tra i secondi 40 e 44, nel corso di uno dei numerosi servizi di pedinamento venivano filmate
due dipendenti del Libero Consorzio Comunale di Siracusa (una vestita di scuro e l’altra con cappotto color cammello) intenti a prenotare visite mediche presso gli uffici dell’ASP di Siracusa durante il proprio orario di lavoro.
Subito dopo, dal secondo 45 del video fino a 01:31, le riprese mostrano numerosi dipendenti, in orario d’ufficio, mentre fanno acquisti presso centri commerciali, supermercati,
profumerie o comodamente seduti su panchine pubbliche del centro storico siracusano.
Quindi il video, fino a 01:57, mostra alcuni dipendenti che, da un’uscita secondaria, lasciano il posto di lavoro prima del termine stabilito.
Da 01:58 fino a 02:01 un dipendente, viene ripreso all’interno della sede INPS di corso Gelone in Siracusa, a colloquio con un operatore per questioni private.
Quindi le immagini mostrano un sottufficiale mentre interroga alcune banche dati in
uso al Corpo, utili alle attività investigative.
Nelle ultime due immagine si pone a confronto la pagina del registro mensile delle presenze del 19 maggio 2015 in due momenti diversi. Nella prima immagine si evidenzia la mancanza della firma di presenza e dell’orario di servizio svolto in quel giorno da un dipendente; nella seconda invece appare interamente scritturato in tutte le sue parti. Tale confronto dimostra chiaramente che il registro ufficiale delle presenze, veniva artatamente scritturato nei giorni successivi allo svolgimento del turno lavorativo designato.




Siracusa. La sfiducia ad Armaro? Per il sindaco Garozzo "gesto piccino"

L’opposizione spinge per le dimissioni di Santino Armaro, il presidente del Consiglio comunale “sfiduciato” ma di fatto al suo posto perchè la sfiducia non esiste nel regolamento. Tutt’al più una censura che, però, non sarebbe applicabile al caso.
La maggioranza tesse le fila a difesa di Armaro. Il sindaco, Giancarlo Garozzo, commenta parlando di “gesto piccino”. L’intervista.




Siracusa. Tifo violento? Il Questore Mario Caggegi invita alla calma. L'appello

Prima gli incidenti nel derby di Coppa Italia con il Catania, poi il tentativo di sassaiola ai danni del pulmann del Foggia, lunedì di scena al De Simone. Un piano ordito da una decina di pseudo tifosi, identificati e denunciati.
Abbastanza per far suonare un campanello d’allarme. Il tifo a Siracusa è violento? Il Questore lancia un appello.
“Che Siracusa possa esprimere tutti i valori sani dello sport e del tifo lo ha dimostrato ai recenti campionati mondiali di canoa polo. Allora condivido l’amarezza espressa dal questore di Siracusa e mi rammarico per quello che é successo anche domenica scorsa. Compresa la multa che sta diventando una brutta consuetudine”. Lo ha detto, invece, il presidente del Siracusa Gaetano Cutrufo. “Tuttavia non posso non sottolineare – ha detto ancora Cutrufo – come con il loro completamento corretto i tifosi della curva Anna abbiano dato una nuova dimostrazione di maturità. Voglio vedere questo atteggiamento in tutto lo stadio”.




Siracusa. Mondiali di canoa polo, il bilancio di una settimana entusiasmante. Guarda i video

Un ultimo momento per tornare sull’entusiasmante settimana di Siracusa capitale Mondiale della canoapolo. Questa mattina, nel salone Borsellino di Palazzo Vermexio, i protagonisti del primo campionato mondiale a squadre mai ospitato nella città di Archimede sono stati premiati dopo il bilancio sull’iniziativa presentato dal sindaco, Giancarlo Garozzo, e dall’assessore alle Politiche sportive, Francesco Italia.
Al loro fianco anche Tino Corvaia e Libero Romano che hanno guidato il comitato organizzatore. Ad applaudire, nelle prime file, anche il prefetto, Armando Gradone, i vertici delle forze dell’ordine, il main sponsor Ortea Palace e i rappresentanti di tutte le altre istituzioni che hanno contribuito al successo della manifestazione.
E tra i più applauditi i 4 siracusani della Nazionale campione del mondo.

Il bilancio del sindaco Garozzo e dell’assessore Italia

Tra i protagonisti, Tino Corvaia e Libero Romano (comitato organizzatore)

Il coach dell’Under 21, Pierapolo Arganese (bronzo)

Mondiali di canoa polo, Alessandro Russotti (Ortea Palace)




Siracusa. Concerto a Bosco Minniti, "io l'organizzatore non presunti boss. Basta calunnie"

“Sono io l’organizzatore del concerto a Bosco Minniti. Concetto o presunti boss non c’entrano niente. Nessuno ha regalato niente, lo spettacolo era a pagamento e padre Carlo ha messo cortesemente a disposizione i locali”. Arrabbiato e sorpreso dalle polemiche e dai commenti sull’appuntamento di sabato scorso, Tony Urso racconta la sua verità. “Ho inserito il nome di Concetto, mio cugino, solo come atto di affetto. Ora basta calunnie. Organizzo concerti da anni”, aggiunge ancora nell’intervista che trovate di seguito.




A Siracusa è l'Italia a comandare: rivedi e rivivi le emozioni della finale Mondiale di canoa polo

Se non eri tra i 6.000 dello stadio delle acque di Siracusa, rivedi e rivivi le emozioni della finale mondiale di canoa polo. Gli azzurri rimontano la Francia, superata al golden gol. Un crescendo epico sino alla rete decisiva di Edo Corvaia.




Siracusa. La proposta di matrimonio dell'azzurro Porzio: "ho vinto, mi sposi?"

“Francy, lo facciamo si o no? Ci sposiamo?”. Mentre tutto intorno impazza la festa per la vittoria dell’Italia ai campionati mondiali di canoa polo, l’azzurro Marco Porzio scatta fuori dalla sua canoa e corre verso il microfono, strappato all’announcer Mimmo Contestabile. E nel tripudio dei 6.000 di Siracusa urla tutto il suo amore con tanto di proposta.
Sorprende tutti. I compagni che in acqua fanno festa per il titolo appena conquistato, il pubblico e – ovviamente – la stessa Francy. Che scende gli scalini della tribuna a due a due per abbracciare il suo Marco. E vale come un “si”. Niente anello, basta una medaglia d’oro ai Mondiali.




Siracusa. Italia formato Mondiale, la gioia di coach Vastola: "Grazie"

“Grazie Siracusa”. E’ il primo pensiero del coach della Nazionale di canoa polo, Rodolfo Vastola. Lo urla al microfono di FM Italia, in diretta, pochi istanti dopo l’impresa sulla Francia. Per risentire le parole dell’allenatore azzurro, guarda il video.




Siracusa. Canoa polo: L'Italia campione del mondo, si decide al golden goal. La gallery

Si decide al golden gol la finale dei campionati del mondo di canoa polo 2016. Dopo il 5-5 arrivato al termine di una gara straordinaria, tra Italia e Francia finisce 6-5 . L’Italia di Rodolfo Vastola si laurea squadra campione del mondo. La medaglia d’oro è degli azzurri. Esplode lo stadio delle acqua.

La senior femminile purtroppo fuori dalla lotta per le medaglie. Sono le neozelandesi le campionesse. A loro la medaglia d’oro al termine di una combattuta gara contro la Germania (3-2). Il bronzo è andato alla Francia, che ha battuto l’Olanda (7-2).




Siracusa. Ex Palazzo delle Poste, in anteprima i nuovi interni

Per i siracusani è il Palazzo delle Poste. Una storia cominciata negli anni 20 del secolo scorso, con il re a posare la prima pietra.
Il bugnato bianco e la linea slanciata con le due torri lo rendono inconfondibile nel paesaggio di Ortigia. Dopo anni di oblio, si prepara a riaprire le sue porte. Diventa un albergo elegante e di classe.
In antemprima vi portiamo all’interno dell’ex Palazzo delle Poste oggi Ortea Palace.