Il giorno della mobilitazione regionale, in migliaia in corteo a Siracusa

Sfila a Siracusa la protesta regionale, migliaia di partecipanti al corteo organizzato dai sindacati (Cgil e Uil) con l’adesione di diverse associazioni e partiti politici dell’opposizione. A sfilare accanto ai segretari regionali di Cgil e Uil ci sono, infatti, anche Anthony Barbagallo (segretario regionale Pd) e Nuccio Di Paola (coordinatore regionale M5S).
Attesi alla vigilia circa 5.000 partecipanti. Il corteo è partito poco dopo le 9 da piazzale Marconi alla volta di piazza Archimede. In piazza – spiegano i sindacati – contro le diseguaglianze sociali e per alzare l’attenzione sugli investimenti ritenuti insufficienti su lavoro e istruzione, l’assenza di politiche industriali e contro lo smantellamento della sanità pubblica e il peggioramento del sistema pensionistico.




“Siracusa in miniatura”, dieci monumenti identitari in formato ridotto: la mostra

Dieci meraviglie siracusane in miniatura, un viaggio curioso e particolare tra alcuni dei monumenti identitario del capoluogo aretuseo. Sono stati realizzati da due studenti dell’Accademia di Belle Arti di Catania, fondendo nuove tecnologie come la stampa 3d e tecniche artistiche manuali che assicurano un effetto due volte realistico.
Dalla Cattedrale alla fonte Aretusa, dal teatro greco al Santuario passando per il tempio di Apollo ed il castello Maniace. E’ “Siracusa in miniatura”, l’esposizione permanente che può essere visitata gratuitamente passeggiando nella galleria del centro commerciale Archimede. A proposito, tra le miniature non poteva mancare lui, Archimede, il genio matematico della Siracusa antica a cui nel 2016 è stato dedicato un monumento sul rivellino del Ponte Umbertino.
Al taglio del nastro sono intervenuti il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, il vicesindaco Edy Bandiera e il direttore del Centro Archimede, Fabrizio Di Bella.




E se i bronzi di Riace fossero in realtà…siracusani?

Ritorna d’attualità il dibattito sulla possibile origine siracusana dei bronzi di Riace. Una tesi di cui ci occupammo già nel 2021, con una intervista ad Anselmo Madeddu che pubblicò un libro sull’argomento, oggi tornato all’attenzione di diverse pubblicazioni scientifiche e studiosi.
Ma come è possibile sostenere che quelle statue siano siracusane? Lo spiega nella nostra intervista, che riproponiamo, l’appassionato di storia ed archeologica, Anselmo Madeddu, noto anche per essere il presidente dell’ordine dei Medici di Siracusa.
Da ricercatore ha contribuito tempo addietro anche alla riscoperta di una chiesetta normanna al Plemmirio.




Il progetto più ambizioso per Siracusa passa da via Elorina. Roberto Fai spiega perchè

Torna d’attualità il progetto waterfront Elorina, il grande progetto di riqualificazione urbana che passa dalla smilitarizzazione dell’area che oggi ospita l’Aeronautica. Oltre un anno dopo l’apertura dell’allora sottosegretario Mulè, si cerca ancora la strada per avviare un percorso di sviluppo che la città reclama a gran voce.
Roberto Fai, uno dei componenti del Comitato per il Decoro e la Riqualificazione di Siracusa, ha spiegato questa mattina su FMITALIA perchè si tratta del progetto più importante per il futuro della città. Un futuro che deve essere deciso oggi, con la previsione di strade, parcheggi, aree a servizio, per lo sport e il famoso waterfront lungo la linea di costa del Porto Grande. Roberto Fai a non giocare in attesa, per tornare ad attivarsi – Comune, deputazione regionale e nazionale – con il Ministero della Difesa e superare l’attuale impasse.




Lite tra fratelli a Noto: sui social si grida alla sparatoria, ma sarebbero colpi di bastone

Non una sparatoria, come sostenuto in diversi video rilanciati e moltiplicati dai social, bensì una lite tra fratelli. Trambusto e agitazione a Noto, mentre in strada si consumava l’aggressione tra urla e forti colpi che hanno dato a molti l’impressione dell’esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco. Ma da altri video, in possesso dei Carabinieri che stanno indagando sull’accaduto, si sarebbe trattato di bastonate contro un’autovettura, scagliate da uno dei due. Anche diversi testimoni avrebbero confermato questa ricostruzione, smentendo la tesi della sparatoria. Non sarebbero stati peraltro ritrovati bossoli o altri segni che farebbe pensare all’utilizzo di armi da fuoco. L’episodio verrà chiarito nel corso di una conferenza stampa in tarda mattinata, convocata nella sede del comando provinciale dei Carabinieri di Siracusa.




Il futuro della zona industriale, Giancarlo Bellina ed i piani green di B2G Sicily a Priolo

L’ultima novità per la zona industriale di Siracusa si chiama B2G Sicily. E’ la società creata dalla svizzera Achernar Energy per la gestione della centrale termoelettrica di Priolo, dopo il closing perfezionato con Erg Power.
L’ingegnere Giancarlo Bellina, manager con esperienza trentennale, è stato scelto per ricoprire il doppio ruolo di presidente e amministratore delegato della società. Ospite di FMITALIA, ha presentato il progetto B2G Sicily e fissato nella transizione energetica uno dei punti del piano industriale.




Il Pd come il primo M5S: gruppi tematici per avvicinare i cittadini alla politica

I siracusani non seguono più la politica. Si fanno sedurre da slogan o promesse, ma poi si disinteressano di come procede la cosa pubblica. Per dirla con le parole del capogruppo Pd, Massimo Milazzo, “c’è un vuoto di idee, fuori dal Palazzo c’è silenzio”. Sarà che anni di risultati mancati hanno creato forte disillusione, ma un primo argine al malcontento dilagante deve arrivare proprio dalla politica.
Il Partito Democratico ci prova prendendo a prestito alcune idee del primo Movimento 5 Stelle: gruppi di lavoro, apertura al contributo dei cittadini anche attraverso streaming e social, creazione di una opinione pubblica critica. Insieme ai consiglieri comunale Angelo Greco e Sara Zappulla, con al fianco il segretario cittadino Santino Romano, il Pd ha annunciato oggi la volontà di creare quattro gruppi di lavoro su precisi temi cittadini, quasi come fossero commissioni consiliari. “E da questi forum aperti a tutti i cittadini devono venire fuori soluzioni e proposte per le tematiche attuali, dalla sanità all’igiene urbano”, sintetizzano gli esponenti Pd.

“Manca una visione di sistema della situazione cittadina, c’è solo la percezione di microproblemi scollegati. Questi gruppi di lavoro ci accompagneranno proprio nella costruzione di un paradgima organico per affrontare la situazione”, ha aggiunto Sara Zappulla.
Attenzione, non sarà un “governo” ombra l’idea è quella di ridurre le distanze tra il Palazzo e i cittadini. “Serve una maggiore partecipazione dei cittadini, il disinteresse non fa bene a nessuno. Vogliamo tornare a parlare con la città e portare la città dentro il Consiglio comunale”, le parole di Angelo Greco.




La nuova Fiat 600 presentata a Siracusa: selezionati clienti per la “prima” del B-Suv elettrico

messaggio promozionale a cura dell’azienda

La nuova Fiat 600 è stata presentata a Siracusa nei saloni della concessionaria Ad Pugliese. Un selezionato numero di clienti ha potuto seguire l’evento. Da oggi il B- Suv di casa Stellantis è a disposizione di quanti vorranno scoprirne caratteristiche e linee.
Alimentata da un motore elettrico anteriore da 156 CV e 260 Nm che le consente di scattare da 0 a 100 km/h in 9 secondi netti, ha un’autonomia media dichiarata di circa 400 km (600 km nel ciclo urbano). Disponibile in colorazioni pastello (nero, bianco o rosso), ha un allestimento completo sin dalla versione di base. La dotazione di serie comprende accessori come il quadro strumenti digitale da 7″, l’infotainment da 10,25″, il climatizzatore automatico, la frenata automatica d’emergenza, sei airbag e i fari a led oltre a quattro speaker, prese Usb (tipo A e C), sensori luci e pioggia, alzacristalli elettrici, sistema keyless (solo per l’avviamento), sensori di parcheggio, cruise control con Intelligent Speed Assist, rilevatore della stanchezza del conducente, illuminazione interna a Led per cromoterapia, specchietti regolabili elettricamente e la copertura magnetica “pad cover” firmata Mopar per il vano del tunnel centrale.




VIDEO. Follia a Targia, colpi di crick contro un’auto che commette pericolosa infrazione

Sono immagini incredibili quelle riprese da una telecamera di videosorveglianza, nei pressi di un distributore di carburante a Targia. Nel video, si vede un’auto commettere una pericolosissima quanto diffusa infrazione: attraversare la carreggiata nonostante doppia striscia continua e defleco, per immettersi nel senso di marcia opposto, in direzione Siracusa. Tutto senza dover raggiungere la rotatoria distante qualche centinaio di metri.
Mentre commette questa imprudenza, sopraggiunge – pare a velocità sostenuta – un altro mezzo. Si avvicina pericolosamente all’auto che compie la grave infrazione. Frena a pochi centimetri, quasi a bloccarne la marcia. Il guidatore scende piuttosto contrariato e nervoso. Gesticola, forse urla qualcosa all’indirizzo di chi è alla guida della vettura che ha tagliato la strada. Poi si dirige verso il cofano della sua vettura e prende un oggetto, forse il cric. E iniziata a sferrare fendenti, fino a rompere il finestrino dell’auto che lentamente prova ad allontanarsi. Succede tutto davanti agli occhi di decine di automobilisti di passaggio.
Un altro segnale della dilagante violenza urbana, pronta a scattare a prima scintilla. Seppur grave e da sanzionare, l’infrazione commessa dalla vettura bianca non può giustificare un’aggressione.
Il filmato risale in verità a luglio dello scorso anno. Ma l’accadimento non aveva lasciato traccia. Solo oggi il filmato ha preso a girare vorticosamente tra chat e social, divenendo virale. Rimane la sua attualità in un dibattito sempre acceso, circa il livello di aggressività e violenza della società attuale.




VIDEO. Aggressione alla Pizzuta, le immagini: la lite, la corsa, la pistola

E’ stata ripresa con un telefonino l’aggressione avvenuta domenica pomeriggio alla Pizzuta, zona residenziale di Siracusa. Per cause al vaglio degli investigatori, forse una precedenza mancata su strada, si è subito accesa una discussione tra automobilisti, nei pressi di piazza Ernesto Cosenza. Protagonisti un uomo sulla sessantina ed un ragazzo, che in pochi istanti passano dalle parole (pesanti) ai fatti.
Un passante immortala la scena. Ad un certo punto, si vede correre il sessantenne verso la sua autovettura, dopo un primo momento di “scontro”. Prende qualcosa dal vano oggetti dello sportello: una pistola. Arma in pugno – a salve, spiegano le forze dell’ordine – si dirige verso il giovane avversario, verosimilmente per intimorirlo. Per nulla spaventato, il ragazzo mette ko l’uomo armato di pistola, immobilizzandolo a terra. Intorno, urla e visibile tensione.
Un’aggressione shock che ha creato allarme e timore diffuso, anche perchè avvenuta in una zona considerata “tranquilla” e per banali motivi.
Il video – che ha preso a circolare sui social e via chat – è in possesso anche della Polizia che si sta occupando delle indagini, mirate a chiarire ogni aspetto dell’accaduto. Il sessantenne ha riportato alcuni giorni di prognosi. La pistola non sarebbe ancora stata ritrovata.
Da settimane, i residenti della Pizzuta lamentano schiamazzi, risse ed episodi di generale maleducazione con protagonisti giovani e giovanissimi. E sui social fioccano i commenti amari: “si aspetta che succeda qualcosa di grave, prima di intervenire”, scrivono in tanti. Le forze dell’ordine, però, assicurano controlli quotidiani e costanti.