Siracusa. "Edilizia abitativa, a rischio revoca i 7 milioni di euro stanziati"

“Il Comune di Siracusa rischia di perdere 7 milioni di euro, già stanziati nel Piano Nazionale di Edilizia Abitativa  per il Recupero e la Riqualificazione della Città”. A lanciare l’allarme, il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, insieme ai consiglieri comunali Fabio Castagnino e Fabio Alota. Insieme, hanno spiegato che “dal 1 febbraio 2017, l’Assessorato regionale delle Infrastrutture ha avviato il procedimento di esclusione dalla graduatoria, approvata con Decreto 11 marzo 2014 e pubblicata nella GURS 12/14, dei Comuni ammessi a contributo nell’ambito del programma finanziato.Il  Piano Nazionale di Edilizia Abitativa assegnava alla Regione Siciliana 8.561.070,09 euro.I Comuni che avevano partecipato al bando erano 13 e fra questi Siracusa, che si era classificata all’ultimo posto.La richiesta, pervenuta in data 15 maggio 2013, quando Sindaco non era Garozzo, prevedeva una proposta di 7.468.250,00 euro e di questi, 4.950.000,00 euro di finanziamenti Stato-Regione, 843.250,00 euro di finanziamenti Comune-Enti, 1.675.000,00 euro di contribuzione da privati.Dopo aver fatto la richiesta- hanno proseguito Vinciullo, Castagnino e Alota, il Comune di Siracusa si è rifiutato di seguire, come avrebbe dovuto, la pratica, tant’è vero che il 23/12/2015 l’Assessorato chiede dei documenti al Comune di Siracusa, che non riscontra nemmeno la nota fatta pervenire dalla Regione.Successivamente, non avendo ricevuto alcuna risposta dal Comune di Siracusa, l’Assessorato scrive nuovamente, sollecitando il Comune “a manifestare immediatamente la volontà dell’Amministrazione di realizzare il programma in oggetto e si sollecita la trasmissione, entro e non oltre 90 giorni”. Attivata adesso,secondo quanto spiegato da Vinciullo, Castagnino e Alota, la procedura di revoca  del contributo concesso”. Gli esponenti di opposizione chiedono le dimissioni del sindaco, Giancarlo Garozzo .




Cassibile. "Il pallone tensostatico pronto da mesi e non consegnato", il quartiere insorge

I lavori di costruzione del nuovo pallone tensostatico di Cassibile sono stati conclusi da mesi, eppure la struttura, particolarmente attesa dai residenti, non viene ancora consegnata alla comunità. E’ questa la ragione del rammarico che, per il quartiere, esprime il presidente della circoscrizione, Paolo Romano. “Non si comprende come mai ad oggi la struttura non sia stata consegnata per il normale uso quotidiano- commenta Romano, non stupito dalle “sentite e corpose lamentele che arrivano continuamente da cittadini ed associazioni sportive che, sopratutto nel periodo invernale, sono costrette a interrompere le proprie attività, con grave nocumento per tutto il territorio”. A queste considerazioni, Romano fa seguire una sollecitazione, indirizzata chiaramente al Comune, affinchè si proceda subito alla consegna della struttura, “ovviamente dopo i collaudi e i passaggi tecnici previsti, così da consentire la ripresa delle numerose attività sportive che vengono svolte ed evitare che si collezioni l’ennesima incompiuta”.




Siracusa. Benvenuto Giuseppe Castaldo, si insedia il prefetto. "Orgoglioso di essere qui"

“E’ il mio primo incarico quale rappresentante dello Stato sul territorio e per me è motivo di grande orgoglio”. Sono le prime parole del prefetto Giuseppe Castaldo, appena insediatosi a Siracusa.
Parla con entusiasmo di questa “sfida” e non manca di elogiare una “comunità generosa e solidale, impegnata nell’accoglienza ai tanti migranti sbarcati negli ultimi anni e in un territorio caratterizzato da un prezioso e secolare patrimonio storico e culturale”.
Ascolto e condivisione saranno le linee guida seguite dal neo-prefetto che ha ringraziato e saluto il suo predecessore, Armando Gradone, confidando di mirare a migliorare “anche solo un pochetto” quanto fatto proprio da chi lo ha preceduto.
Attenzione ai giovani, assicura Castaldo, che di parole come legalità ed imparzialità vuole fare capisaldi della sua prefettura.




Siracusa. Fondazione Inda, in Consiglio si parla di statuto e governance: il sindaco tornerà presidente ad agosto

Si è parlato poco di statuto e molto di governance della Fondazione Inda nel corso del consiglio comunale aperto dedicato proprio alle modifiche statutarie. Alla seduta aperta hanno partecipato anche i deputati nazionali Zappulla e Amoddio. Una ventina i consiglieri presenti, sinonimo di attenzione verso la principale istituzione culturale siracusana.
Tra polemiche e velate accuse, il “nodo” si è concentrato sulla necessità di garantire la centralità di Siracusa nel governo della Fondazione evitando ingerenze da Roma. Le modifiche riguarderebbero le figure del consigliere delegato e del sovrintendente. Confermato che il sindaco rimane presidente della Fondazione. E al termine dell’attuale commissariamento, prolungato sino ad agosto, Garozzo – presente in aula – dovrebbe riprendere il timone della Fondazione.




Siracusa. Slitta l'insediamento del consiglio camerale del SudEst, Confcommercio: danno erariale

Con una nota dell’assessore Lo Bello è stato rinviato l’insediamento del consiglio camerale della nuova Camera del Sud Est, passo conclusivo dell’accorpamento della Camere di Commercio di Siracusa, Ragusa e Catania. Inizialmente previsto per domani, l’insediamento slitta al 28 febbraio.
L’assessore regionale delle Attività Produttive, Mariella Lo Bello, ha scritto al Mise e motiva lo slittamento. In un lungo excursus ha sottolineato come l’ Amministrazione abbia operato con rigore e imparzialità. “Occorre precisare – afferma – che la procedura di accorpamento della nuova Camera di commercio di Catania, Siracusa e Ragusa è stata definita mediante l’adozione di tre delibere dei rispettivi consigli camerali, sottoscritte il 21 febbraio del 2015 dai legali rappresentanti degli Enti, ovvero Ivanhoe Lo Bello per Siracusa, Roberto Rizzo per Catania e Giuseppe Giannone per Ragusa. Su indicazione degli stessi è stato proposto Alfio Pagliaro per ricoprire il ruolo di commissario ad acta. Seppur in assenza di una competenza specifica, sulla nomina del commissario ad acta, e non disponendo di strumenti normativi diretti, ha invitato lo stesso commissario ad estendere i controlli già avviati. Ci siamo spinti addirittura a sollecitare la creazione di un organismo terzo, che tuttavia, non è normativamente previsto dai regolamenti del sistema camerale nazionale. Di fatto – evidenzia Mariella Lo Bello- non si rilevano ad oggi fattori ostativi all’insediamento del nuovo consiglio della Camera di commercio unificata. Tuttavia, proprio da Siracusa, sono pervenute numerose istanze di istanze di rivisitazione dell’accorpamento delle tre Camere di Commercio. La valutazione sull’accoglibilità delle stesse -afferma – potrebbe costituire per il Mise una occasione per riavviare una rivisitazione delle procedure propedeutiche all’accorpamento delle tre camere di commercio, attesa l’esclusività della competenza del Ministero dello Sviluppo Economico, considerato che è intendimento dello scrivente, accogliere le istanze del territorio di Siracusa”, come anche Crocetta aveva scritto in precedenza.
“Per tutto questo – conclude Mariella Lo Bello – e al fine di acquisire un parere del Ministero, in merito all’accorpamento della Camera di commercio della Sicilia Orientale, anche parziale, escludendo Siracusa, l’insediamento, verrà differito al prossimo 28.02.2017, alle 10.30”.
In attesa che – in un cammino sin qui ondivago – si chiariscono quali passi fare tra disposizioni di legge (che indicano necessario l’accorpamento) e le pressioni del territorio siracusano che spingeva per la revoca. Compatto o quasi perchè Confcommercio Siracusa non nasconde di non aver gradito la soluzione e la posizione assunta dalla deputazione politica. E il presidente Sandro Romano annuncia anche una sua prossima visita in Procura.




Il vicepresidente della Camera a Siracusa, Di Maio: "Sicilia, iniziamo a mettere le cosa a posto"

Aula magna del liceo Corbino gremita per l’incontro con il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio. A Siracusa per la nuova tappa del tour Legalità del Movimento 5 Stelle, Di Maio è stato l’ospite più atteso. Con lui anche Giulia Sarti, componente della Commissione d’Inchiesta sulle mafie; Francesco D’Uva, componente Commissione di inchiesta sulle mafie alla Camera dei deputati; la deputata Maria Marzana e Stefano Zito, componente della Commissione di inchiesta sulla mafia all’ARS.
“Credo che qualcuno debba pur cominciare a mettere le cose a posto in questa Regione”, ha detto Luigi Di Maio. “Inizia una consultazione regionale con 150 piazze siciliane in cui metteremo in piedi il programma per le prossime elezioni regionali. Qualche sondaggio dice che siamo al 40% nell’Isola: potrebbe essere di più o di meno, io non credo ai sondaggi. Di certo quello che vedo quando giro in Sicilia e che c’è tanta fiducia in noi”.
Nessun nome per il candidato alle regionali, anche se Giancarlo Cancellieri, attuale consigliere all’Assemblea regionale, è in testa: “È presto per fare nomi. Lo decideremo con i nostri meccanismi partecipati”. Qualcuno deve pur cominciare a cambiare le cose in questa Regione – ha concluso Di Maio all’Ansa- e penso che il M5S meriti fiducia, anche perché in questi anni siamo stati gli unici in Regione che ci siamo tagliati gli stipendi e utilizzato i soldi addirittura per creare una strada che aggirava il ponte crollato sulla Palermo-Catania a causa degli appalti che questi signori si spartivano”.




Siracusa. Il Palalobello diventa una grande arena per The Fighters 2017

Domenica il Palalobello di Siracusa diventa la grande arena di “The Fighters 2017”. Dalle 16.30 via all’atteso evento dedicato agli sport da combattimento con match di boxe dilettantistico e professionale, K1, Muay Thai, Mma e Savate.
Nella boxe combatteranno i pugili siracusani che fanno parte della squadra nazionale italiana già campioni italiani, europei e prossimi alle qualificazioni dei mondiali che si terranno in Russia. Match che saranno validi ai fini del punteggio degli stessi nella classifica italiana.
Nella kickboxing gareggeranno alcuni atleti di livello mondiale, tra cui il campione del mondo 2015, i due campioni europei 2015, le due medaglie di bronzo e argento di K1 ed il campione del mondo di K1 Tecnica, Giuseppe Ferrazzano, che ha partecipato ai mondiali che si sono svolti lo scorso 30 settembre ad Atene in Grecia.
Non mancheranno momenti di musica e spettacolo con il rapper Izio Sklero e le ballerine Olympus, vista ad Italia’s Got Talent.




Augusta. In difesa del porto, il giorno della mobilitazione: "il governo torni sui suoi passi"

Mobilitazione generale ad Augusta come segno tangibile di protesta di fronte all’ennesimo scippo praticato ai danni della provincia siracusana. La vicenda del porto e la decisione del ministro Delrio di stabilire Catania quale sede della Port Authority ha visto scendere in campo non solo Cgil Cisl e Uil – promotori della mobilitazione – con l’Ugl, ma anche la politica, con i deputati nazionali e regionali, gli enti locali con i sindaci della provincia e le associazioni datoriali come Assoporto, Confindustria, Cna. Un fronte compatto con un unico obiettivo: far revocare il decreto ministeriale e far riassegnare l’Autorità al porto di Augusta, unico porto Core della Sicilia Orientale. G
“Questa mobilitazione – ribadiscono i segretari generali provinciali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl (Roberto Alosi, Paolo Sanzaro, Stefano Munafò e Antonino Galioto) – è solo un primo passo. Riconfermiamo la nostra ferma volontà a inasprire le azioni di rivendicazione, nel caso in cui non dovesse giungere la risposta che il territorio legittimamente si aspetta. Difendere il porto di Augusta significa non solo difendere una vasta fetta di economia di questa provincia, ma anche tutelare le opportunità di sviluppo che esso rappresenta. Vedere oggi uniti in piazza non solo le parti sociali, ma anche la politica, le istituzioni, le imprese, è la cartina di tornasole dell’importanza strategica che riveste per il territorio l’assegnazione ad Augusta della Port Authority”.




Siracusa. Il Tar accoglie la richiesta di Igm, sospesa l'aggiudicazione definitiva appalto rifiuti

Il Tar ha dato ragione ad Igm. Accolta la richiesta di sospensiva sull’aggiudicazione definitiva del nuovo servizio alla Ati Ambiente 2.0. A distanza di oltre due anni dal bando di gara, non riesce a concludersi il complesso iter per garantire a Siracusa un nuovo servizio, incentrato sulla differenziata spinta. “Non possiamo perdere altro tempo su questo terreno”, spiega il sindaco, Garozzo. Che ha subito convocato una riunione con l’assessore Coppa e i dirigenti del settore ecologia per capire come palazzo Vermexio debba muoversi adesso. L’unica certezza è che dal primo marzo cambierà il modo di conferimento dei rifiuti. Chi gestirà il servizio è ancora un rebus.




Siracusa. Teatro comunale, nuovo cartellone in primavera ora lavori per migliorie

Il nuovo cartellone di spettacoli del teatro comunale di Ortigia sarà pronto in primavera. Concluso il primo ciclo di 14 appuntamenti, che hanno fruttato un incasso di circa 50.000 euro (il 40% speso per le spese di gestione della struttura, ndr), l’edificio rimane aperto per le visite e gli eventuali matrimoni. Una fase di pit-stop durante la quale saranno effettuati anche altri lavori, come l’insonorizzazione dell’impianto di climatizzazione, già finanziati con 30.000. Ulteriori migliorie saranno poi apportate in un terzo step, per una spesa già in bilancio di circa 120.000 euro. Nessun problema statico o di igiene ma operazioni necessarie per un edificio riaperto dopo sessant’anni di “letargo”.
Si lavora, intanto, alla definizione del modello di gestione del teatro. Ci sono tre proposte sul tavolo. Saranno presentate in una seduta aperta di Consiglio comunale per scegliere la formula più adatta al teatro siracusano su cui dovrò pronunciarsi proprio il civico consesso.
Lo hanno spiegato il sindaco, Giancarlo Garozzo, e l’assessore alle politiche culturali, Francesco Italia, durante una conferenza stampa convocata proprio per il teatro comunale.