Nuovo caso di schiuma a Calarossa. Nel tratto del lungomare di Levante di Ortigia, il centro storico di Siracusa, tra il solarium e la spiaggia libera è comparsa nuovamente la sospetta mucillagine. Sospinta dalla risacca ha raggiunto la riva suscitando la preoccupata curiosità di quanti si trovavano nella zona nel pomeriggio di ieri, quando il caso si è ripresentato. Non è la prima volta in stagione, era già successo la scorsa settimana.
Varie le ipotesi, dalla mucillagine agli olii emulsionati o alle sentine forse scaricate in mare aperto e trascinate dalla corrente e dalla risacca sino a Calarossa. Tra le ipotesi anche quelle di scoli in mare di canali di gronda.
Saranno le analisi sui campioni prelevati da Arpa a fare chiarezza sul nuovo episodio di schiuma sul pelo dell’acqua del lungomare di Ortigia. Ufficiosamente, rimane privilegiata la pista della mucillagine ovvero di un fenomeno naturale che sarebbe da collegare all’aumento delle temperature e alla presenza di particolare fauna nelle acque. Un mix che darebbe vita alla schiuma poi visibile a Calarossa.


(foto e video Omar Verderame)

Chiude con il segno “più” la stagione di rappresentazioni classiche al teatro greco di Siracusa. La Fondazione Inda ha presentato i numeri del ciclo appena concluso: oltre 115.000 presenze con un incasso che ha sfiorato i 3 milioni e 300 mila euro. La cosiddetta trilogia del mare – Le Supplici di Eschilo, Ifigenia in Aulide di Euripide e Medea di Seneca – ha quindi superato la stagione del Centenario che si era fermata a 114mila spettatori con incasso di poco superiore ai 3 milioni di euro.
La stagione 2015 della Fondazione Inda – come hanno spiegato questa mattina il presidente Giancarlo Garozzo e il sovrintendente Gioacchino Lanza Tomasi – prosegue adesso con una “tappa” romana. La Medea di Seneca di Paolo Magelli verrà, infatti, messa in scena al Colosseo di Roma il 13, 14 e 15 luglio.
Già noti i titoli del prossimo ciclo di spettacoli classici: Elettra di Sofocle, Alcesti di Euripide e Fedra di Seneca. Proprio quest’ultimo titolo verrà poi portato in tourneè nei più importanti teatri antichi.

I dettagli della quarta edizione delle feste archimedee sono stati svelati questa mattina, nel corso della conferenza di presentazione della manifestazione dedicata al talento giovanile. Ortigia, il centro storico di Siracusa, è pronta a trasformarsi in un teatro a cielo aperto dove andrà in scena il “genio giovanile” in tutte le sue forme d’arte. E lo hanno ben spiegato Carlo Gilistro ed Edda Cancelliere, anime delle Feste Archimedee, coadiuvati da Carlotta Zanti e con il patrocinio del Comune di Siracusa, rappresentato questa mattina dal vicesindaco Francesco Italia.
Dal Tempio di Apollo a piazza Duomo il centro storico si colorerà di avvenimenti e appuntamenti. Danza, lirica, concerti, spettacoli, tutto dedicato ai ragazzi.
Feste Archimedee al via il due luglio. Vari i momenti, a partire dalla premiazione del concorso “Racconta il tuo talento”: quattro i finalisti selezionati, il vincitore si esibirà in piazza Duomo. Il 3 luglio attesa per l’esibizione di Francesco Cafiso, Francesco Buzzurro e Fabio Concato, in piazza Duomo. Sempre venerdì, a partire dalle 20, in largo XXV Luglio si esibisce il soprano Silvana Froli. Sabato 4 chiusura in piazza Duomo con Pippo Pollina, il fondatore degli Agricantus, a partire dalle 22. E poi ancora Roberto Cresca, Gianfranco Pappalardo Fiumara, Andrea Bajani, Franco Zarzana, Barabara Bellomo, Francesco Nicolosi, Lorenzo Vizzini, Ivan Fiore, Massimo Arcangeli e Galatea Ranzi.
Non solo spettacoli ma anche laboratori che coinvolgeranno ragazzi e bambini. Si svolgeranno nella “tre giorni” delle Feste in piazza Minerva. Responsabili del progetto Daniela e Jose Occhipinti. Protagonisti i giochi di una volta come la trinca, il gioco dell’oca, il gioco dei tappi.

Lorenzo Alacqua è pronto alla sua nuova stagione a Siracusa. L’allenatore della squadra azzurra ha parlato questa mattina dei suoi progetti per la nuova stagione che si appresta a preparare. “Massima umiltà- ha detto ai cronisti- Vogliamo essere valutati per i risultati. Questa società ha i requisiti giusti per fare delle cose importanti”. Ottimismo che riguarda anche Simona Marletta, direttore generale, che ha parlato di “unità di intenti.Ci piacerebbe credere di poter essere la società sportiva della città. Per questo abbiamo bisogno di uno stadio. Il dodicesimo uomo c’è e vorremmo vederlo già in casa in occasione della prima di Coppa Italia”.Confermato l’inizio della preparazione per il prossimo 27 luglio, location da definire.

Riparte l’operazione “Mare Sicuro” della Capitaneria di Porto, a tutela di bagnanti e diportisti fino al termine della stagione balneare. La presentazione delle attività predisposte per garantire la sicurezza lungo il litorale è anche l’occasione, per il vice comandante della Capitaneria di Porto, Ernesto Cataldi, per ricordare quali sono le regole da seguire per godersi il mare senza rischi e nel rispetto della legge.

Entro la metà di luglio una prima parte della Marina sarà liberata dall’area di cantiere. Si avviano quindi a conclusione i lavori per la riqualificazione della banchina del porto destinata ad accogliere diportisti e grandi yacht. Ad assicurare il rispetto di questa nuova data è la Società Consortile Porto di Siracusa che sta eseguendo i lavori per conto del Comune. Questa mattina sopralluogo del sindaco, Giancarlo Garozzo, che è stato accompagnato nell’area – tra la Marina e il Molo Sant’Antonio – dall’ingegnere Carmelo Misseri.
Nell’area della Marina, storica passeggiata dei siracusani, ha ormai preso corpo la nuova banchina realizzata con l’immersione dei cassoni. Visibile anche la nuova pavimentazione in pietra bianca.
Decisamente più complessi i lavori nell’area del Molo Sant’Antonio, destinato alle grandi navi da crociera. Qui hanno già preso forma giganteschi cassoni realizzati in un bacino creato per l’occasione con interventi anche sul fondale che rientra nel sito Sin. Entro dicembre 2015 – questa l’assicurazione – i lavori saranno completati, rispettando la scadenza imposta dall’Europa e scongiurando, quindi, il rischio di dover restituire i finanziamenti.

Si muovono Comune e Sovrintendenza ai Beni Culturali in soccorso della Fontana di Diana. Dal monumento di piazza Archimede si sono staccati diversi pezzi e le crepe presenti su altri elementi del complesso datato 1907 creano apprensione. Niente allarme ma occorre programmare un intervento deciso per salvaguardare la fontana. L’assessore al centro storico, Francesco Italia, apre ai privati sull’esempio di quanto fatto da Della Valle per il Colosseo. L’Art Bonus garantisce detrazioni vantaggiose a chi dona somme per interventi di restauro di beni culturali. Caccia aperta, allora, al donatore per un nuovo restauro dopo quello del 1996 finanziato da Sogeas.
Intanto, entro la settimana un sopralluogo congiunto Comune-Sovrintendenza detterà i tempi di un primo intervento per riparare la statua danneggiata dopo l’ultimo distacco.

Sono circa 3.800 gli studenti alle prese con l’esame di maturità in provincia di Siracusa. Oggi la prima prova, quella d’Italiano. Nelle sei ore a disposizione i ragazzi hanno scleto se puntare sull’analisi di un testo, la redazione di un articolo o saggio breve, tema di argomento storico e tema di ordine generale. Italo Calvino è l’autore proposto per l’analisi del testo con il brano “Il sentiero dei nidi di ragno”. Nel tema di ordine generale, si chiede ai maturandi di commentare e riflettere su di un brano di Malala. Per il tema storico lo spunto è la Resistenza. Per il saggio di ambito tecnico scientifico uso e abuso di elettronica e informatica e la trasformazione del mondo della comunicazione dominato oggi dalla connettività.

Cantautore siciliano per definizione, Mario Incudine ha conquistato Siracusa firmando con Moni Ovadia una versione quasi musical di una tragedia greca, Le Supplici. Spettacolo tra i più applauditi tra quelli in scena al teatro greco di Siracusa, una cantata in siciliano che rispetta però il testo originale di Eschilo. Incudine, che firma musiche e adattamento in siciliano, è anche in scena dove veste i panni di un tradizionale cantastorie. Una versione ridotta e adattata verrà proiettata ad Expo 2015 in piazzetta Sicilia a luglio.

E’ uno degli chef più rinomati nel panorama siciliano. Palermitano di nascita ma siracusano a tutti gli effetti, Giovanni Guarneri festeggia i suoi primi trent’anni in cucina. E per celebrare la ricorrenza si “regala” un libro: Cu mangia fa muddichi. Un divertente racconto di vita condito da vip, chiacchierate e aneddoti tra i tavoli e i fornelli del suo prestigioso ristorante.