Politica & Indagini. Rivedi su SiracusaOggi.it la conferenza stampa integrale del Sindaco

Indagini e sospetti toccano le istituzioni cittadine. Un nuovo momento difficile per la politica siracusana. Dopo avere “incassato” le notizie relative alle mosse della magistratura, delle perquisizioni e degli avvisi di garanzia arriva la risposta dell’amministrazione.
Con accanto i suoi assessori, e in particolare Valeria Troia, il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, dice la sua nel corso di una conferenza stampa che potete rivedere in versione integrale su SiracusaOggi.it




Siracusa. Rifiuti, si accelera per il nuovo affidamento. Esclusa dalla gara la Tekra

Si tenta di accelerare per l’affidamento del nuovo servizio di igiene urbana a Siracusa, a sei mesi dalla scadenza del termine per la presentazione delle offerte. L’assessore al ramo, Pierpaolo Coppa, spinge per concludere tutte le procedure entro l’anno. Procedure sin qui complesse e concluse, al momento, con l’esclusione della Tekra. Restano in corsa in due: Igm, attuale gestore, e Ambiente 2.0 in associazione temporanea d’impresa con la Tech srl.




Siracusa. Politica e indagini, Garozzo: "Anche io ho fatto nomi e cognomi"

Il sindaco, Giancarlo Garozzo, e gli assessori della sua giunta fanno chiarezza sulle vicende giudiziarie che hanno investito palazzo Vermexio e che vedono in veste di indagati tre consiglieri comunali, dirigenti e l’assessore Valeria Troia oltre al presidente del Consiglio Comunale, Sullo, dimessosi.
Chiara la posizione espressa dal primo cittadino, convinto che la sua amministrazione non abbia niente da temere e che abbia, al contrario, agito in maniera trasparente, bandendo delle gare d’appalto laddove in precedenza si andava avanti a suon di proroghe.
Garozzo ha anche preannunciato di avere fatto “nomi e cognomi” di chi in quindici anni avrebbe fatto valere i propri interessi economici sul Comune, mostrando delibere e atti di precedenti sindacature sui temi oggetto di indagine, con la firma per l’approvazione di assessori oggi esponenti dell’opposizione.
Il sindaco, estendendo il ragionamento, ha ammesso di avere commesso degli errori nel desiderio di dare risposte ad una città che “non ne aveva da tempo. Occorrerebbe che i cittadini, tutti, sapessero come stanno le cose. Abbiamo peccato di comunicazione rispetto alle cose fatte in due anni e mezzo”.
In merito ai rapporti con il Consiglio comunale, Garozzo si è detto disponibile, sempre che non “si arrivi a ingerenze pericolose” sottolineando la necessità di un rilancio del civico consesso.
Il primo cittadino ha garantito di “avere la coscienza a posto e di essere felice delle indagini della magistratura a garanzia nostra e della città”.
“Nessun favoritismo- ha ribadito il sindaco- è imputabile alla nostra amministrazione. E i documenti che abbiamo messo a disposizione ne sono la dimostrazione”.
Accanto al sindaco, l’assessore alle politiche educative, Valeria Troia. Ha spiegato che non lascerà il suo incarico, per “rispetto delle istituzioni e del lavoro svolto, che andrebbe altrimenti perduto. Con enorme dispiacere- ha detto ancora- dei censori che intendono la politica come un modo per tirare la giacchetta e ottenere dei posti di lavoro”.




Siracusa. Mala-politica: l'equilibrio dei 5 Stelle e le dimissioni invocate da Fratelli d'Italia

La indagini che si susseguono a pochi giorni di distanza con consiglieri comunali, dirigenti e assessori nella bufera riscalda il clima politico siracusano. In attesa della conferenza stampa convocata dal sindaco e dalla giunta e di qualche segnale dal Consiglio Comunale, alza la voce Fratelli d’Italia. Il dirigente provinciale Aldo Ganci chiede le dimissioni di chi è stato coinvolto o toccato dalle inchieste, senza attendere l’eventuale processo. “Da garantisti siamo abituati ad attendere l’esito finale dei processi, ma oggi c’è una emergenza morale ed etica che deve imporre diversi comportamenti”, dice.
Decisamente più soft, al momento, la posizione del Movimento 5 Stelle. I grillini, solitamente fustigatori della casta e delle cattive abitudini di certa politica, si mostrano equilibrati con il portavoce provinciale, il deputato regionale Stefano Zito. Che non esclude il ritorno alla mobilitazione della piazza per chiedere trasparenza e pulizia.




Noto. Inaugurato il Centro Pio La Torre, su terreni confiscati alla mafia un centro giovanile

Un immobile sequestrato alla mafia diventa adesso un faro di legalità. E’ il centro Pio La Torre, punto destinato all’aggregazione giovanile inaugurato questa mattina a Lido di Noto.
Il Comune ha rispettato il cronoprogramma dei lavori, completando il recupero dell’edificio di via Vespucci. Cosa che è valsa i complimenti del prefetto di Siracusa, Armando Gradone, al sindaco di Noto, Corrado Bonfanti.
Utilizzati i finanziamenti previsti dal Pon Fesr Sicurezza per lo Sviluppo Obiettivo Convergenza 2007 – 2013, gestiti dal Ministero dell’Interno.
Proprio il primo cittadino netino ha tagliato il nastro, con accanto il presidente diLibera, Don Luigi Ciotti.
Subito dopo il secondo momento dedicato alla legalità, con un convegno al Teatro Tina Di Lorenzo. “Beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata: uno strumento per l’esercizio della legalità” il tema su cui hanno dibattuto anche il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano, Roberto Alfonso, Giuseppe Giuffrida, commercialista, custode e gestore di beni confiscati alla mafia, e Don Luigi Ciotti.




Siracusa. Simona Princiotta: "Un branco in consiglio comunale"

E dopo le nuove indagini, il deputato nazionale del Pd Pippo Zappulla rilancia la necessità di un passo indietro del presidente del consiglio comunale, Leone Sullo. “Si dimetta o venga dimissionato dalla politica vera”, dice. Una intercettazione ambientale potrebbe creare non poche difficoltà al presidente dell’assemblea civica. E Simona Princiotta, che con le sue denunce ha dato input a alcune delle indagini in corso, rilancia: “un branco in consiglio comunale, urge un cambio di rotta. Spero che ora la mia voce non rimanga isolata in aula”.

E l’onorevole Zappulla tuona: “Sullo si dimetta o venga dimissionato”.




Siracusa. Mamme e bambini, più sicurezza in auto viaggiando informati: ecco Birba

Siglato questa mattina il protocollo per l’attivazione a Siracusa del progetto “B.IR.B.A”. Insieme nuovamente Polstrada e Asp. Siracusa è la seconda provincia italiana in cui si sperimenta l’iniziativa per la comunicazione e l’educazione alla prevenzione degli incidenti stradali, dedicata alle donne in gravidanza e ai genitori di neonati e bambini.
L’obiettivo è sensibilizzarli a comportamenti idonei, per garantire il corretto uso dei sistemi di sicurezza delle autovetture. Il direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta e il comandante della Polizia Stradale, Antonio Capodicasa hanno firmato protocollo d’intesa per l’avvio del progetto, che coinvolgerà anche i direttori dei reparti di Ginecologia ed Ostetricia e Pediatria dei presidi ospedalieri siracusani.
Con Birba “smontati” anche luoghi comuni come quello per cui le donne in attesa non devono allacciare la cintura di sicurezza perchè danneggerebbe il feto. Niente di più falso. Le interviste




Siracusa. Conto Consuntivo, l'assessore Scrofani: "in ritardo, ma i conti sono in ordine"

I conti del Comune sono “prudentemente” in sicurezza. Lo assicura l’assessore al Bilancio, Gianluca Scrofani. Che spiega il ritardo con cui si è arrivati al Conto Consuntivo 2014. Occasione per ragionare di cifre ed equilibri per un ente in difficoltà da alcuni anni. E di riduzione del peso tributario locale a partire dal 2016.




Siracusa. "Faimarathon", le antiche botteghe di Ortigia protagoniste della giornata d'autunno Fai

Avrà come scenario il centro storico la “Faimarathon” promossa dal Fai, il fondo per l’ambiente con il Gioco del Lotto. Il tema scelto è “Le vie della storia: le antiche botteghe di Ortigia tra ricordo e realtà”, un viaggio tra passato e futuro per raccontare la storia delle vie del commercio dell’antica isola, illustrato da suggestivi pannelli fotografici, che guideranno i visitatori attraverso i luoghi e i mestieri delle storiche botteghe. L’iniziativa è stata presentata questa mattina alla libreria Mascali. La quarta edizione della “Faimarathon” si svolgerà domenica (18 ottobre) in 130 città italiane. L’evento è curato, per la prima volta, dai Gruppi FAI Giovani e realizzato grazie alla partnership con Il Gioco del Lotto a sostegno della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia”, attiva nel mese di ottobre.




Siracusa. Si accendono i primi semafori intelligenti. L'assessore Grasso: "Sono a norma"

Conto alla rovescia per l’accensione dei primi semafori intelligenti a Siracusa. Mentre proseguono su molti impianti cittadini i lavori, i primi nuovi impianti sono pronti a debuttare. Promettono di migliorare il traffico cittadino e i tempi di attesa ai semafori oltre a garantire una migliore manutenzione e dati da utilizzare per una analisi sempre aggiornata sul flusso veicolare cittadino.
E l’assessore alla Mobilità Antonio Grasso, nell’annunciare i primi impianti che saranno accesi in avvio della prossima settimana, rassicura: “questi impianti sono a norma perchè non si occupano di rilevare multe o infrazioni”.