Siracusa. I giorni di San Sebastiano, co-patrono della città: processione, asta del pane e mostra

Sono i giorni della festa di San Sebastiano, co-patrono di Siracusa. Una tradizione e una devozione che, grazie allo spirito di un comitato organizzatore giovane e dinamico, sta riacquistando quella importanza che in passato il Santo e la sua festa avevano per la città.
Tanti i momenti sentiti, come l’appuntamento in piazza di giorno 20, il giorno di San Sebastiano che da buon protettore della Polizia Municipale aspetta di accogliere in piazza Duomo proprio i vigili siracusani. Processione per le vie di Ortigia domenica 24 con la tradizionale asta del pane al termine.
Al parlatoio delle monache di Santa Lucia alla Badia allestita una interessante mostra. Tutti i dettagli nel nostro servizio.




Siracusa. Apre il Bazar della Solidarietà Caritas: acquisti con punti e non con euro

Nella sede della Caritas Diocesana di via Riviera Dionisio il Grande, apre il “Bazar della solidarietà”. E’ un emporio sociale all’interno del quale vengono distribuiti prodotti per l’igiene della persona e dell’abitazione a chi si viene a trovare in condizioni di difficoltà.
Attraverso i quattro centri d’ascolto Caritas del territorio, presentando situazione reddituale e familiare, si ottiene una card che consente di ritirare i prodotti senza movimentare denaro. Il “costo” è infatti in punti, determinati sulla base di vari indicatori.




Siracusa. Donata una nuova auto all'Ail. "Ma aspettiamo emodinamica…"

Donata questa mattina una vettura nuova fiammante all’Ail di Siracusa. Un suv a 7 posti per consentire all’associazione di accompagnare e seguire anche fuori provincia i pazienti costretti a trattamemti post operatori. A donare il mezzo è stata la Esso di Augusta. Soddisfatto il presidente Claudio Tardonato. Che torna a chiedere l’attivazione di un servizio ad hoc anche all’ospedale Umberto I di Siracusa.




Siracusa. Boom social per la prof del Gargallo che chiede via youtube l'abolizione della Maturità

Maria Tesera Asaro è diventata personaggio “virale” in queste ultime ore. Professoressa di storia e filosofia del liceo classico Gargallo di Siracusa, ha utilizzato il suo canale youtube per lanciare un messaggio al ministro Giannini. “Tutto ciò che si sa (ma non si dice) sulla lodevole conduzione della Scuola Italiana”, scrive nella descrizione del video dal titolo “La Scuola dalle finestre che piangono”.
Sintesi dell’appello, “abolire gli esami di maturità”. Non senza un carico di ironia, la professoressa social chiede al ministro di liberare tutti “dalla calamità angosciante, frustrante degli esami di Stato. So di scatenare profonda indignazione in uomini, donne, bambini, studenti e colleghi…ma basta arrivare ad un compromesso per ridare dignità agli esami di Stato”, dice ancora di fronte alla telecamera. Si potrebbe affidare il giudizio dei ragazzi ad una commissione interna: dopo 5 anni i professori dovrebbero essere in grado di valutarli e lo Stato risparmierebbe. In attesa di una risposta da Roma, la professoressa Asaro rilancia: “questo non è che l’inizio…”, scrive sulla sua pagina Facebook.




Siracusa. Versalis, incontro in Camera di Commercio. Confindustria: "recuperare appeal per gli investitori"

La vicenda Versalis paradigma di un territorio che non riesce a risultare “simpatico” agli investitori. Ne è convinto il commissario di Confindustria Siracusa, Gianluca Gemelli. Intervenuto nel corso di un incontro organizzato in Camera di Commercio per discutere della delicata vicenda, che tocca anche la zona industriale siracusana, ha lanciato un chiaro monito a tutte le componenti della società civile.
Una lettura “imprenditoriale”, non spaventata dall’avvento di capitali stranieri, quanto piuttosto interessata a rimettere in moto la macchina degli investimenti.
Di Versalis, intato, hanno discusso deputati regionali e nazionali, insieme ai sindacati e con il coordinamento del prefetto, Armando Gradone. Domani incontro nazionale quindi il 14 gennaio i sindacati siracusani incontreranno il ministro per assicurazioni sul futuro dello stabilimento priolese, dei livelli occupazionali e degli investimenti.




Siracusa. Edy Bandiera prova a rilanciare Forza Italia: "nuova struttura per una opposizione vera"

Da pochi giorni ha ricevuto l’incarico di commissario provinciale di Forza Italia. Per Edy Bandiera missione complessa, rimettere in piedi un partito avvertito come lontano dal territorio. Per nulla preoccupato, ha iniziato a tessere una ragnatela di contatti per dotare Forza Italia di una nuova struttura e di coordinamento. E lancia i primi messaggi. Anche all’indirizzo dei due rappresentanti in Consiglio Comunale a Siracusa: da oggi niente alibi, opposizione vera.




Siracusa. Nasce "Sistema Politico", collettore di esperienze provinciali

Debutta un nuovo soggetto nel panorama politico provinciale. Massimo Milazzo, consigliere comunale di Siracusa, lo ha battezzato “Sistema Politico”. Una evoluzione di Progetto Siracusa, ritenuto troppo locale e forse anche troppo vicino ad alcun eposizioni di sinistra in ambito regionale pur essendo opposizione a Siracusa.
La rete di Sistema politico si basa su una unione di consiglieri comunali, di vari centri del siracusano. Per creare una seria proposta capace di guardare all’intero quadro siracusano senza la miopia di visioni localiste.
Alla presentazione, insieme a Milazzo e Fabio Rodante (mancava Sorbello, terzo nome di Progetto Siracusa), Giusy Valenti da Priolo Gargallo, Salvatore La Rosa da Melilli, Paolo Giocastro da Noto. E poi Nicoletta Abela, consigliera della circoscrizione Neapolis e Franco Zappalà, primo dei non eletti nella lista Progetto Siracusa.
Pragmatismo, attenzione alla base e contrasto (politico) ad un centrosinistra che sembra aver preso il sopravvento nelle posizioni di comando le carattristiche iniziali di Sistema Politico.




Siracusa. In diminuzione i reati in provincia ma aumentano le rapine

Diminuiscono i reati commessi in provincia. E’ uno dei dati resi noti questa mattina dai carabinieri, nel corso dell’incontro convocato dal comandante provinciale, Luigi Grasso per tracciare un bilancio dell’attività svolta nel corso del 2015. Il dato complessivo parla di 10 mila e 700 reati scoperti, rispetto agli 11 362 dell’anno precedente. Arrestate 860 persone, in 575 casi in flagranza di reati. Tra denunce e arresti i carabinieri si sono occupati di 11 mila 435 persone. Ulteriore dato positivo riguarda la diminuzione dei furti denunciati, inclusi quelli in abitazione. Aumentano, però, le rapine. Ne sono state perpetrate 110, 26 delle quali scoperte. Quanto all’ambito degli stupefacenti, il bilancio dei carabinieri parla di 250 chili di droga sequestrata, con 300 piante di marijuana rinvenute. Negativi anche i numeri che rendono chiara la misura di un’emergenza che non si riesce ad arginare, legata la violenza domestica. Interventi quasi all’ordine del giorno, nel 2015, per episodi legati a questo ambito. Sono state arrestate o denunciate per maltrattamenti in famiglia e stalking 122 persone. Quello appena concluso è anche stato un atto di significativo impegno del nucleo Ispettorato del Lavoro. Individuati 234 lavoratori in nero, con la sospensione di 34 aziende e sanzioni per 750 mila euro in totale. Grasso ha parlato della provincia come di un “territorio complesso, che richiede grande impegno”. Il comandante provinciale dei carabinieri ha poi espresso soddisfazione per il lavoro svolto ed ha preannunciato l’intenzione di “individuare ulteriori linee di intervento per rispondere sempre meglio alle dinamiche criminali”.




Siracusa. Strade in cerca di manutenzione: da corso Umberto a viale Epipoli, viabilità da rivedere

Dall’annunciato piano strade con trenta cantieri aperti e 5,5 milioni di investimento ai 900.000 disponibili a breve da bilancio per la manutenzione di qualche chilometro di asfalto cittadino. La programmazione si scontra con la dura realtà dei conti pubblici e per rimettere a nuovo le strade siracusane non si potranno che effettuare scelte tampone, limitando gli interventi e la loro portata.
Sono certamente positivi i lavori quasi conclusi in via Filisto e in via Monte Renna, per citare alcuni esempio. Sono comunque sintomatici della buona volontà. Ma decenni di poca attenzione, se non proprio incuria, hanno trasformato le strade del capoluogo in colabrodo. Con casi eclatanti come le condizioni di corso Umberto, eppure recentemente riqualificato.
Abbiamo scelto alcune situazioni emblematiche, dove anche con un pizzico di buona volontà è forse possibile iniziare a dare risposte.




Siracusa. Esclusivo: "Butta quel fucile a terra!" e un ispettore della Municipale diventa un eroe "normale"

L’ispettore principale Stefano Di Mauro si è rivelato l’uomo giusto al posto giusto. E nel momento giusto. Se il tentato omicidio di via Elorina non si è concretizzato e nessuno dei due contendenti del duello rusticano ha riportato serie conseguenze, parte del merito è anche dell’agente della Municipale siracusana.
Stava per entrare in servizio quando alcuni turisti lo hanno bloccato, chiedendogli di intervenire perchè qualcosa stava accadendo tra via Elorina e piazzale Marconi.
Sceso dall’auto, si è trovato di fronte un uomo con un fucile in mano. “Posa l’arma a terra e allontanala”, gli ha intimato pistola in pugno e colpo in canna. Con freddezza ha mantenuto la calma, recuperato il fucile e anche un coltello poco distante. E nel frattempo ha avvisato i Carabinieri, intervenuti per l’arresto e le formalità di rito. Una stretta di mano e complimenti all’ispettore Di Mauro, eroe normale.