Video Esclusivo. Dentro il centro dove è nata la protesta dei migranti

Ieri la protesta dei migranti ospiti del centro Sprar Aretusa Accoglienza. Aspettano che venga  loro riconosciuto lo status di rifugiati, alcuni anche da diversi mesi. Provengono da altri centri, il Cara di Mineo il centro di Pian del Lago. Speravano di poter già essere altrove, una volta riconosciuto il loro nuovo status. E invece, stressati da un’attesa senza fine, sono fermi ai primi passi della loro nuova vita, dopo aver lasciato alle spalle storie di guerre e persecuzioni. Da qui nasce la protesta eclatante che ieri ha bloccato per alcune ore contrada Spalla.
Le telecamere di SiracusaOggi.it sono entrate nello Sprar Aretusa Accoglienza, per incontrare i responsabili del progetto e i ragazzi ospitati. Le loro facce sono oscurate perchè godono della protezione internazionale. E mentre riprendevano le condizioni di vita all’interno, è arrivato anche l’assessore alle politiche sociali con una carta attesa dai migranti.




Video. Siracusa: la rabbia dei migranti in contrada Spalla: "niente soldi, cibo scadente"

Hanno bloccato fino alle 15 l’accesso alla zona nord di Siracusa. I migranti ospiti del vicino Sprar Aretusa hanno dato vita ad una manifestazione pacifica, bloccando il passaggio di auto e moto in contrada Spalla. Sulla carreggiata hanno posizionato panchine, cestini dell’immondizia e altro materiale. Due file di “barricate” per richiamare l’attenzione sui loro problemi. Da quattro mesi non sarebbe a loro corrisposta la diaria, niente ricariche telefoniche o sigarette. E poi la qualità del cibo e quella che lamentano essere l’indifferenza degli organismi preposti che, nei loro racconti, avrebbero solo preso tempo senza mai fornire risposte. Grazie alla mediazione delle forze dell’ordine si sono poi convinti a rimuovere il blocco e ripulire la strada ma solo dietro la promessa di incontrare il sindaco Garozzo e l’assessore alle politiche sociali, Schiavo.




Video. Siracusa: Papà Giacinto lotta per "Gli Angeli": i genitori che hanno perso un figlio chiedono decoro per il cimitero

Sono passati poco più di tre mesi dalla morte di Francesco Avola. Il diciassettenne perse la vita annegando nelle acque del Plemmirio dopo oltre un’ora – raccontano diversi testimoni – trascorsa in attesa dei soccorsi. La Procura ha aperto un’inchiesta, al momento però ancora nessuna conclusione ufficiale.
E c’è un papà, Giacinto, che chiede di non dimenticare quanto è accaduto. Lo fa con dignità e forza, impegnandosi anche in un comitato – Gli Angeli – che si batte per riportare dignità e decoro all’interno del cimitero, divenuto per lui e per tanti altri genitori un luogo tristemente familiare.
Nei giorni scorsi hanno raccolto oltre mille firme, allegate ad una serie di richieste che in punta di piedi hanno inviato a palazzo Vermexio.




Video Esclusivo. La piscina, il dossier, Crocetta: Maria Rita Sgarlata racconta la sua verità

Finita al centro di una accesa polemica politico-giudiziaria, l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Maria Rita Sgarlata, ha parlato della sua vicenda su FM Italia ospite della trasmissione RadioBlog di Mimmo Contestabile. Ha parlato della ormai famosa piscina realizzata nella sua villa di contrada Isola, a Siracusa. “Ho chiesto io a Crocetta di portare le carte in Procura”, dice non senza nascondere “un clima pesante” che avvolge gli uffici regionali.




Video. "Esclusivo!", il settimanale di approfondimento di SiracusaOggi.it: Appalti e denunce, Manutenzione stradale, Tasi

Nuovo appuntamento con “Esclusivo!”, il video-settimanale di approfondimento a cura della redazione di SiracusaOggi.it e in questa nuova puntata ospite è il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo. Con il primo cittadino si parla del recente esposto presentato in Procura contro quelle che a Palazzo Vermexio sono apparse “interferenze” sulle principali gare d’appalto. Non solo, spazio anche alla richiesta di manutenzione stradale con un organico piano di intervento. E poi facciamo chiarezza sulla Tasi: mentre nel grosso dei Comuni d’Italia si paga il 16 ottobre, i contribuenti siracusani salderanno il restante 50% della tassa sui servizi indivisibili a dicembre. Siracusa è stata, infatti, una delle prime amministrazioni ad esitare il regolamento e l’aliquota del tributo incluso nella Iuc e già a luglio i contribuenti hanno versato la prima rata. Ora tocca ai Comuni “ritardatari”.




Video. Siracusa violenta, gruppi malavitosi in lotta per il controllo dello spaccio: "c'è tensione"

Due sparatorie nelle ultime due settimane, una in via Giarre l’altra in via Specchi. E poi diverse armi sequestrate, molto spesso insieme a stupefacenti. Prematuro forse parlare di “guerra” ma che qualcosa si muova tra i gruppi criminali interessati a gestire lo spaccio a Siracusa è più di una semplice ipotesi. Gli investigatori sono prudenti e si limitano a parlare di fatti “inquietanti” e che “portano a delle riflessioni”. Però non negano una “certa tensione” negli ambienti legati alla droga.
Il fatto che i principali referenti dei clan Santa Panagia e Urso Bottaro siano in carcere può aver stimolato le “voglie” di chi aspira a far carriera in fretta, approfittando di un vuoto di potere malavitoso. Ne parla il capo della Mobile, Tito Cicero commentando l’ultima operazione che ha portato al sequestro di armi e droga (leggi qui).




Siracusa. Imprenditoria civile, via alla Summer School di Avolab. Agevolazioni per le selezionate start up

Al via da oggi la terza edizione della Summer School di Economia Civile di Avolab. All’istituto San Metodio di Siracusa prime lezioni per i 27 “studenti”.  Siciliani in maggioranza ma non mancano le presenze da oltre stretto. Hanno dai 18 ai 40 anni e hanno un grande interesse comune: l’imprenditoria civile.
Gli studenti saranno impegnati fino a domenica pomeriggio con lezioni a cui affiancheranno dei workshop. Con l’aiuto dei docenti saranno stimolati alla formulazione di progetti imprenditoriali che saranno poi vagliati dai partner della scuola per ricevere delle agevolazioni utili per l’avvio di start up.




Video. Il commissario Montalbano trasloca a Noto? Granata: "Il Sudest è casa sua. Difendiamo la produzione tv dalle offerte pugliesi"

Nessuno scippo, nessun colpo di mano. Fabio Granata esce allo scoperto dopo le notizie diffuse da diversi quotidiani, tra cui anche SiracusaOggi.it, circa l’esistenza di una trattativa con la casa di produzione della nota serie tv per l’apertura di una casa museo a Noto. Per molti, un primo passo per riportare le riprese nel siracusano, dove diversi anni fa partì l’avventura televisiva del Commissario Montalbano di Andrea Camilleri. “Montalbano è del Sudest siciliano e qui deve restare. La mia vuole essere una iniziativa per difenderlo dalle offerte della Puglia”, spiega Granata. L’intervista di SiracusaOggi.it.




Video. Siracusa: le bollette idriche non arrivano a casa, la preoccupazione dei cittadini: "non è che ne mandano tre in una volta?"

Parlare di servizio idrico a Siracusa, dove tutto è in fase di “rivoluzione” dopo il fallimento Sai 8 e la curatela, significa discutere anche di bollette. Posto che, a detta dell’amministrazione, il nuovo tariffario sarà livello a quanto indicato a suo tempo dall’Ato e quindi con un costo minore rispetto al precedente gestore, la domanda da porsi è “quando arrivano le bollette?”. Le settimane passano e nelle case dei siracusani non è arrivata nessuna fattura.
Cosa che da un lato fa tirare un sospiro di sollievo, ma dall’altro alimenta preoccupazione. “Non è che adesso mi arrivano tutte assieme?”, l’interrogativo che diversi cittadini hanno anche girato all’ufficio tributi del Comune. Sul punto rassicura l’assessore al bilancio e alla fiscalità locale, Gianluca Scrofani. Il servizio di SiracusaOggi.it




Video. Siracusa: Fonte degli Schiavi, nuovo canale di scolo per dire addio alla melma verde

E’ un piccolo ma prezioso monumento che racconta della storia di Siracusa e del suo porto. E’ la fonte degli schiavi, alla Marina. Per mesi è stata ricoperta da uno strato melmoso. Un poco invitante “verde” sul pelo dell’acqua pronto a tornare e ripresentarsi dopo ogni tentativo di pulizia.
Adesso è stato disposto un intervento straordinario che risolve il problema – è il caso di dire – alla fonte. Con una pompa idrovora è stata prosciugata la fontana, alimentata da una sorgente naturale che sgorga proprio alle spalle del monumento. E si è potuto finalmente intervenire sul canale di scolo, otturato. Rendeva impossibile il ricambio dell’acqua.
Adesso  è stato realizzato un by-pass direttamente con la rete fognaria. Dopo le operazioni di pulizia del fondale, a cura del Ross, l’acqua tornerà a riempire la fonte degli schiavi e dovrebbe rimanere cristallina per le foto dei turisti.
Una volta svuotata la platea della fontana, non sono mancate le sorprese. Il servizio di SiracusaOggi.it