Siracusa. Lavoratori extracomunitari sfruttati, operazione della Guardia di Finanza

Sono oltre 100  i finanzieri impegnati dalle prime ore del mattino in una operazione di contrasto al caporalato. La nuova indagine interessa in particolare Siracusa- area nord-  e Cassibile ed è coordinata dal procuratore capo Francesco Paolo Giordano e dal sostituto Tommaso Pagano. Scoperto nella filiera dell’agricoltura un massiccio impiego di manodopera irregolare e lavoro nero.
Sono 25 le pattuglie della Guardia di Finanza impegnate nell’operazione, con l’ausilio della componente aerea di Palermo.
Le indagini si sono concentrate sugli oltre 13.000 stranieri residenti in provincia, di cui 5.000 solo a Siracusa, con una importante comunità di origine africana impegnata nell’agricoltura.
Operazioni a tutela proprio degli extracomunitari che lavorano in condizioni di totale sfruttamento, in assenza di tutele minime sul lavoro, in precarie condizioni alloggiative ed igienico sanitarie e con salari non garantiti.
Le Fiamme Gialle hanno individuato al momento poco meno di 100 lavoratori, prevalentemente nordafricani, in 11 aree agricole. Eseguiti provvedimenti di perquisizione e sequestro nei confronti di cooperative locali. Altre 6 aziende agricole sono state richiamate per ulteriori accertamenti e le seguenti decisioni dell’ispettorato del lavoro che potrebbe sospendere le attiivtà.
“Un segnale di allerta- spiega il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Antonino Spampinato- dal punto di vista finanziario. Seguiranno controlli e verifiche che faranno chiarezza su questo aspetto. L’obiettivo è “arginare e contrastare questo fenomeno”.
Il procuratore capo, Francesco Paolo Giordano, ha parlato di “piaga sociale. Una operazione che non conclude le indagini che continueranno. Una tappa importante nelle investigazioni”.




Siracusa. Una muraglia "verde" in viale Teracati, Gasbarro: "oggi intervento di diserbo"

In viale Teracati crea problemi, anche di sicurezza stradale, la siepe spartitraffico. Cresciuta a dismisura, oltre ad essere antiestetica è divenuta una sorta di barriera visiva che complica – e pare non poco – i movimenti dei pedoni che cercano di attraversare la centrale arteria. La vegetazione sarebbe così alta e larga da ostruire la vista. Decine le segnalazioni alla redazione di SiracusaOggi.it. Pronta la risposta dell’assessore al verde pubblico, Teresa Gasbarro.




Siracusa. Riapre il restaurato Anfiteatro Romano. La sovrintendente: "Si agli spettacoli"

Ritorna fruibile l’Anfiteatro Romano. Il prestigioso monumento, all’interno del parco archeologico della Neapolis, e’ stato al centro di attenti lavori di restauro che ne migliorano la fruibilit’ anche da parte degli ipovedenti. Diverse le novita’ per le visite, illustrate dalla sovrintendente Rosalba Panvini che anticipa prossimi interventi al Teatro Greco e il suo “si” all’eventualita’ di ospitare spettacoli, anche musicali, nel restaurato anfiteatro capace di 1.700 posti.




Siracusa. Turisti anche a novembre, il piano dell'assessore Francesco Italia

Turismo con il segno piu’ a Siracusa, stagione positiva per l’assessorato competente. Pur in assenza dei dati ufficiali ancora bloccati in regione, raccolti elementi sostanziali tali da permettere a Francesco Italia, responsabile della rubrica, di chiudere una querelle con alcuni albergatori che ha segnato i m esi caldi estivi. Adesso la parola d’ordine e’ destagionalizzare, motivo per cui da novembre nuovi appuntamenti promettono di condurre o di attrarre nuovi potenziali visitatori. Niente spettacoli di grande respiro, quanto eventi magari di settore ma capaci di garantire ognuno centinaia di prenotazioni assicurate in alberghi e ristoranti. Questo il piano di palazzo Vermexio per la cosiddetta bassa stagione.




Siracusa. Scoppia la protesta dei Forestali, sit-in in viale Teocrito

Viale Teocrito chiuso questa mattina a Siracusa per la protesta dei Forestali. Presidio a Siracusa come in tutti gli altri capoluoghi siciliani davanti alla sede provinciale dell’Aziende Foreste Demaniali. Domani i lavoratori si ritroveranno in viale Santa Panagia sotto la sede dell’Ispettorato Ripartimentale Foreste.
Agitazioni proclamate dall segreterie provinciali di Fai, Flai e Uila di Siracusa dopo la notizia della mancanza di fondi regionali per il pagamento dei forestali.
“È grave e intollerabile – dicono i sindacati in una nota congiunta – che nel momento in cui i già precari diritti dei lavoratori rischiano di essere definitivamente compromessi, l’unica attenzione di politica e burocrazia sia rivolta a risolvere alchimie di partito, trascurando gli interessi reali delle popolazioni e del territorio siciliano”.
Se necessario, sciopero ad oltranza e grande manifestazione a Palermo.
Proprio nel capoluogo siciliano, in Commissione Bilancio all’Ars, è in discussione l’emendamento presentato dal Governo che prevede la possibilità di stanziare 11.587.246 euro a favore dei forestali e dei lavoratori dell’antincendio.
“Si tratta di una ulteriore tranche che, in attesa che il Cipe si pronunci, consentirà ai forestali e agli uomini dell’antincendio di proseguire la loro attività, al fine di poter raggiungere le giornate lavorative necessarie”, spiega il presidente della Commissione, il siracusano Enzo Vinciullo.




Siracusa. Guardie giurate del Tribunale, dal primo novembre i licenziamenti

Una notte di presidio, accampati davanti al palazzo di Giustizia. Ma per le 12 guardie giurate in servizio al Tribunale non è arrivata nessuna buona notizia. Nella tarda mattina sono stati ricevuti dal presidente del tribunale che ha comunicato loro come, nonostante i tentativi, la loro azienda – la Cia Service – non è in condizione di proseguire oltre il primo novembre. Da quella data scattano i licenziamenti. Chi subentrera’ si impegnera’ ad assorbire i dodici lavoratori, in attesa da mesi dello stipendio. Ma la paura per il futuro e’ tanta.




Il Ciane vietato, chiude un altro pezzo di Siracusa. E Anapo e Mammaiabica…

Una ordinanza e una catena. Chiude così un altro pezzo pregiato di Siracusa, il fiume Ciane. Avevamo segnalato il pericolo degli alberi sempre più inclinati e pesanti in assenza di manutenzione. E la risposta del Libero Consorzio di Siracusa, competente nell’area, anziche’ consistere in un piano di lavoro per mettere in sicurezza argini e fiume è quella della chiusura sino a data da destinarsi. Un po troppo semplice così come diremche non ci sono soldi. I problemi del Ciane non risalgono ad un anno fa. Neppure Anapo e Mammaiabica se la passano bene. Piuttosto che pulire chiuderemo anche quelli?




Siracusa da sogno con Harmont&Blaine, un video dopo il catalogo esalta la bellezza di Ortigia

Una Siracusa romantica presta i suoi scenari da favola al nuovo video con cui la nota casa di abbigliamento Harmont&Blaine lancia la sua nuova collezione. Nei giorni scorsi era stato rilasciato il catalogo, con foto sempre realizzate a Siracusa, nel centro storico di Ortigia. Adesso la nuova release, con un video che in pochi secondi abbina perfettamente l’eleganza delle linee del brand con la bellezza di Siracusa.




Siracusa. Il nuovo attacco di Simona Princiotta: "Vi spiegherò come funziona il sistema"

E’ un nuovo, duro affondo quello che Simona Princiotta riserva a gran parte dell’universo politico siracusano. La consigliera comunale torna sulla conferenza stampa indetta dal sindaco e le indagini in corso che hanno visto sin qui coinvolti consiglieri, dirigenti e un assessore. Affondo anche contro pezzi di Pd, come il capogruppo Pappalardo e il consigliere Armaro.
La Princiotta rivela, poi, che è pronta a spiegare “come funziona il sistema”, forte del sostegno e della solidarietà di tanti cittadini in momenti in cui – confessa – si affaccia “ansia” nella vita di tutti i giorni. L’intervista.




Fucilieri e Incursori della Marina bloccano una "nave madre": 17 fermi, sbarco ad Augusta

La Procura di Siracusa ha coordinato l’operazione di polizia d’alto mare condotta dalla Marina Militare. Un team di Fucilieri ed Incursori di nave De la Penne e nave Fasan hanno effettuato attività ispettiva su un peschereccio con al traino una seconda imbarcazione precedentemente impiegata in attività di traffico di esseri umani. L’operazione è avvenuta a circa 90 miglia a nord – ovest di Derna (Libia).
L’intervento di polizia d’alto mare ha portato al trasferimento di 17 persone su nave Fasan per accertamenti.
Le operazioni sono iniziate nella notte, quando le imbarcazioni sospette, prive di bandiera, sono state identificate da nave De la Penne. Le 17 persone fermate sono state sbarcate ad Augusta nella tarda mattinata di oggi e sono state affidate all’autorità giudiziaria.